• Primavera GIR.A
  • Brescia
  • 1 - 2
  • Fiorentina


BRESCIA: Festa, Torri, Baronio, Barezzani, Carminati (81' Galante), Mangraviti, Minessi, Oaida Radzwan, Ferrante, Vassallo (64' Licini), De Paoli (86' Ibrahim). A disp.: Mandelli, Zanotti, Gentili, Venturelli, Pellegrini, Ferrari. All.: Luciano Bruni.
FIORENTINA: Satalino, Mosti, Baroni, Chrzanowski, Valencic, Ranieri, Sottil (61' Gori), Diakhate, Mlakar, Trovato (81' Faye), Perez. A disp.: Cerofolini, Benedetti, Pinto, Ferigra, Mascarenhas, Caso, Marozzi, Maganjic, Militari. All.: Federico Guidi.

RETI: 24' De Paoli, 70' e 75' Mlakar.
NOTE: espulsi al 90' Gori, Minessi e Benedetti dalla panchina.



La Fiorentina di Guidi si laurea campione d'Inverno grazie alla rimonta sul Brescia firmata da Mlakar, autore di una doppietta che in cinque minuti ribalta il risultato e regala i tre punti ai viola: al San Filippo i ragazzi di Bruni resistono settanta minuti prima di piegarsi alla forza degli ospiti, passati in svantaggio nel primo tempo grazie alla rete di De Paoli. Una gara piena di emozioni, con un finale incandescente che vede l'arbitro estrarre tre cartellini rossi. Le condizioni del terreno di gioco favoriscono il Brescia, sicuramente inferiore nei singoli interpreti: il primo a provarci è Ferrante, ma la sua conclusione termina fuori. Gli ospiti rispondono con la punizione di Sottil, che non inquadra lo specchio della porta difesa da Festa. La Fiorentina cerca di prendere in mano il gioco, dettando il ritmo della partita e provando ad imporsi sui padroni di casa che, dal canto loro, difendono ordinatamente mettendo in difficoltà gli ospiti in fase di ripartenza, con Ferrante e Vassallo che non riescono però a segnare. Al 24' le giocate del Brescia si concretizzano: Vassallo batte un calcio d'angolo trovando De Paola che di testa porta il risultato sull'1-0. La formazione di Guidi cerca di reagire con Mlakar e Trovato, ma sia il colpo di testa dell'attaccante che la conclusione del numero 10 terminano fuori. La Fiorentina ci prova ma il Brescia resiste e, prima della fine del primo tempo, in contropiede sfiora il raddoppio: prima Satalino si esalta su Ferrante, poi Vassallo spreca la superiorità numerica in ripartenza. La seconda frazione si apre con gli ospiti che cercano di pareggiare costruendo azioni e cercando di imporre il proprio gioco, sbattendo però contro Festa, che in quattro occasioni salva il Brescia: il portiere compie un doppio miracolo sulla rovesciata di Mosti e la ribattuta di Sottil, per poi ripetersi su Trovato e Gori. La Fiorentina aumenta la spinta offensiva e, tra il 70' ed il 75', riesce a ribaltare la gara con la doppietta di Mlakar: il pareggio arriva sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Trovato, con il numero 9 che sfrutta una sponda di Baroni per portare il risultato sull'1-1, mentre la rete del vantaggio si concretizza sempre su un calcio d'angolo battuto da Trovato sul quale Mlakar interviene con un colpo di testa segnando l'1-2. Il Brescia accusa il colpo e non riesce a reagire: Perez fallisce l'azione che avrebbe potuto consegnare virtualmente la certezza dei tre punti alla Fiorentina. Al 90', la gara si infiamma: rigore per il Brescia, Ferrante calcia ma Satalino respinge. Ne segue un contropiede in cui Gori viene agganciato da Minessi, con i due giocatori che cadono a terra: l'attaccante viola inizia a scalciare l'avversario, che risponde, dando vita alla confusione generale in campo. L'arbitro estrae tre cartellini rossi: uno per Gori, uno per Minessi e l'altro per Benedetti, giocatore della Fiorentina espulso dalla panchina. La gara termina con la vittoria degli ospiti, abili nel rimontare una partita difficile contro un avversario che ha saputo mettere in difficoltà la formazione di Guidi con ripartenze, spesso però non concretizzate e con il peso del rigore fallito ad aumentare i rimpianti per i tre punti svaniti.

BRESCIA: Festa, Torri, Baronio, Barezzani, Carminati (81' Galante), Mangraviti, Minessi, Oaida Radzwan, Ferrante, Vassallo (64' Licini), De Paoli (86' Ibrahim). A disp.: Mandelli, Zanotti, Gentili, Venturelli, Pellegrini, Ferrari. All.: Luciano Bruni.<br >FIORENTINA: Satalino, Mosti, Baroni, Chrzanowski, Valencic, Ranieri, Sottil (61' Gori), Diakhate, Mlakar, Trovato (81' Faye), Perez. A disp.: Cerofolini, Benedetti, Pinto, Ferigra, Mascarenhas, Caso, Marozzi, Maganjic, Militari. All.: Federico Guidi.<br > RETI: 24' De Paoli, 70' e 75' Mlakar.<br >NOTE: espulsi al 90' Gori, Minessi e Benedetti dalla panchina. La Fiorentina di Guidi si laurea campione d'Inverno grazie alla rimonta sul Brescia firmata da Mlakar, autore di una doppietta che in cinque minuti ribalta il risultato e regala i tre punti ai viola: al San Filippo i ragazzi di Bruni resistono settanta minuti prima di piegarsi alla forza degli ospiti, passati in svantaggio nel primo tempo grazie alla rete di De Paoli. Una gara piena di emozioni, con un finale incandescente che vede l'arbitro estrarre tre cartellini rossi. Le condizioni del terreno di gioco favoriscono il Brescia, sicuramente inferiore nei singoli interpreti: il primo a provarci &egrave; Ferrante, ma la sua conclusione termina fuori. Gli ospiti rispondono con la punizione di Sottil, che non inquadra lo specchio della porta difesa da Festa. La Fiorentina cerca di prendere in mano il gioco, dettando il ritmo della partita e provando ad imporsi sui padroni di casa che, dal canto loro, difendono ordinatamente mettendo in difficolt&agrave; gli ospiti in fase di ripartenza, con Ferrante e Vassallo che non riescono per&ograve; a segnare. Al 24' le giocate del Brescia si concretizzano: Vassallo batte un calcio d'angolo trovando De Paola che di testa porta il risultato sull'1-0. La formazione di Guidi cerca di reagire con Mlakar e Trovato, ma sia il colpo di testa dell'attaccante che la conclusione del numero 10 terminano fuori. La Fiorentina ci prova ma il Brescia resiste e, prima della fine del primo tempo, in contropiede sfiora il raddoppio: prima Satalino si esalta su Ferrante, poi Vassallo spreca la superiorit&agrave; numerica in ripartenza. La seconda frazione si apre con gli ospiti che cercano di pareggiare costruendo azioni e cercando di imporre il proprio gioco, sbattendo per&ograve; contro Festa, che in quattro occasioni salva il Brescia: il portiere compie un doppio miracolo sulla rovesciata di Mosti e la ribattuta di Sottil, per poi ripetersi su Trovato e Gori. La Fiorentina aumenta la spinta offensiva e, tra il 70' ed il 75', riesce a ribaltare la gara con la doppietta di Mlakar: il pareggio arriva sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Trovato, con il numero 9 che sfrutta una sponda di Baroni per portare il risultato sull'1-1, mentre la rete del vantaggio si concretizza sempre su un calcio d'angolo battuto da Trovato sul quale Mlakar interviene con un colpo di testa segnando l'1-2. Il Brescia accusa il colpo e non riesce a reagire: Perez fallisce l'azione che avrebbe potuto consegnare virtualmente la certezza dei tre punti alla Fiorentina. Al 90', la gara si infiamma: rigore per il Brescia, Ferrante calcia ma Satalino respinge. Ne segue un contropiede in cui Gori viene agganciato da Minessi, con i due giocatori che cadono a terra: l'attaccante viola inizia a scalciare l'avversario, che risponde, dando vita alla confusione generale in campo. L'arbitro estrae tre cartellini rossi: uno per Gori, uno per Minessi e l'altro per Benedetti, giocatore della Fiorentina espulso dalla panchina. La gara termina con la vittoria degli ospiti, abili nel rimontare una partita difficile contro un avversario che ha saputo mettere in difficolt&agrave; la formazione di Guidi con ripartenze, spesso per&ograve; non concretizzate e con il peso del rigore fallito ad aumentare i rimpianti per i tre punti svaniti.




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