BELLARIA CAPP.: Cipriano, Macchi, Karameta, Cesari, Caciagli, Rindi, Brunetti, G. Altamura, Antonelli, Radu, Pelagi. A disp.: Zucchelli, Guerra, Menchini, Topi, I. Altamura, Tognarelli, Lazzari. All.: Lorenzin.
FIDES CASCINA: Stefanelli, Calabrese, Minetti, Palaschi, Vagelli, Iacoponi, Melani, Nanushi, Gronchi, Frediani, Skerma. A disp.: Dini, Di Salvo, Casagli, Vicard, Diodati. All.: Marco Bernini.

ARBITRO: Pezzuto di Pisa.

RETI: Radu 2, Pelagi, Calabrese aut., Skerma 2.
NOTE: esplusi Karameta e Vagelli.



La Bellaria porta a casa un'altra vittoria importante - grazie alla quale adesso i punti in classifica sono ben 15 - imponendosi su una Fides Cascina che si conferma, malgrado l'ultimo posto in graduatoria a soli 2 punti, squadra assolutamente quadrata e ben organizzata sul piano tattico. Nel primo tempo partono forte i padroni di casa, che sfruttano in particolare l'ispirazione dello scatenato Radu: lo show personale dell'attaccante locale inizia al quarto d'ora, quando il numero 10 della Bellaria lascia partire uno stupendo sinistro dal limite che s'infila all'angolino. I ragazzi di mister Lorenzin riescono anche a trovare il gol del 2-0, sfruttando una devastante cavalcata sulla fascia di Antonelli, a tratti letteralmente inarrestabile, e una deviazione sfortunata di Calabrese, che in scivolata infila nella propria porta. È comunque notevole ed encomiabile la reazione degli ospiti, che infatti riescono dopo una manciata di minuti ad accorciare le distanze con lo scatenato Skerma che, praticamente dall'altezza del centrocampo, lascia partire uno strepitoso destro al volo che supera l'incolpevole Cipriano. Prima della fine della prima frazione, c'è tempo sia per il 3-1 della Bellaria con Pelagi, che è il più lesto a ribadire in rete una corta ribattuta di Stefanelli su un velenosissimo tiro-cross del solito Antonelli, sia per la doppia espulsione di Karameta e Vagelli a causa di reciproche scorrettezze. Nella ripresa mister Bernini rivoluziona con sagacia la sua formazione, dando vitalità all'intero reparto offensivo, e trovando il gol del 3-2, molto contestato dai locali, ancora con lo scatenato Skerma, che s'invola verso la porta e batte Cipriano con freddezza non accorgendosi tuttavia dell'infortunio occorso a Rindi - il migliore in campo - che di fatto gli spiana la strada verso la rete. In ogni caso l'episodio non condiziona l'esito della gara, e anzi è ancora la Bellaria ad andare a segno, ancora con Radu, che firma la sua doppietta personale trasformando con freddezza un calcio di rigore decretato dall'arbitro per fallo di mano di Di Salvo su tiro di Palagi. Per la Fides Cascina, si segnalano nel finale l'espulsione di Falaschi e la bella traversa colpita da Nanushi direttamente su calcio di punizione. Nonostante l'arrembaggio ospite, il risultato non cambia, e i tifosi di casa possono festeggiare per una classifica che comincia a farsi davvero rosea. CALCIATORIPIÙ: Rindi e Radu, (Bellaria); Skerma e Gronchi (Fides Cascina)

BELLARIA CAPP.: Cipriano, Macchi, Karameta, Cesari, Caciagli, Rindi, Brunetti, G. Altamura, Antonelli, Radu, Pelagi. A disp.: Zucchelli, Guerra, Menchini, Topi, I. Altamura, Tognarelli, Lazzari. All.: Lorenzin.<br >FIDES CASCINA: Stefanelli, Calabrese, Minetti, Palaschi, Vagelli, Iacoponi, Melani, Nanushi, Gronchi, Frediani, Skerma. A disp.: Dini, Di Salvo, Casagli, Vicard, Diodati. All.: Marco Bernini.<br > ARBITRO: Pezzuto di Pisa.<br > RETI: Radu 2, Pelagi, Calabrese aut., Skerma 2.<br >NOTE: esplusi Karameta e Vagelli. La Bellaria porta a casa un'altra vittoria importante - grazie alla quale adesso i punti in classifica sono ben 15 - imponendosi su una Fides Cascina che si conferma, malgrado l'ultimo posto in graduatoria a soli 2 punti, squadra assolutamente quadrata e ben organizzata sul piano tattico. Nel primo tempo partono forte i padroni di casa, che sfruttano in particolare l'ispirazione dello scatenato Radu: lo show personale dell'attaccante locale inizia al quarto d'ora, quando il numero 10 della Bellaria lascia partire uno stupendo sinistro dal limite che s'infila all'angolino. I ragazzi di mister Lorenzin riescono anche a trovare il gol del 2-0, sfruttando una devastante cavalcata sulla fascia di Antonelli, a tratti letteralmente inarrestabile, e una deviazione sfortunata di Calabrese, che in scivolata infila nella propria porta. &Egrave; comunque notevole ed encomiabile la reazione degli ospiti, che infatti riescono dopo una manciata di minuti ad accorciare le distanze con lo scatenato Skerma che, praticamente dall'altezza del centrocampo, lascia partire uno strepitoso destro al volo che supera l'incolpevole Cipriano. Prima della fine della prima frazione, c'&egrave; tempo sia per il 3-1 della Bellaria con Pelagi, che &egrave; il pi&ugrave; lesto a ribadire in rete una corta ribattuta di Stefanelli su un velenosissimo tiro-cross del solito Antonelli, sia per la doppia espulsione di Karameta e Vagelli a causa di reciproche scorrettezze. Nella ripresa mister Bernini rivoluziona con sagacia la sua formazione, dando vitalit&agrave; all'intero reparto offensivo, e trovando il gol del 3-2, molto contestato dai locali, ancora con lo scatenato Skerma, che s'invola verso la porta e batte Cipriano con freddezza non accorgendosi tuttavia dell'infortunio occorso a Rindi - il migliore in campo - che di fatto gli spiana la strada verso la rete. In ogni caso l'episodio non condiziona l'esito della gara, e anzi &egrave; ancora la Bellaria ad andare a segno, ancora con Radu, che firma la sua doppietta personale trasformando con freddezza un calcio di rigore decretato dall'arbitro per fallo di mano di Di Salvo su tiro di Palagi. Per la Fides Cascina, si segnalano nel finale l'espulsione di Falaschi e la bella traversa colpita da Nanushi direttamente su calcio di punizione. Nonostante l'arrembaggio ospite, il risultato non cambia, e i tifosi di casa possono festeggiare per una classifica che comincia a farsi davvero rosea.<b> CALCIATORIPI&Ugrave;: Rindi</b> e <b>Radu</b>, (Bellaria); <b>Skerma </b>e <b>Gronchi </b>(Fides Cascina)