• Juniores Regionali GIR.D
  • Armando Picchi
  • 0 - 1
  • San GimignanoSport


A.PICCHI: Bartolini, Vanni, Catanzano, Ghelardi, Marconi, Mantegna (70' Martelli), La Bella (55' Cozzi), Vallini, Catarzi (88' Giusti), Pellegrini, Grossi. A disp.: Pezzini, Nelli, Dello Sbarba, Colombai. All.: Andrea Domenici.
S.GIMIGNANO: Micheli, Falorni, Guarneri, Ceccherini, Bruni, Masini, Hiataj, Mugnai, Burresi (55' Favuzzi), Bagni, Viani (84' Giovenco). A disp.: Riccucci, Tuveri, Ricciardi, De Filippis, Arzilli. All.: Stefano Buini.

ARBITRO: Tundo di Pisa.

RETE: 89' Giovenco.
NOTE: ammonito Giusti. Angoli 5-5. Recupero 0' + 4'.



LE PAGELLE
Armando Picchi:
Bartolini: 6,5 Non può fare molto sul gol di Giovenco ed anzi, respinge poi con decisione l'ottimo tiro dal dischetto di Hiataj.
Vanni: 6 Il capitano gioca una partita ordinata, attento a non concedere spazio centellinando le risorse fino al novantesimo.
Catanzano: 6 Tatticamente impeccabile, si integra alla perfezione con Ghelardi lavorando sulle diagonali difensive.
Ghelardi: 6,5 In pratica difende e gioca da regista basso, con il suo sinistro disegna lanci con il contagocce per i suoi esterni.
Marconi: 6 Si sovrappone spesso a La Bella nella prima frazione, cala nella ripresa scalzato dallo slancio atletico di Hiataj.
Mantegna: 6,5 Grande partita di sacrificio, abbina fiato e quantità coprendo tutto il centrocampo. Esce stremato. Dal 70' Martelli: 6 Fa rifiatare il compagno entrando subito nel vivo del match cercando di tamponare le falle della mediana.
La Bella: 6 Gran passo e grande corsa nell'arco dei primi quarantacinque minuti, esce solo per cambiare l'assetto tattico. Dal 55' Cozzi: 6,5 Entra per dare maggior peso all'attacco labronico e il suo sostegno si sente. Sfiora il gol dalla distanza
Vallini: 6,5 Dinamico, svelto di gambe e brevilineo, macina chilometri su entrambe le corsie con grande tenacia.
Catarzi: 6 Funge da boa centrale, con le sue sponde è il riferimento dei compagni anche se non riesce ad affondare il colpo. Dall'88' Giusti: s.v. Gettone di presenza negli ultimi istanti del match. Istanti che poi si sono rivelati fatali.
Pellegrini: 6 E' l'anello di congiunzione tra i due reparti offensivi che però stenta a trovare la giusta profondità.
Grossi: 6 Si muove bene per tutti i novanta minuti, svaria su tutto il fronte d'attacco cercando anche qualche conclusione.
All. Domenici: 6 Costruisce delle buone trame offensive poi perde centimetri nella ripresa, non prende punti ma perde a testa alta.
San Gimignano
Micheli: 6,5 Non troppo spesso è chiamato in causa ma è rapido e reattivo tra i pali. Superlativo su Cozzi con la mano di richiamo.
Falorni: 6 Soffre la rapidità di Vallini senza riuscire a contenerlo poi cambia fascia e guadagna più spazio di manovra.
Guarneri: 6 Subisce il pressing locale dei primi quarantacinque minuti poi però prende le misure a Grossi e non rischia più.
Ceccherini: 6 Fatica un po' nel primo tempo ad arginare i movimenti incrociati dei due attaccanti, chiude in crescendo.
Bruni: 6,5 Chiude bene gli spazi ed interviene sempre con tempismo senza rischiare di concedere calci di punizione.
Masini: 6 Amministra il traffico davanti la difesa, poi tampona e riparte cercando sempre la giocata più semplice.
Hiataj: 6,5 Più propositivo nella ripresa quando cerca spesso il fondo per crossare. Ininfluente il suo errore dal dischetto.
Mugnai: 6,5 Tanta quantità al servizio della linea mediana senese, un macinatore di chilometri che non finisce mai la benzina.
Burresi: 6,5 Resta ai margini del gioco nella prima frazione poi conquista metri ed arriva anche se impreciso, alla conclusione. Dal 55' Favuzzi: 6 Infoltisce il centrocampo portando la sostanza che mancava e finisce per recuperare molti palloni.
Bagni: 6 Troppo statico nel primo tempo dove fatica a fare da filtro tra i reparti, cresce a tratti nella ripresa.
Viani: 6,5 Dinamico e vivace, non da punti di riferimento e si fa notare per i suoi movimenti a favorire l'inserimento del compagno. Dall'84' Giovenco: 7 Sei minuti a disposizione, tre palloni giocati e un gol, quello decisivo. Una parola sola: determinante.
All. Buini: 6+ Martella i suoi come un fabbro, non concede attimi di tregua o cali di concentrazione e indovina il cambio decisivo.
Arbitro
Tundo di Pisa: 6 Privilegia il gioco concedendo spesso il vantaggio, fischia correttamente solo se necessario.
IL COMMENTO
E' una preziosa vittoria in trasferta quella conquistata dal San Gimignano che espugna un campo difficile come il fortino dell'Armando Picchi. Sembrava un finale già scritto, con il pareggio a reti bianche che prendeva forma attraverso lo scorrere dei minuti ed invece ci ha pensato Giovenco, entrato qualche istante prima, a volgere il peso della bilancia a favore dei senesi. Tre punti pesanti che consentono ai ragazzi di Buini di salire sul terzo gradino, quello più basso del podio, mentre i labronici dovranno già serrare il coltello tra i denti per cercare di scalare la vetta della classifica. La prima frazione vede i locali più spigliati e propositivi, già al 2' un lancio di Ghelardi per La Bella porta l'ala al tiro in porta ma il destro centrale finisce tra le braccia di Micheli. La risposta ospite non si fa attendere ed al 4', dagli sviluppi di una punizione di Bagni è Viani a raccogliere la respinta e calciare in porta, il piede di Marconi allontana il pericolo. I locali però sono padroni del gioco e, un minuto dopo, uno scatto di Vallini produce un prezioso calcio di punizione sul quale Catanzano aggira la barriera sfiorando la traversa. Ancora gli amaranto al 14' con un buon fraseggio di prima tra La Bella, Grossi e Vallini con quest'ultimo a dettare la profondità per Catarzi anticipato al tiro da un attento Bruni. Così, mentre gli ospiti collezionano calci d'angolo senza creare pericoli, è ancora Catarzi a cercare il gol con un bel colpo di testa al 18'. Al 30', dopo due buoni spunti ospiti di Burresi al 23' e 26' respinti dalla difesa, continua il forcing livornese che produce nel giro di pochi secondi una serie di tentativi dalla distanza ci provano Grossi, Vallini e Pellegrini. Tentativi respinti al mittente che chiudono il primo tempo con altre due offensive: al 34' l'ennesima palla lunga di Ghelardi porta Vallini al tiro, parato in due tempi da Micheli ed al 42' una parabola arcuata di Catanzano termina sul fondo sfiorando la fronte di Mantegna. Il secondo parziale si apre però a ritmi blandi e bisogna attendere il 56' per registrare la prima azione degna di nota, è il subentrato Cozzi a rendersi pericoloso, la sua finta di corpo evita Falorni e, dopo un rapido uno-due con Catarzi, scarica la sfera a Grossi che dal limite calcia a lato. Al 59' ci riprova Ghelardi a servire Cozzi dalla difesa, ma l'ormai scontata lettura di gioco è facile preda dell'attento Micheli in uscita. La fase del match è delicato e i ragazzi di Domenici cercano di affidarsi al trio offensivo per indovinare il corridoio vincente mentre gli ospiti guadagnano metri e quindi fiducia nei propri mezzi. Prima al 61' un ottimo scambio al volo tra Viani e Hiataj vede Bagni alzare il tiro sopra la traversa, poi al 63' e 66' è ancora Bagni a spezzare la mediana con due conclusioni dalla distanza parate in due tempi da Bartolini. Negli ultimi venti minuti le gambe pesanti iniziamo a farsi sentire, le squadre si allungano e Cozzi al 74' prova ad approfittarne con una gran botta dalla trequarti, bellissima la respinta di Micheli con la mano di richiamo; la risposta senese è immediata con Bagni che al 76' premia la cavalcata di Falorni incalzandolo tra le linee ma il terzino spreca l'occasione calciando oltre lo specchio della porta. Le reti continuano a rimanere inviolate anche quando all'83' Grossi svetta di testa da un corner di Pellegrini con la palla a fare la barba al palo ma infine, all'89', con le speranze oramai affievolite è il neo entrato Giovenco a prendersi la parte da protagonista. Hiataj e Mugnai recuperano la sfera e servono lo slancio di Falorni che vince due contrasti prima di infilare Giovenco in area di rigore, bravo ad incrociare il destro nell'angolino più lontano. L'uno a zero, scopre i ragazzi di Domenici che si gettano in avanti alla ricerca del pareggio concedendo lo spazio a Giovenco di colpire in contropiede. Il servizio di Hiataj trova Giovenco in posizione regolare, il destro dell'attaccante viene smorzato dall'uscita di Bartolini e Giusti frana la sua corsa su Mugnai intento ad appoggiare in rete a porta sguarnita. Il sacrosanto calcio di rigore viene calciato a mezza altezza da Hiataj, Bartolini battezza l'angolo e devia in corner compiendo una strepitosa parata. Il miracolo del portiere labronico non basta e il match termina con la vittoria di un solido e mai domo San Gimignano.

Matteo Galli A.PICCHI: Bartolini, Vanni, Catanzano, Ghelardi, Marconi, Mantegna (70' Martelli), La Bella (55' Cozzi), Vallini, Catarzi (88' Giusti), Pellegrini, Grossi. A disp.: Pezzini, Nelli, Dello Sbarba, Colombai. All.: Andrea Domenici.<br >S.GIMIGNANO: Micheli, Falorni, Guarneri, Ceccherini, Bruni, Masini, Hiataj, Mugnai, Burresi (55' Favuzzi), Bagni, Viani (84' Giovenco). A disp.: Riccucci, Tuveri, Ricciardi, De Filippis, Arzilli. All.: Stefano Buini.<br > ARBITRO: Tundo di Pisa.<br > RETE: 89' Giovenco.<br >NOTE: ammonito Giusti. Angoli 5-5. Recupero 0' + 4'. LE PAGELLE<br >Armando Picchi:<br >Bartolini: 6,5 Non pu&ograve; fare molto sul gol di Giovenco ed anzi, respinge poi con decisione l'ottimo tiro dal dischetto di Hiataj.<br >Vanni: 6 Il capitano gioca una partita ordinata, attento a non concedere spazio centellinando le risorse fino al novantesimo.<br >Catanzano: 6 Tatticamente impeccabile, si integra alla perfezione con Ghelardi lavorando sulle diagonali difensive.<br >Ghelardi: 6,5 In pratica difende e gioca da regista basso, con il suo sinistro disegna lanci con il contagocce per i suoi esterni.<br >Marconi: 6 Si sovrappone spesso a La Bella nella prima frazione, cala nella ripresa scalzato dallo slancio atletico di Hiataj.<br >Mantegna: 6,5 Grande partita di sacrificio, abbina fiato e quantit&agrave; coprendo tutto il centrocampo. Esce stremato. Dal 70' Martelli: 6 Fa rifiatare il compagno entrando subito nel vivo del match cercando di tamponare le falle della mediana. <br >La Bella: 6 Gran passo e grande corsa nell'arco dei primi quarantacinque minuti, esce solo per cambiare l'assetto tattico. Dal 55' Cozzi: 6,5 Entra per dare maggior peso all'attacco labronico e il suo sostegno si sente. Sfiora il gol dalla distanza<br >Vallini: 6,5 Dinamico, svelto di gambe e brevilineo, macina chilometri su entrambe le corsie con grande tenacia.<br >Catarzi: 6 Funge da boa centrale, con le sue sponde &egrave; il riferimento dei compagni anche se non riesce ad affondare il colpo. Dall'88' Giusti: s.v. Gettone di presenza negli ultimi istanti del match. Istanti che poi si sono rivelati fatali.<br >Pellegrini: 6 E' l'anello di congiunzione tra i due reparti offensivi che per&ograve; stenta a trovare la giusta profondit&agrave;.<br >Grossi: 6 Si muove bene per tutti i novanta minuti, svaria su tutto il fronte d'attacco cercando anche qualche conclusione.<br >All. Domenici: 6 Costruisce delle buone trame offensive poi perde centimetri nella ripresa, non prende punti ma perde a testa alta.<br >San Gimignano<br >Micheli: 6,5 Non troppo spesso &egrave; chiamato in causa ma &egrave; rapido e reattivo tra i pali. Superlativo su Cozzi con la mano di richiamo.<br >Falorni: 6 Soffre la rapidit&agrave; di Vallini senza riuscire a contenerlo poi cambia fascia e guadagna pi&ugrave; spazio di manovra.<br >Guarneri: 6 Subisce il pressing locale dei primi quarantacinque minuti poi per&ograve; prende le misure a Grossi e non rischia pi&ugrave;.<br >Ceccherini: 6 Fatica un po' nel primo tempo ad arginare i movimenti incrociati dei due attaccanti, chiude in crescendo.<br >Bruni: 6,5 Chiude bene gli spazi ed interviene sempre con tempismo senza rischiare di concedere calci di punizione.<br >Masini: 6 Amministra il traffico davanti la difesa, poi tampona e riparte cercando sempre la giocata pi&ugrave; semplice.<br >Hiataj: 6,5 Pi&ugrave; propositivo nella ripresa quando cerca spesso il fondo per crossare. Ininfluente il suo errore dal dischetto.<br >Mugnai: 6,5 Tanta quantit&agrave; al servizio della linea mediana senese, un macinatore di chilometri che non finisce mai la benzina. <br >Burresi: 6,5 Resta ai margini del gioco nella prima frazione poi conquista metri ed arriva anche se impreciso, alla conclusione. Dal 55' Favuzzi: 6 Infoltisce il centrocampo portando la sostanza che mancava e finisce per recuperare molti palloni.<br >Bagni: 6 Troppo statico nel primo tempo dove fatica a fare da filtro tra i reparti, cresce a tratti nella ripresa.<br >Viani: 6,5 Dinamico e vivace, non da punti di riferimento e si fa notare per i suoi movimenti a favorire l'inserimento del compagno. Dall'84' Giovenco: 7 Sei minuti a disposizione, tre palloni giocati e un gol, quello decisivo. Una parola sola: determinante.<br >All. Buini: 6+ Martella i suoi come un fabbro, non concede attimi di tregua o cali di concentrazione e indovina il cambio decisivo.<br >Arbitro <br >Tundo di Pisa: 6 Privilegia il gioco concedendo spesso il vantaggio, fischia correttamente solo se necessario.<br >IL COMMENTO<br >E' una preziosa vittoria in trasferta quella conquistata dal San Gimignano che espugna un campo difficile come il fortino dell'Armando Picchi. Sembrava un finale gi&agrave; scritto, con il pareggio a reti bianche che prendeva forma attraverso lo scorrere dei minuti ed invece ci ha pensato Giovenco, entrato qualche istante prima, a volgere il peso della bilancia a favore dei senesi. Tre punti pesanti che consentono ai ragazzi di Buini di salire sul terzo gradino, quello pi&ugrave; basso del podio, mentre i labronici dovranno gi&agrave; serrare il coltello tra i denti per cercare di scalare la vetta della classifica. La prima frazione vede i locali pi&ugrave; spigliati e propositivi, gi&agrave; al 2' un lancio di Ghelardi per La Bella porta l'ala al tiro in porta ma il destro centrale finisce tra le braccia di Micheli. La risposta ospite non si fa attendere ed al 4', dagli sviluppi di una punizione di Bagni &egrave; Viani a raccogliere la respinta e calciare in porta, il piede di Marconi allontana il pericolo. I locali per&ograve; sono padroni del gioco e, un minuto dopo, uno scatto di Vallini produce un prezioso calcio di punizione sul quale Catanzano aggira la barriera sfiorando la traversa. Ancora gli amaranto al 14' con un buon fraseggio di prima tra La Bella, Grossi e Vallini con quest'ultimo a dettare la profondit&agrave; per Catarzi anticipato al tiro da un attento Bruni. Cos&igrave;, mentre gli ospiti collezionano calci d'angolo senza creare pericoli, &egrave; ancora Catarzi a cercare il gol con un bel colpo di testa al 18'. Al 30', dopo due buoni spunti ospiti di Burresi al 23' e 26' respinti dalla difesa, continua il forcing livornese che produce nel giro di pochi secondi una serie di tentativi dalla distanza ci provano Grossi, Vallini e Pellegrini. Tentativi respinti al mittente che chiudono il primo tempo con altre due offensive: al 34' l'ennesima palla lunga di Ghelardi porta Vallini al tiro, parato in due tempi da Micheli ed al 42' una parabola arcuata di Catanzano termina sul fondo sfiorando la fronte di Mantegna. Il secondo parziale si apre per&ograve; a ritmi blandi e bisogna attendere il 56' per registrare la prima azione degna di nota, &egrave; il subentrato Cozzi a rendersi pericoloso, la sua finta di corpo evita Falorni e, dopo un rapido uno-due con Catarzi, scarica la sfera a Grossi che dal limite calcia a lato. Al 59' ci riprova Ghelardi a servire Cozzi dalla difesa, ma l'ormai scontata lettura di gioco &egrave; facile preda dell'attento Micheli in uscita. La fase del match &egrave; delicato e i ragazzi di Domenici cercano di affidarsi al trio offensivo per indovinare il corridoio vincente mentre gli ospiti guadagnano metri e quindi fiducia nei propri mezzi. Prima al 61' un ottimo scambio al volo tra Viani e Hiataj vede Bagni alzare il tiro sopra la traversa, poi al 63' e 66' &egrave; ancora Bagni a spezzare la mediana con due conclusioni dalla distanza parate in due tempi da Bartolini. Negli ultimi venti minuti le gambe pesanti iniziamo a farsi sentire, le squadre si allungano e Cozzi al 74' prova ad approfittarne con una gran botta dalla trequarti, bellissima la respinta di Micheli con la mano di richiamo; la risposta senese &egrave; immediata con Bagni che al 76' premia la cavalcata di Falorni incalzandolo tra le linee ma il terzino spreca l'occasione calciando oltre lo specchio della porta. Le reti continuano a rimanere inviolate anche quando all'83' Grossi svetta di testa da un corner di Pellegrini con la palla a fare la barba al palo ma infine, all'89', con le speranze oramai affievolite &egrave; il neo entrato Giovenco a prendersi la parte da protagonista. Hiataj e Mugnai recuperano la sfera e servono lo slancio di Falorni che vince due contrasti prima di infilare Giovenco in area di rigore, bravo ad incrociare il destro nell'angolino pi&ugrave; lontano. L'uno a zero, scopre i ragazzi di Domenici che si gettano in avanti alla ricerca del pareggio concedendo lo spazio a Giovenco di colpire in contropiede. Il servizio di Hiataj trova Giovenco in posizione regolare, il destro dell'attaccante viene smorzato dall'uscita di Bartolini e Giusti frana la sua corsa su Mugnai intento ad appoggiare in rete a porta sguarnita. Il sacrosanto calcio di rigore viene calciato a mezza altezza da Hiataj, Bartolini battezza l'angolo e devia in corner compiendo una strepitosa parata. Il miracolo del portiere labronico non basta e il match termina con la vittoria di un solido e mai domo San Gimignano. Matteo Galli




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