FIDES CASCINA: Pellegrini, Oulderhamania, Marini, Bartaloni, Grazzini, Botrini, Filidei, Fiori, Toni, Schiera, Pesci. A disp.: Bonsignori, Rafaniello, Ciampi , Nannipieri. All.: Michele Catarsi.
ROMAIANO: Pirina, Scorcioni, Di Cecco, Falaschi, Paletti, Bianco, Pavolucci, Turini, Caponi, Dervishi. A disp.: Molfese, Taviani, Mazzeo. All.: Mario Masetti

ARBITRO: Ferrante di Pisa.



Continua il momento non positivo della Fides Cascina, fermato in casa sullo 0-0 da un coriaceo Romaiano; ma ancora una volta i padroni di casa devono fare un grosso mea culpa per gli incredibili errori commessi nella finalizzazione della manovra. È E' una squadra che gioca un ottimo calcio fatto di gran possesso di palla e veloci triangolazioni , che concede pochissimo in fase difensiva visto che ha la miglior difesa del girone con solo sette reti subite, almeno dal punto di vista morale (non otto come riportato nei tabellini perché l'ottava, domenica scorsa a Castelfranco, l'ha vista solo l'arbitro), ma che pecca in maniera incredibile al momento della conclusione. Sembra questa ormai una costante e solo in questa gara abbiamo contato non meno di dieci palle-gol fallite vuoi per precipitazione, vuoi per errori di mira, vuoi per le ottime parate dei portiere avversario. Si parte su un campo reso molto scivoloso per la pioggia caduta e l'allenatore del Cascina cerca di ovviare alla cronica carenza realizzativa della sua squadra schierando un più offensivo 4-2-3-1 mentre il Romaiano parte con un prudente 4-4-1-1. Nei primi 20' la partita si gioca in prevalenza nel settore centrale del campo con il Romaiano, squadra molto più fisica del Cascina, che sembra essere più a suo agio sul campo allentato e cerca di rendersi pericoloso soprattutto con tiri dalla distanza che tuttavia non centrano mai lo specchio della porta e con lunghi lanci dalle retrovie a cercare l'unica punta Caponi che cerca di fare sponda per gli inserimenti dei centrocampisti. Poi, passata la metà del primo tempo, è la Fides Cascina a prendere il controllo della situazione e a cominciare a costruire una occasione dietro l'altra: al 24' Pesci si allunga troppo il pallone favorendo l'uscita del portiere avversario. Al 30' è Bartaloni a lambire il palo con una conclusione da una decina di metri, mentre 5' più tardi è bravo il portiere a respingere in angolo di piede una conclusione in diagonale di Schiera da non più di cinque metri; sul calcio d'angolo ancora il portiere devia in angolo un colpo di testa di Pesci e poi respinge ancora un'altra conclusione in mischia .Nel secondo tempo la pressione del Cascina cresce ancora e si gioca praticamente solo nella metà campo del Romaiano ma la porta avversaria è inviolabile. Ci provano a ripetizione tutti gli attaccanti del Cascina ma il risultato non si sblocca: 47', tiro di Toni parato; 52', Filidei di testa fuori; 60', ancora Filidei svirgola a non più di tre metri dalla porta imitato pochi minuti dopo da Pesci. Insiste la Fides Cascina, ma con scarsi esiti: al 68' ancora Toni calcia, e il tiro è di nuovo deviato. 73', il cross da sinistra attraversa tutta l'area senza che nessuno riesca a segnare ed infine all'80' è Oulderhamania che, solo al limite dell'area piccola fallisce la conclusione a portiere battuto mentre il Romaiano, in tutto il secondo tempo, si rende autore di un unico tiro verso la porta del Cascina su un calcio di punizione di Caponi da circa quaranta metri che non sorprende l'attento Pellegrini. L'ultima nota riguarda l'arbitraggio finalmente all'altezza della situazione dopo le ultime settimane sfortunate anche sotto questo punto di vista.

FIDES CASCINA: Pellegrini, Oulderhamania, Marini, Bartaloni, Grazzini, Botrini, Filidei, Fiori, Toni, Schiera, Pesci. A disp.: Bonsignori, Rafaniello, Ciampi , Nannipieri. All.: Michele Catarsi.<br >ROMAIANO: Pirina, Scorcioni, Di Cecco, Falaschi, Paletti, Bianco, Pavolucci, Turini, Caponi, Dervishi. A disp.: Molfese, Taviani, Mazzeo. All.: Mario Masetti<br > ARBITRO: Ferrante di Pisa. Continua il momento non positivo della Fides Cascina, fermato in casa sullo 0-0 da un coriaceo Romaiano; ma ancora una volta i padroni di casa devono fare un grosso mea culpa per gli incredibili errori commessi nella finalizzazione della manovra. &Egrave; E' una squadra che gioca un ottimo calcio fatto di gran possesso di palla e veloci triangolazioni , che concede pochissimo in fase difensiva visto che ha la miglior difesa del girone con solo sette reti subite, almeno dal punto di vista morale (non otto come riportato nei tabellini perch&eacute; l'ottava, domenica scorsa a Castelfranco, l'ha vista solo l'arbitro), ma che pecca in maniera incredibile al momento della conclusione. Sembra questa ormai una costante e solo in questa gara abbiamo contato non meno di dieci palle-gol fallite vuoi per precipitazione, vuoi per errori di mira, vuoi per le ottime parate dei portiere avversario. Si parte su un campo reso molto scivoloso per la pioggia caduta e l'allenatore del Cascina cerca di ovviare alla cronica carenza realizzativa della sua squadra schierando un pi&ugrave; offensivo 4-2-3-1 mentre il Romaiano parte con un prudente 4-4-1-1. Nei primi 20' la partita si gioca in prevalenza nel settore centrale del campo con il Romaiano, squadra molto pi&ugrave; fisica del Cascina, che sembra essere pi&ugrave; a suo agio sul campo allentato e cerca di rendersi pericoloso soprattutto con tiri dalla distanza che tuttavia non centrano mai lo specchio della porta e con lunghi lanci dalle retrovie a cercare l'unica punta Caponi che cerca di fare sponda per gli inserimenti dei centrocampisti. Poi, passata la met&agrave; del primo tempo, &egrave; la Fides Cascina a prendere il controllo della situazione e a cominciare a costruire una occasione dietro l'altra: al 24' Pesci si allunga troppo il pallone favorendo l'uscita del portiere avversario. Al 30' &egrave; Bartaloni a lambire il palo con una conclusione da una decina di metri, mentre 5' pi&ugrave; tardi &egrave; bravo il portiere a respingere in angolo di piede una conclusione in diagonale di Schiera da non pi&ugrave; di cinque metri; sul calcio d'angolo ancora il portiere devia in angolo un colpo di testa di Pesci e poi respinge ancora un'altra conclusione in mischia .Nel secondo tempo la pressione del Cascina cresce ancora e si gioca praticamente solo nella met&agrave; campo del Romaiano ma la porta avversaria &egrave; inviolabile. Ci provano a ripetizione tutti gli attaccanti del Cascina ma il risultato non si sblocca: 47', tiro di Toni parato; 52', Filidei di testa fuori; 60', ancora Filidei svirgola a non pi&ugrave; di tre metri dalla porta imitato pochi minuti dopo da Pesci. Insiste la Fides Cascina, ma con scarsi esiti: al 68' ancora Toni calcia, e il tiro &egrave; di nuovo deviato. 73', il cross da sinistra attraversa tutta l'area senza che nessuno riesca a segnare ed infine all'80' &egrave; Oulderhamania che, solo al limite dell'area piccola fallisce la conclusione a portiere battuto mentre il Romaiano, in tutto il secondo tempo, si rende autore di un unico tiro verso la porta del Cascina su un calcio di punizione di Caponi da circa quaranta metri che non sorprende l'attento Pellegrini. L'ultima nota riguarda l'arbitraggio finalmente all'altezza della situazione dopo le ultime settimane sfortunate anche sotto questo punto di vista.