• Giovanissimi Nazionali GIR.A
  • Juventus
  • 2 - 1
  • Fiorentina


JUVENTUS: Basso Palmiero, Mulazzi, Saio, Lucchesi, Palazzo, Pisapia, Miretti, Bevilacqua, Giorgi, Bonetti, Petronelli. A disp.: Oliveto, Lofrano, Fiumanò, Savona, Rastrelli, Salducco, Ferraris, Andreano, Giorcelli. All.: Riccardo Bovo.
FIORENTINA: Luci, Quirini, Lofoco, Prati, Paoloni, Barducci, Nemolato, Aliboni, Ancona, Di Stefano, Bertolucci. A disp.: Morandi, Checcucci, Giorgi, Magliocca, David, Innocenti, Djibril, Masini, Gondola. All.: Giovanni Vitali.

ARBITRO: Rossi di Torino.

RETI: 22' Di Stefano, 58' rig. Miretti, 72' Bevilacqua.



Non doveva finire così, brava lo stesso, Fiorentina. Applausi e complimenti devono accompagnare l'uscita dal campo di Vinovo della formazione viola, che mister Giovanni Vitali sta plasmando con maestria e talento. Nello scontro al vertice contro la lanciata Juventus - alla sesta vittoria consecutiva - la squadra ospite si arrende dopo essere passata in vantaggio, ma lo fa solo a fil di sirena con un gol che sa di beffa e che premia oltre i propri meriti la squadra locale. È infatti il gol di Di Stefano al 22', sugli sviluppi di un dopo errore difensivo della Juve, a portare avanti gli ospiti. Pregevole lo spunto palla al piede del numero dieci gigliato, che semina il panico in una difesa bianconera non proprio al top della concentrazione. Che si rammaricano contro la direzione arbitrale, che evita ai viola di prendere il largo annullando ben due reti. Decisivo l'estremo difensore torinese in occasione dei tentativi di Lofoco e Bertolucci. È la Juventus a gestire in prevalenza il possesso della palla, ma la cifra tecnica dei viola non è da meno di quella dei bianconeri, e la gara è divertente, frizzante e intensa. Le occasioni migliori, anche nella ripresa, restano però appannaggio del team di mister Vitali, che al 55' vanno vicinissimi al raddoppio ancora con Bertolucci. Qualche minuto più tardi, è sempre il numero undici viola a mancare per poco il tap-in vincente su angolo di Di Stefano; si innesca allora il contropiede dei padroni di casa, che porta Bonetti a percorrere metà campo palla al piede prima di essere fermato irregolarmente in area dei toscani. L'arbitro non ha dubbi e indica il dischetto degli undici metri, sul quale si porta Miretti che fa centro, ristabilendo la parità. Nonostante la stanchezza ,le due contendenti danno fondo alle ultime energie a disposizione per cercare l'acuto vincente. Al 62', la Fiorentina va clamorosamente vicini al nuovo vantaggio, negato però dal palo colpito dal tiro a botta sicura di Magini. Il match sembra concludersi in parità, ma ecco che in pieno recupero, al 72', la Juve passa: sul cross di Mulazzi, Bevilacqua sottomisura non sbaglia e firma il definitivo 2-1 Juve. Beffa per i viola, puniti davvero ingiustamente. I bianconeri allungano ancora in classifica.
L'INTERVISTA
Ecco l'analisi a fine gara del tecnico ospite Vitali: Scendere in campo a Vinovo e giocare alla pari degli avversari è un segnale più che positivo, che deve essere ben accolto. Peccato per il risultato, ma la prestazione dei miei ragazzi è stata all'altezza della situazione. Partite come questa vanno chiuse prima: ci deve servire di esperienza per fare sempre meglio in futuro .

JUVENTUS: Basso Palmiero, Mulazzi, Saio, Lucchesi, Palazzo, Pisapia, Miretti, Bevilacqua, Giorgi, Bonetti, Petronelli. A disp.: Oliveto, Lofrano, Fiuman&ograve;, Savona, Rastrelli, Salducco, Ferraris, Andreano, Giorcelli. All.: Riccardo Bovo.<br >FIORENTINA: Luci, Quirini, Lofoco, Prati, Paoloni, Barducci, Nemolato, Aliboni, Ancona, Di Stefano, Bertolucci. A disp.: Morandi, Checcucci, Giorgi, Magliocca, David, Innocenti, Djibril, Masini, Gondola. All.: Giovanni Vitali.<br > ARBITRO: Rossi di Torino. <br > RETI: 22' Di Stefano, 58' rig. Miretti, 72' Bevilacqua. Non doveva finire cos&igrave;, brava lo stesso, Fiorentina. Applausi e complimenti devono accompagnare l'uscita dal campo di Vinovo della formazione viola, che mister Giovanni Vitali sta plasmando con maestria e talento. Nello scontro al vertice contro la lanciata Juventus - alla sesta vittoria consecutiva - la squadra ospite si arrende dopo essere passata in vantaggio, ma lo fa solo a fil di sirena con un gol che sa di beffa e che premia oltre i propri meriti la squadra locale. &Egrave; infatti il gol di Di Stefano al 22', sugli sviluppi di un dopo errore difensivo della Juve, a portare avanti gli ospiti. Pregevole lo spunto palla al piede del numero dieci gigliato, che semina il panico in una difesa bianconera non proprio al top della concentrazione. Che si rammaricano contro la direzione arbitrale, che evita ai viola di prendere il largo annullando ben due reti. Decisivo l'estremo difensore torinese in occasione dei tentativi di Lofoco e Bertolucci. &Egrave; la Juventus a gestire in prevalenza il possesso della palla, ma la cifra tecnica dei viola non &egrave; da meno di quella dei bianconeri, e la gara &egrave; divertente, frizzante e intensa. Le occasioni migliori, anche nella ripresa, restano per&ograve; appannaggio del team di mister Vitali, che al 55' vanno vicinissimi al raddoppio ancora con Bertolucci. Qualche minuto pi&ugrave; tardi, &egrave; sempre il numero undici viola a mancare per poco il tap-in vincente su angolo di Di Stefano; si innesca allora il contropiede dei padroni di casa, che porta Bonetti a percorrere met&agrave; campo palla al piede prima di essere fermato irregolarmente in area dei toscani. L'arbitro non ha dubbi e indica il dischetto degli undici metri, sul quale si porta Miretti che fa centro, ristabilendo la parit&agrave;. Nonostante la stanchezza ,le due contendenti danno fondo alle ultime energie a disposizione per cercare l'acuto vincente. Al 62', la Fiorentina va clamorosamente vicini al nuovo vantaggio, negato per&ograve; dal palo colpito dal tiro a botta sicura di Magini. Il match sembra concludersi in parit&agrave;, ma ecco che in pieno recupero, al 72', la Juve passa: sul cross di Mulazzi, Bevilacqua sottomisura non sbaglia e firma il definitivo 2-1 Juve. Beffa per i viola, puniti davvero ingiustamente. I bianconeri allungano ancora in classifica.<br ><b>L'INTERVISTA</b><br >Ecco l'analisi a fine gara del tecnico ospite <b>Vitali: Scendere in campo a Vinovo e giocare alla pari degli avversari &egrave; un segnale pi&ugrave; che positivo, che deve essere ben accolto. Peccato per il risultato, ma la prestazione dei miei ragazzi &egrave; stata all'altezza della situazione. Partite come questa vanno chiuse prima: ci deve servire di esperienza per fare sempre meglio in futuro . </b>




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