• Giovanissimi B GIR.B
  • Bellaria Cappuccini
  • 3 - 0
  • Pomarance


BELLARIA CAPP.: Nardi, Caroti (61' Pieracci), Hysa, Bilancia, Martinelli, D'Auria (52' Rebecchini), Liccardi (45' Pellicci), Lenzi (66' Scirocco), Garunja (68' Gasperini), Volpi, Danella (55' Squarcini). All. : Francesco Taccola.
POMARANCE: Benucci, Qoli, Martinelli, Mezzetti, Cangu (61' La Piana), Boni, Costagli, Anichini, Cercignani, Ez Zahri (45' Oldoli), Mancini. All.: Andrea Tani.

ARBITRO: Cignarale di Pisa

RETI: 26', 48' Danella, 64' Pellicci.
NOTE: ammoniti Cangu e Anichini. Angoli: 6-2. Recupero: 1'+4'.



Tre punti pesanti per il Bellaria quelli guadagnati contro un davvero ostico Pomarance, squadra fisicamente molto ben dotata e dal carattere volitivo. Sono proprio gli ospiti, con una partenza decisa, a chiudere in avvio di gara i padroni di casa nella loro metà campo e già al 4', con Ez Zahri, potrebbero concretamente portarsi in vantaggio, ma l'attaccante amaranto è troppo impreciso dalle parti di Nardi. La Bellaria tenta di reagire e con il passare dei minuti conquista campo pur non esprimendo sempre una manovra fluida. Garunja prima e Danella poi mettono in seria apprensione Benucci che però in entrambi i casi è bravo ed efficace nelle uscite che neutralizzano i pericoli. I padroni di casa, complici un terreno molto appesantito dalla pioggia e una maggiore prestanza fisica dell'avversario, stentano un po' a trovare linearità nelle azioni. Spesso sono i singoli a cercare la giocata individuale, come quella provata al 21' da Volpi, ma in questo caso la prodezza balistica non riesce e il pallone termina abbondantemente fuori. Due minuti dopo è il Pomarance a creare una clamorosa palla-gol che tuttavia Mancini spreca in maniera incredibile a pochi passi dall'inerme Nardi. Al 26' la Bellaria trova comunque il vantaggio grazie alla caparbietà di Danella. Il numero undici di casa profitta di un retropassaggio di Costagli che vede improvvisamente la sfera arrestarsi in una pozza d'acqua, evita abilmente Benucci in uscita disperata e deposita tranquillamente in rete. Sul finale di primo tempo la Bellaria sfiora il raddoppio, ma Benucci è bravissimo nel negare al pimpante Liccardi la gioia del gol. Nella seconda frazione di gioco il Pomarance si fa subito pericoloso con un tiro da fuori del mai domo Cercignani, ma il pallone va a pochi centimetri dal palo. Al 48' il Bellaria trova il raddoppio. Volpi effettua un pregevole cambio di campo trovando in area Danella, abile poi a controllare e a girarsi per battere violentemente a rete trafiggendo per la seconda volta Benucci. Al 60' il Pomarance potrebbe accorciare le distanze con Boni, ma Caroti, con un prodigioso recupero, riesce ad anticiparlo e a deviare in angolo proprio al momento del tiro da posizione decisamente favorevole. Quattro minuti più tardi è Pellicci a chiudere, in pratica, definitivamente i conti, andando a segno con un gran destro diretto verso il palo più lontano della porta difesa da Benucci. La fatica comincia a farsi sentire per tutti e ventidue in campo, Squarcini, subentrato nella ripresa, in chiusura, potrebbe allargare ulteriormente il vantaggio, ma dopo un'interessante fuga solitaria spreca tutto sparando un bolide su Benucci in uscita disperata.
Calciatoripiù: Martinelli
e Danella (Bellaria), Mezzetti e Cercignani (Pomarance).

Valerio Panicucci BELLARIA CAPP.: Nardi, Caroti (61' Pieracci), Hysa, Bilancia, Martinelli, D'Auria (52' Rebecchini), Liccardi (45' Pellicci), Lenzi (66' Scirocco), Garunja (68' Gasperini), Volpi, Danella (55' Squarcini). All. : Francesco Taccola.<br >POMARANCE: Benucci, Qoli, Martinelli, Mezzetti, Cangu (61' La Piana), Boni, Costagli, Anichini, Cercignani, Ez Zahri (45' Oldoli), Mancini. All.: Andrea Tani.<br > ARBITRO: Cignarale di Pisa<br > RETI: 26', 48' Danella, 64' Pellicci.<br >NOTE: ammoniti Cangu e Anichini. Angoli: 6-2. Recupero: 1'+4'. Tre punti pesanti per il Bellaria quelli guadagnati contro un davvero ostico Pomarance, squadra fisicamente molto ben dotata e dal carattere volitivo. Sono proprio gli ospiti, con una partenza decisa, a chiudere in avvio di gara i padroni di casa nella loro met&agrave; campo e gi&agrave; al 4', con Ez Zahri, potrebbero concretamente portarsi in vantaggio, ma l'attaccante amaranto &egrave; troppo impreciso dalle parti di Nardi. La Bellaria tenta di reagire e con il passare dei minuti conquista campo pur non esprimendo sempre una manovra fluida. Garunja prima e Danella poi mettono in seria apprensione Benucci che per&ograve; in entrambi i casi &egrave; bravo ed efficace nelle uscite che neutralizzano i pericoli. I padroni di casa, complici un terreno molto appesantito dalla pioggia e una maggiore prestanza fisica dell'avversario, stentano un po' a trovare linearit&agrave; nelle azioni. Spesso sono i singoli a cercare la giocata individuale, come quella provata al 21' da Volpi, ma in questo caso la prodezza balistica non riesce e il pallone termina abbondantemente fuori. Due minuti dopo &egrave; il Pomarance a creare una clamorosa palla-gol che tuttavia Mancini spreca in maniera incredibile a pochi passi dall'inerme Nardi. Al 26' la Bellaria trova comunque il vantaggio grazie alla caparbiet&agrave; di Danella. Il numero undici di casa profitta di un retropassaggio di Costagli che vede improvvisamente la sfera arrestarsi in una pozza d'acqua, evita abilmente Benucci in uscita disperata e deposita tranquillamente in rete. Sul finale di primo tempo la Bellaria sfiora il raddoppio, ma Benucci &egrave; bravissimo nel negare al pimpante Liccardi la gioia del gol. Nella seconda frazione di gioco il Pomarance si fa subito pericoloso con un tiro da fuori del mai domo Cercignani, ma il pallone va a pochi centimetri dal palo. Al 48' il Bellaria trova il raddoppio. Volpi effettua un pregevole cambio di campo trovando in area Danella, abile poi a controllare e a girarsi per battere violentemente a rete trafiggendo per la seconda volta Benucci. Al 60' il Pomarance potrebbe accorciare le distanze con Boni, ma Caroti, con un prodigioso recupero, riesce ad anticiparlo e a deviare in angolo proprio al momento del tiro da posizione decisamente favorevole. Quattro minuti pi&ugrave; tardi &egrave; Pellicci a chiudere, in pratica, definitivamente i conti, andando a segno con un gran destro diretto verso il palo pi&ugrave; lontano della porta difesa da Benucci. La fatica comincia a farsi sentire per tutti e ventidue in campo, Squarcini, subentrato nella ripresa, in chiusura, potrebbe allargare ulteriormente il vantaggio, ma dopo un'interessante fuga solitaria spreca tutto sparando un bolide su Benucci in uscita disperata. <b> Calciatoripi&ugrave;: Martinelli </b>e <b>Danella </b>(Bellaria), <b>Mezzetti </b>e <b>Cercignani </b>(Pomarance). Valerio Panicucci




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI