SANTA MARIA A MONTE: Fiorentini, Bua, Aribi, Tommasini, Pieraccioni, Montagnani, Mortel, Daini, Staccioli, Funari, Gazzari. A disp.: Belrhabia, Buglioni, Giovanneschi, Fontana, Solini. All.: Marco Bernini.
FOLGORE SEGR.: Mariotti, L. Fabbri, S. Vassallo, Sarracino, Tomei, Guidi, F. Vassallo, Massoni, Franceschini, Baccelli, Tiuliuliuc. A disp.: Zanchetta, F. Fabbri, Bertini, Giuntoli, Sodini, Gadio, Carmassi. All.: Guido Giomi.

ARBITRO: Niccolai di Pontedera

RETI: 13' Sarracino, 42' F. Vassallo, 69' Sodini.



La favorita non fa sconti. Perfetta nella scorsa stagione, la Folgore Segromigno riparte dalle proprie sicurezze e batte per 3-0 il Santa Maria a Monte che ha accusato qualche imprecisione di troppo in fase di impostazione nella propria trequarti. Già al 1' gli ospiti costruiscono la prima palla-gol dell'incontro: Aribi tenta di uscire dall'area palla al piede ma perde il contrasto con F. Vassallo che, solo davanti a Fiorentini, chiama il portiere al super intervento a freddo. Comunque l'incontro si sblocca al quarto d'ora: la punizione di Guidi dal vertice sinistro dell'area innesca il colpo di testa di Sarracino, perso dalla marcatura allegra della difesa avversaria e capace di saltare da solo in mezzo all'area. Trovato il vantaggio, la Folgore gioca con tranquillità sempre maggiore, sbaglia pochissimo e passa avanti al 2' della ripresa: F. Vassallo, solo tra Bua e Aribi, si fa trovare pronto sul cross da sinistra e di piatto segna il gol del raddoppio. Il Santa Maria a Monte fa fatica ad affacciarsi dalle parti di Mariotti, che solo nel finale sarà chiamato all'intervento su Mortel, Fontana e Funari, e la Folgore chiude i conti a 11' dalla fine: quattro rimpalli nell'area montecalvolese liberano alla conclusione Sodini che da due metri chiude l'azione nel sacco. E per la Folgore è il primo urlo di una stagione da protagonista. Il Santa Maria a Monte ha tempo per crescere: affrontare la corazzata alla prima giornata quasi non conta. Però ci vuole maggior precisione in fase di primo passaggio. Bernini ci tiene. E ha ragione. E senza dubbio si farà sentire.

esseti SANTA MARIA A MONTE: Fiorentini, Bua, Aribi, Tommasini, Pieraccioni, Montagnani, Mortel, Daini, Staccioli, Funari, Gazzari. A disp.: Belrhabia, Buglioni, Giovanneschi, Fontana, Solini. All.: Marco Bernini.<br >FOLGORE SEGR.: Mariotti, L. Fabbri, S. Vassallo, Sarracino, Tomei, Guidi, F. Vassallo, Massoni, Franceschini, Baccelli, Tiuliuliuc. A disp.: Zanchetta, F. Fabbri, Bertini, Giuntoli, Sodini, Gadio, Carmassi. All.: Guido Giomi.<br > ARBITRO: Niccolai di Pontedera<br > RETI: 13' Sarracino, 42' F. Vassallo, 69' Sodini. La favorita non fa sconti. Perfetta nella scorsa stagione, la Folgore Segromigno riparte dalle proprie sicurezze e batte per 3-0 il Santa Maria a Monte che ha accusato qualche imprecisione di troppo in fase di impostazione nella propria trequarti. Gi&agrave; al 1' gli ospiti costruiscono la prima palla-gol dell'incontro: Aribi tenta di uscire dall'area palla al piede ma perde il contrasto con F. Vassallo che, solo davanti a Fiorentini, chiama il portiere al super intervento a freddo. Comunque l'incontro si sblocca al quarto d'ora: la punizione di Guidi dal vertice sinistro dell'area innesca il colpo di testa di Sarracino, perso dalla marcatura allegra della difesa avversaria e capace di saltare da solo in mezzo all'area. Trovato il vantaggio, la Folgore gioca con tranquillit&agrave; sempre maggiore, sbaglia pochissimo e passa avanti al 2' della ripresa: F. Vassallo, solo tra Bua e Aribi, si fa trovare pronto sul cross da sinistra e di piatto segna il gol del raddoppio. Il Santa Maria a Monte fa fatica ad affacciarsi dalle parti di Mariotti, che solo nel finale sar&agrave; chiamato all'intervento su Mortel, Fontana e Funari, e la Folgore chiude i conti a 11' dalla fine: quattro rimpalli nell'area montecalvolese liberano alla conclusione Sodini che da due metri chiude l'azione nel sacco. E per la Folgore &egrave; il primo urlo di una stagione da protagonista. Il Santa Maria a Monte ha tempo per crescere: affrontare la corazzata alla prima giornata quasi non conta. Per&ograve; ci vuole maggior precisione in fase di primo passaggio. Bernini ci tiene. E ha ragione. E senza dubbio si far&agrave; sentire. esseti