• Finali Under 17 LegaPro GIR.B
  • Pistoiese
  • 1 - 3
  • Pisa


PISTOIESE: Isolani, Muratore (48' Saventi), Giuliano, Niccoli, Fiorentini, Velluzzi (71' Campionini), Cipriani (48'Guadagnino), Tempesti, Nieri, Rudalli, Shequeri (71' Marino). A disp.: Gambini, Rossi, Biondi, Verdi, Biancalani. All.: Capecchi.
PISA: Giannangeli, Pieragnoli, Landucci, Fiaschi (68' Chiavacci), Galligani (68' Castaldo), Cecci, Giomi (68' Fatticcioni), Di Benedetto, Salvaggio, Carelli (54' Nannipieri), Panattoni (54' Campigli). A disp.: Balli, Bechini, Petrosino, Freschi. All.: Giannini.

ARBITRO: Galipò di Firenze, coad. da Alfieri di Prato e Romano di Firenze.

RETI: 57' Shequeri, 60' Salvaggio, 73' e 80'+2' Campigli.
NOTE: angoli 12-2 (7-2); ammoniti: Shequeri, Muratore, Niccoli, Fiaschi, Galligani, Salvaggio e Pieragnoli.



Dal campo di Pistoia Ovest è il Pisa ad uscire con il bottino pieno, al termine di una partita molto nervosa e non bella, come spesso accade nei derby più sentiti. Le squadre si schierano con moduli diversi: 4-3-3 per i locali, mentre il Pisa opta per il 3-5-2. La Pistoiese deve muovere ad ogni costo la classifica, che la vede relegata al penultimo posto e parte molto aggressiva, sia nel gioco che nel temperamento, tanto che nei primi minuti l'arbitro Galipò è costretto ad intervenire subito con i cartellini gialli per cercare di calmare gli animi. La prima occasione è al 4' con Shequeri, che gira al volo da distanza ravvicinata su un cross di Cipriani, ma Giannangeli è pronto a deviare in angolo. Risponde il Pisa con Giomi che al 10', dal lato destro di attacco, alza di poco sopra la traversa. Il pressing della Pistoiese è continuo e lascia in questa fase pochi spazi al Pisa, costretto ripetutamente ad impostare in affanno con i difensori, saltando completamente il centrocampo e cercando direttamente gli avanti. Uno di questi rilanci porta Salvaggio a tu per tu con Isolani che con ottima tempistica si getta sui piedi del centravanti nerazzurro neutralizzando il pericolo. Al 22' Shequeri è bravo a rubar palla alla difesa nerazzurra, ma il suo tiro dal limite dell'area è debole e si spenge sul fondo, mentre al 28' è ancora Salvaggio a chiudere a rete da posizione defilata costringendo Isolani alla deviazione in angolo. Le successive fasi di gioco, confuse e spezzettate, non producono altre emozioni fino allo scadere del primo tempo regolamentare. Il secondo tempo riparte sulla falsariga del primo; le squadre si ripresentato con gli stessi effettivi in campo ma mostrano di sentire gli effetti del caldo anomalo della giornata, più consono a un match di precampionato. La prima vera azione della ripresa si concretizza al 52', quando Tempesti ruba palla a centrocampo e verticalizza per Nieri che dalla lunetta lascia partire un tiro che lambisce il palo destro difeso da Giannangeli. La vera svolta per il match e lo spettacolo arriva al 57', quando Rudalli sottrae un pallone a centrocampo ai difensori nerazzurri e lancia immediatamente Tempesti sul filo del fuorigioco; il centrocampista arancione arriva sul fondo resistendo al ritorno della difesa ospite e mette al centro dove Shequeri non ha difficoltà ad appoggiare in rete. Il vantaggio della Pistoiese risveglia il Pisa che, grazie ad alcuni cambi azzeccati ed il passaggio al 4-3-1-2, prende in mano la partita rovesciandola in pochi minuti. Dopo soli tre minuti, Salvaggio approfitta di un lungo lancio di Cecci per bruciare sullo scatto la coppia centrale arancione e chiudere a rete superando Isolani in uscita. La Pistoiese prova a reagire e crea un'occasione con Tempesti che si libera al tiro al limite ma trova Giannangeli pronto ad allontanare, ma è il Pisa che si rende sempre più pericoloso ed al 73' trova il vantaggio: preciso lancio di Nannipieri che libera Campigli oltre la linea di difesa locale; l'avanti ospite si accentra superando il ritorno di un difensore arancione e lascia partire un destro non irresistibile ma che sorprende Isolani che non trattiene il pallone e lo vede scivolare in rete. Il Pisa insiste ed allo scadere ha l'occasione per allungare: Nannipieri recupera palla sulla tre quarti e libera Chiavacci davanti ad Isolani, ma il tiro del nerazzurro finisce sul fondo. Il terzo gol arriva, comunque, più tardi, al secondo dei sei minuti di recupero concessi dall'arbitro; sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con tutta la Pistoiese in avanti, scatta il contropiede del Pisa che si ritrova tre contro uno, Chiavacci porta palla fino a centrocampo lanciando poi alla sua sinistra Campigli che non ha difficoltà a superare Isolani in uscita e chiudere la partita. Dura poco l'illusione della Pistoiese di portare a casa punti preziosi; gli arancioni ce l'hanno messa tutta, ma il divario tecnico con i più titolati ospiti è evidente e, terminate le energie e la spinta nervosa, il calo è stato fatale. Il Pisa porta a casa un risultato importante che permette ai nerazzurri di rimettersi in corsa per le posizione di vertice dopo lo stop subito nell'ultima giornata casalinga.

PISTOIESE: Isolani, Muratore (48' Saventi), Giuliano, Niccoli, Fiorentini, Velluzzi (71' Campionini), Cipriani (48'Guadagnino), Tempesti, Nieri, Rudalli, Shequeri (71' Marino). A disp.: Gambini, Rossi, Biondi, Verdi, Biancalani. All.: Capecchi.<br >PISA: Giannangeli, Pieragnoli, Landucci, Fiaschi (68' Chiavacci), Galligani (68' Castaldo), Cecci, Giomi (68' Fatticcioni), Di Benedetto, Salvaggio, Carelli (54' Nannipieri), Panattoni (54' Campigli). A disp.: Balli, Bechini, Petrosino, Freschi. All.: Giannini.<br > ARBITRO: Galip&ograve; di Firenze, coad. da Alfieri di Prato e Romano di Firenze.<br > RETI: 57' Shequeri, 60' Salvaggio, 73' e 80'+2' Campigli.<br >NOTE: angoli 12-2 (7-2); ammoniti: Shequeri, Muratore, Niccoli, Fiaschi, Galligani, Salvaggio e Pieragnoli. Dal campo di Pistoia Ovest &egrave; il Pisa ad uscire con il bottino pieno, al termine di una partita molto nervosa e non bella, come spesso accade nei derby pi&ugrave; sentiti. Le squadre si schierano con moduli diversi: 4-3-3 per i locali, mentre il Pisa opta per il 3-5-2. La Pistoiese deve muovere ad ogni costo la classifica, che la vede relegata al penultimo posto e parte molto aggressiva, sia nel gioco che nel temperamento, tanto che nei primi minuti l'arbitro Galip&ograve; &egrave; costretto ad intervenire subito con i cartellini gialli per cercare di calmare gli animi. La prima occasione &egrave; al 4' con Shequeri, che gira al volo da distanza ravvicinata su un cross di Cipriani, ma Giannangeli &egrave; pronto a deviare in angolo. Risponde il Pisa con Giomi che al 10', dal lato destro di attacco, alza di poco sopra la traversa. Il pressing della Pistoiese &egrave; continuo e lascia in questa fase pochi spazi al Pisa, costretto ripetutamente ad impostare in affanno con i difensori, saltando completamente il centrocampo e cercando direttamente gli avanti. Uno di questi rilanci porta Salvaggio a tu per tu con Isolani che con ottima tempistica si getta sui piedi del centravanti nerazzurro neutralizzando il pericolo. Al 22' Shequeri &egrave; bravo a rubar palla alla difesa nerazzurra, ma il suo tiro dal limite dell'area &egrave; debole e si spenge sul fondo, mentre al 28' &egrave; ancora Salvaggio a chiudere a rete da posizione defilata costringendo Isolani alla deviazione in angolo. Le successive fasi di gioco, confuse e spezzettate, non producono altre emozioni fino allo scadere del primo tempo regolamentare. Il secondo tempo riparte sulla falsariga del primo; le squadre si ripresentato con gli stessi effettivi in campo ma mostrano di sentire gli effetti del caldo anomalo della giornata, pi&ugrave; consono a un match di precampionato. La prima vera azione della ripresa si concretizza al 52', quando Tempesti ruba palla a centrocampo e verticalizza per Nieri che dalla lunetta lascia partire un tiro che lambisce il palo destro difeso da Giannangeli. La vera svolta per il match e lo spettacolo arriva al 57', quando Rudalli sottrae un pallone a centrocampo ai difensori nerazzurri e lancia immediatamente Tempesti sul filo del fuorigioco; il centrocampista arancione arriva sul fondo resistendo al ritorno della difesa ospite e mette al centro dove Shequeri non ha difficolt&agrave; ad appoggiare in rete. Il vantaggio della Pistoiese risveglia il Pisa che, grazie ad alcuni cambi azzeccati ed il passaggio al 4-3-1-2, prende in mano la partita rovesciandola in pochi minuti. Dopo soli tre minuti, Salvaggio approfitta di un lungo lancio di Cecci per bruciare sullo scatto la coppia centrale arancione e chiudere a rete superando Isolani in uscita. La Pistoiese prova a reagire e crea un'occasione con Tempesti che si libera al tiro al limite ma trova Giannangeli pronto ad allontanare, ma &egrave; il Pisa che si rende sempre pi&ugrave; pericoloso ed al 73' trova il vantaggio: preciso lancio di Nannipieri che libera Campigli oltre la linea di difesa locale; l'avanti ospite si accentra superando il ritorno di un difensore arancione e lascia partire un destro non irresistibile ma che sorprende Isolani che non trattiene il pallone e lo vede scivolare in rete. Il Pisa insiste ed allo scadere ha l'occasione per allungare: Nannipieri recupera palla sulla tre quarti e libera Chiavacci davanti ad Isolani, ma il tiro del nerazzurro finisce sul fondo. Il terzo gol arriva, comunque, pi&ugrave; tardi, al secondo dei sei minuti di recupero concessi dall'arbitro; sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con tutta la Pistoiese in avanti, scatta il contropiede del Pisa che si ritrova tre contro uno, Chiavacci porta palla fino a centrocampo lanciando poi alla sua sinistra Campigli che non ha difficolt&agrave; a superare Isolani in uscita e chiudere la partita. Dura poco l'illusione della Pistoiese di portare a casa punti preziosi; gli arancioni ce l'hanno messa tutta, ma il divario tecnico con i pi&ugrave; titolati ospiti &egrave; evidente e, terminate le energie e la spinta nervosa, il calo &egrave; stato fatale. Il Pisa porta a casa un risultato importante che permette ai nerazzurri di rimettersi in corsa per le posizione di vertice dopo lo stop subito nell'ultima giornata casalinga.




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