• Juniores Regionali GIR.A
  • Grassina
  • 2 - 1
  • ProLivorno Sorgenti


GRASSINA: Cecchi, Sarti, Cavalieri, Vicini, Fabbrini, Garaffoni, Ciofi (74' Renzi), Subli (69' Romolini), Vannoni, Metafonti (65' Piccini), Giannelli (83' Nucci). A disp.: Merlini, Pierattini, Perrotta. All.: Morrocchi.
PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Giusti (71' Vannucci), Lupi, Sciortino, Giacchetti, Bulli, Sainati, Gazzanelli, Andolfi, Filippi (16' Giovannoni), Leoni (62' Finocchietti). A disp.: Lucarelli, Balleri, Zocchi. All.: Attanasio.

ARBITRO: Luddi di Firenze.

RETI: 7' Giachetti, 22' e 30' Vicini.
NOTE: ammoniti Cavalieri, Vannoni, Fabbrini, Ciofi, Sciortino, Giachetti e Gazzanelli. Espulsi: Romolini.



Sofferta vittoria casalinga per il Grassina di mister Morrocchi, che batte in rimonta una Pro Livorno Sorgenti che lascia la provincia fiorentina con l'amaro in bocca. Fattore determinante per la vittoria è la doppietta di Vicini, che trascina letteralmente i compagni al successo. Le emozioni, che non mancheranno per l'intera gara, cominciano al 3' proprio con il numero 4 locale: dribbling e tiro dal limite dell'area, ma conclusione alta. Al 7' gli ospiti cominciano ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Cecchi con Leoni che sfrutta la torre di Andolfi e calcia da posizione ravvicinata, ma l'estremo difensore rosso-verde devia in angolo; pericolo tuttavia non scampato, perché proprio dalla battuta di questo calcio piazzato ha origine il gol di testa di Giachetti, bravo a impattare il pallone con decisione. Il Grassina accusa il colpo ma tenta una reazione affidandosi al 12' al colpo di testa di Garaffoni su calcio d'angolo, ma la palla finisce lontana dai pali difesi da Catastini. Molto vivaci e veloci le manovre ospiti che al 15' vanno vicini al raddoppio: Lupi crossa dalla destra e trova la testa di Filippi, la conclusione ravvicinata è però parata da un ottimo intervento di Cecchi. La Pro Livorno cerca insistentemente il raddoppio e al 20' è Andolfi ad impegnare Cecchi con una gran botta da pochi metri ma i pugni chiusi del numero uno locale sventano ancora una volta la minaccia. Il buon momento della formazione ospite viene interrotto bruscamente dall'entrata in scena di Vicini che al 22' pareggia i conti con un bellissimo gol: raccolta una respinta della difesa avversaria, il numero 4 calcia dai 25 metri indovinando una traiettoria che porta il pallone ad insaccarsi sotto la traversa, senza lasciare scampo ad alcun intervento del portiere. La doccia fredda impensierisce la Pro Livorno e rinvigorisce il Grassina, capace al 30' di completare la rimonta: Vicini si incarica di un calcio di punizione dal limite dell'area, tiro forte e deviazione di un avversario che prolunga la palla dove Catastini non può arrivare ed è 2-1. Il gol sembra pungere nell'orgoglio la formazione livornese che accende i motori e inizia un forte pressing offensivo destinato a protrarsi fino al termine della gara. Al 37' Andolfi si gira molto bene appena fuori dall'area di rigore, il suo sinistro termina di poco a lato del palo. Un minuto più tardi è l'attivissimo Leoni a tentare la fortuna con un colpo di testa, ma il numero 11 è leggermente in ritardo e la conclusione non è delle migliori. C'è spazio per una grande occasione da gol per il Grassina prima della fine del primo tempo ed è Ciofi ad averla sui piedi al 44': solo contro Catastini, il numero 7 tenta un pallonetto ma l'intuizione del portiere nega il gol e tiene in gara la Pro Livorno. Si va negli spogliatoi con il Grassina in vantaggio e avendo assistito ad una partita abbastanza equilibrata. Discorso diverso deve farsi della seconda frazione di gioco, con gli ospiti che rientrano in campo con grande determinazione. Al 48' Lupi conclude dal limite dell'area senza centrare lo specchio della porta. Al 51' è il Grassina a tentare di chiudere i conti con Ciofi che sfruttando la torre di Vannoni conclude da dentro l'area trovando però pronto Catastini a difesa dei pali. Clamorosa occasione per il pareggio ospite quando corre il minuto 58: Bulli viene liberato al tiro da ottima posizione, il diagonale sinistro però fa la barba al palo e si spegne oltre la linea di fondo tra l'incredulità generale. La Pro Livorno non ci sta e tre minuti più tardi colleziona un altro tentativo con Andolfi, la cui conclusione è potente ma Cecchi neutralizza con un ottimo intervento; il calcio d'angolo che ne consegue porta nuovamente Andolfi a concludere, stavolta di testa, davvero un grande stacco ma il pallone è alto sopra la traversa. Gli alti ritmi portano gli allenatori ad intervenire con numerose sostituzioni che frammentano la gara e le emozioni si concentrano tutte nei minuti finali: all'83' episodio che potrebbe cambiare la gara con l'espulsione di Romolini per doppia ammonizione. All'89' la respinta della difesa locale di un calcio d'angolo propizia il tiro di Giovannoni da fuori area, Cecchi si fa trovare pronto e salva il risultato. Ultima clamorosa occasione per il pareggio ospite che perviene al 93', ancora da calcio d'angolo: Finocchietti si ritrova a concludere da centro area, ma il suo tiro è impreciso e termina alto sopra la traversa. Cala così il sipario su una partita ben gestita dal Grassina che dopo aver ribaltato lo svantaggio iniziale, si difende con le unghie e con i denti conquistando tre punti fondamentali per la rincorsa alla capolista Lastrigiana. La Pro Livorno dal canto suo meritava quantomeno il pareggio per l'ottima prestazione sfoderata su un campo difficilissimo come quello degli avversari fiorentini. Menzione necessaria, quella dell'infortunio occorso al 16' del primo tempo ai danni di Filippi, costretto ad abbandonare il campo in ambulanza: i migliori auguri a lui per una pronta guarigione.
Calciatoripiù
: per i locali, decisivo Vicini con la sua doppietta, ottima anche la prova di Subli per grinta, tecnica ed intensità; per gli ospiti, grande prova collettiva, sugli scudi le prestazioni del grande tandem offensivo Andolfi - Leoni, e la prestazione sopra le righe di Bulli, mediano di grande prospettiva dotato di posizione, tecnica e autentica fucina di idee del centrocampo, praticamente onnipresente.

Andrea Scala GRASSINA: Cecchi, Sarti, Cavalieri, Vicini, Fabbrini, Garaffoni, Ciofi (74' Renzi), Subli (69' Romolini), Vannoni, Metafonti (65' Piccini), Giannelli (83' Nucci). A disp.: Merlini, Pierattini, Perrotta. All.: Morrocchi.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Giusti (71' Vannucci), Lupi, Sciortino, Giacchetti, Bulli, Sainati, Gazzanelli, Andolfi, Filippi (16' Giovannoni), Leoni (62' Finocchietti). A disp.: Lucarelli, Balleri, Zocchi. All.: Attanasio.<br > ARBITRO: Luddi di Firenze.<br > RETI: 7' Giachetti, 22' e 30' Vicini.<br >NOTE: ammoniti Cavalieri, Vannoni, Fabbrini, Ciofi, Sciortino, Giachetti e Gazzanelli. Espulsi: Romolini. Sofferta vittoria casalinga per il Grassina di mister Morrocchi, che batte in rimonta una Pro Livorno Sorgenti che lascia la provincia fiorentina con l'amaro in bocca. Fattore determinante per la vittoria &egrave; la doppietta di Vicini, che trascina letteralmente i compagni al successo. Le emozioni, che non mancheranno per l'intera gara, cominciano al 3' proprio con il numero 4 locale: dribbling e tiro dal limite dell'area, ma conclusione alta. Al 7' gli ospiti cominciano ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Cecchi con Leoni che sfrutta la torre di Andolfi e calcia da posizione ravvicinata, ma l'estremo difensore rosso-verde devia in angolo; pericolo tuttavia non scampato, perch&eacute; proprio dalla battuta di questo calcio piazzato ha origine il gol di testa di Giachetti, bravo a impattare il pallone con decisione. Il Grassina accusa il colpo ma tenta una reazione affidandosi al 12' al colpo di testa di Garaffoni su calcio d'angolo, ma la palla finisce lontana dai pali difesi da Catastini. Molto vivaci e veloci le manovre ospiti che al 15' vanno vicini al raddoppio: Lupi crossa dalla destra e trova la testa di Filippi, la conclusione ravvicinata &egrave; per&ograve; parata da un ottimo intervento di Cecchi. La Pro Livorno cerca insistentemente il raddoppio e al 20' &egrave; Andolfi ad impegnare Cecchi con una gran botta da pochi metri ma i pugni chiusi del numero uno locale sventano ancora una volta la minaccia. Il buon momento della formazione ospite viene interrotto bruscamente dall'entrata in scena di Vicini che al 22' pareggia i conti con un bellissimo gol: raccolta una respinta della difesa avversaria, il numero 4 calcia dai 25 metri indovinando una traiettoria che porta il pallone ad insaccarsi sotto la traversa, senza lasciare scampo ad alcun intervento del portiere. La doccia fredda impensierisce la Pro Livorno e rinvigorisce il Grassina, capace al 30' di completare la rimonta: Vicini si incarica di un calcio di punizione dal limite dell'area, tiro forte e deviazione di un avversario che prolunga la palla dove Catastini non pu&ograve; arrivare ed &egrave; 2-1. Il gol sembra pungere nell'orgoglio la formazione livornese che accende i motori e inizia un forte pressing offensivo destinato a protrarsi fino al termine della gara. Al 37' Andolfi si gira molto bene appena fuori dall'area di rigore, il suo sinistro termina di poco a lato del palo. Un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; l'attivissimo Leoni a tentare la fortuna con un colpo di testa, ma il numero 11 &egrave; leggermente in ritardo e la conclusione non &egrave; delle migliori. C'&egrave; spazio per una grande occasione da gol per il Grassina prima della fine del primo tempo ed &egrave; Ciofi ad averla sui piedi al 44': solo contro Catastini, il numero 7 tenta un pallonetto ma l'intuizione del portiere nega il gol e tiene in gara la Pro Livorno. Si va negli spogliatoi con il Grassina in vantaggio e avendo assistito ad una partita abbastanza equilibrata. Discorso diverso deve farsi della seconda frazione di gioco, con gli ospiti che rientrano in campo con grande determinazione. Al 48' Lupi conclude dal limite dell'area senza centrare lo specchio della porta. Al 51' &egrave; il Grassina a tentare di chiudere i conti con Ciofi che sfruttando la torre di Vannoni conclude da dentro l'area trovando per&ograve; pronto Catastini a difesa dei pali. Clamorosa occasione per il pareggio ospite quando corre il minuto 58: Bulli viene liberato al tiro da ottima posizione, il diagonale sinistro per&ograve; fa la barba al palo e si spegne oltre la linea di fondo tra l'incredulit&agrave; generale. La Pro Livorno non ci sta e tre minuti pi&ugrave; tardi colleziona un altro tentativo con Andolfi, la cui conclusione &egrave; potente ma Cecchi neutralizza con un ottimo intervento; il calcio d'angolo che ne consegue porta nuovamente Andolfi a concludere, stavolta di testa, davvero un grande stacco ma il pallone &egrave; alto sopra la traversa. Gli alti ritmi portano gli allenatori ad intervenire con numerose sostituzioni che frammentano la gara e le emozioni si concentrano tutte nei minuti finali: all'83' episodio che potrebbe cambiare la gara con l'espulsione di Romolini per doppia ammonizione. All'89' la respinta della difesa locale di un calcio d'angolo propizia il tiro di Giovannoni da fuori area, Cecchi si fa trovare pronto e salva il risultato. Ultima clamorosa occasione per il pareggio ospite che perviene al 93', ancora da calcio d'angolo: Finocchietti si ritrova a concludere da centro area, ma il suo tiro &egrave; impreciso e termina alto sopra la traversa. Cala cos&igrave; il sipario su una partita ben gestita dal Grassina che dopo aver ribaltato lo svantaggio iniziale, si difende con le unghie e con i denti conquistando tre punti fondamentali per la rincorsa alla capolista Lastrigiana. La Pro Livorno dal canto suo meritava quantomeno il pareggio per l'ottima prestazione sfoderata su un campo difficilissimo come quello degli avversari fiorentini. Menzione necessaria, quella dell'infortunio occorso al 16' del primo tempo ai danni di Filippi, costretto ad abbandonare il campo in ambulanza: i migliori auguri a lui per una pronta guarigione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i locali, decisivo <b>Vicini </b>con la sua doppietta, ottima anche la prova di <b>Subli </b>per grinta, tecnica ed intensit&agrave;; per gli ospiti, grande prova collettiva, sugli scudi le prestazioni del grande tandem offensivo <b>Andolfi - Leoni</b>, e la prestazione sopra le righe di <b>Bulli</b>, mediano di grande prospettiva dotato di posizione, tecnica e autentica fucina di idee del centrocampo, praticamente onnipresente. Andrea Scala




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