• Prima Categoria GIR.C
  • Rondinella Marzocco
  • 3 - 1
  • Grevigiana


RONDINELLA MARZOCCO: Iania, Pecci (64' Torrini), Cianciulli, Berti, Bagnoli, Bargelli F. (76' Pratesi), Santini (73' Tofanari), Fusi, Bargelli L., Bini (87' Grassi), Amoddio (62' Pagliantini) A disp.: Pecorai, Marini, Pezzi, Marchi. All.: Alessandro Francini.
GREVIGIANA: Truschi, Salvarezza, Pistolesi, Corti (70' Mariani), Miceli, Anichini En., Brandi, Salsi (80' Masini), Fabbrini, Galli, Rossi (95' Clementi). A disp.: Anichini El., D'Ignazi, Bacci, Balatri, Catarzi, Es Soufi. All.: Fabio Consigli.

ARBITRO: Avelardi di Livorno.

RETI: 8' Bargelli F., 60' Fusi, 63' rig. Rossi, 95' rig. Bargelli L.
NOTE: ammoniti Bargelli L. e Pistolesi. Sanzione anche per Fabio Consigli. Espulso Truschi al 93'.



RONDINELLA
IANIA 6.5: vera e propria guida della retroguardia locale per tutto la partita. Instaura e vince un duello individuale con Galli che non riesce a superarlo.
PECCI 5.5: in fase difensiva resta umile e lucido in occasioni di coperture provvidenziale. Superata l'ora di gioco, però, commette l'ingenuità del fallo di rigore che fa tremare i suoi. Dal 64' Torrini 5.5: non un ingresso in campo da ricordare per il numero sedici: sbaglia molti appoggi e si fa spesso anticipare.
CIANCIULLI 6: partita di contenimento per il laterale sinistro, il quale preferisce rimanere prudente per non lasciare campo alla pericolosa corsia di destra avversaria.
BERTI 6.5: sul gioco aereo è praticamente devastante, tanto che Fabbrini rinuncia a saltare con lui dopo la prima frazione. Mantiene la posizione senza effettuare sbavature.
BAGNOLI 6: rispetto a Berti è meno impegnato perché la Grevigiana gioca con un solo terminale offensivo. La sua è una gara di copertura e di sostegno verso i compagni di reparto.
BARGELLI F. 6.5: pronti via trova immediatamente il gol che apre le danze con un bel tiro dalla distanza calibrato. Durante la gara galleggia sul centrocampo garantendo corsa e dinamismo. Dal 76' Pratesi n.g.
SANTINI 6.5: parte esterno ma spesso si accentra per farsi dare palla e creare ulteriori spazi ai centrocampisti. Nell'uno contro uno è imprendibile, anche quando sembra perdere il controllo della sfera trova sempre il guizzo giusto. Dal 73' Tofanari 6: sbaglia subito un lancio decisivo appena entrato ma poi torna sui suoi livelli e conclude in crescendo.
FUSI 7.5: il premio di migliore in campo questa volta va al numero otto di mister Francini: corre per tre e si fa trovare sempre nel posto giusto nel momento più opportuno. La ciliegina sulla torta è il terribile colpo di testa che regala il due a zero alla Rondinella.
BARGELLI L. 6.5: si vede molto dialogare con i compagni e molto meno in area di rigore, fatta eccezione per un palo colpito dove poteva forse fare qualcosa di più. Nel finale, da vero bomber nato per il gol, calcia il penalty che chiude i conti.
BINI 6: gioca vertice basso della mediana a tre con il compito di smistare palloni da una parte all'altra del campo con velocità. Ci riesce spesso ma è meno incisivo rispetto ad altre uscite. Dall' 87' Grassi n.g.
AMODDIO 5.5: anche per lui una giornata di riposo, risultando forse un po' troppo sottotono. Gioca semplice senza mai rischiare l'uno contro uno e per questo non riempie particolarmente l'occhio. Dal 62' Pagliantini 6: entra per allacciare il centrocampo con l'attacco senza far perdere l'equilibrio.
GREVIGIANA
TRUSCHI 4.5: incolpevole sui gol subiti, anche se sul primo poteva fare qualcosa di più. Perde la testa nel finale scalciando Tofanari: brutto gesto che lo costringe a star fuori per la/e prossima/e gara.
SALVAREZZA 6: buona facilità di corsa sull'out di destra, sul quale gestisce gli spazi con saggezza ed intelligenza. Buona scelta degli interventi, soprattutto di testa.
PISTOLESI 5.5: è il più in difficoltà del pacchetto arretrato in maglia nera, complice un Santini in stato di grazia che lo imbuca da tutte le parti.
CORTI 6: nel primo tempo è forse quello che tocca più palloni di tutti, facendoli girare con velocità senza perdere mai il tempo di gioco. Nella ripresa la porzione di campo aumenta e lui cala fino al momento della sostituzione. Dal 70' Mariani 5.5: gettato nella mischia per creare qualcosa di pericoloso ma si vede poco.
MICELI 6.5: ottima prova del numero cinque di mister Consigli: gioca quasi a uomo su Bargelli L. seguendolo anche in zone del campo limitrofe rispetto all'area di rigore. Attento e dotato di grande temperamento.
ANICHINI EN. 6.5: così come il collega di reparto, anche per lui una prova di grande spessore nonostante la sconfitta. Quasi insuperabile nell'uno contro uno, riesce a recuperare l'avversario con grande frequenza di passo.
BRANDI 6: parte largo a sinistra ma cambia fascia subito dopo il gol dello svantaggio. Sfrutta la grande velocità per andare sul fondo e mettere palloni interessanti in mezzo. Bene in fase offensiva ma spesso risulta inconcludente.
SALSI 6.5: nel primo tempo tutte le trame di gioco partono dai suoi piedi perché ha la tecnica giusta per creare. Calcia poco in porta ma il supporto a centrocampo non manca mai. Dall' 80' Masini 6: gioca quindici minuti scarsi ma fa vedere buonissime cose, compreso un gran destro che finisce fuori di poco.
FABBRINI 6: si abbassa molto per proteggere palla e fare sponde al servizio di centrocampisti ed esterni. In area di rigore avversaria si vede a sprazzi ma è comprensibile dopo il grande lavoro di sacrificio.
GALLI 6.5: onnipresente in mezzo al campo, gioca con una tranquillità invidiabile al servizio della squadra. Forte sui palloni aerei, diventa un'alternativa importante quando il portiere rinvia dal fondo.
ROSSI 6.5: gioca in posizione più avanzata rispetto al solito ma offre comunque tanta corsa in entrambi le fase. Fatica di più quando si sposta a destra ma ha il merito di segnare il primo gol della stagione che riaccende l'entusiasmo gialloblu. Dal 95' Clementi n.g.
La Rondinella Marzocco mantiene i piani alti della classifica vincendo, con più fatica rispetto alle aspettative, contro una Grevigiana arcigna e intenta a vendicare il KO in Coppa Toscana di qualche settimana fa.
I ragazzi di mister Consigli approcciano bene la gara rispolverando un 4-5-1 quadrato ed equilibrato, tanto che nei primi minuti riesce a trovare la solidità giusta per creare apprensione alla corazzata Rondinella. Detto questo, però, i padroni di casa incassano la sofferenza iniziale e alla prima occasione ne approfittano per segnare ed indirizzare immediatamente la gara grazie all'improvviso gol di Bargelli F., bravo a spaccare il pressing a centrocampo fino ad arrivare alla conclusione chirurgica che sorprende Truschi e finisce in rete. Spiazzata dalla marcatura incassata dopo l'ottimo avvio, la formazione ospite risponde sulla corsia di destra dove Brandi accelera e mette in mezzo un cross che attraversa tutta l'area fino ad arrivare a Rossi, il numero undici ammortizza la sfera e impegna Iania in calcio d'angolo. La partita é viva e molto piacevole, la Rondinella cerca di prendere in mano la situazione ma é su palla inattiva che sfiora i raddoppio, con il colpo di testa di Bargelli L. sul secondo palo che s'infrange sul palo. Dalla parte opposta, Galli s'incarica della battuta di un calcio di punizione, prende la mira e con un destro secco costringe l'estremo difensore biancorosso al grande tuffo per evitare il peggio. Passano una manciata di secondi e il copione si ripete ma a parti invertite: Bargelli L. sotto la barriera e Truschi in presa bassa. Non c'é davvero un attimo di respiro perché entrambi le compagini giocano a calcio e trovano le idee giuste per creare pericoli degni di nota. È il caso, raggiunta la mezz'ora, di Corti, bravo a farsi trovare pronto nel cuore dell'area di rigore sul campanile di Fabbrini ma al momento della conclusione al volo manda troppo indietro il corpo e il pallone finisce alle stelle. La Grevigiana tiene bene il campo e dà l'impressione di colpire da un momento all'altro, anche se la precisione é ancora troppo distante dagli standard richiesti per gonfiare la rete. Nonostante ciò, l'ultimo sussulto del primo tempo é proprio degli ospiti: Galli batte velocemente un calcio piazzato dal vertice destro dell'area di rigore mettendo in movimento Brandi che, costretto a calciare rapidamente, colpisce male con il mancino e centra soltanto l' esterno della rete. Si torna negli spogliatoi con i padroni di casa in vantaggio grazie allo squillo di Bargelli F: dopo pochi minuti dal calcio d'inizio. Nel secondo tempo i biancorossi entrano per controllare ma la formazione ospite ha tutt'altri piani e lo fa intendere sin dalle prime battute con il missile di Rossi disinnescato in calcio d'angolo da un attento Iania. Raggiunta l'ora esatta di gioco, poi, la Rondinella trova il gol del due a zero: dal calcio d'angolo battuto teso da Santini infatti, Fusi anticipa tutti e con un'incornata potente indirizza il pallone in rete dopo il bacio della traversa. Anche sul doppio svantaggio, però, la Grevigiana non ci sta e tre minuti più tardi trova l'episodio che dona speranze: da una mischia furibonda Anichini En. S'inventa un controllo che lo indirizza per calciare ma il difensore viene atterrato nettamente dalla scivolata di Pecci che gli costa l'inevitabile penalty: dagli undici metri si presenta Rossi che trafigge Iania e riapre i conti con il primo gol stagionale dei suoi. A questo punto la Rondinella è costretta a soffrire e per sopperire a ciò mister Francini esegue una girandola di cambi per rivitalizzare l'intero gruppo: mossa che regala brillantezza e un pizzico di compattezza in più per neutralizzare le furiose discese avversarie. Complice la stanchezza, però, la Grevigiana cala con il passare dei minuti e difficilmente riesce a presentarsi dalle parti di Iania con cattiveria, fatta eccezione per un paio di calci piazzati che l'estremo difensore locale blocca senza troppi problemi. Il brivido più grande porta la firma del neo-entrato Masini che, dopo essersi liberato del diretto marcatore con una finta di corpo, calcia con potenza centrando solamente il palo di sostegno della porta. A ritmi più blandi e con i nervi a fior di pelle, infine, Truschi perde le staffe e con il pallone tra le mani scalcia Tofanari a due passi dal direttore di gara che, saggiamente, decide di espellerlo e di decretare il secondo calcio di rigore della gara: la trasformazione di Bargelli L. è perfetta e, durante i festeggiamenti per il tre a uno, il signor Avelardi di Livorno sancisce la fine delle ostilità. I padroni di casa continuano sull'onda positiva delle prime giornate e dimostrano di saper vincere anche senza disputare la prestazione migliore. Dalla parte opposta invece, una Grevigiana che non merita assolutamente l'ultima posizione in classifica ma che saprà sicuramente risollevarsi attraverso tempo e lavoro settimanale.

Lapo Chellini RONDINELLA MARZOCCO: Iania, Pecci (64' Torrini), Cianciulli, Berti, Bagnoli, Bargelli F. (76' Pratesi), Santini (73' Tofanari), Fusi, Bargelli L., Bini (87' Grassi), Amoddio (62' Pagliantini) A disp.: Pecorai, Marini, Pezzi, Marchi. All.: Alessandro Francini.<br >GREVIGIANA: Truschi, Salvarezza, Pistolesi, Corti (70' Mariani), Miceli, Anichini En., Brandi, Salsi (80' Masini), Fabbrini, Galli, Rossi (95' Clementi). A disp.: Anichini El., D'Ignazi, Bacci, Balatri, Catarzi, Es Soufi. All.: Fabio Consigli.<br > ARBITRO: Avelardi di Livorno.<br > RETI: 8' Bargelli F., 60' Fusi, 63' rig. Rossi, 95' rig. Bargelli L.<br >NOTE: ammoniti Bargelli L. e Pistolesi. Sanzione anche per Fabio Consigli. Espulso Truschi al 93'. RONDINELLA<br >IANIA 6.5: vera e propria guida della retroguardia locale per tutto la partita. Instaura e vince un duello individuale con Galli che non riesce a superarlo. <br >PECCI 5.5: in fase difensiva resta umile e lucido in occasioni di coperture provvidenziale. Superata l'ora di gioco, per&ograve;, commette l'ingenuit&agrave; del fallo di rigore che fa tremare i suoi. Dal 64' Torrini 5.5: non un ingresso in campo da ricordare per il numero sedici: sbaglia molti appoggi e si fa spesso anticipare. <br >CIANCIULLI 6: partita di contenimento per il laterale sinistro, il quale preferisce rimanere prudente per non lasciare campo alla pericolosa corsia di destra avversaria. <br >BERTI 6.5: sul gioco aereo &egrave; praticamente devastante, tanto che Fabbrini rinuncia a saltare con lui dopo la prima frazione. Mantiene la posizione senza effettuare sbavature. <br >BAGNOLI 6: rispetto a Berti &egrave; meno impegnato perch&eacute; la Grevigiana gioca con un solo terminale offensivo. La sua &egrave; una gara di copertura e di sostegno verso i compagni di reparto. <br >BARGELLI F. 6.5: pronti via trova immediatamente il gol che apre le danze con un bel tiro dalla distanza calibrato. Durante la gara galleggia sul centrocampo garantendo corsa e dinamismo. Dal 76' Pratesi n.g.<br >SANTINI 6.5: parte esterno ma spesso si accentra per farsi dare palla e creare ulteriori spazi ai centrocampisti. Nell'uno contro uno &egrave; imprendibile, anche quando sembra perdere il controllo della sfera trova sempre il guizzo giusto. Dal 73' Tofanari 6: sbaglia subito un lancio decisivo appena entrato ma poi torna sui suoi livelli e conclude in crescendo. <br >FUSI 7.5: il premio di migliore in campo questa volta va al numero otto di mister Francini: corre per tre e si fa trovare sempre nel posto giusto nel momento pi&ugrave; opportuno. La ciliegina sulla torta &egrave; il terribile colpo di testa che regala il due a zero alla Rondinella. <br >BARGELLI L. 6.5: si vede molto dialogare con i compagni e molto meno in area di rigore, fatta eccezione per un palo colpito dove poteva forse fare qualcosa di pi&ugrave;. Nel finale, da vero bomber nato per il gol, calcia il penalty che chiude i conti. <br >BINI 6: gioca vertice basso della mediana a tre con il compito di smistare palloni da una parte all'altra del campo con velocit&agrave;. Ci riesce spesso ma &egrave; meno incisivo rispetto ad altre uscite. Dall' 87' Grassi n.g.<br >AMODDIO 5.5: anche per lui una giornata di riposo, risultando forse un po' troppo sottotono. Gioca semplice senza mai rischiare l'uno contro uno e per questo non riempie particolarmente l'occhio. Dal 62' Pagliantini 6: entra per allacciare il centrocampo con l'attacco senza far perdere l'equilibrio. <br >GREVIGIANA<br >TRUSCHI 4.5: incolpevole sui gol subiti, anche se sul primo poteva fare qualcosa di pi&ugrave;. Perde la testa nel finale scalciando Tofanari: brutto gesto che lo costringe a star fuori per la/e prossima/e gara. <br >SALVAREZZA 6: buona facilit&agrave; di corsa sull'out di destra, sul quale gestisce gli spazi con saggezza ed intelligenza. Buona scelta degli interventi, soprattutto di testa. <br >PISTOLESI 5.5: &egrave; il pi&ugrave; in difficolt&agrave; del pacchetto arretrato in maglia nera, complice un Santini in stato di grazia che lo imbuca da tutte le parti. <br >CORTI 6: nel primo tempo &egrave; forse quello che tocca pi&ugrave; palloni di tutti, facendoli girare con velocit&agrave; senza perdere mai il tempo di gioco. Nella ripresa la porzione di campo aumenta e lui cala fino al momento della sostituzione. Dal 70' Mariani 5.5: gettato nella mischia per creare qualcosa di pericoloso ma si vede poco. <br >MICELI 6.5: ottima prova del numero cinque di mister Consigli: gioca quasi a uomo su Bargelli L. seguendolo anche in zone del campo limitrofe rispetto all'area di rigore. Attento e dotato di grande temperamento. <br >ANICHINI EN. 6.5: cos&igrave; come il collega di reparto, anche per lui una prova di grande spessore nonostante la sconfitta. Quasi insuperabile nell'uno contro uno, riesce a recuperare l'avversario con grande frequenza di passo. <br >BRANDI 6: parte largo a sinistra ma cambia fascia subito dopo il gol dello svantaggio. Sfrutta la grande velocit&agrave; per andare sul fondo e mettere palloni interessanti in mezzo. Bene in fase offensiva ma spesso risulta inconcludente.<br >SALSI 6.5: nel primo tempo tutte le trame di gioco partono dai suoi piedi perch&eacute; ha la tecnica giusta per creare. Calcia poco in porta ma il supporto a centrocampo non manca mai. Dall' 80' Masini 6: gioca quindici minuti scarsi ma fa vedere buonissime cose, compreso un gran destro che finisce fuori di poco. <br >FABBRINI 6: si abbassa molto per proteggere palla e fare sponde al servizio di centrocampisti ed esterni. In area di rigore avversaria si vede a sprazzi ma &egrave; comprensibile dopo il grande lavoro di sacrificio. <br >GALLI 6.5: onnipresente in mezzo al campo, gioca con una tranquillit&agrave; invidiabile al servizio della squadra. Forte sui palloni aerei, diventa un'alternativa importante quando il portiere rinvia dal fondo. <br >ROSSI 6.5: gioca in posizione pi&ugrave; avanzata rispetto al solito ma offre comunque tanta corsa in entrambi le fase. Fatica di pi&ugrave; quando si sposta a destra ma ha il merito di segnare il primo gol della stagione che riaccende l'entusiasmo gialloblu. Dal 95' Clementi n.g.<br >La Rondinella Marzocco mantiene i piani alti della classifica vincendo, con pi&ugrave; fatica rispetto alle aspettative, contro una Grevigiana arcigna e intenta a vendicare il KO in Coppa Toscana di qualche settimana fa. <br >I ragazzi di mister Consigli approcciano bene la gara rispolverando un 4-5-1 quadrato ed equilibrato, tanto che nei primi minuti riesce a trovare la solidit&agrave; giusta per creare apprensione alla corazzata Rondinella. Detto questo, per&ograve;, i padroni di casa incassano la sofferenza iniziale e alla prima occasione ne approfittano per segnare ed indirizzare immediatamente la gara grazie all'improvviso gol di Bargelli F., bravo a spaccare il pressing a centrocampo fino ad arrivare alla conclusione chirurgica che sorprende Truschi e finisce in rete. Spiazzata dalla marcatura incassata dopo l'ottimo avvio, la formazione ospite risponde sulla corsia di destra dove Brandi accelera e mette in mezzo un cross che attraversa tutta l'area fino ad arrivare a Rossi, il numero undici ammortizza la sfera e impegna Iania in calcio d'angolo. La partita &eacute; viva e molto piacevole, la Rondinella cerca di prendere in mano la situazione ma &eacute; su palla inattiva che sfiora i raddoppio, con il colpo di testa di Bargelli L. sul secondo palo che s'infrange sul palo. Dalla parte opposta, Galli s'incarica della battuta di un calcio di punizione, prende la mira e con un destro secco costringe l'estremo difensore biancorosso al grande tuffo per evitare il peggio. Passano una manciata di secondi e il copione si ripete ma a parti invertite: Bargelli L. sotto la barriera e Truschi in presa bassa. Non c'&eacute; davvero un attimo di respiro perch&eacute; entrambi le compagini giocano a calcio e trovano le idee giuste per creare pericoli degni di nota. &Egrave; il caso, raggiunta la mezz'ora, di Corti, bravo a farsi trovare pronto nel cuore dell'area di rigore sul campanile di Fabbrini ma al momento della conclusione al volo manda troppo indietro il corpo e il pallone finisce alle stelle. La Grevigiana tiene bene il campo e d&agrave; l'impressione di colpire da un momento all'altro, anche se la precisione &eacute; ancora troppo distante dagli standard richiesti per gonfiare la rete. Nonostante ci&ograve;, l'ultimo sussulto del primo tempo &eacute; proprio degli ospiti: Galli batte velocemente un calcio piazzato dal vertice destro dell'area di rigore mettendo in movimento Brandi che, costretto a calciare rapidamente, colpisce male con il mancino e centra soltanto l' esterno della rete. Si torna negli spogliatoi con i padroni di casa in vantaggio grazie allo squillo di Bargelli F: dopo pochi minuti dal calcio d'inizio. Nel secondo tempo i biancorossi entrano per controllare ma la formazione ospite ha tutt'altri piani e lo fa intendere sin dalle prime battute con il missile di Rossi disinnescato in calcio d'angolo da un attento Iania. Raggiunta l'ora esatta di gioco, poi, la Rondinella trova il gol del due a zero: dal calcio d'angolo battuto teso da Santini infatti, Fusi anticipa tutti e con un'incornata potente indirizza il pallone in rete dopo il bacio della traversa. Anche sul doppio svantaggio, per&ograve;, la Grevigiana non ci sta e tre minuti pi&ugrave; tardi trova l'episodio che dona speranze: da una mischia furibonda Anichini En. S'inventa un controllo che lo indirizza per calciare ma il difensore viene atterrato nettamente dalla scivolata di Pecci che gli costa l'inevitabile penalty: dagli undici metri si presenta Rossi che trafigge Iania e riapre i conti con il primo gol stagionale dei suoi. A questo punto la Rondinella &egrave; costretta a soffrire e per sopperire a ci&ograve; mister Francini esegue una girandola di cambi per rivitalizzare l'intero gruppo: mossa che regala brillantezza e un pizzico di compattezza in pi&ugrave; per neutralizzare le furiose discese avversarie. Complice la stanchezza, per&ograve;, la Grevigiana cala con il passare dei minuti e difficilmente riesce a presentarsi dalle parti di Iania con cattiveria, fatta eccezione per un paio di calci piazzati che l'estremo difensore locale blocca senza troppi problemi. Il brivido pi&ugrave; grande porta la firma del neo-entrato Masini che, dopo essersi liberato del diretto marcatore con una finta di corpo, calcia con potenza centrando solamente il palo di sostegno della porta. A ritmi pi&ugrave; blandi e con i nervi a fior di pelle, infine, Truschi perde le staffe e con il pallone tra le mani scalcia Tofanari a due passi dal direttore di gara che, saggiamente, decide di espellerlo e di decretare il secondo calcio di rigore della gara: la trasformazione di Bargelli L. &egrave; perfetta e, durante i festeggiamenti per il tre a uno, il signor Avelardi di Livorno sancisce la fine delle ostilit&agrave;. I padroni di casa continuano sull'onda positiva delle prime giornate e dimostrano di saper vincere anche senza disputare la prestazione migliore. Dalla parte opposta invece, una Grevigiana che non merita assolutamente l'ultima posizione in classifica ma che sapr&agrave; sicuramente risollevarsi attraverso tempo e lavoro settimanale. Lapo Chellini




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