IL ROMITO: Vannucci, Lucchesi, Pasqualetti, Ragoni, Giusti, Lemmi, Caporilli, Ricci, Buti, Chiarugi, Puccioni. A disp.: Gherardini, Consoloni, Sabatini, Campana, Ciangherotti. All.: Marco Stefano Zuchegna.
CASTIGLIONCELLO: Marchio, Bettacchi, Bianchi, Tani, Crocetti, Dervishi, Bacci, Provinciali, Aggradevole, Simoncini, Cafiero. A disp.: Pannone, Lami, Cecconi. All.: Massimo Bacci.

ARBITRO: D'Ulivo di Livorno

RETI: Buti, Aggradevole, Puccioni.



Battendo 2-1 il Castiglioncello, Il Romito finisce in bellezza, col sesto risultato utile consecutivo, un campionato condotto sempre nelle primissime posizioni e terminato al quarto posto. L'ultima di campionato non è stata mai in discussione: gli amaranto dominano tutto l'incontro e trovano la rete al 20' con Buti, che insacca con un gran tiro sotto la traversa. Il Romito, che già aveva più volte sfiorato la rete del vantaggio prima con Puccioni e dopo con Lucchesi, si vede raggiungere da Aggradevole che, partito in posizione sospetta, fa 1-1 alla fine del primo tempo. Nella ripresa si assiste a un monologo del Romito: di testa Chiarugi colpisce una clamorosa traversa a portiere battuto, Puccioni sfiora il palo con un tiro a colpo sicuro da dentro l'area. Poi una serie di corner consecutivi fa sì che ancora Puccioni, anche stavolta uno dei migliori in campo, appostato sul secondo palo colpisca di testa e riporti meritatamente in vantaggio Il Romito. Il Castiglioncello nom ha la forza di reagire, la partita finisce qui.
Le battute del dopogara
«Sono stati due anni intensi e bellissimi», commenta Marco Stefano Zuchegna a fine partita, «con questi ragazzi fantastici: siamo partiti in quindici e arrivati in venti. Voglio ringraziare la società Il Romito, nel figure del presidente Simone Cappelli e del ds Lorenzo Boldrini, che mi sono stati sempre vicini in questo campionato, anche nei momenti difficili, peraltro pochi. E ringrazio i miei dirigenti che in silenzio mi hanno dato una grandissima mano in tutto, i genitori che sono sempre stati al fianco della squadra; come sempre, ho cercato di insegnare l'educazione nello sport e il rispetto dell'avversario, all'interno di un quadro di regole e divertimento. Il mio lavoro con questa squadra finisce qui: spero di rimanere nelle mente di questi ragazzi, perché io li porterò sempre nel mio cuore».

IL ROMITO: Vannucci, Lucchesi, Pasqualetti, Ragoni, Giusti, Lemmi, Caporilli, Ricci, Buti, Chiarugi, Puccioni. A disp.: Gherardini, Consoloni, Sabatini, Campana, Ciangherotti. All.: Marco Stefano Zuchegna.<br >CASTIGLIONCELLO: Marchio, Bettacchi, Bianchi, Tani, Crocetti, Dervishi, Bacci, Provinciali, Aggradevole, Simoncini, Cafiero. A disp.: Pannone, Lami, Cecconi. All.: Massimo Bacci.<br > ARBITRO: D'Ulivo di Livorno<br > RETI: Buti, Aggradevole, Puccioni. Battendo 2-1 il Castiglioncello, Il Romito finisce in bellezza, col sesto risultato utile consecutivo, un campionato condotto sempre nelle primissime posizioni e terminato al quarto posto. L'ultima di campionato non &egrave; stata mai in discussione: gli amaranto dominano tutto l'incontro e trovano la rete al 20' con Buti, che insacca con un gran tiro sotto la traversa. Il Romito, che gi&agrave; aveva pi&ugrave; volte sfiorato la rete del vantaggio prima con Puccioni e dopo con Lucchesi, si vede raggiungere da Aggradevole che, partito in posizione sospetta, fa 1-1 alla fine del primo tempo. Nella ripresa si assiste a un monologo del Romito: di testa Chiarugi colpisce una clamorosa traversa a portiere battuto, Puccioni sfiora il palo con un tiro a colpo sicuro da dentro l'area. Poi una serie di corner consecutivi fa s&igrave; che ancora Puccioni, anche stavolta uno dei migliori in campo, appostato sul secondo palo colpisca di testa e riporti meritatamente in vantaggio Il Romito. Il Castiglioncello nom ha la forza di reagire, la partita finisce qui.<br ><b>Le battute del dopogara</b><br >«Sono stati due anni intensi e bellissimi», commenta Marco Stefano Zuchegna a fine partita, «con questi ragazzi fantastici: siamo partiti in quindici e arrivati in venti. Voglio ringraziare la societ&agrave; Il Romito, nel figure del presidente Simone Cappelli e del ds Lorenzo Boldrini, che mi sono stati sempre vicini in questo campionato, anche nei momenti difficili, peraltro pochi. E ringrazio i miei dirigenti che in silenzio mi hanno dato una grandissima mano in tutto, i genitori che sono sempre stati al fianco della squadra; come sempre, ho cercato di insegnare l'educazione nello sport e il rispetto dell'avversario, all'interno di un quadro di regole e divertimento. Il mio lavoro con questa squadra finisce qui: spero di rimanere nelle mente di questi ragazzi, perch&eacute; io li porter&ograve; sempre nel mio cuore».