• Giovanissimi Provinciali
  • Cascine Sportiva
  • 0 - 7
  • Ponsacco


CASCINE: Cepparrone, Caioli, D'Orefice, Sella, Prisco, V. Cullhaj, R. Cullhaj, Felici, Dridi, Baschieri. All.: Gabriele Baldini.
PONSACCO: Franchi, Vassallo (36' Fusari), Giorgi, Miliani (36' Lupi), Dei (60' Lami), Montagnani, Caroti, Baldacci, Lika, Lo Gerfo, D'Agostino. All.: Alessandro Ballucchi

ARBITRO: Annalisa Borriello di Pontedera

RETI: 3', 12' D'Agostino, 8' Miliani, 18' Lika, 27' Montagnani, 45' Dei, 50' Lo Gerfo.
NOTE: espulso V. Cullhaj (42'). Ammoniti Sella e Lupi. Recupero: 0'+2'.



Il Ponsacco si sbarazza facilmente della pratica Cascine continuando la sua rincorsa al vertice nonostante le numerose assenze (Alushi, Inghirami e Omar Ballucchi in primis). Sette reti sono state realizzate dai ragazzi di Alessandro Ballucchi che già dalle prime battute hanno fatto capire che per il malcapitato Cascine sarebbe stata una mattinata difficile. I ragazzi di Baldini sono scesi in campo con soli dieci elementi e hanno dato l'anima per cercare di impensierire Franchi senza però riuscirci. Ad aggravare la situazione dei granata anche la fiscale espulsione per doppia ammonizione di Veiz Cullhaj agli inizi della ripresa, che lasciava i locali in nove uomini sotto di cinque reti: forse sarebbe bastato un po' più di buon senso da parte del direttore di gara che anziché sventolare due cartellini gialli per trattenute a metà campo avrebbe potuto richiamare il ragazzo e far concludere la gara in dieci uomini ai granata. Il tecnico ponsacchino opta per il tridente schierando D'Agostino e Caroti in appoggio a Lo Gerfo mentre il Cascine lascia isolato Baschieri in avanti con V. Cullhaj a far da frangiflutti in mezzo al campo, ma la tattica di Baldini viene già scomposta dopo 3' con il vantaggio rossoblù a opera di D'Agostino che sfrutta un lancio di Dei e, scattato sul filo del fuorigioco, batte Cepparrone in uscita con un tocco preciso. Il Cascine ha una reazione di orgoglio dopo due minuti con lo scambio tra Baschieri e Dridi che chiama Franchi all'uscita bassa per evitare maggiori grattacapi: sarà questa l'unica occasione dei granata che all'8' capitolano. Lo Gerfo supera Sella in area e scarica per l'accorrente Miliani che di destro fredda Cepparrone per il due a zero. Al 12' il Ponsacco cala il tris ancora con D'Agostino che dopo lo scambio con Lo Gerfo, salta Cepparrone e deposita in rete. Al 16' è bravo invece l'estremo difensore locale a deviare in angolo la conclusione di Lo Gerfo, dopo una grande azione del numero dieci rossoblù. Passano però due minuti (18') e il Ponsacco segna ancora, stavolta con Lika in quello che sarà il gol più bello di giornata. Sugli sviluppi di un corner il pallone schizza fuori e il centrocampista conclude al volo mettendo la sfera nell'angolino. La prima frazione di gara si conclude con la rete del cinque a zero realizzata da Montagnani che è il più lesto a insaccare dopo il palo colpito da Lika sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa il copione non cambia e il Ponsacco si dimostra troppo più forte del Cascine che, come già accennato in apertura, deve fare i conti anche con il rosso a V. Cullhaj che scalda gli animi sulla panchina granata. I rossoblà non premono più di tanto sull'acceleratore trovando comunque la sesta marcatura con il difensore Dei (spostato da Ballucchi a centrocampo nella seconda frazione di gioco) che batte un non perfetto Cepparrone con un calcio di punizione potente dai venticinque metri. Al 50' infine la settima rete con Lo Gerfo che dopo aver sciupato alcune occasioni si sblocca superando ancora il numero ventidue granata con una conclusione da posizione defilata.
Calciatoripiù: Davide Baldacci: non segna ma gioca una gara di sostanza nel centrocampo rossoblù cercando anche di placare qualche battibecco tra i suoi compagni e il pubblico avversario. Francesco D'Agostino: grande prima frazione dove è una vera spina nel fianco e segna due reti in dodici minuti. Poi cala nella ripresa nonostante i grandi spazi lasciati dai granata, ridotti in nove uomini.

Nicolò Gambassi CASCINE: Cepparrone, Caioli, D'Orefice, Sella, Prisco, V. Cullhaj, R. Cullhaj, Felici, Dridi, Baschieri. All.: Gabriele Baldini. <br >PONSACCO: Franchi, Vassallo (36' Fusari), Giorgi, Miliani (36' Lupi), Dei (60' Lami), Montagnani, Caroti, Baldacci, Lika, Lo Gerfo, D'Agostino. All.: Alessandro Ballucchi<br > ARBITRO: Annalisa Borriello di Pontedera<br > RETI: 3', 12' D'Agostino, 8' Miliani, 18' Lika, 27' Montagnani, 45' Dei, 50' Lo Gerfo. <br >NOTE: espulso V. Cullhaj (42'). Ammoniti Sella e Lupi. Recupero: 0'+2'. Il Ponsacco si sbarazza facilmente della pratica Cascine continuando la sua rincorsa al vertice nonostante le numerose assenze (Alushi, Inghirami e Omar Ballucchi in primis). Sette reti sono state realizzate dai ragazzi di Alessandro Ballucchi che gi&agrave; dalle prime battute hanno fatto capire che per il malcapitato Cascine sarebbe stata una mattinata difficile. I ragazzi di Baldini sono scesi in campo con soli dieci elementi e hanno dato l'anima per cercare di impensierire Franchi senza per&ograve; riuscirci. Ad aggravare la situazione dei granata anche la fiscale espulsione per doppia ammonizione di Veiz Cullhaj agli inizi della ripresa, che lasciava i locali in nove uomini sotto di cinque reti: forse sarebbe bastato un po' pi&ugrave; di buon senso da parte del direttore di gara che anzich&eacute; sventolare due cartellini gialli per trattenute a met&agrave; campo avrebbe potuto richiamare il ragazzo e far concludere la gara in dieci uomini ai granata. Il tecnico ponsacchino opta per il tridente schierando D'Agostino e Caroti in appoggio a Lo Gerfo mentre il Cascine lascia isolato Baschieri in avanti con V. Cullhaj a far da frangiflutti in mezzo al campo, ma la tattica di Baldini viene gi&agrave; scomposta dopo 3' con il vantaggio rossobl&ugrave; a opera di D'Agostino che sfrutta un lancio di Dei e, scattato sul filo del fuorigioco, batte Cepparrone in uscita con un tocco preciso. Il Cascine ha una reazione di orgoglio dopo due minuti con lo scambio tra Baschieri e Dridi che chiama Franchi all'uscita bassa per evitare maggiori grattacapi: sar&agrave; questa l'unica occasione dei granata che all'8' capitolano. Lo Gerfo supera Sella in area e scarica per l'accorrente Miliani che di destro fredda Cepparrone per il due a zero. Al 12' il Ponsacco cala il tris ancora con D'Agostino che dopo lo scambio con Lo Gerfo, salta Cepparrone e deposita in rete. Al 16' &egrave; bravo invece l'estremo difensore locale a deviare in angolo la conclusione di Lo Gerfo, dopo una grande azione del numero dieci rossobl&ugrave;. Passano per&ograve; due minuti (18') e il Ponsacco segna ancora, stavolta con Lika in quello che sar&agrave; il gol pi&ugrave; bello di giornata. Sugli sviluppi di un corner il pallone schizza fuori e il centrocampista conclude al volo mettendo la sfera nell'angolino. La prima frazione di gara si conclude con la rete del cinque a zero realizzata da Montagnani che &egrave; il pi&ugrave; lesto a insaccare dopo il palo colpito da Lika sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa il copione non cambia e il Ponsacco si dimostra troppo pi&ugrave; forte del Cascine che, come gi&agrave; accennato in apertura, deve fare i conti anche con il rosso a V. Cullhaj che scalda gli animi sulla panchina granata. I rossobl&agrave; non premono pi&ugrave; di tanto sull'acceleratore trovando comunque la sesta marcatura con il difensore Dei (spostato da Ballucchi a centrocampo nella seconda frazione di gioco) che batte un non perfetto Cepparrone con un calcio di punizione potente dai venticinque metri. Al 50' infine la settima rete con Lo Gerfo che dopo aver sciupato alcune occasioni si sblocca superando ancora il numero ventidue granata con una conclusione da posizione defilata. Calciatoripi&ugrave;: Davide Baldacci: non segna ma gioca una gara di sostanza nel centrocampo rossobl&ugrave; cercando anche di placare qualche battibecco tra i suoi compagni e il pubblico avversario. Francesco D'Agostino: grande prima frazione dove &egrave; una vera spina nel fianco e segna due reti in dodici minuti. Poi cala nella ripresa nonostante i grandi spazi lasciati dai granata, ridotti in nove uomini. Nicol&ograve; Gambassi




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