TIRRENIA: Fadda, Meini, Micheletti, G. Rossi, Razzauti, Telloli, P. Rossi, Fabbrini, Sartoni, Di Francesco, Sperti. A disp.: Chiari, Cremone, Scarpellini, Ghelardoni, Fiocca, Tranquillo. All.: Valtere Gambini.
BELLARIA CAPP.: Davi, Fetahu, Panicucci, Gafforio, Casini, Tedesco, Pellicci, Maccanti, Giustignani, Barani, Cardini. A disp.: Caroti, Barbaro. All.: Luca Brugnano.

ARBITRO: Pistelli di Pisa

RETI: P. Rossi, Sartoni, Di Francesco.



Il podio comincia a prendere forma. E, insieme al verde, ci spunta una sciarpa bianca, non blu: il Tirrenia batte 3-0 la Bellaria e a 90' dal termine le sottrae il terzo posto, a suo modo un piazzamento storico. La squadra di Gambini ha il doppio merito di non affondare in avvio, quando gli avanti ospiti sembrano spuntare da tutte le parti, e di colpire nel momento di maggior difficoltà. Alla gran mole di gioco prodotta fino alla mezz'ora dalla Bellaria non corrispondono autentiche occasioni da gol. Il Tirrenia si affida quindi a rapide folate per allentare la pressione e, perché no, portare la gara dalla propria parte. La prova generale la fa Sartoni, vicino al palo dopo un triangolo nello stretto. E al secondo tentativo il Tirrenia passa. P. Rossi si incarica di calciare una punizione da sinistra e, dato uno sguardo alla posizione del portiere, mira sul palo lontano: gol e locali in vantaggio. La rete spacca la gara, anche perché la Bellaria ha pochi cambi a disposizione e comincia ad accusare la fatica. Così dopo l'intervallo il Tirrenia prende in mano l'incontro e mette al sicuro risultato e terzo posto. Il 2-0 nasce da una percussione a destra di Fabbrini che poi cambia tutto per Tranquillo, pescato da solo a sinistra: colpo di tacco per Sartoni, dribbling sul difensore e rete. Lo stesso Sartoni dà vita al 3-0 che manda in soffitta l'incontro: lancio per Tranquillo, appoggio dentro per Di Francesco, pallone di nuovo in rete, a Marina di Pisa si fa festa.
Calciatoripiù: G. Rossi, Sartoni (Tirrenia)

TIRRENIA: Fadda, Meini, Micheletti, G. Rossi, Razzauti, Telloli, P. Rossi, Fabbrini, Sartoni, Di Francesco, Sperti. A disp.: Chiari, Cremone, Scarpellini, Ghelardoni, Fiocca, Tranquillo. All.: Valtere Gambini.<br >BELLARIA CAPP.: Davi, Fetahu, Panicucci, Gafforio, Casini, Tedesco, Pellicci, Maccanti, Giustignani, Barani, Cardini. A disp.: Caroti, Barbaro. All.: Luca Brugnano.<br > ARBITRO: Pistelli di Pisa<br > RETI: P. Rossi, Sartoni, Di Francesco. Il podio comincia a prendere forma. E, insieme al verde, ci spunta una sciarpa bianca, non blu: il Tirrenia batte 3-0 la Bellaria e a 90' dal termine le sottrae il terzo posto, a suo modo un piazzamento storico. La squadra di Gambini ha il doppio merito di non affondare in avvio, quando gli avanti ospiti sembrano spuntare da tutte le parti, e di colpire nel momento di maggior difficolt&agrave;. Alla gran mole di gioco prodotta fino alla mezz'ora dalla Bellaria non corrispondono autentiche occasioni da gol. Il Tirrenia si affida quindi a rapide folate per allentare la pressione e, perch&eacute; no, portare la gara dalla propria parte. La prova generale la fa Sartoni, vicino al palo dopo un triangolo nello stretto. E al secondo tentativo il Tirrenia passa. P. Rossi si incarica di calciare una punizione da sinistra e, dato uno sguardo alla posizione del portiere, mira sul palo lontano: gol e locali in vantaggio. La rete spacca la gara, anche perch&eacute; la Bellaria ha pochi cambi a disposizione e comincia ad accusare la fatica. Cos&igrave; dopo l'intervallo il Tirrenia prende in mano l'incontro e mette al sicuro risultato e terzo posto. Il 2-0 nasce da una percussione a destra di Fabbrini che poi cambia tutto per Tranquillo, pescato da solo a sinistra: colpo di tacco per Sartoni, dribbling sul difensore e rete. Lo stesso Sartoni d&agrave; vita al 3-0 che manda in soffitta l'incontro: lancio per Tranquillo, appoggio dentro per Di Francesco, pallone di nuovo in rete, a Marina di Pisa si fa festa. <b> Calciatoripi&ugrave;: G. Rossi, Sartoni</b> (Tirrenia)