• Juniores Regionali GIR.B
  • Certaldo
  • 1 - 4
  • Cascina


CERTALDO: Di Maggio, Cariaggi, Pellegrino (61' Gordi), Bartolotta, Tarek, Assanagora (61' Oria), Fiorino Pietro, Moschini, Simonetti, Gaeta (77' Adragna), Fiorino Daniele (76' Purpura). A disp.: Fazljci. All.: Vito Verriola.
CASCINA: Lancioni, Faugno, Ramalli, Di Frino, Mennini, Ferri, Campisi, Lucchesi, Di Lupo, Caroti, De Francesco. A disp.: Stefanelli, Fiori, Galli, Diana, Nuti, Lombardi. All.: Gianluca Nuti.

ARBITRO: Stefano Vizzini sez. Valdarno.

RETI: 9' rig. Simonetti, 21' Di Frino, 45' Di Lupo, 75' Ferri, 90' Lombardi.



Partita che per il Certaldo è fondamentale per puntare all'obiettivo della salvezza o per sprofondare nel baratro. I viola partono bene: al primo affondo è Simonetti a sbagliare la conclusione millimetrica sul palo più lontano della porta difesa da Lancioni. Nella susseguente azione Fiorino da sinistra crossa per Simonetti che viene messo giù all'altezza del primo palo. Calcio di rigore decretato dall'arbitro e Simonetti spiazza Lancioni firmando la rete dell'uno a zero. Il Certaldo in questa gara sembra ben determinato e l'undici di Verriola aggredisce in tutti gli spazi i pisani, ottenendo una leggera supremazia territoriale. Al 20' per il Cascina si infortuna Lucchesi, che viene sostituito. Mister Nuti perde una pedina importante in mezzo al campo, ma i nerazzurri non si scoraggiano e nell'azione seguente Di Frino (classe '94) con un bellissimo inserimento scambia con Di Lupo e batte Di Maggio in uscita. Al 29' la partita potrebbe ancora cambiare per il Certaldo: Simonetti, lanciato in contropiede, entra in area di rigore e calcia sull'uscita del portiere, ma il numero 1 ospite riesce a deviare a fil di palo per il conseguente angolo in favore dei viola. Da questo momento in poi la partita cambia: il Certaldo perde un po' di posizioni in campo e viene fuori il Cascina che nel giro di pochi minuti ha tre occasioni. La prima capita a Campisi che in diagonale calcia a fil di palo; poco più tardi ci prova il mobile Di Lupo che fa sfilare la palla e calcia impegnando Di Maggio, infine con Caroti che calcia alto da buona posizione. Nel primo minuto di recupero su una punizione all'altezza della metà campo locale un disattento centrocampo fa pervenire la palla a Di Lupo che scambia con Caroti e si presenta davanti a Di Maggio battendolo con un tocco felpato. La ripresa, sotto una tramontana gelida, il Certaldo incomincia a macinare gioco, anche se le fasce non vengono sfruttate a dovere. Al 58' su una punizione laterale di Gaeta arrivano in ritardo davanti al portiere sia Cariaggi che Fiorino Daniele che non riescono ad impattare la sfera. Il Cascina riparte sempre molto bene in contropiede, facendo sempre affidamento sulle iniziative di Di Lupo, bravo anche se a volte un po' egoista. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo la squadra di Nuti trova sul secondo palo Ferri che infila senza difficoltà per la terza volta Di Maggio. Il Certaldo si getta di nuovo in avanti, ma i suoi attacchi risultano confusi e non creano troppi pericoli alla porta di casa. Così il Cascina riesce sempre a difendersi bene e tenta di rendersi pericoloso dalle parti di Di Maggio. Si arriva così al 90', quando il neo entrato Lombardi viene servito al limite dell'area di rigore. Presentatosi solo davanti all'estremo difensore viola l'attaccante nerazzurro fa passare la palla sotto alle gambe al portiere per il quattro a uno finale. A fine partita i giocatori pisani sono chiaramente soddisfatti dell'impresa e vedono la luce della salvezza; per i giocatori viola è la massima costernazione, perché a questo punto la situazione in chiave salvezza pare davvero drammatica. Gli arrivi dei giocatori promessi ancora non si sono materializzati e la classifica si fa più complicata di settimana in settimana. Sufficiente l'arbitraggio del signor Vizzini della sezione Valdarno.
L'intervista
A fine gara raccogliamo le parole di Gianluca Nuti, da poco tecnico degli Juniores Regionali, che lascia dopo tanti anni di successi e soddisfazioni la squadra '94: Ringrazio i ragazzi per tutto quello che hanno fatto in questi anni con me, perché sono stati straordinari. La posizione di classifica, viste anche le defezioni avute, è di tutto rispetto, dato che siamo ancora vicini alla terza posizione occupata dalla Valdera. Purtroppo è sopraggiunto il problema degli Juniores e la società ha scelto questa soluzione per cercare di salvare il gruppo e il regionale del prossimo anno; mi auguro che questi '94 possano dare una mano non solo alla prima squadra ma agli Juniores. Abbiamo raggiunto risultati importanti e al di là di questo in tre anni i ragazzi sono cresciuti, regalando a me e alla società grandi soddisfazioni .

CERTALDO: Di Maggio, Cariaggi, Pellegrino (61' Gordi), Bartolotta, Tarek, Assanagora (61' Oria), Fiorino Pietro, Moschini, Simonetti, Gaeta (77' Adragna), Fiorino Daniele (76' Purpura). A disp.: Fazljci. All.: Vito Verriola.<br >CASCINA: Lancioni, Faugno, Ramalli, Di Frino, Mennini, Ferri, Campisi, Lucchesi, Di Lupo, Caroti, De Francesco. A disp.: Stefanelli, Fiori, Galli, Diana, Nuti, Lombardi. All.: Gianluca Nuti.<br > ARBITRO: Stefano Vizzini sez. Valdarno.<br > RETI: 9' rig. Simonetti, 21' Di Frino, 45' Di Lupo, 75' Ferri, 90' Lombardi. Partita che per il Certaldo &egrave; fondamentale per puntare all'obiettivo della salvezza o per sprofondare nel baratro. I viola partono bene: al primo affondo &egrave; Simonetti a sbagliare la conclusione millimetrica sul palo pi&ugrave; lontano della porta difesa da Lancioni. Nella susseguente azione Fiorino da sinistra crossa per Simonetti che viene messo gi&ugrave; all'altezza del primo palo. Calcio di rigore decretato dall'arbitro e Simonetti spiazza Lancioni firmando la rete dell'uno a zero. Il Certaldo in questa gara sembra ben determinato e l'undici di Verriola aggredisce in tutti gli spazi i pisani, ottenendo una leggera supremazia territoriale. Al 20' per il Cascina si infortuna Lucchesi, che viene sostituito. Mister Nuti perde una pedina importante in mezzo al campo, ma i nerazzurri non si scoraggiano e nell'azione seguente Di Frino (classe '94) con un bellissimo inserimento scambia con Di Lupo e batte Di Maggio in uscita. Al 29' la partita potrebbe ancora cambiare per il Certaldo: Simonetti, lanciato in contropiede, entra in area di rigore e calcia sull'uscita del portiere, ma il numero 1 ospite riesce a deviare a fil di palo per il conseguente angolo in favore dei viola. Da questo momento in poi la partita cambia: il Certaldo perde un po' di posizioni in campo e viene fuori il Cascina che nel giro di pochi minuti ha tre occasioni. La prima capita a Campisi che in diagonale calcia a fil di palo; poco pi&ugrave; tardi ci prova il mobile Di Lupo che fa sfilare la palla e calcia impegnando Di Maggio, infine con Caroti che calcia alto da buona posizione. Nel primo minuto di recupero su una punizione all'altezza della met&agrave; campo locale un disattento centrocampo fa pervenire la palla a Di Lupo che scambia con Caroti e si presenta davanti a Di Maggio battendolo con un tocco felpato. La ripresa, sotto una tramontana gelida, il Certaldo incomincia a macinare gioco, anche se le fasce non vengono sfruttate a dovere. Al 58' su una punizione laterale di Gaeta arrivano in ritardo davanti al portiere sia Cariaggi che Fiorino Daniele che non riescono ad impattare la sfera. Il Cascina riparte sempre molto bene in contropiede, facendo sempre affidamento sulle iniziative di Di Lupo, bravo anche se a volte un po' egoista. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo la squadra di Nuti trova sul secondo palo Ferri che infila senza difficolt&agrave; per la terza volta Di Maggio. Il Certaldo si getta di nuovo in avanti, ma i suoi attacchi risultano confusi e non creano troppi pericoli alla porta di casa. Cos&igrave; il Cascina riesce sempre a difendersi bene e tenta di rendersi pericoloso dalle parti di Di Maggio. Si arriva cos&igrave; al 90', quando il neo entrato Lombardi viene servito al limite dell'area di rigore. Presentatosi solo davanti all'estremo difensore viola l'attaccante nerazzurro fa passare la palla sotto alle gambe al portiere per il quattro a uno finale. A fine partita i giocatori pisani sono chiaramente soddisfatti dell'impresa e vedono la luce della salvezza; per i giocatori viola &egrave; la massima costernazione, perch&eacute; a questo punto la situazione in chiave salvezza pare davvero drammatica. Gli arrivi dei giocatori promessi ancora non si sono materializzati e la classifica si fa pi&ugrave; complicata di settimana in settimana. Sufficiente l'arbitraggio del signor Vizzini della sezione Valdarno.<br >L'intervista<br >A fine gara raccogliamo le parole di <b>Gianluca Nuti</b>, da poco tecnico degli Juniores Regionali, che lascia dopo tanti anni di successi e soddisfazioni la squadra '94: <b>Ringrazio i ragazzi per tutto quello che hanno fatto in questi anni con me, perch&eacute; sono stati straordinari. La posizione di classifica, viste anche le defezioni avute, &egrave; di tutto rispetto, dato che siamo ancora vicini alla terza posizione occupata dalla Valdera. Purtroppo &egrave; sopraggiunto il problema degli Juniores e la societ&agrave; ha scelto questa soluzione per cercare di salvare il gruppo e il regionale del prossimo anno; mi auguro che questi '94 possano dare una mano non solo alla prima squadra ma agli Juniores. Abbiamo raggiunto risultati importanti e al di l&agrave; di questo in tre anni i ragazzi sono cresciuti, regalando a me e alla societ&agrave; grandi soddisfazioni .</b>




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