• Spareggio Allievi Livorno
  • Rosignano 6 Rose
  • 0 - 1
  • Salivoli


ROSIGNANO SEI ROSE: Meini, Ricciarini (Panizzi), Mannari (Gaziano), Ferretti, Silvestro, Bacci, Zanetti, Bottoni (Mereu), Mangifesta (Sandri), Bolognesi (Fiore), Sardi. A disp.: Frediani, Battini. All.: Alessandro Motroni.

SALIVOLI: Pacchini, Mei, Fabbri, Capuano, Santos, Tondo, Piscopo, Mozzoni (Ianno), Marfella (Parra), Lunghi (Massari), Lunardi. A disp.: Romiti, Moral. All.: Enzo Sani.

ARIBTRO: La Regina di Livorno.


RETE: 16' Mozzoni.

NOTE: ammoniti Ricciarini, Ferretti, Bolognesi, Panizzi, Sandri. Angoli 3 a 1 per il Rosignano, recupero 1' e 4'.



Una sfida che valeva una stagione. Il teatro dello scontro il terreno di gioco di Bibbona, perfetto campo neutro sul quale esprimere gioco e spettacolo. Come gran parte degli spareggi decisivi per la vittoria di un campionato, però, anche quello tra Rosignano Sei Rose e Salivoli ha visto due formazioni di pari livello sfidarsi più con la paura di farsi male che con la voglia di andare a cercare il gol. Partita dal clima ideale sia dal punto di vista meteo che della cornice di pubblico con il Rosignano Sei Rose che conquista subito un predominio territoriale che porta al 7' Bolognesi a colpire un clamoroso palo con una punizione dai 25 metri a portiere battuto. I ragazzi di Motroni costringono il Salivoli (privo del suo bomber Barsacchi costretto a letto con la febbre alla vigilia del match) nella sua metà campo ma non costruiscono altre occasioni da gol; nel momento migliore per i biancoblù (domenica in tenuta completamente rossa) il Salivoli colpisce: Lunghi taglia in due la difesa rosignanese, palla filtrante per Marfella che tira a colpo sicuro, Meini respinge ma sulla respinta dormono ancora i difensori e Mozzoni non ha problemi a depositare in rete. Siamo al 16' e la gara si incanala su un binario morto. Rosignano incapace di scuotersi per cercare la rete del pareggio, Salivoli che non vuole subire il pareggio e si difende con ordine. Pochissime le emozioni di qui sino alla fine del primo tempo, un solo lampo su punizione di Lunghi (tra i migliori in campo) respinta da Meini.

Anche il direttore di gara, il giovane 17enne La Regina (anche lui reduce da due giorni di febbre) tiene in mano la partita con autorità. Cosa che gli riesce un pochino meno nella ripresa, perché la tensione aumenta con l'avvicinarsi del fischio finale. Buona gestione della gara da parte dell'arbitro ma non dei cartellini, 5 gialli a 0 per la squadra di Motroni non ci stanno davvero. Giudizio sull'arbitro a parte, nel secondo tempo il Rosignano capisce di non poter più aspettare, Motroni cambia le carte in tavola inserendo attaccanti ed esterni offensivi, Sani mantiene praticamente intatto l'assetto della squadra fino a 20' dalla fine. Al 52' Mozzoni spara debole il pallone del ko, mentre il Rosignano ci prova al 57' con un calcio da fermo di Ferretti. Al 66' è il nuovo entrato Parra a dialogare bene con Lunghi, ma la chiusura di Sardi è decisiva per evitare lo 0 a 2. Match che finalmente si infiamma, al 74' Fiore prova la girata dalla distanza, ma l'occasione più grande del Rosignano per portare ai supplementari la partita capita sui piedi di Bacci: mancano 5' alla fine e la sua percussione di prepotenza in area di rigore sembra decisiva. Destro angolato e preciso ma autentico miracolo di Pacchini che vale un gol per il Salivoli. L'occasione fa capire ai rosignanesi che non c'è più niente da fare, neppure i lanci dell'Ave Maria portano ad occasioni pericolose. Vince il Salivoli che riconquista i regionali negli allievi, un successo tutto sommato meritato ma onore alle armi ad un Rosignano che per tutto l'anno aveva guidato la classifica.

Alessandro Bientinesi ROSIGNANO SEI ROSE: Meini, Ricciarini (Panizzi), Mannari (Gaziano), Ferretti, Silvestro, Bacci, Zanetti, Bottoni (Mereu), Mangifesta (Sandri), Bolognesi (Fiore), Sardi. A disp.: Frediani, Battini. All.: Alessandro Motroni. <br >SALIVOLI: Pacchini, Mei, Fabbri, Capuano, Santos, Tondo, Piscopo, Mozzoni (Ianno), Marfella (Parra), Lunghi (Massari), Lunardi. A disp.: Romiti, Moral. All.: Enzo Sani. <br >ARIBTRO: La Regina di Livorno. <br > RETE: 16' Mozzoni. <br >NOTE: ammoniti Ricciarini, Ferretti, Bolognesi, Panizzi, Sandri. Angoli 3 a 1 per il Rosignano, recupero 1' e 4'. Una sfida che valeva una stagione. Il teatro dello scontro il terreno di gioco di Bibbona, perfetto campo neutro sul quale esprimere gioco e spettacolo. Come gran parte degli spareggi decisivi per la vittoria di un campionato, per&ograve;, anche quello tra Rosignano Sei Rose e Salivoli ha visto due formazioni di pari livello sfidarsi pi&ugrave; con la paura di farsi male che con la voglia di andare a cercare il gol. Partita dal clima ideale sia dal punto di vista meteo che della cornice di pubblico con il Rosignano Sei Rose che conquista subito un predominio territoriale che porta al 7' Bolognesi a colpire un clamoroso palo con una punizione dai 25 metri a portiere battuto. I ragazzi di Motroni costringono il Salivoli (privo del suo bomber Barsacchi costretto a letto con la febbre alla vigilia del match) nella sua met&agrave; campo ma non costruiscono altre occasioni da gol; nel momento migliore per i biancobl&ugrave; (domenica in tenuta completamente rossa) il Salivoli colpisce: Lunghi taglia in due la difesa rosignanese, palla filtrante per Marfella che tira a colpo sicuro, Meini respinge ma sulla respinta dormono ancora i difensori e Mozzoni non ha problemi a depositare in rete. Siamo al 16' e la gara si incanala su un binario morto. Rosignano incapace di scuotersi per cercare la rete del pareggio, Salivoli che non vuole subire il pareggio e si difende con ordine. Pochissime le emozioni di qui sino alla fine del primo tempo, un solo lampo su punizione di Lunghi (tra i migliori in campo) respinta da Meini. <br > Anche il direttore di gara, il giovane 17enne La Regina (anche lui reduce da due giorni di febbre) tiene in mano la partita con autorit&agrave;. Cosa che gli riesce un pochino meno nella ripresa, perch&eacute; la tensione aumenta con l'avvicinarsi del fischio finale. Buona gestione della gara da parte dell'arbitro ma non dei cartellini, 5 gialli a 0 per la squadra di Motroni non ci stanno davvero. Giudizio sull'arbitro a parte, nel secondo tempo il Rosignano capisce di non poter pi&ugrave; aspettare, Motroni cambia le carte in tavola inserendo attaccanti ed esterni offensivi, Sani mantiene praticamente intatto l'assetto della squadra fino a 20' dalla fine. Al 52' Mozzoni spara debole il pallone del ko, mentre il Rosignano ci prova al 57' con un calcio da fermo di Ferretti. Al 66' &egrave; il nuovo entrato Parra a dialogare bene con Lunghi, ma la chiusura di Sardi &egrave; decisiva per evitare lo 0 a 2. Match che finalmente si infiamma, al 74' Fiore prova la girata dalla distanza, ma l'occasione pi&ugrave; grande del Rosignano per portare ai supplementari la partita capita sui piedi di Bacci: mancano 5' alla fine e la sua percussione di prepotenza in area di rigore sembra decisiva. Destro angolato e preciso ma autentico miracolo di Pacchini che vale un gol per il Salivoli. L'occasione fa capire ai rosignanesi che non c'&egrave; pi&ugrave; niente da fare, neppure i lanci dell'Ave Maria portano ad occasioni pericolose. Vince il Salivoli che riconquista i regionali negli allievi, un successo tutto sommato meritato ma onore alle armi ad un Rosignano che per tutto l'anno aveva guidato la classifica. Alessandro Bientinesi




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