AFFRICO: Ioseliani, Carretti (81' Fiorini), Mocali, Bongini, Calise, Vannozzi, Sardelli (69' Giovannardi), Cosmi, Montagni, Bini, Virgili. A disp.: Franceschini, Valerio, Sestini, Tamburini. All.: Gregorio Crocchini.
AUDACE LEGNAIA: Volpi, Vucaj, Fucà, Romei (46' Costagli), Burgalassi, Chiari, Bassi, Longosci, Modugno, Ducci (53' Giotti), Montani (64' Giubbi). A disp.: Baldi, Mori, Rossi, Marazita. All.: Alessandro Rivi.

ARBITRO: Di Paola di Empoli.

RETI: 18' Modugno, 24' Bongini, 41' Montagni, 63' Fucà.
NOTE: ammoniti Mocali, Bongini, Calise, Vucaj e Chiari. Espulso Mocali al 92' per doppia ammonizione.



Termina senza vincitori né vinti il big-match della decima giornata del campionato Juniores Regionali girone C che mette di fronte la capolista Affrico e la diretta inseguitrice Audace Legnaia, seconda a tre lunghezze di distacco. Il 2-2 finale giunto dopo oltre novanta minuti di battaglia che hanno appassionato e tenuto sulle spine il numeroso pubblico presente sugli spalti del Lapenta lascia dunque invariato il divario fra le due squadre. Per quanto visto sul campo la compagine di Mister Crocchini merita ampiamente di guidare la classifica per il gioco, la grinta e la determinazione messe in mostra, ma anche il secondo posto dell'Audace Legnaia non è certamente casuale. Il lavoro di mister Rivi sta portando buoni frutti e sta entusiasmando l'ambiente gialloblù e, anche se come è noto i conti si fanno alla fine, in via Dosio si godono l'ottimo momento della squadra. Al fischio iniziale del signor Di Paola di Empoli parte fortissimo la formazione di casa che al 2' si presenta già dalle parte di Volpi con un velenoso diagonale del bomber Montagni sventato in presa bassa all'estremo difensore ospite. Quattro minuti più tardi sugli sviluppi di un calcio di punizione di Mocali il pallone, respinto da un difensore, arriva sui piedi di Cosmi che lascia partire un gran tiro che non trova però lo specchio della porta. Il Legnaia non riesce a rompere l'assedio dei padroni di casa ed al 8' rischia ancora con un altro tiro in diagonale dalla sinistra di Montagni respinto con i piedi da Volpi. Il capocannoniere del torneo si mette ancora in mostra al 10' con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner ma la sfera si perde alta sulla traversa. Un minuto dopo si registra la prima sortita in avanti dei gialloblù con un tiro cross di Vucaj dalla destra con Ioseliani che blocca in presa alta. Sicuramente più pericolosa l'azione dei padroni di casa al 14' quando al termine di una veloce ripartenza Bini calcia di potenza dal limite con Volpi che vola e respinge. La gara è senza dubbio piacevole ed al 17' il portiere locale è costretto ad uscire tempestivamente fuori area per anticipare Modugno ben lanciato da Vucaj, un minuto più tardi però il numero nove ospite capitalizza al meglio l'assist di Bassi e con un diagonale chirurgico batte Ioseliani regalando così il vantaggio ai propri colori. L'Affrico non si scompone e riparte a testa bassa alla ricerca del pareggio, al 22' Mocali ci prova direttamente su punizione dal limite mandando la sfera non lontana dall'incrocio dei pali alla sinistra di Volpi. Passano due minuti e sugli sviluppi di una punizione calciata da Mocali dalla trequarti sinistra Bongini ristabilisce le sorti dell'incontro con un colpo di testa in area sul quale il portiere ospite riesce solo a sfiorare. Uno a uno e tutto da rifare. Al 26' i gialloblù si rendono pericolosi con il solito Modugno ma il suo tiro da posizione defilata si perde sopra il montante. Al 35' Carretti si spinge in area avversaria ma il suo controllo finale è difettoso con Fucà che seppur con apprensione riesce a mettere in corner. L'Affrico preme sull'acceleratore ed al 37' Montagni al termine di un'azione personale impegna severamente Volpi che blocca a terra, quattro minuti più tardi si rinnova il duello e stavolta a vincerlo è il bomber locale che, dopo aver ricevuto il pallone da Sardelli, si produce in uno slalom ubriacante per poi battere Volpi sul proprio palo. I ragazzi di Mister Crocchini completano così la rimonta con la decima rete del capocannoniere del torneo. In pieno recupero il Legnaia sfiora il pareggio con un tiro di Modugno deviato provvidenzialmente da un difensore per cui si va al riposo con i padroni di casa avanti per 2-1. Nella ripresa Mister Crocchini non cambia la propria formazione mentre il tecnico gialloblù lascia negli spogliatoi Romei inserendo Costagli. La prima azione pericolosa è di marca locale. Al 48' Montagni, stavolta nelle vesti di assist-man, serve Virgili in area ma Volpi esce tempestivamente e sventa la minaccia. Al 53' Rivi effettua il secondo cambio dentro Giotti fuori Ducci. La gara pur restando interessante viene giocata a ritmi più lenti rispetto ai primi quarantacinque minuti e di conseguenza offre meno spunti alla cronaca. Si arriva quindi al 61' quando il direttore di gara assegna un calcio di punizione dal limite al Legnaia fra le proteste dei giocatori locali. Dopo un paio di minuti si riprende il gioco, finta di Giotti e tocco corto per Fucà che lascia partire un sinistro al fulmicotone che non lascia scampo a Ioseliani firmando il punto del 2-2. Il pareggio realizzato dal Legnaia riaccende improvvisamente la partita. L'Affrico vuole la vittoria ma i gialloblù sulle ali dell'entusiasmo tentano il colpaccio. Al 76' Giubbi lanciato in profondità si invola verso la porta avversaria ma il direttore di gara ravvisa la posizione di fuorigioco del numero diciassette gialloblù e rende inutile il suo tiro e la rete realizzata. A nulla valgono le proteste dei giocatori del Legnaia si resta sul 2-2. Un minuto dopo ci prova Giotti da fuori area non trovando lo specchio della porta mentre al 37' sul fronte opposto Virgili colpisce la sfera in acrobazia senza però impensierire Volpi e compagni. I minuti finali sono molto concitati, affiora un po' di nervosismo ed a farne le spese è Mocali che al 92' viene espulso per doppia ammonizione. Dopo sei minuti di recupero il signor Di Paola mette fine ad una contesa che non ha certo tradito le aspettative della vigilia, le due squadre che si sono affrontate a viso aperto hanno pienamente dimostrato di valere le posizioni occupate e, anche se mancano ancora due terzi di campionato, di poter ambire alla fine a risultati importanti.

Gianni Palchetti AFFRICO: Ioseliani, Carretti (81' Fiorini), Mocali, Bongini, Calise, Vannozzi, Sardelli (69' Giovannardi), Cosmi, Montagni, Bini, Virgili. A disp.: Franceschini, Valerio, Sestini, Tamburini. All.: Gregorio Crocchini.<br >AUDACE LEGNAIA: Volpi, Vucaj, Fuc&agrave;, Romei (46' Costagli), Burgalassi, Chiari, Bassi, Longosci, Modugno, Ducci (53' Giotti), Montani (64' Giubbi). A disp.: Baldi, Mori, Rossi, Marazita. All.: Alessandro Rivi.<br > ARBITRO: Di Paola di Empoli.<br > RETI: 18' Modugno, 24' Bongini, 41' Montagni, 63' Fuc&agrave;. <br >NOTE: ammoniti Mocali, Bongini, Calise, Vucaj e Chiari. Espulso Mocali al 92' per doppia ammonizione. Termina senza vincitori n&eacute; vinti il big-match della decima giornata del campionato Juniores Regionali girone C che mette di fronte la capolista Affrico e la diretta inseguitrice Audace Legnaia, seconda a tre lunghezze di distacco. Il 2-2 finale giunto dopo oltre novanta minuti di battaglia che hanno appassionato e tenuto sulle spine il numeroso pubblico presente sugli spalti del Lapenta lascia dunque invariato il divario fra le due squadre. Per quanto visto sul campo la compagine di Mister Crocchini merita ampiamente di guidare la classifica per il gioco, la grinta e la determinazione messe in mostra, ma anche il secondo posto dell'Audace Legnaia non &egrave; certamente casuale. Il lavoro di mister Rivi sta portando buoni frutti e sta entusiasmando l'ambiente giallobl&ugrave; e, anche se come &egrave; noto i conti si fanno alla fine, in via Dosio si godono l'ottimo momento della squadra. Al fischio iniziale del signor Di Paola di Empoli parte fortissimo la formazione di casa che al 2' si presenta gi&agrave; dalle parte di Volpi con un velenoso diagonale del bomber Montagni sventato in presa bassa all'estremo difensore ospite. Quattro minuti pi&ugrave; tardi sugli sviluppi di un calcio di punizione di Mocali il pallone, respinto da un difensore, arriva sui piedi di Cosmi che lascia partire un gran tiro che non trova per&ograve; lo specchio della porta. Il Legnaia non riesce a rompere l'assedio dei padroni di casa ed al 8' rischia ancora con un altro tiro in diagonale dalla sinistra di Montagni respinto con i piedi da Volpi. Il capocannoniere del torneo si mette ancora in mostra al 10' con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner ma la sfera si perde alta sulla traversa. Un minuto dopo si registra la prima sortita in avanti dei giallobl&ugrave; con un tiro cross di Vucaj dalla destra con Ioseliani che blocca in presa alta. Sicuramente pi&ugrave; pericolosa l'azione dei padroni di casa al 14' quando al termine di una veloce ripartenza Bini calcia di potenza dal limite con Volpi che vola e respinge. La gara &egrave; senza dubbio piacevole ed al 17' il portiere locale &egrave; costretto ad uscire tempestivamente fuori area per anticipare Modugno ben lanciato da Vucaj, un minuto pi&ugrave; tardi per&ograve; il numero nove ospite capitalizza al meglio l'assist di Bassi e con un diagonale chirurgico batte Ioseliani regalando cos&igrave; il vantaggio ai propri colori. L'Affrico non si scompone e riparte a testa bassa alla ricerca del pareggio, al 22' Mocali ci prova direttamente su punizione dal limite mandando la sfera non lontana dall'incrocio dei pali alla sinistra di Volpi. Passano due minuti e sugli sviluppi di una punizione calciata da Mocali dalla trequarti sinistra Bongini ristabilisce le sorti dell'incontro con un colpo di testa in area sul quale il portiere ospite riesce solo a sfiorare. Uno a uno e tutto da rifare. Al 26' i giallobl&ugrave; si rendono pericolosi con il solito Modugno ma il suo tiro da posizione defilata si perde sopra il montante. Al 35' Carretti si spinge in area avversaria ma il suo controllo finale &egrave; difettoso con Fuc&agrave; che seppur con apprensione riesce a mettere in corner. L'Affrico preme sull'acceleratore ed al 37' Montagni al termine di un'azione personale impegna severamente Volpi che blocca a terra, quattro minuti pi&ugrave; tardi si rinnova il duello e stavolta a vincerlo &egrave; il bomber locale che, dopo aver ricevuto il pallone da Sardelli, si produce in uno slalom ubriacante per poi battere Volpi sul proprio palo. I ragazzi di Mister Crocchini completano cos&igrave; la rimonta con la decima rete del capocannoniere del torneo. In pieno recupero il Legnaia sfiora il pareggio con un tiro di Modugno deviato provvidenzialmente da un difensore per cui si va al riposo con i padroni di casa avanti per 2-1. Nella ripresa Mister Crocchini non cambia la propria formazione mentre il tecnico giallobl&ugrave; lascia negli spogliatoi Romei inserendo Costagli. La prima azione pericolosa &egrave; di marca locale. Al 48' Montagni, stavolta nelle vesti di assist-man, serve Virgili in area ma Volpi esce tempestivamente e sventa la minaccia. Al 53' Rivi effettua il secondo cambio dentro Giotti fuori Ducci. La gara pur restando interessante viene giocata a ritmi pi&ugrave; lenti rispetto ai primi quarantacinque minuti e di conseguenza offre meno spunti alla cronaca. Si arriva quindi al 61' quando il direttore di gara assegna un calcio di punizione dal limite al Legnaia fra le proteste dei giocatori locali. Dopo un paio di minuti si riprende il gioco, finta di Giotti e tocco corto per Fuc&agrave; che lascia partire un sinistro al fulmicotone che non lascia scampo a Ioseliani firmando il punto del 2-2. Il pareggio realizzato dal Legnaia riaccende improvvisamente la partita. L'Affrico vuole la vittoria ma i giallobl&ugrave; sulle ali dell'entusiasmo tentano il colpaccio. Al 76' Giubbi lanciato in profondit&agrave; si invola verso la porta avversaria ma il direttore di gara ravvisa la posizione di fuorigioco del numero diciassette giallobl&ugrave; e rende inutile il suo tiro e la rete realizzata. A nulla valgono le proteste dei giocatori del Legnaia si resta sul 2-2. Un minuto dopo ci prova Giotti da fuori area non trovando lo specchio della porta mentre al 37' sul fronte opposto Virgili colpisce la sfera in acrobazia senza per&ograve; impensierire Volpi e compagni. I minuti finali sono molto concitati, affiora un po' di nervosismo ed a farne le spese &egrave; Mocali che al 92' viene espulso per doppia ammonizione. Dopo sei minuti di recupero il signor Di Paola mette fine ad una contesa che non ha certo tradito le aspettative della vigilia, le due squadre che si sono affrontate a viso aperto hanno pienamente dimostrato di valere le posizioni occupate e, anche se mancano ancora due terzi di campionato, di poter ambire alla fine a risultati importanti. Gianni Palchetti