• Juniores Regionali GIR.C
  • Rinascita Doccia
  • 1 - 1
  • Pol. Novoli


RINASCITA DOCCIA: Cipriani, Sbodio, Malevolti, Bruni, Carideo, Pallini, Chelli, Lippini, Pazzaglia (56' Pesciolini), Bakiasi (89' Gori), Marrini. A disp.: Bazzechi, Chaher, Aiello, Ceccarelli, Marinaccio. All.: Pugliese.
N.P.NOVOLI: Arezzo, Guarducci, Bacci, Trouche, Bellini, Guerra, Ferraioli (80' Senesi), Melaccio, Lenzi (68' Arrach), Iacob (65' Casillo), Enache. A disp.: Moussaid, Meta, Cecchi. All.: Sacconi.

ARBITRO: Latini di Empoli.

RETI: 28' Melaccio, 69' Marrini.
NOTE: ammoniti Bakiasi, Bruni e Guarducci; espulso Bacci per doppia ammonizione e Iacob per proteste.



Come si può evincere dal tabellino, Doccia-Novoli è stata tutt'altro che una gara tranquilla, ricca di emozioni ed episodi controversi. La partita che ci si aspettava, quindi, visto che si affrontavano la seconda della classe contro la terza e in due momenti opposti: i rossoblu arrivavano a questo match col dente avvelenato dopo la sconfitta col Bibbiena, mentre il Novoli sicuro dei sette successi consecutivi è sceso in campo a viso aperto, senza paura, con l'unico obiettivo di prendere i 3 punti in palio. Alla fine ne è uscito un pareggio che non soddisfa nessuno, soprattutto il Novoli, che per buona parte di gara ha giocato meglio dei locali, e che recrimina il gol del pareggio per uno di quegli episodi che nel calcio non finiranno mai di far discutere. Ma andiamo con ordine. In se per se la partita non è bellissima, caratterizzata da tanta fisicità, tanti contrasti e poco spazio per giocare il pallone a terra. Ad aprire le ostilità (sportive), è il Novoli al 4' di gioco: punizione da circa 22 metri calciata da Enache che opta per la conclusione rasoterra di potenza; il pallone sfiora il palo e si spegne sul fondo di poco. Al 12' si fanno vedere per la prima volta i padroni di casa: cross dalla destra per la testa di Pazzaglia, il quale arriva leggermente in ritardo sul pallone, mettendo così la sfera alta sopra la traversa. Al 18' prova a far male il Novoli, con un tiro da distanza siderale di Iacob. Apprezzabile l'intenzione, meno l'esecuzione e la palla termina abbondantemente fuori. Un minuto più tardi sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi, stavolta con Ferraioli che dalla lunetta dell'area di rigore tenta il tiro a giro sul secondo palo, ma il pallone esce a lato di qualche metro. Il Rinascita Doccia fa stranamente fatica a creare gioco, a causa dell'aggressività del Novoli, che non permette agli avversari di gestire il pallone, pressando con tutti gli effettivi. Al 22' però i locali godono di una punizione dal limite interessante, non sfruttata a pieno da Marrini, che calcia troppo debolmente verso la porta, permettendo ad Arezzo la presa facile della sfera. Al 28' arriva il vantaggio del Novoli. Calcio d'angolo dalla sinistra, Enache crossa lungo sul secondo palo dove sbuca tutto solo Melaccio che col piattone destro sorprende tutti e infila il pallone in fondo al sacco. Dormita generale quindi della difesa rossoblu, che si lascia sfuggire la marcatura del numero 8 ospite, che indisturbato riesce a segnare il gol dell'1-0. I ragazzi di mister Sacconi sono in pieno controllo del gioco, e decidono di continuare ad attaccare con decisione. Al 41' infatti si registra un ottimo cross dalla sinistra di Bacci per Ferraioli che va al colpo di testa: il pallone esce di un soffio a lato. Il primo tempo si conclude con un tiro-cross dalla sinistra di Marrini che nessuno capisce, e il pallone si spegne a lato. Nella seconda frazione di gara il Rinascita Doccia rientra in campo con più grinta e convinzione, e i risultati si vedono subito quando al 46' i locali vanno vicini al gol del pareggio: slalom di uomini al limite di Chelli, che riesce ad andare alla conclusione col destro. Il tiro viene deviato e diventa insidiosissimo per Arezzo, che con uno straordinario colpo di reni riesce a deviare il pallone sopra la traversa, salvando il risultato. Al 58' sono ancora i padroni di casa a farsi vedere in avanti: gran cross dalla destra di Malevolti per Sbodio, che viene anticipato all'ultimo da un difensore del Novoli, abile nell'impedire un gol quasi sicuro. Al 69' ecco però che arriva l'episodio più discusso della partita: calcio d'angolo per il Doccia, si crea una mischia in area ospite dopo la quale rimane a terra un giocatore del Novoli; l'arbitro non ferma il gioco, mentre si fermano in blocco tutti i giocatori del Novoli, aspettandosi che quelli del Doccia buttino il pallone fuori. I rossoblu invece decidono di continuare a giocare, e così mentre gli ospiti erano fermi, il pallone arriva di nuovo in area a Marrini che, indisturbato, prende di sorpresa gli avversari e infila il pallone in rete con una conclusione da distanza ravvicinata. Il gol ovviamente viene convalidato, e così si scatena l'ira del Novoli, che si aspettava che il pallone fosse messo fuori per far medicare il proprio giocatore. La partita vera e propria di fatto finisce qui, perché nei minuti restanti a governare in campo è il nervosismo, e di calcio giocato se ne vede ben poco. Dopo 5 minuti di recupero concessi nel finale dal direttore di gara, arriva il triplice fischio che sancisce il pareggio finale, ma che non mette a tacere le polemiche, tanto che l'arbitro deve arrivare al punto di far uscire le squadre dal terreno di gioco una alla volta. Da sottolineare però il bel gesto di mister Sacconi, che richiama tutti i suoi giocatori a non dire una parola e a prendersi invece gli applausi dai propri sostenitori, per la buona prestazione messa in campo. Un pareggio agrodolce, ma che fa rimanere invariata la posizione in classifica di entrambe le squadre e anche le distanze, visto che la capolista Bibbiena ha impattato anch'essa contro il Foiano.

Calciatoripiù
: nelle fila del Rinascita Doccia, il migliore è Marrini; tralasciando il modo in cui è avvenuto il gol (che si può criticare o meno, visto il regolamento non prevede per forza che il pallone venga messo fuori), il numero 11 rossoblu è colui che si rende più pericoloso e cerca in tutti i modi di svegliare la propria squadra col suo dinamismo. Per il Novoli come migliori premiamo Melaccio, bravo a liberarsi della marcatura su corner e a insaccare in rete il gol del vantaggio, e il solito Enache che, anche senza andare in gol, riesce comunque a creare difficoltà continue alla retroguardia del Rinascita Doccia.

Andrea Guida RINASCITA DOCCIA: Cipriani, Sbodio, Malevolti, Bruni, Carideo, Pallini, Chelli, Lippini, Pazzaglia (56' Pesciolini), Bakiasi (89' Gori), Marrini. A disp.: Bazzechi, Chaher, Aiello, Ceccarelli, Marinaccio. All.: Pugliese.<br >N.P.NOVOLI: Arezzo, Guarducci, Bacci, Trouche, Bellini, Guerra, Ferraioli (80' Senesi), Melaccio, Lenzi (68' Arrach), Iacob (65' Casillo), Enache. A disp.: Moussaid, Meta, Cecchi. All.: Sacconi. <br > ARBITRO: Latini di Empoli.<br > RETI: 28' Melaccio, 69' Marrini.<br >NOTE: ammoniti Bakiasi, Bruni e Guarducci; espulso Bacci per doppia ammonizione e Iacob per proteste. Come si pu&ograve; evincere dal tabellino, Doccia-Novoli &egrave; stata tutt'altro che una gara tranquilla, ricca di emozioni ed episodi controversi. La partita che ci si aspettava, quindi, visto che si affrontavano la seconda della classe contro la terza e in due momenti opposti: i rossoblu arrivavano a questo match col dente avvelenato dopo la sconfitta col Bibbiena, mentre il Novoli sicuro dei sette successi consecutivi &egrave; sceso in campo a viso aperto, senza paura, con l'unico obiettivo di prendere i 3 punti in palio. Alla fine ne &egrave; uscito un pareggio che non soddisfa nessuno, soprattutto il Novoli, che per buona parte di gara ha giocato meglio dei locali, e che recrimina il gol del pareggio per uno di quegli episodi che nel calcio non finiranno mai di far discutere. Ma andiamo con ordine. In se per se la partita non &egrave; bellissima, caratterizzata da tanta fisicit&agrave;, tanti contrasti e poco spazio per giocare il pallone a terra. Ad aprire le ostilit&agrave; (sportive), &egrave; il Novoli al 4' di gioco: punizione da circa 22 metri calciata da Enache che opta per la conclusione rasoterra di potenza; il pallone sfiora il palo e si spegne sul fondo di poco. Al 12' si fanno vedere per la prima volta i padroni di casa: cross dalla destra per la testa di Pazzaglia, il quale arriva leggermente in ritardo sul pallone, mettendo cos&igrave; la sfera alta sopra la traversa. Al 18' prova a far male il Novoli, con un tiro da distanza siderale di Iacob. Apprezzabile l'intenzione, meno l'esecuzione e la palla termina abbondantemente fuori. Un minuto pi&ugrave; tardi sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi, stavolta con Ferraioli che dalla lunetta dell'area di rigore tenta il tiro a giro sul secondo palo, ma il pallone esce a lato di qualche metro. Il Rinascita Doccia fa stranamente fatica a creare gioco, a causa dell'aggressivit&agrave; del Novoli, che non permette agli avversari di gestire il pallone, pressando con tutti gli effettivi. Al 22' per&ograve; i locali godono di una punizione dal limite interessante, non sfruttata a pieno da Marrini, che calcia troppo debolmente verso la porta, permettendo ad Arezzo la presa facile della sfera. Al 28' arriva il vantaggio del Novoli. Calcio d'angolo dalla sinistra, Enache crossa lungo sul secondo palo dove sbuca tutto solo Melaccio che col piattone destro sorprende tutti e infila il pallone in fondo al sacco. Dormita generale quindi della difesa rossoblu, che si lascia sfuggire la marcatura del numero 8 ospite, che indisturbato riesce a segnare il gol dell'1-0. I ragazzi di mister Sacconi sono in pieno controllo del gioco, e decidono di continuare ad attaccare con decisione. Al 41' infatti si registra un ottimo cross dalla sinistra di Bacci per Ferraioli che va al colpo di testa: il pallone esce di un soffio a lato. Il primo tempo si conclude con un tiro-cross dalla sinistra di Marrini che nessuno capisce, e il pallone si spegne a lato. Nella seconda frazione di gara il Rinascita Doccia rientra in campo con pi&ugrave; grinta e convinzione, e i risultati si vedono subito quando al 46' i locali vanno vicini al gol del pareggio: slalom di uomini al limite di Chelli, che riesce ad andare alla conclusione col destro. Il tiro viene deviato e diventa insidiosissimo per Arezzo, che con uno straordinario colpo di reni riesce a deviare il pallone sopra la traversa, salvando il risultato. Al 58' sono ancora i padroni di casa a farsi vedere in avanti: gran cross dalla destra di Malevolti per Sbodio, che viene anticipato all'ultimo da un difensore del Novoli, abile nell'impedire un gol quasi sicuro. Al 69' ecco per&ograve; che arriva l'episodio pi&ugrave; discusso della partita: calcio d'angolo per il Doccia, si crea una mischia in area ospite dopo la quale rimane a terra un giocatore del Novoli; l'arbitro non ferma il gioco, mentre si fermano in blocco tutti i giocatori del Novoli, aspettandosi che quelli del Doccia buttino il pallone fuori. I rossoblu invece decidono di continuare a giocare, e cos&igrave; mentre gli ospiti erano fermi, il pallone arriva di nuovo in area a Marrini che, indisturbato, prende di sorpresa gli avversari e infila il pallone in rete con una conclusione da distanza ravvicinata. Il gol ovviamente viene convalidato, e cos&igrave; si scatena l'ira del Novoli, che si aspettava che il pallone fosse messo fuori per far medicare il proprio giocatore. La partita vera e propria di fatto finisce qui, perch&eacute; nei minuti restanti a governare in campo &egrave; il nervosismo, e di calcio giocato se ne vede ben poco. Dopo 5 minuti di recupero concessi nel finale dal direttore di gara, arriva il triplice fischio che sancisce il pareggio finale, ma che non mette a tacere le polemiche, tanto che l'arbitro deve arrivare al punto di far uscire le squadre dal terreno di gioco una alla volta. Da sottolineare per&ograve; il bel gesto di mister Sacconi, che richiama tutti i suoi giocatori a non dire una parola e a prendersi invece gli applausi dai propri sostenitori, per la buona prestazione messa in campo. Un pareggio agrodolce, ma che fa rimanere invariata la posizione in classifica di entrambe le squadre e anche le distanze, visto che la capolista Bibbiena ha impattato anch'essa contro il Foiano. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nelle fila del Rinascita Doccia, il migliore &egrave; <b>Marrini</b>; tralasciando il modo in cui &egrave; avvenuto il gol (che si pu&ograve; criticare o meno, visto il regolamento non prevede per forza che il pallone venga messo fuori), il numero 11 rossoblu &egrave; colui che si rende pi&ugrave; pericoloso e cerca in tutti i modi di svegliare la propria squadra col suo dinamismo. Per il Novoli come migliori premiamo <b>Melaccio</b>, bravo a liberarsi della marcatura su corner e a insaccare in rete il gol del vantaggio, e il solito <b>Enache </b>che, anche senza andare in gol, riesce comunque a creare difficolt&agrave; continue alla retroguardia del Rinascita Doccia. Andrea Guida




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