SIENA: Ivanov, Capogrosso, Menna Valerio, Romano (57' Crociani), Checchi, Rossettini (95' Di Cosimo), Re, Mugelli, Larrondo, Del Colle, Pacini (46' Kouko). A disp.: Di Vincenzo, Malquori, Buchel, Ricci. All.: Marco Baroni.

MODENA: Silvestri, Zecchetti (59' Gardella), Ficarelli, Martini, Cola, Carini, Bolini, Spezzani, Notari, Russo (83' Kerniqi), Degl'Innocenti (59' Del Vecchio). A disp.: Frediani, Garzoni, Brandoli, Lotti. All.: Roberto Notari.


ARBITRO: Buttarelli di Ciampino, coad. da Stefanelli di Empoli e Tronci di Firenze.


RETI: 60' Russo, 66' Kouko.

NOTE: ammoniti Larrondo, Mugelli, Cola, Russo.



Si chiude con un pareggio l'ottimo campionato del Siena di mister Baroni che, ormai certo della qualificazione agli ottavi di finale, non riesce ad andare oltre il pareggio contro l'organizzatissima squadra di Roberto Notari. Malgrado il ritardo dalle posizioni di vertice, sia per organizzazione di gioco che per i valori dei singoli gli emiliani ospiti hanno messo in luce ottime qualità. Il Siena affronta questo appuntamento molto rimaneggiato: tra squalificati, infortunati e diffidati, sono molte assenze nell'undici bianconero. Mister Baroni schiera in campo dal primo minuto due promettenti '91 come Checchi e Romano e si affida in avanti all'Allievo Pacini. Nel primo tempo la partita è stata avara di emozioni: i tiri in porta sono stati pochi da una parte e dall'altra. Nella prima parte della gara sono soprattutto gli ospiti a pungere in avanti, ma Ivanov respinge i tentativi avversari con due belle parate sulle conclusioni tentate da Russo Notari così la prima frazione si chiude a reti inviolate. Al quarto d'ora della ripresa la pressione degli ospiti porta i suoi frutti: a segnare è Russo che in un'azione partita da una sospetta posizione di fuorigioco riceve palla dopo uno scamboio con Notari batte Ivanov per l'uno a zero infilando la palla nell'angolo alla destra del portiere toscano. La reazione dei padroni di casa si concretizza al 21', quando sugli sviluppi di un'azione sulla destra la palla giunge al centro a Kouko il quale da pochi passi realizza la rete del pareggio. I locali a questo punto ci credono ed attaccano andando alla ricerca del sorpasso sugli avversari. Durante questa pressione i ragazzi bianconeri colpiscono due pali: la prima conclusione di Kouko di testa colpisce il palo della porta di Silvestri. Al secondo tentativo è ancora Kouko che arriva sul pallone di piatto ma stavolta la conclusione colpisce in pieno il palo. Prima del fischio finale gli ospiti rispondono con Spezzani che si avventa su un passaggio di un compagno e dal limite fa partire un gran tiro che si infrange sulla traversa. Nel finale gioca meglio il Siena che potrebbe portarsi in vantaggio, ma il risultato non si sblocca fino al triplice fischio del direttore di gara. Si chiude quindi al quinto posto in classifica il cammino in campionato del Siena: la Primavera di Baroni, dopo aver sfiorato il traguardo nella scorsa stagione, centra il bersaglio in un girone veramente difficile e potrà cercare grazie agli ottavi di finale di entrare tra le otto formazioni più forti d'Italia.

SIENA: Ivanov, Capogrosso, Menna Valerio, Romano (57' Crociani), Checchi, Rossettini (95' Di Cosimo), Re, Mugelli, Larrondo, Del Colle, Pacini (46' Kouko). A disp.: Di Vincenzo, Malquori, Buchel, Ricci. All.: Marco Baroni. <br >MODENA: Silvestri, Zecchetti (59' Gardella), Ficarelli, Martini, Cola, Carini, Bolini, Spezzani, Notari, Russo (83' Kerniqi), Degl'Innocenti (59' Del Vecchio). A disp.: Frediani, Garzoni, Brandoli, Lotti. All.: Roberto Notari. <br > ARBITRO: Buttarelli di Ciampino, coad. da Stefanelli di Empoli e Tronci di Firenze. <br > RETI: 60' Russo, 66' Kouko. <br >NOTE: ammoniti Larrondo, Mugelli, Cola, Russo. Si chiude con un pareggio l'ottimo campionato del Siena di mister Baroni che, ormai certo della qualificazione agli ottavi di finale, non riesce ad andare oltre il pareggio contro l'organizzatissima squadra di Roberto Notari. Malgrado il ritardo dalle posizioni di vertice, sia per organizzazione di gioco che per i valori dei singoli gli emiliani ospiti hanno messo in luce ottime qualit&agrave;. Il Siena affronta questo appuntamento molto rimaneggiato: tra squalificati, infortunati e diffidati, sono molte assenze nell'undici bianconero. Mister Baroni schiera in campo dal primo minuto due promettenti '91 come Checchi e Romano e si affida in avanti all'Allievo Pacini. Nel primo tempo la partita &egrave; stata avara di emozioni: i tiri in porta sono stati pochi da una parte e dall'altra. Nella prima parte della gara sono soprattutto gli ospiti a pungere in avanti, ma Ivanov respinge i tentativi avversari con due belle parate sulle conclusioni tentate da Russo Notari cos&igrave; la prima frazione si chiude a reti inviolate. Al quarto d'ora della ripresa la pressione degli ospiti porta i suoi frutti: a segnare &egrave; Russo che in un'azione partita da una sospetta posizione di fuorigioco riceve palla dopo uno scamboio con Notari batte Ivanov per l'uno a zero infilando la palla nell'angolo alla destra del portiere toscano. La reazione dei padroni di casa si concretizza al 21', quando sugli sviluppi di un'azione sulla destra la palla giunge al centro a Kouko il quale da pochi passi realizza la rete del pareggio. I locali a questo punto ci credono ed attaccano andando alla ricerca del sorpasso sugli avversari. Durante questa pressione i ragazzi bianconeri colpiscono due pali: la prima conclusione di Kouko di testa colpisce il palo della porta di Silvestri. Al secondo tentativo &egrave; ancora Kouko che arriva sul pallone di piatto ma stavolta la conclusione colpisce in pieno il palo. Prima del fischio finale gli ospiti rispondono con Spezzani che si avventa su un passaggio di un compagno e dal limite fa partire un gran tiro che si infrange sulla traversa. Nel finale gioca meglio il Siena che potrebbe portarsi in vantaggio, ma il risultato non si sblocca fino al triplice fischio del direttore di gara. Si chiude quindi al quinto posto in classifica il cammino in campionato del Siena: la Primavera di Baroni, dopo aver sfiorato il traguardo nella scorsa stagione, centra il bersaglio in un girone veramente difficile e potr&agrave; cercare grazie agli ottavi di finale di entrare tra le otto formazioni pi&ugrave; forti d'Italia.