PROGETTO PECCIOLI: Doveri, Ronaldo Cyrbja, Guarnotta, Ganetti, Rivaldo Cyrbja, Zanaboni, Regoli (L. Donati), Brattoli (Mattonai), Gomis, Dragan, Fracassi. A disp.: Restivo, Sellami, Gherardini, Cionini. All.: Daniele Guidi.
GELLO: Salsedo, Batini, Ilardo, Petacchi, Trevisan, Bigagli, Gennarielli, Ferrini, Pannocchia, Leoni, Rindi. A disp.: Milano , Giaconi, Guidi, Piras, Consani. All.: Sergio Lenzi.

ARBITRO: Ragoni di Pisa

RETI: 8' Rivaldo Cyrbja, 34' Ilardo, 59' Zanaboni, 73' Piras rig.
NOTE: espulso Gomis (61').



Dopo l'immeritata sconfitta della scorsa settimana con le Colline Pisane, i ragazzi del Gello di mister Lenzi sfoderano l'ennesima prestazione maiuscola dell'annata al cospetto dei secondi in classifica del Peccioli. Il Gello parte con un modulo prudente, un 4-5-1 con tanta densità a centrocampo che irretisce la manovra dei locali; nei primi quindici l'unica occasione da rete se la procura Pannocchia che di sinistro alza sopra la traversa su passaggio di Rindi. Ma alla prima occasione il Peccioli passa: su un corner non allontanato dalla difesa è Rivaldo Cyrbja Rivaldo a portare in vantaggio la propria squadra. Nei cinque minuti successivi gli ospiti rischiano di prendere il secondo gol ma questa volta Dragan non è lucido e sbaglia una rete solo davanti a Salsedo tirando fuori: avrebbe potuto essere il colpo del k.o. (13'). Il Peccioli insiste: Dragan triangola con Fracassi e calcia cogliendo in pieno la traversa, la sfera rimbalza sulla linea, poi salva il portiere ospite. Il Gello ha il merito di saper soffrire e di riorganizzarsi riequilibrando le sorti del match con Ilardo bravissimo ad insaccare di testa un bel corner calciato da Bigagli sul secondo palo. Nella ripresa il Peccioli riparte a testa bassa e nei primi quindici minuti crea i presupposti per il nuovo vantaggio: al 38' Gomis lanciato in contropiede vede il suo pallonetto dal limite colpire la traversa con Salsedo che successivamente sventa in angolo; al 42' ancora Gomis lanciato in controfuga crossa basso per Dragan che da buona posizione calcia fuori. Al 59' su un altro corner, complice la difesa ospite, è Zanaboni a realizzare il 2-1 con un secco piattone. Partita chiusa? Nemmeno per sogno; Gomis si fa cacciare in maniera incomprensibile dall'arbitro ed il Gello ci crede, anche se Dragan con un morbido scavino coglie un'altra volta il legno: prima è Ferrini che dal limite dell'area lascia partite un bel tiro di sinistro incrociato che sorvola di poco la traversa a Doveri battuto; successivamente Rindi viene sgambettato in area ma il fallo non viene visto dall'arbitro il quale non può che concedere il rigore quando Pannocchia viene atterrato a pochi metri dalla porta. Va con determinazione sul dischetto Piras, al rientro dopo diversi mesi di inattività, e pareggia spiazzando il portiere. Il finale è un continuo ribaltamento di fronte; le due occasioni più grosse sui piedi degli ospiti: prima è Pannocchia a servire Rindi che segna, rete annullata per un presunto fuorigioco; poi azione di Leoni, Pannocchia serve ancora Rindi che viene anticipato provvidenzialmente da Doveri. CALCIATOREPIÙ: Zanaboni (Peccioli): al di là del gol, sempre più stupefacenti le sue prestazioni: è l'anima della squadra di guidi anche nei momenti più difficili, un vero campione fuori categoria.

PROGETTO PECCIOLI: Doveri, Ronaldo Cyrbja, Guarnotta, Ganetti, Rivaldo Cyrbja, Zanaboni, Regoli (L. Donati), Brattoli (Mattonai), Gomis, Dragan, Fracassi. A disp.: Restivo, Sellami, Gherardini, Cionini. All.: Daniele Guidi.<br >GELLO: Salsedo, Batini, Ilardo, Petacchi, Trevisan, Bigagli, Gennarielli, Ferrini, Pannocchia, Leoni, Rindi. A disp.: Milano , Giaconi, Guidi, Piras, Consani. All.: Sergio Lenzi.<br > ARBITRO: Ragoni di Pisa<br > RETI: 8' Rivaldo Cyrbja, 34' Ilardo, 59' Zanaboni, 73' Piras rig.<br >NOTE: espulso Gomis (61'). Dopo l'immeritata sconfitta della scorsa settimana con le Colline Pisane, i ragazzi del Gello di mister Lenzi sfoderano l'ennesima prestazione maiuscola dell'annata al cospetto dei secondi in classifica del Peccioli. Il Gello parte con un modulo prudente, un 4-5-1 con tanta densit&agrave; a centrocampo che irretisce la manovra dei locali; nei primi quindici l'unica occasione da rete se la procura Pannocchia che di sinistro alza sopra la traversa su passaggio di Rindi. Ma alla prima occasione il Peccioli passa: su un corner non allontanato dalla difesa &egrave; Rivaldo Cyrbja Rivaldo a portare in vantaggio la propria squadra. Nei cinque minuti successivi gli ospiti rischiano di prendere il secondo gol ma questa volta Dragan non &egrave; lucido e sbaglia una rete solo davanti a Salsedo tirando fuori: avrebbe potuto essere il colpo del k.o. (13'). Il Peccioli insiste: Dragan triangola con Fracassi e calcia cogliendo in pieno la traversa, la sfera rimbalza sulla linea, poi salva il portiere ospite. Il Gello ha il merito di saper soffrire e di riorganizzarsi riequilibrando le sorti del match con Ilardo bravissimo ad insaccare di testa un bel corner calciato da Bigagli sul secondo palo. Nella ripresa il Peccioli riparte a testa bassa e nei primi quindici minuti crea i presupposti per il nuovo vantaggio: al 38' Gomis lanciato in contropiede vede il suo pallonetto dal limite colpire la traversa con Salsedo che successivamente sventa in angolo; al 42' ancora Gomis lanciato in controfuga crossa basso per Dragan che da buona posizione calcia fuori. Al 59' su un altro corner, complice la difesa ospite, &egrave; Zanaboni a realizzare il 2-1 con un secco piattone. Partita chiusa? Nemmeno per sogno; Gomis si fa cacciare in maniera incomprensibile dall'arbitro ed il Gello ci crede, anche se Dragan con un morbido scavino coglie un'altra volta il legno: prima &egrave; Ferrini che dal limite dell'area lascia partite un bel tiro di sinistro incrociato che sorvola di poco la traversa a Doveri battuto; successivamente Rindi viene sgambettato in area ma il fallo non viene visto dall'arbitro il quale non pu&ograve; che concedere il rigore quando Pannocchia viene atterrato a pochi metri dalla porta. Va con determinazione sul dischetto Piras, al rientro dopo diversi mesi di inattivit&agrave;, e pareggia spiazzando il portiere. Il finale &egrave; un continuo ribaltamento di fronte; le due occasioni pi&ugrave; grosse sui piedi degli ospiti: prima &egrave; Pannocchia a servire Rindi che segna, rete annullata per un presunto fuorigioco; poi azione di Leoni, Pannocchia serve ancora Rindi che viene anticipato provvidenzialmente da Doveri. <b>CALCIATOREPI&Ugrave;: Zanaboni </b>(Peccioli): al di l&agrave; del gol, sempre pi&ugrave; stupefacenti le sue prestazioni: &egrave; l'anima della squadra di guidi anche nei momenti pi&ugrave; difficili, un vero campione fuori categoria.