MAZZOLA VALDARBIA: Gorelli, Frati, Poggialini, Alcidi, Emsel, Tecchio, Vichi, Lekeune, Neri, Buracchi, Bajlie. A disp.: Ricci, Njenkeu, Sulo, Sabatini, Madioni, Coselschi, Mario. All.: Leonardo Fedeli.
CASTELFIORENTINO: Bombini, Sarti N., De Maio, Fossi, Sarti M., Campatelli, Scarnicci, Drago, Fioravanti, Vannini, D'Agosta. A disp.: Gikaj, Benassi, Biotti, Bici, Robaj, Kante, De Maria. All.: Fabio Marrucci.

ARBITRO: Avdullaj di Siena.

RETI: 10' rig. Fossi, 30' Lekeune, 94' D'Agosta.



Novanta minuti come una strada, alla cui fine c'è un bivio. A seconda della direzione intrapresa, in calce alla battaglia per una delle due ci saranno non soltanto i tre punti, ma il primato del torneo. Il copione di un campionato bellissimo, e che deve ancora presentare le sue pagine più belle, in attesa di un finale che si preannuncia thrilling, non lascia niente al caso e, con un abile colpo di regia, fa inciampare il Grosseto proprio nella giornata in cui le seconde della classe incrociano i tacchetti. Al triplice fischio, fa festa con il cuore in gol il Castelfiorentino, che si veste per l'ennesima volta da corsaro in trasferta e stavolta compie un blitz al fotofinish al cardiopalma. Termina due a uno in favore dei gialloblù castellani la gara più attesa dell'intero fine settimana, un match fra le due autentiche sorprese del torneo, fra due delle squadre che più sono cresciute dall'inizio della stagione fino a questo punto della stessa. Mazzola Valdarbia-Castelfiorentino dal primo all'ultimo è una gara tirata ed emozionante, con poche fisiologiche pause ma sempre gradevole, aperta a qualsiasi risultato. Si affrontano a viso aperto fin da subito, infatti, le due compagini e, dopo un avvio di studio ma comunque caratterizzato da un paio di affondi per parte, al 10' il risultato cambia già. Sugli sviluppi di un'azione degli ospiti sulla fascia sinistra, la palla spiove in area senese e viene intercettata con le mani da un difensore locale; l'arbitro indica senza alcuna esitazione il dischetto, sul quale si porta Fossi che fa centro: 0-1. Da qui in poi tanta lotta in mezzo al campo, su un terreno di gioco allentato dalle copiose precipitazioni degli ultimi giorni. Alla mezz'ora il risultato torna in parità, per merito di un eurogol di Lekeune, autore di una conclusione potente e chirurgica dalla distanza che vale l'uno a uno, punteggio con il quale si va al riposo. La ripresa si apre con un Castelfiorentino molto propositivo per i primi 15', poi la contesa si equilibra e il finale è maggiormente di marca locale. In avvio di secondo tempo, spazio per una chance targata ospiti con Sarti, poi ci provano Neri, Buracchi e compagni ma la sensazione è che lo scontro diretto per designare la nuova capolista ex-equo con il Grosseto sia destinato a terminare in parità. E invece, al 94', arriva la beffa per i locali, e può esplodere la gioia irrefrenabili dei ragazzi di Marrucci. Dopo un fallo laterale, Drago riceve palla e la conduce sulla fascia, arrivando poi sul fondo; il successivo cross è perfetto per l'inserimento di D'Agosta, che calcia in rete il pesantissimo pallone del definitivo uno a due. Che proietta in orbita il Castelfiorentino, ma mantiene comunque nell'Olimpo il Mazzola.
Calciatoripiù: Frati, Tecchio e Lekeune (Mazzola Valdarbia); Sarti N. e D'Agosta (Castelfiorentino).

MAZZOLA VALDARBIA: Gorelli, Frati, Poggialini, Alcidi, Emsel, Tecchio, Vichi, Lekeune, Neri, Buracchi, Bajlie. A disp.: Ricci, Njenkeu, Sulo, Sabatini, Madioni, Coselschi, Mario. All.: Leonardo Fedeli.<br >CASTELFIORENTINO: Bombini, Sarti N., De Maio, Fossi, Sarti M., Campatelli, Scarnicci, Drago, Fioravanti, Vannini, D'Agosta. A disp.: Gikaj, Benassi, Biotti, Bici, Robaj, Kante, De Maria. All.: Fabio Marrucci.<br > ARBITRO: Avdullaj di Siena.<br > RETI: 10' rig. Fossi, 30' Lekeune, 94' D'Agosta. Novanta minuti come una strada, alla cui fine c'&egrave; un bivio. A seconda della direzione intrapresa, in calce alla battaglia per una delle due ci saranno non soltanto i tre punti, ma il primato del torneo. Il copione di un campionato bellissimo, e che deve ancora presentare le sue pagine pi&ugrave; belle, in attesa di un finale che si preannuncia thrilling, non lascia niente al caso e, con un abile colpo di regia, fa inciampare il Grosseto proprio nella giornata in cui le seconde della classe incrociano i tacchetti. Al triplice fischio, fa festa con il cuore in gol il Castelfiorentino, che si veste per l'ennesima volta da corsaro in trasferta e stavolta compie un blitz al fotofinish al cardiopalma. Termina due a uno in favore dei giallobl&ugrave; castellani la gara pi&ugrave; attesa dell'intero fine settimana, un match fra le due autentiche sorprese del torneo, fra due delle squadre che pi&ugrave; sono cresciute dall'inizio della stagione fino a questo punto della stessa. Mazzola Valdarbia-Castelfiorentino dal primo all'ultimo &egrave; una gara tirata ed emozionante, con poche fisiologiche pause ma sempre gradevole, aperta a qualsiasi risultato. Si affrontano a viso aperto fin da subito, infatti, le due compagini e, dopo un avvio di studio ma comunque caratterizzato da un paio di affondi per parte, al 10' il risultato cambia gi&agrave;. Sugli sviluppi di un'azione degli ospiti sulla fascia sinistra, la palla spiove in area senese e viene intercettata con le mani da un difensore locale; l'arbitro indica senza alcuna esitazione il dischetto, sul quale si porta Fossi che fa centro: 0-1. Da qui in poi tanta lotta in mezzo al campo, su un terreno di gioco allentato dalle copiose precipitazioni degli ultimi giorni. Alla mezz'ora il risultato torna in parit&agrave;, per merito di un eurogol di Lekeune, autore di una conclusione potente e chirurgica dalla distanza che vale l'uno a uno, punteggio con il quale si va al riposo. La ripresa si apre con un Castelfiorentino molto propositivo per i primi 15', poi la contesa si equilibra e il finale &egrave; maggiormente di marca locale. In avvio di secondo tempo, spazio per una chance targata ospiti con Sarti, poi ci provano Neri, Buracchi e compagni ma la sensazione &egrave; che lo scontro diretto per designare la nuova capolista ex-equo con il Grosseto sia destinato a terminare in parit&agrave;. E invece, al 94', arriva la beffa per i locali, e pu&ograve; esplodere la gioia irrefrenabili dei ragazzi di Marrucci. Dopo un fallo laterale, Drago riceve palla e la conduce sulla fascia, arrivando poi sul fondo; il successivo cross &egrave; perfetto per l'inserimento di D'Agosta, che calcia in rete il pesantissimo pallone del definitivo uno a due. Che proietta in orbita il Castelfiorentino, ma mantiene comunque nell'Olimpo il Mazzola. <b> Calciatoripi&ugrave;: Frati, Tecchio e Lekeune </b>(Mazzola Valdarbia); <b>Sarti N. e D'Agosta</b> (Castelfiorentino).