• Primavera
  • Fiorentina
  • 2 - 1
  • Sampdoria


FIORENTINA: Chiorra, Ferrarini, Simonti, Gillekens, Antzoulas, Beloko, Montiel, Lakti, Longo, Meli, Koffi. A disp.: Ghidotti, E. Pierozzi, Ponsi, Gelli, N. Pierozzi, Fiorini, Hanuljak, Gorgos, Maganjic, Nannelli, Spalluto, Simic. All.: Emiliano Bigica.
SAMPDORIA: Hutvagner, Doda, Campeol, Peeters, Veips, Farabegoli, Ejjaki, Canovi, Cabral, Bahlouli, Yayi Mpie. A disp.: Boschini, Maggioni, Sorensen, Giordano, Vieira, Casanova, Trimboli, Boutrif, Maglie, Ventura. All.: Simone Pavan.

ARBITRO: Ilario Guida di Salerno, coad. da Catamo di Saronno e Trincheri di Milano.

RETI: 15' Longo, 64' rig. Montiel, 78' Ejjaki.
NOTE: ammoniti 20' Peeters e 26' Lakti.



La Fiorentina vince e convince ottenendo un'importante vittoria allo stadio Bozzi delle Due Strade battendo per 2-1 la Sampdoria e conquistando il terzo posto assoluto in classifica, a meno quattro dalla capolista Atalanta, vittoriosa sul Chievo per 3-1 e ad un punto dal Torino secondo a quota 22 dopo la vittoria ottenuta per 3-1 sulla Roma. I ragazzi di mister Bigica conducono una gara attenta ed ordinata gestendo al meglio tutte le fasi dell' incontro, bravi nel difendere e nell'attaccare appena si presenta la possibilità. La Sampdoria si dimostra squadra solida e compatta con la difesa meno battuta del campionato insieme a quella atalantina e conduce una gara giocata a viso aperto, capace di mettere in campo alcune buone trame offensive che però non generano i risultati sperati, andando ad infrangersi sul muro difensivo viola eretto da Gillekens e compagni. Al 1' è la Sampdoria a rendersi pericolosa quando Campeol imposta in avanti per Mpie che dal limite dell'area viola tira in porta, Chiorra si tuffa e mette in angolo. Il corner è affidato a Bahlouli che scodella in area e Chiorra allontana di pugno. E' una Sampdoria arrembante quella che si vede nei primi minuti di gioco, ma la Fiorentina non sta a guardare e pian piano prende possesso del campo e al 15' passa in vantaggio: Ferrarini porta in avanti palla dalle retrovie sulla sinistra del campo e giunge al limite dell'area doriana, dribbla con classe un paio di difensori blucerchiati e appoggia su Longo; il centravanti viola, lasciato troppo solo dalla difesa doriana, controlla il pallone, s'accentra e tira un bel rasoterra che assume una traiettoria imprendibile insaccandosi nell'angolo basso alla sinistra di Hutvanger. La Sampdoria non ci sta e riparte subito alla ricerca del pari, al 22' un lancio sul filo del fuorigioco per Mpie mette in ansia la difesa viola che si salva grazie all'intervento di Chiorra, bravo e coraggioso ad uscire sull'attaccante doriano prendendogli il tempo al momento del tiro. Al 30' la Fiorentina risponde, Meli ruba palla ai centrocampisti avversari in una zona nevralgica del campo, se la porta in avanti e si libera al tiro dal limite dell'area, il pubblico ha il fiato sospeso pronto ad esultare, ma il portiere doriano si salva in tuffo con una bella parata deviando in angolo. Il primo tempo si chiude con la Fiorentina in attacco e al 44' un bel passaggio filtrante sulla fascia sinistra del campo per Montiel mette in movimento il numero sette gigliato che controlla bene entra in area e scarica un tiro sul quale il portiere doriano Hutvager fa buona guardia coprendo bene sul suo palo. Nella ripresa la Sampdoria parte a testa bassa alla ricerca del pareggio e al 55' va vicinissima al gol. Dagli sviluppi di un corner battuto da Bahlouli la palla giunge in area viola sui piedi di Farabegoli, ben appostato sul primo palo; il giocatore doriano fa un bel movimento senza palla ed arriva per primo sul pallone riuscendo a sfuggire al proprio marcatore e a calciare verso la porta gigliata, ma Chiorra è ben attento e con un riflesso felino si tuffa coprendo il palo alla sua sinistra evitando il gol. Tre minuti dopo, forse nel miglior momento doriano, la Fiorentina raddoppia grazie ad una bella manovra condotta da Koffi. L'attaccante gigliato entra in area veloce mettendo in affanno la difesa ospite che non trova altro mezzo per fermarlo se non stenderlo con una spinta. L'arbitro non ha dubbi e decreta il calcio di rigore per la Fiorentina: Montiel s'incarica della battuta e calcia benissimo a mezz'aria alla destra di Hutvagner che, spiazzato dalla finta del numero sette viola, si tuffa dalla parte opposta. E' il gol del raddoppio, ma non quello della sicurezza: la Sampdoria infatti continua con il suo gioco offensivo consapevole che un gol potrebbe riaprire la gara. Fanno bene i ragazzi di mister Pavan a crederci e al 78' accorciano le distanze. Un bel lancio dalla trequarti doriana arriva sui piedi di Ejjaki, ben appostato in area avversaria: il numero sette doriano, lasciato colpevolmente troppo solo dai difensori viola, ha il tempo di ricevere palla, controllare e tirare un secco rasoterra che s'insacca alla sinistra di Chiorra nell'angolo basso assumendo una traiettoria imprendibile. E' un gol importante per capitan Ejjaki e compagni che pare rimettere in gioco la squadra genovese, i ragazzi fiorentini però non si scompongono e alla fine non soffriranno più di tanto il ritorno doriano. Capaci di gestire al meglio la situazione, i baby viola di mister Bigica riescono ad amministrare bene il vantaggio rendendosi pericolosi fino al triplice fischio finale. Ne sono prova le due occasioni capitate nei minuti finali, la prima all'81' con una bella azione impostata sulla fascia sinistra del campo da Maganjic che apre il gioco su Montiel che, ben appostato in area, riesce a controllare e di prima intenzione tira in porta colpendo il palo a portiere battuto e al 1' di recupero quando il solito Maganjic confeziona un bell'assist filtrante per Pierozzi. Lo stesso Pierozzi entra in area scattando sul filo del fuorigioco trovandosi a tu per tu col portiere doriano. L'attaccante viola scaglia un tiro potente verso la porta difesa da Hutvagner che in tuffo si supera deviando con freddezza la palla in angolo e sventando il terzo gol viola. Finisce così una gara condotta bene dalla Fiorentina che riesce a dare continuità alla vittoria ottenuta fuori casa a Roma nel turno precedente, riuscendo a battere una Sampdoria apparsa mai doma: i ragazzi viola però si sono rivelati ben disposti in campo, capaci di interpretare bene le varie fasi di gioco e più determinati a vincere. Adesso testa alla prossima gara che vedrà la primavera fiorentina impegnata a Torino in trasferta contro la Juventus, rivale storica numero uno e contro la quale sarebbe doppiamente importante vincere per mille motivi.
Calciatoripiù: Chiorra
determinante in alcuni interventi e incolpevole sul gol. Gillekens: dirige bene il reparto difensivo. Montiel: veloce e frizzante in attacco, batte con freddezza il rigore. Lakti: il capitano dirige bene la squadra in campo gestendo i reparti. Longo: apre le marcature con un bel gol (Fiorentina); Hutvanger: incolpevole sui gol effettua parate belle e importanti. Ejjaki: suo il gol doriano, buone idee in fase di costruzione a centrocampo. Farabegoli: sfiora il gol, bravo in difesa. Peeters: lotta molto arginando bene davanti alla difesa le trame offensive viola (Sampdoria).

FIORENTINA: Chiorra, Ferrarini, Simonti, Gillekens, Antzoulas, Beloko, Montiel, Lakti, Longo, Meli, Koffi. A disp.: Ghidotti, E. Pierozzi, Ponsi, Gelli, N. Pierozzi, Fiorini, Hanuljak, Gorgos, Maganjic, Nannelli, Spalluto, Simic. All.: Emiliano Bigica.<br >SAMPDORIA: Hutvagner, Doda, Campeol, Peeters, Veips, Farabegoli, Ejjaki, Canovi, Cabral, Bahlouli, Yayi Mpie. A disp.: Boschini, Maggioni, Sorensen, Giordano, Vieira, Casanova, Trimboli, Boutrif, Maglie, Ventura. All.: Simone Pavan.<br > ARBITRO: Ilario Guida di Salerno, coad. da Catamo di Saronno e Trincheri di Milano.<br > RETI: 15' Longo, 64' rig. Montiel, 78' Ejjaki.<br >NOTE: ammoniti 20' Peeters e 26' Lakti. La Fiorentina vince e convince ottenendo un'importante vittoria allo stadio Bozzi delle Due Strade battendo per 2-1 la Sampdoria e conquistando il terzo posto assoluto in classifica, a meno quattro dalla capolista Atalanta, vittoriosa sul Chievo per 3-1 e ad un punto dal Torino secondo a quota 22 dopo la vittoria ottenuta per 3-1 sulla Roma. I ragazzi di mister Bigica conducono una gara attenta ed ordinata gestendo al meglio tutte le fasi dell' incontro, bravi nel difendere e nell'attaccare appena si presenta la possibilit&agrave;. La Sampdoria si dimostra squadra solida e compatta con la difesa meno battuta del campionato insieme a quella atalantina e conduce una gara giocata a viso aperto, capace di mettere in campo alcune buone trame offensive che per&ograve; non generano i risultati sperati, andando ad infrangersi sul muro difensivo viola eretto da Gillekens e compagni. Al 1' &egrave; la Sampdoria a rendersi pericolosa quando Campeol imposta in avanti per Mpie che dal limite dell'area viola tira in porta, Chiorra si tuffa e mette in angolo. Il corner &egrave; affidato a Bahlouli che scodella in area e Chiorra allontana di pugno. E' una Sampdoria arrembante quella che si vede nei primi minuti di gioco, ma la Fiorentina non sta a guardare e pian piano prende possesso del campo e al 15' passa in vantaggio: Ferrarini porta in avanti palla dalle retrovie sulla sinistra del campo e giunge al limite dell'area doriana, dribbla con classe un paio di difensori blucerchiati e appoggia su Longo; il centravanti viola, lasciato troppo solo dalla difesa doriana, controlla il pallone, s'accentra e tira un bel rasoterra che assume una traiettoria imprendibile insaccandosi nell'angolo basso alla sinistra di Hutvanger. La Sampdoria non ci sta e riparte subito alla ricerca del pari, al 22' un lancio sul filo del fuorigioco per Mpie mette in ansia la difesa viola che si salva grazie all'intervento di Chiorra, bravo e coraggioso ad uscire sull'attaccante doriano prendendogli il tempo al momento del tiro. Al 30' la Fiorentina risponde, Meli ruba palla ai centrocampisti avversari in una zona nevralgica del campo, se la porta in avanti e si libera al tiro dal limite dell'area, il pubblico ha il fiato sospeso pronto ad esultare, ma il portiere doriano si salva in tuffo con una bella parata deviando in angolo. Il primo tempo si chiude con la Fiorentina in attacco e al 44' un bel passaggio filtrante sulla fascia sinistra del campo per Montiel mette in movimento il numero sette gigliato che controlla bene entra in area e scarica un tiro sul quale il portiere doriano Hutvager fa buona guardia coprendo bene sul suo palo. Nella ripresa la Sampdoria parte a testa bassa alla ricerca del pareggio e al 55' va vicinissima al gol. Dagli sviluppi di un corner battuto da Bahlouli la palla giunge in area viola sui piedi di Farabegoli, ben appostato sul primo palo; il giocatore doriano fa un bel movimento senza palla ed arriva per primo sul pallone riuscendo a sfuggire al proprio marcatore e a calciare verso la porta gigliata, ma Chiorra &egrave; ben attento e con un riflesso felino si tuffa coprendo il palo alla sua sinistra evitando il gol. Tre minuti dopo, forse nel miglior momento doriano, la Fiorentina raddoppia grazie ad una bella manovra condotta da Koffi. L'attaccante gigliato entra in area veloce mettendo in affanno la difesa ospite che non trova altro mezzo per fermarlo se non stenderlo con una spinta. L'arbitro non ha dubbi e decreta il calcio di rigore per la Fiorentina: Montiel s'incarica della battuta e calcia benissimo a mezz'aria alla destra di Hutvagner che, spiazzato dalla finta del numero sette viola, si tuffa dalla parte opposta. E' il gol del raddoppio, ma non quello della sicurezza: la Sampdoria infatti continua con il suo gioco offensivo consapevole che un gol potrebbe riaprire la gara. Fanno bene i ragazzi di mister Pavan a crederci e al 78' accorciano le distanze. Un bel lancio dalla trequarti doriana arriva sui piedi di Ejjaki, ben appostato in area avversaria: il numero sette doriano, lasciato colpevolmente troppo solo dai difensori viola, ha il tempo di ricevere palla, controllare e tirare un secco rasoterra che s'insacca alla sinistra di Chiorra nell'angolo basso assumendo una traiettoria imprendibile. E' un gol importante per capitan Ejjaki e compagni che pare rimettere in gioco la squadra genovese, i ragazzi fiorentini per&ograve; non si scompongono e alla fine non soffriranno pi&ugrave; di tanto il ritorno doriano. Capaci di gestire al meglio la situazione, i baby viola di mister Bigica riescono ad amministrare bene il vantaggio rendendosi pericolosi fino al triplice fischio finale. Ne sono prova le due occasioni capitate nei minuti finali, la prima all'81' con una bella azione impostata sulla fascia sinistra del campo da Maganjic che apre il gioco su Montiel che, ben appostato in area, riesce a controllare e di prima intenzione tira in porta colpendo il palo a portiere battuto e al 1' di recupero quando il solito Maganjic confeziona un bell'assist filtrante per Pierozzi. Lo stesso Pierozzi entra in area scattando sul filo del fuorigioco trovandosi a tu per tu col portiere doriano. L'attaccante viola scaglia un tiro potente verso la porta difesa da Hutvagner che in tuffo si supera deviando con freddezza la palla in angolo e sventando il terzo gol viola. Finisce cos&igrave; una gara condotta bene dalla Fiorentina che riesce a dare continuit&agrave; alla vittoria ottenuta fuori casa a Roma nel turno precedente, riuscendo a battere una Sampdoria apparsa mai doma: i ragazzi viola per&ograve; si sono rivelati ben disposti in campo, capaci di interpretare bene le varie fasi di gioco e pi&ugrave; determinati a vincere. Adesso testa alla prossima gara che vedr&agrave; la primavera fiorentina impegnata a Torino in trasferta contro la Juventus, rivale storica numero uno e contro la quale sarebbe doppiamente importante vincere per mille motivi. <b> Calciatoripi&ugrave;: Chiorra</b> determinante in alcuni interventi e incolpevole sul gol. <b>Gillekens</b>: dirige bene il reparto difensivo. <b>Montiel</b>: veloce e frizzante in attacco, batte con freddezza il rigore. <b>Lakti</b>: il capitano dirige bene la squadra in campo gestendo i reparti. <b>Longo</b>: apre le marcature con un bel gol (Fiorentina); <b>Hutvanger</b>: incolpevole sui gol effettua parate belle e importanti. <b>Ejjaki</b>: suo il gol doriano, buone idee in fase di costruzione a centrocampo. <b>Farabegoli</b>: sfiora il gol, bravo in difesa. <b>Peeters</b>: lotta molto arginando bene davanti alla difesa le trame offensive viola (Sampdoria).




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