• Giovanissimi Provinciali
  • Il Romito
  • 0 - 1
  • Ponsacco


IL ROMITO: Pratelli, T. Marianini, Bracci, Di Profio, G. Marianini, Cappelli, Ignat, Gargani, Spiotta, Del Bono, Panicucci. A disp.: Fontanelli, L. Marianini, Favali, Meucci, Iacoponi, Cavallini, Spinelli. All.: Stefano Famiglietti - Sergio Chiocchini
PONSACCO: Franchi, Vassallo, Giorgi, Miliani, Dei, Gesi, Baldacci, Fusari, Inghirami, Alushi, D'Agostino. A disp.: Menichini, La Macchia, Montagnani, Caroti, Di Nunzio, Lika, Lami. All.: Alessandro Ballucchi.

ARBITRO: Barsotti di Pontedera

RETE: 72' Alushi.



Per raccontare la partita non si può non cominciare facendo i complimenti alle due squadre che, in un pomeriggio di pioggia battente e ininterrotta (per fortuna il campo di Romito si è rivelato ancora una volta impianto da palcoscenici professionistici), si sono date battaglia per 74', dando vita ad un match maschio (quattro ammoniti, ma avrebbero potuti essere di più) e ben giocato a dispetto delle condizioni atmosferiche. Il Ponsacco cercava la vittoria per proseguire la propria corsa al primo posto, al Romito i tre punti sarebbero serviti per continuare il sogno di restare nei quartieri medio alti. Stavolta ai padroni di casa i minuti di recupero, che nelle ultime tre giornate per ben due volte avevano deciso a loro favore le sorti della gara, sono stati fatali. È il 2' di recupero quando capitan Di Profio ferma con un fallo un avversario lanciato a rete. Alushi trasforma da fuori area il calcio di punizione che ne consegue, disegnando una traiettoria a scavalcare la barriera che sorprende Pratelli. Gioia incontenibile per gli ospiti, sconforto per i padroni di casa che vedono sfumare un risultato che sarebbe stato più che meritato. Se è vero infatti che la partita è stata molto equilibrata con alternanza quasi scientifica di predominio a centrocampo, è vero anche che del Romito sono state tutte le occasioni più nitide per andare in gol. Già' al 6' su lancio della difesa Spiotta si invola, salta il portiere in uscita, ma poi, disturbato dal diretto marcatore, calcia debole e fuori dallo specchio sguarnito. Al 24' Franchi ci mette una pezza su un colpo di testa insidiosissimo di Gargani. Tre minuti dopo Panicucci sotto misura su corner di Spiotta si divora il vantaggio Al 34' sempre Spiotta lanciato a rete riesce a saltare Franchi in uscita ma la difesa libera all'ultimo soffio quando il gol sembrava cosa fatta. Si va al riposo a reti bianche. Al 43' grande lavoro sulla destra di Ignat che rientra, serve Del Bono che conclude verso l'angolino di giustezza: Franchi ci arriva, sulla respinta corta Cavallini gli spara addosso, il pallone torna a Del Bono e ancora Franchi che dice di no. Al 57' si fa vivo il Ponsacco che dà sempre l'impressione di essere un'ottima compagine ma che fino ad allora non è mai arrivato al tiro. Di Nunzio scheggia la parte alta della traversa con un tiro-cross dalla trequarti. Quando sembrava che lo 0-0 fosse destinato a restare tale fino al triplice fischio, bellezza del calcio, la giocata di un singolo permette agli ospiti di portare a casa l'intera posta. Un plauso particolare va alle due difese che hanno concesso e sbagliato pochissimo ai reparti avanzati avversari.
Le battute del dopogara
A fine partita commenta così il tecnico de Il Romito Stefano Famiglietti: C'è tanto sconforto e delusione nello spogliatoio; i ragazzi hanno fatto una gran partita e perdere così fa davvero male. Ho detto loro di guardare la prestazione perché giocando con continuità come stavolta i risultati arriveranno. Il nostro obiettivo dichiarato ad inizio stagione è un tranquillo campionato di centro classifica; ma con prestazioni di questo tipo ce la possiamo giocare con tutti. A Famiglietti vanno doverosamente i complimenti del pubblico presente per aver messo in campo in modo impeccabile la squadra per averla riorganizzata altrettanto bene al momento delle uscite di Tommaso Marianini per infortunio e di Spiotta per crampi (lodevole la generosità di questo giocatore che fornisce sempre un contributo di corsa enorme).

IL ROMITO: Pratelli, T. Marianini, Bracci, Di Profio, G. Marianini, Cappelli, Ignat, Gargani, Spiotta, Del Bono, Panicucci. A disp.: Fontanelli, L. Marianini, Favali, Meucci, Iacoponi, Cavallini, Spinelli. All.: Stefano Famiglietti - Sergio Chiocchini<br >PONSACCO: Franchi, Vassallo, Giorgi, Miliani, Dei, Gesi, Baldacci, Fusari, Inghirami, Alushi, D'Agostino. A disp.: Menichini, La Macchia, Montagnani, Caroti, Di Nunzio, Lika, Lami. All.: Alessandro Ballucchi.<br > ARBITRO: Barsotti di Pontedera<br > RETE: 72' Alushi. Per raccontare la partita non si pu&ograve; non cominciare facendo i complimenti alle due squadre che, in un pomeriggio di pioggia battente e ininterrotta (per fortuna il campo di Romito si &egrave; rivelato ancora una volta impianto da palcoscenici professionistici), si sono date battaglia per 74', dando vita ad un match maschio (quattro ammoniti, ma avrebbero potuti essere di pi&ugrave;) e ben giocato a dispetto delle condizioni atmosferiche. Il Ponsacco cercava la vittoria per proseguire la propria corsa al primo posto, al Romito i tre punti sarebbero serviti per continuare il sogno di restare nei quartieri medio alti. Stavolta ai padroni di casa i minuti di recupero, che nelle ultime tre giornate per ben due volte avevano deciso a loro favore le sorti della gara, sono stati fatali. &Egrave; il 2' di recupero quando capitan Di Profio ferma con un fallo un avversario lanciato a rete. Alushi trasforma da fuori area il calcio di punizione che ne consegue, disegnando una traiettoria a scavalcare la barriera che sorprende Pratelli. Gioia incontenibile per gli ospiti, sconforto per i padroni di casa che vedono sfumare un risultato che sarebbe stato pi&ugrave; che meritato. Se &egrave; vero infatti che la partita &egrave; stata molto equilibrata con alternanza quasi scientifica di predominio a centrocampo, &egrave; vero anche che del Romito sono state tutte le occasioni pi&ugrave; nitide per andare in gol. Gi&agrave;' al 6' su lancio della difesa Spiotta si invola, salta il portiere in uscita, ma poi, disturbato dal diretto marcatore, calcia debole e fuori dallo specchio sguarnito. Al 24' Franchi ci mette una pezza su un colpo di testa insidiosissimo di Gargani. Tre minuti dopo Panicucci sotto misura su corner di Spiotta si divora il vantaggio Al 34' sempre Spiotta lanciato a rete riesce a saltare Franchi in uscita ma la difesa libera all'ultimo soffio quando il gol sembrava cosa fatta. Si va al riposo a reti bianche. Al 43' grande lavoro sulla destra di Ignat che rientra, serve Del Bono che conclude verso l'angolino di giustezza: Franchi ci arriva, sulla respinta corta Cavallini gli spara addosso, il pallone torna a Del Bono e ancora Franchi che dice di no. Al 57' si fa vivo il Ponsacco che d&agrave; sempre l'impressione di essere un'ottima compagine ma che fino ad allora non &egrave; mai arrivato al tiro. Di Nunzio scheggia la parte alta della traversa con un tiro-cross dalla trequarti. Quando sembrava che lo 0-0 fosse destinato a restare tale fino al triplice fischio, bellezza del calcio, la giocata di un singolo permette agli ospiti di portare a casa l'intera posta. Un plauso particolare va alle due difese che hanno concesso e sbagliato pochissimo ai reparti avanzati avversari.<br ><b>Le battute del dopogara</b><br >A fine partita commenta cos&igrave; il tecnico de Il Romito<b> Stefano Famiglietti: C'&egrave; tanto sconforto e delusione nello spogliatoio; i ragazzi hanno fatto una gran partita e perdere cos&igrave; fa davvero male. Ho detto loro di guardare la prestazione perch&eacute; giocando con continuit&agrave; come stavolta i risultati arriveranno. Il nostro obiettivo dichiarato ad inizio stagione &egrave; un tranquillo campionato di centro classifica; ma con prestazioni di questo tipo ce la possiamo giocare con tutti. </b>A Famiglietti vanno doverosamente i complimenti del pubblico presente per aver messo in campo in modo impeccabile la squadra per averla riorganizzata altrettanto bene al momento delle uscite di Tommaso Marianini per infortunio e di Spiotta per crampi (lodevole la generosit&agrave; di questo giocatore che fornisce sempre un contributo di corsa enorme).




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