• Juniores Regionali GIR.A
  • Lastrigiana
  • 1 - 1
  • Grassina


LASTRIGIANA: Messina, D'Angelo (60' Cultrona), Paoli, Vanzi, Malenotti, Cordioli, Mazzoli, Tonoli (82' Uzuriaga), Mazzoni, Tofanari (57' Berti), Ambrosino (51' Fantoni). A disp.: Stellini, Plavci, Morandi. All.: Andrea Pratesi.
GRASSINA: Cecchi, Cavalieri (70' Dall'Olmo), Sarti, Piccini G., Fabbrini, Galgano, Vicini, Bambi (72' Subli), Vannoni (82' Piccini F.), Metafonti, Giannelli (72' Berti). A disp.: Carlucci, Pierattini, Garaffoni. All.: Gianni Morrocchi.

ARBITRO: Labate di Firenze.

RETI: 4' rig. Giannelli, 42' D'Angelo.
NOTE: ammoniti Ambrosino, Vanzi, Bambi e Fabbrini.



Tutto resta esattamente come prima del fischio d'inizio. Lastrigiana e Grassina, nel big-match della quint'ultima di campionato, si spartiscono infatti equamente la posta in palio impattando per uno ad uno al termine di un match intenso anche se non spumeggiante dal posto di vista delle trame di gioco. Il punto portato a casa dalle due compagini assume però un connotato ben diverso per i due team. La Lastrigiana infatti mantiene inalterato il vantaggio di otto punti in classifica sulla truppa rossoverde di Bagno a Ripoli ponendo più di un'ipoteca sulla vittoria finale del torneo quando ormai mancano appena quattro gare al termine della stagione. Dall'altra parte non possono essere pienamente soddisfatti i ragazzi di mister Morocchi che hanno forse perduto l'ultima possibilità di provare a riaccorciare in graduatoria sì da poter aggiungere un po' di suspense allo scorcio finale del campionato. E dire che proprio i ragazzi ospiti erano riusciti a metterla sui giusti binari sbloccando la gara al 4' grazie al centro dal dischetto di Giannelli; bravo però l'undici di coach Pratesi a non perdere la calma pervenendo prima al pari con la zuccata del difensore col vizietto del gol D'Angelo e poi nella ripresa a mancare il colpo del possibile ko Con Mazzoni neutralizzato dal grande intervento di Cecchi. Ritmi altissimi sin dal fischio d'avvio e subito episodio dubbio in area di rigore ospite quando Mazzoni cade a contatto con un avversario in area di rigore rossoverde, l'arbitro però fa cenno al centravanti biancorosso di rialzarsi. La sig.ra Labate di Firenze sul versante opposto non esita invece a decretare a favore degli ospiti la massima punizione punendo una trattenuta di D'Angelo ai danni di Giannelli. Proprio il numero 11 rossoverde si presenta dagli undici metri, tiro potente e centrale che spiazza Messina per il vantaggio ospite. L'undici di casa reagisce ed al 9' sfiora il pareggio. Tofanari dal limite su velo di Mazzoni cerca la porta con la sfera che coglie il legno alla sinistra della porta difesa da Cecchi, sulla respinta del palo il pallone buono carambola tra i piedi di Mazzoli la cui conclusione a botta sicura sembra destinata a terminare in fondo al sacco se non fosse per lo straordinario intervento di Cecchi che con la punta delle dita riesce a deviare in angolo. Sul corner successivo ci prova di prima intenzione Tofanari, la sfera termina però altissima sopra la traversa. I ritmi della contesa si mantengono elevati col Grassina che cerca di colpire in ripartenza sfruttando il tandem Giannelli-Metafonti con la retroguardia di casa che pur soffrendo riesce in qualche modo pur tuttavia ad arginare le folate ospiti. Sull'altro lato del campo la Lastrigiana costruisce un'altra nitidissima occasione per pervenire al pari al 24' quando Mazzoni se da un lato è lesto a prendere d'infilata la retroguardia del Grassina traccheggia dall'altro un attimo di troppo prima di provare la battuta a rete cosicchè la sua conclusione viene murata dalla retroguardia avversaria. Al 29' ospiti ad un passo dal raddoppio quando su un di un calcio di punizione dalla destra del fronte offensivo rossoverde Messina respinge in maniera non ottimale con la sfera che perviene tra i piedi di Piccini G. che in piena area di rigore calcia sul fondo. Al 32' l'estremo difensore biancorosso è invece bravo e reattivo quando sugli sviluppi di un corner scegliendo ottimamente i tempi dell'uscita anticipa smanacciando lontano i saltatori ospiti. Al 42' ecco materializzarsi il pari casalingo. Calcio di punizione dai trenta metri da posizione defilata sulla sinistra, Cordioli scodella in mezzo dove Mazzoni non arriva per lo stacco di testa, Cecchi però non riesce a trattenere la sfera smanacciando malamente il pallone cosicchè l'appostato D'Angelo non può fallire siglando un altro gol pesantissimo in una stagione sicuramente da incorniciare per il centrale biancorosso da qualche partita presenza costante anche tra le fila della prima squadra. Il primo tempo si chiude così sul punteggio di uno ad uno. La ripresa si apre con la Lastrigiana in pressione. Ed al 50' è Cecchi a tenere in partita i suoi ed a mantenere accesa una flebile speranza per il finale di stagione del Grassina. Su di uno spiovente dalle retrovie Mazzoni infatti è bravissimo nell'incunearsi tra i due centrali difensivi ospiti ed a proteggere il pallone presentandosi così a tu per tu con l'estremo ospite che è miracoloso nel dire di no alla conclusione del numero 9 di casa. Il Grassina replica un attimo dopo con una bordata improvvisa dalla lunga distanza di Vicini che esalta i riflessi di un attento Messina. Il risultato si mantiene sul filo di un equilibrio che pare doversi infrangere in qualsiasi istante. Al 70' insidiosi ancora i padroni di casa quando Berti, subentrato sul rettangolo di gioco al posto di Tofanari, se ne va sulla destra crossando in mezzo per un altro dei subentrati, Fantoni, anticipato al momento di provare la battuta verso la porta di Cecchi dall'intervento di un difensore ospite provvidenziale nell'allontanare. I due tecnici attingono nel finale a piene mani dalle rispettive panchine alla ricerca del guizzo decisivo. Malgrado però i cinque lunghi minuti di recupero il risultato non cambia, il big match si chiude in parità e forse con esso anche il campionato.
Calciatoripiù: D'Angelo
(Lastrigiana): un altro gol, pesantissimo e forse decisivo, per il centrale di casa che si fa pure perdonare per il fallo da rigore ai danni di Giannelli. Paoli (Lastrigiana): le punte del Grassina non sono clienti agevoli lui soffre ma contiene. Mazzoni (Lastrigiana): poteva forse far meglio a tu per tu con Cecchi è vero ma è sempre nel vivo del gioco e sopratutto cattura ogni pallone navighi dalle sue parti. Cordioli (Lastrigiana): dirige la squadra con maestria. Cecchi (Grassina): sul gol del pari ha le sue dosi di responsabilità ma prima e dopo è miracoloso su Mazzoli e Mazzoni. Giannelli (Grassina): si conquista e realizza il penalty del momentaneo vantaggio. Lampi di classe. Vicini (Grassina): si vede poco ma c'è sempre quando conta. Bella una sua bordata da fuori. Piccini G. (Grassina): sfiora il gol su una corta respinta di Messina, prova di sostanza.

LASTRIGIANA: Messina, D'Angelo (60' Cultrona), Paoli, Vanzi, Malenotti, Cordioli, Mazzoli, Tonoli (82' Uzuriaga), Mazzoni, Tofanari (57' Berti), Ambrosino (51' Fantoni). A disp.: Stellini, Plavci, Morandi. All.: Andrea Pratesi.<br >GRASSINA: Cecchi, Cavalieri (70' Dall'Olmo), Sarti, Piccini G., Fabbrini, Galgano, Vicini, Bambi (72' Subli), Vannoni (82' Piccini F.), Metafonti, Giannelli (72' Berti). A disp.: Carlucci, Pierattini, Garaffoni. All.: Gianni Morrocchi.<br > ARBITRO: Labate di Firenze. <br > RETI: 4' rig. Giannelli, 42' D'Angelo. <br >NOTE: ammoniti Ambrosino, Vanzi, Bambi e Fabbrini. Tutto resta esattamente come prima del fischio d'inizio. Lastrigiana e Grassina, nel big-match della quint'ultima di campionato, si spartiscono infatti equamente la posta in palio impattando per uno ad uno al termine di un match intenso anche se non spumeggiante dal posto di vista delle trame di gioco. Il punto portato a casa dalle due compagini assume per&ograve; un connotato ben diverso per i due team. La Lastrigiana infatti mantiene inalterato il vantaggio di otto punti in classifica sulla truppa rossoverde di Bagno a Ripoli ponendo pi&ugrave; di un'ipoteca sulla vittoria finale del torneo quando ormai mancano appena quattro gare al termine della stagione. Dall'altra parte non possono essere pienamente soddisfatti i ragazzi di mister Morocchi che hanno forse perduto l'ultima possibilit&agrave; di provare a riaccorciare in graduatoria s&igrave; da poter aggiungere un po' di suspense allo scorcio finale del campionato. E dire che proprio i ragazzi ospiti erano riusciti a metterla sui giusti binari sbloccando la gara al 4' grazie al centro dal dischetto di Giannelli; bravo per&ograve; l'undici di coach Pratesi a non perdere la calma pervenendo prima al pari con la zuccata del difensore col vizietto del gol D'Angelo e poi nella ripresa a mancare il colpo del possibile ko Con Mazzoni neutralizzato dal grande intervento di Cecchi. Ritmi altissimi sin dal fischio d'avvio e subito episodio dubbio in area di rigore ospite quando Mazzoni cade a contatto con un avversario in area di rigore rossoverde, l'arbitro per&ograve; fa cenno al centravanti biancorosso di rialzarsi. La sig.ra Labate di Firenze sul versante opposto non esita invece a decretare a favore degli ospiti la massima punizione punendo una trattenuta di D'Angelo ai danni di Giannelli. Proprio il numero 11 rossoverde si presenta dagli undici metri, tiro potente e centrale che spiazza Messina per il vantaggio ospite. L'undici di casa reagisce ed al 9' sfiora il pareggio. Tofanari dal limite su velo di Mazzoni cerca la porta con la sfera che coglie il legno alla sinistra della porta difesa da Cecchi, sulla respinta del palo il pallone buono carambola tra i piedi di Mazzoli la cui conclusione a botta sicura sembra destinata a terminare in fondo al sacco se non fosse per lo straordinario intervento di Cecchi che con la punta delle dita riesce a deviare in angolo. Sul corner successivo ci prova di prima intenzione Tofanari, la sfera termina per&ograve; altissima sopra la traversa. I ritmi della contesa si mantengono elevati col Grassina che cerca di colpire in ripartenza sfruttando il tandem Giannelli-Metafonti con la retroguardia di casa che pur soffrendo riesce in qualche modo pur tuttavia ad arginare le folate ospiti. Sull'altro lato del campo la Lastrigiana costruisce un'altra nitidissima occasione per pervenire al pari al 24' quando Mazzoni se da un lato &egrave; lesto a prendere d'infilata la retroguardia del Grassina traccheggia dall'altro un attimo di troppo prima di provare la battuta a rete cosicch&egrave; la sua conclusione viene murata dalla retroguardia avversaria. Al 29' ospiti ad un passo dal raddoppio quando su un di un calcio di punizione dalla destra del fronte offensivo rossoverde Messina respinge in maniera non ottimale con la sfera che perviene tra i piedi di Piccini G. che in piena area di rigore calcia sul fondo. Al 32' l'estremo difensore biancorosso &egrave; invece bravo e reattivo quando sugli sviluppi di un corner scegliendo ottimamente i tempi dell'uscita anticipa smanacciando lontano i saltatori ospiti. Al 42' ecco materializzarsi il pari casalingo. Calcio di punizione dai trenta metri da posizione defilata sulla sinistra, Cordioli scodella in mezzo dove Mazzoni non arriva per lo stacco di testa, Cecchi per&ograve; non riesce a trattenere la sfera smanacciando malamente il pallone cosicch&egrave; l'appostato D'Angelo non pu&ograve; fallire siglando un altro gol pesantissimo in una stagione sicuramente da incorniciare per il centrale biancorosso da qualche partita presenza costante anche tra le fila della prima squadra. Il primo tempo si chiude cos&igrave; sul punteggio di uno ad uno. La ripresa si apre con la Lastrigiana in pressione. Ed al 50' &egrave; Cecchi a tenere in partita i suoi ed a mantenere accesa una flebile speranza per il finale di stagione del Grassina. Su di uno spiovente dalle retrovie Mazzoni infatti &egrave; bravissimo nell'incunearsi tra i due centrali difensivi ospiti ed a proteggere il pallone presentandosi cos&igrave; a tu per tu con l'estremo ospite che &egrave; miracoloso nel dire di no alla conclusione del numero 9 di casa. Il Grassina replica un attimo dopo con una bordata improvvisa dalla lunga distanza di Vicini che esalta i riflessi di un attento Messina. Il risultato si mantiene sul filo di un equilibrio che pare doversi infrangere in qualsiasi istante. Al 70' insidiosi ancora i padroni di casa quando Berti, subentrato sul rettangolo di gioco al posto di Tofanari, se ne va sulla destra crossando in mezzo per un altro dei subentrati, Fantoni, anticipato al momento di provare la battuta verso la porta di Cecchi dall'intervento di un difensore ospite provvidenziale nell'allontanare. I due tecnici attingono nel finale a piene mani dalle rispettive panchine alla ricerca del guizzo decisivo. Malgrado per&ograve; i cinque lunghi minuti di recupero il risultato non cambia, il big match si chiude in parit&agrave; e forse con esso anche il campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;: D'Angelo</b> (Lastrigiana): un altro gol, pesantissimo e forse decisivo, per il centrale di casa che si fa pure perdonare per il fallo da rigore ai danni di Giannelli. <b>Paoli </b>(Lastrigiana): le punte del Grassina non sono clienti agevoli lui soffre ma contiene. <b>Mazzoni </b>(Lastrigiana): poteva forse far meglio a tu per tu con Cecchi &egrave; vero ma &egrave; sempre nel vivo del gioco e sopratutto cattura ogni pallone navighi dalle sue parti. <b>Cordioli </b>(Lastrigiana): dirige la squadra con maestria. <b>Cecchi </b>(Grassina): sul gol del pari ha le sue dosi di responsabilit&agrave; ma prima e dopo &egrave; miracoloso su Mazzoli e Mazzoni. <b>Giannelli</b> (Grassina): si conquista e realizza il penalty del momentaneo vantaggio. Lampi di classe. <b>Vicini </b>(Grassina): si vede poco ma c'&egrave; sempre quando conta. Bella una sua bordata da fuori. <b>Piccini G.</b> (Grassina): sfiora il gol su una corta respinta di Messina, prova di sostanza.




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