• Giovanissimi Nazionali GIR.A
  • Fiorentina
  • 2 - 2
  • Juventus


FIORENTINA: Luci, Prati, Ghilardi, Lo Foco, Guerini, Barducci, Dijbrill, Magliocca, Ancora, Innocenti (65' David), Masini (58' Bertolucci). A disp.: Manzari, Giorgi, Paoloni, Tribbioli, Aliboni, Imparato, Gori. All.: Vitali.
JUVENTUS: Oliveto, Mulazzi Saio, Lucchesi, Andreano, Salducco, Pisapia, Bevilacqua, Miretti (42' Petronelli), Lofrano (57' Giorgi), Bonetti. A disp.: Palano, Giorcelli, Savona, Mauro, Ferraris, Rastrelli. All.: Bovo.

ARBITRO: Buchignani di Livorno, coad. da Del vigna di Pistoia e Raimo di Empoli.

RETI: 12' autorete Innocenti, 28' Ancora, 47' Bonetti, 49' Ghilardi.
NOTE: ammonito Miretti.



L'assist offerto dal fatto che l'incrocio cromatico fra le maglie viola e quelle bianconere, in riva all'Arno, regali sempre suggestioni particolari, è fin troppo ghiotto per lasciarselo sfuggire, e per motivare la grande prestazione offerta dalla formazione Under 15 della Fiorentina, impegnata contro i pari-età della Juventus. Ma al di là dei giochi di parole, la copertina stavolta se la meritano solo e soltanto i ragazzi guidati dal maestro di calcio Giovanni Vitali. In una stagione avara di soddisfazioni, i gigliati confermano che il progetto tecnico intrapreso dà e darà comunque i suoi frutti sfoderando una prestazione all'altezza della situazione contro la corazzata del campionato. Sul campo della Trave, che resiste bene alle intemperie del meteo di questi giorni, va in scena il big-match di questa settimana che regala un risultato per molti inatteso, ma non da chi confida nel valore del gruppo dei classe 2003 gigliati. La Fiorentina infatti scende in campo con il coltello fra i denti e parte forte; al 2' subito una ghiottissima chance sui piedi di Innocenti che, presentatosi a tu per tu con Oliveto, chiama al grandissimo intervento il portiere bianconero, che risponde con una strepitosa parata di piede. Dopo un buon avvio però la Fiorentina si trova costretta a inseguire il gol degli ospiti, che passano in vantaggio al 12' grazie alla sfortunata autorete dello stesso Innocenti, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. I padroni di casa però non si scompongono né demoralizzano e al 28' - dopo aver creato almeno due occasioni importanti per pareggiare - riescono a impattare il risultato grazie ad Ancora, che si infila fra portiere e difensore ospiti e conclude a fil di palo: 1-1. La gara scorre poi via intensa e combattuta, specialmente nel settore nevralgico del campo, fino all'intervallo. Nella ripresa la Fiorentina torna in campo molto determinata e si rammarica dopo poco per la decisione dell'arbitro, che annulla un gol ad Ancora, perfettamente servito in posizione regolare da Masini. La Juventus ci prova con Bonetti e Lofrano, ma i viola ribattono colpo su colpo. Il match cambia faccia al 47', quando la Juve rimette la freccia: il tecnico ospite passa al 4-3-3 avanzando in posizione di attaccante Bonetti, che dopo pochissimo si incunea fra le maglie difensive gigliate riportando avanti i piemontesi. Pregevole la rete messa a segno dal forte giocatore bianconero. La gioia della capolista dura però pochissimo, perché dopo appena centoventi secondi (al 49') Ghilardi, sugli sviluppi di una palla inattive, batte Oliveto e firma il nuovo pareggio. Nel finale le due squadre cercano l'acuto vincente e ad andarci più vicini sono i locali; prima Lo Foco, ben servito con un assist di testa da Quirini, si vede annullare il suo gol per fuorigioco che, dalla riproposizioni delle immagini video, confermiamo essere stato regolare. Poi a tempo quasi scaduto Bertolucci fa tutto bene, si presenta a tu per tu con il portiere avversario ma spreca sul più bello. A fine gara, mister Vitali sottolinea l'importanza di questo pareggio: Una vittoria ci avrebbe schiuso scenari diversi, siamo costretti a vincere le gare che restano per coltivare residue chance in chiave post-season. Quel che conta intanto è che la squadra ha risposto alla grande al cospetto della Juventus, tenendo un atteggiamento esemplare dall'inizio alla fine. Siamo in salute, loro hanno manovrato di più ma noi ribattuto colpo su colpo, correndo per 70' e cercando anche di ripartire, non solo sui loro errori ma costruendo le nostre azioni anche partendo dalle retrovie .

FIORENTINA: Luci, Prati, Ghilardi, Lo Foco, Guerini, Barducci, Dijbrill, Magliocca, Ancora, Innocenti (65' David), Masini (58' Bertolucci). A disp.: Manzari, Giorgi, Paoloni, Tribbioli, Aliboni, Imparato, Gori. All.: Vitali.<br >JUVENTUS: Oliveto, Mulazzi Saio, Lucchesi, Andreano, Salducco, Pisapia, Bevilacqua, Miretti (42' Petronelli), Lofrano (57' Giorgi), Bonetti. A disp.: Palano, Giorcelli, Savona, Mauro, Ferraris, Rastrelli. All.: Bovo.<br > ARBITRO: Buchignani di Livorno, coad. da Del vigna di Pistoia e Raimo di Empoli.<br > RETI: 12' autorete Innocenti, 28' Ancora, 47' Bonetti, 49' Ghilardi.<br >NOTE: ammonito Miretti. L'assist offerto dal fatto che l'incrocio cromatico fra le maglie viola e quelle bianconere, in riva all'Arno, regali sempre suggestioni particolari, &egrave; fin troppo ghiotto per lasciarselo sfuggire, e per motivare la grande prestazione offerta dalla formazione Under 15 della Fiorentina, impegnata contro i pari-et&agrave; della Juventus. Ma al di l&agrave; dei giochi di parole, la copertina stavolta se la meritano solo e soltanto i ragazzi guidati dal maestro di calcio Giovanni Vitali. In una stagione avara di soddisfazioni, i gigliati confermano che il progetto tecnico intrapreso d&agrave; e dar&agrave; comunque i suoi frutti sfoderando una prestazione all'altezza della situazione contro la corazzata del campionato. Sul campo della Trave, che resiste bene alle intemperie del meteo di questi giorni, va in scena il big-match di questa settimana che regala un risultato per molti inatteso, ma non da chi confida nel valore del gruppo dei classe 2003 gigliati. La Fiorentina infatti scende in campo con il coltello fra i denti e parte forte; al 2' subito una ghiottissima chance sui piedi di Innocenti che, presentatosi a tu per tu con Oliveto, chiama al grandissimo intervento il portiere bianconero, che risponde con una strepitosa parata di piede. Dopo un buon avvio per&ograve; la Fiorentina si trova costretta a inseguire il gol degli ospiti, che passano in vantaggio al 12' grazie alla sfortunata autorete dello stesso Innocenti, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. I padroni di casa per&ograve; non si scompongono n&eacute; demoralizzano e al 28' - dopo aver creato almeno due occasioni importanti per pareggiare - riescono a impattare il risultato grazie ad Ancora, che si infila fra portiere e difensore ospiti e conclude a fil di palo: 1-1. La gara scorre poi via intensa e combattuta, specialmente nel settore nevralgico del campo, fino all'intervallo. Nella ripresa la Fiorentina torna in campo molto determinata e si rammarica dopo poco per la decisione dell'arbitro, che annulla un gol ad Ancora, perfettamente servito in posizione regolare da Masini. La Juventus ci prova con Bonetti e Lofrano, ma i viola ribattono colpo su colpo. Il match cambia faccia al 47', quando la Juve rimette la freccia: il tecnico ospite passa al 4-3-3 avanzando in posizione di attaccante Bonetti, che dopo pochissimo si incunea fra le maglie difensive gigliate riportando avanti i piemontesi. Pregevole la rete messa a segno dal forte giocatore bianconero. La gioia della capolista dura per&ograve; pochissimo, perch&eacute; dopo appena centoventi secondi (al 49') Ghilardi, sugli sviluppi di una palla inattive, batte Oliveto e firma il nuovo pareggio. Nel finale le due squadre cercano l'acuto vincente e ad andarci pi&ugrave; vicini sono i locali; prima Lo Foco, ben servito con un assist di testa da Quirini, si vede annullare il suo gol per fuorigioco che, dalla riproposizioni delle immagini video, confermiamo essere stato regolare. Poi a tempo quasi scaduto Bertolucci fa tutto bene, si presenta a tu per tu con il portiere avversario ma spreca sul pi&ugrave; bello. A fine gara, mister <b>Vitali </b>sottolinea l'importanza di questo pareggio: <b> Una vittoria ci avrebbe schiuso scenari diversi, siamo costretti a vincere le gare che restano per coltivare residue chance in chiave post-season. Quel che conta intanto &egrave; che la squadra ha risposto alla grande al cospetto della Juventus, tenendo un atteggiamento esemplare dall'inizio alla fine. Siamo in salute, loro hanno manovrato di pi&ugrave; ma noi ribattuto colpo su colpo, correndo per 70' e cercando anche di ripartire, non solo sui loro errori ma costruendo le nostre azioni anche partendo dalle retrovie .</b>




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