- Allievi B GIR.Livorno
-
Carli Salviano
-
3 - 2
-
Atletico Etruria
CARLI SALVIANO: Lonzi, Pirroni, Bernini, Gazzarrini, Pistoia, Gaggioli, Vianello, Marconi, Scalabrella, Spagnoli, Norfini, A disp.: Casarosa, Strupeni, Iacopini. All.: Roberto Norfini.
ATL. ETRURIA: Raffoni, Mazzoli, Manfré, Campolmi, Nuti, Messina, Norfini, Carannante, Barbini, Orfei, Marasco. A disp.: Barsanti, Carta, Galletti, Valenti, Filippi, Luppino. All.: Enrico Filippi - Riccardo Nuti.
ARBITRO: Sebastiano di Livorno
RETI: Marconi, Iacopini, Gaggioli, Barbini 2 (2 rig.)
Gol ed emozioni a non finire tra Carli Salviano e Atletico Etruria: i locali si impongono per 3-2 al termine di una bella partita e salgono a 26 punti in classifica dimostrando di aver ritrovato la forma migliore. Il Carli Salviano parte fortissimo in avvio e prende di sorpresa gli avversari e così nel giro di pochi minuti va avanti per 2-0. A sbloccare la situazione ci pensa Marconi con un tiro da fuori maligno che prende una strana parabola e scavalca Raffoni, mentre il raddoppio lo firma Iacopini che si avventa come un falco su una respinta del portiere e insacca in rete da vero rapace. Nella ripresa l'Atletico Etruria cambia atteggiamento e reagisce subito buttandosi in avanti con orgoglio e determinazione. Il Carli Salviano invece va in difficoltà di fronte gli attacchi rabbiosi degli avversari e nel giro di cinque minuti commette due falli da rigore (il secondo considerato generoso) un po' ingenui: in entrambe le circostanze Barbini rimane freddo dal dischetto e trafigge Lonzi riportando il match in equilibrio. A questo punto l'inerzia della partita sembra tutta a favore degli ospiti che credono fermamente di poter portare a casa l'intera posta in palio, ma sprecano un paio di buone chance in attacco che avrebbero significato completare la rimonta. Il Carli Salviano però non resta a guardare e nel finale può usufruire di un calcio di punizione dal vertice sinistro: della battuta se ne incarica Gaggioli che lascia partire un tiro imprendibile che si infila nel sette lanciando verso il trionfo i padroni di casa e beffando l'Atletico Etruria.
CARLI SALVIANO: Lonzi, Pirroni, Bernini, Gazzarrini, Pistoia, Gaggioli, Vianello, Marconi, Scalabrella, Spagnoli, Norfini, A disp.: Casarosa, Strupeni, Iacopini. All.: Roberto Norfini.<br >ATL. ETRURIA: Raffoni, Mazzoli, Manfré, Campolmi, Nuti, Messina, Norfini, Carannante, Barbini, Orfei, Marasco. A disp.: Barsanti, Carta, Galletti, Valenti, Filippi, Luppino. All.: Enrico Filippi - Riccardo Nuti.<br >
ARBITRO: Sebastiano di Livorno<br >
RETI: Marconi, Iacopini, Gaggioli, Barbini 2 (2 rig.)
Gol ed emozioni a non finire tra Carli Salviano e Atletico Etruria: i locali si impongono per 3-2 al termine di una bella partita e salgono a 26 punti in classifica dimostrando di aver ritrovato la forma migliore. Il Carli Salviano parte fortissimo in avvio e prende di sorpresa gli avversari e così nel giro di pochi minuti va avanti per 2-0. A sbloccare la situazione ci pensa Marconi con un tiro da fuori maligno che prende una strana parabola e scavalca Raffoni, mentre il raddoppio lo firma Iacopini che si avventa come un falco su una respinta del portiere e insacca in rete da vero rapace. Nella ripresa l'Atletico Etruria cambia atteggiamento e reagisce subito buttandosi in avanti con orgoglio e determinazione. Il Carli Salviano invece va in difficoltà di fronte gli attacchi rabbiosi degli avversari e nel giro di cinque minuti commette due falli da rigore (il secondo considerato generoso) un po' ingenui: in entrambe le circostanze Barbini rimane freddo dal dischetto e trafigge Lonzi riportando il match in equilibrio. A questo punto l'inerzia della partita sembra tutta a favore degli ospiti che credono fermamente di poter portare a casa l'intera posta in palio, ma sprecano un paio di buone chance in attacco che avrebbero significato completare la rimonta. Il Carli Salviano però non resta a guardare e nel finale può usufruire di un calcio di punizione dal vertice sinistro: della battuta se ne incarica Gaggioli che lascia partire un tiro imprendibile che si infila nel sette lanciando verso il trionfo i padroni di casa e beffando l'Atletico Etruria.