• Juniores Nazionali GIR.G
  • Aquila Montevarchi
  • 2 - 0
  • Scandicci


AQUILA MONTEVARCHI: Bucciero, Ottanelli, Parigi, Gistri, Cuccuini, Pampaloni, Dini, Scartocci, Borghesi, Mosti Falconi, Landini. A disp.: Tavanti, Innocenti, Zamboni, Pugliese, Bencivenni Stufi, Lopes, Segoni. All.: Andrea Bindi.
SCANDICCI: Timperanza, Benelli, Nencini, Palazzo, Gelli, Pucci, Gori, De Pascalis, Caniggia, Alecce, Giannone. A disp.: Greco, Burchielli, Guidi, Pranzo, Corsi, Mertiri, Parrini, Melandri, Carlucci. All.: Massimiliano Burchi.

ARBITRO: Buduroi di Arezzo, coad. da Jordan di Firenze e Lembo sez. Valdarno.

RETI: Mosti Falconi, Landini.



C'è chi sostiene che quando riesci a vincere senza brillare significa che è l'anno buono per conquistare qualcosa di importante. Così l'Aquila Montevarchi continua ad assaporare solamente il dolce e squisito gusto del successo anche se i rossoblù non hanno certo disputato la loro miglior prestazione stagionale. Dall'altra parte del campo lo Scandicci è riuscito a tenere testa alla capolista uscendo dal rettangolo di gioco a testa alta. Fin da subito la contesa si fa parecchio agonistica e maschia. Durante i primi venti minuti di gioco sono i blues ad esprimersi meglio e i ragazzi di Burchi provano anche a far male agli avversari affidandosi ad alcuni cambi campo con l'intenzione di innescare l'ex di turno Caniggia che con le sue accelerazioni e i suoi dribbling è un pericolo costante. Col passare dei minuti i padroni di casa riescono ad assestarsi, si sistema meglio in campo e crea anche qualche pericolo nei pressi dell'area ospite. Prima è Borghesi ad iniziare a prendere le misure della porta blues con un paio di conclusioni a rete terminate però a fondo campo. Ci prova anche Parigi con una botta su punizione che fa vibrare l'incrocio dei pali. Nonostante che il Montevarchi si faccia sempre più minaccioso in avanti la sfida resta comunque sui binari dell'equilibrio e si ha l'impressione che non possa succedere nulla fino al duplice fischio arbitrale. E' solo un'impressione, infatti, perché proprio allo scadere capita l'episodio che cambierà il match. Punizione da sinistra per la formazione locale; la palla viene crossata nel cuore dell'area ospite dove svetta su tutti Mosti Falconi che di testa la spedisce verso il secondo palo dove nessuno può intervenire. Le compagini si incamminano verso gli spogliatoi con l'Aquilia Montevarchi che conduce per uno a zero. Nel secondo tempo lo spartito non cambia con la contesa che è sempre molto combattuta nella zona nevralgica del campo. Poi l'Aquila manovra nuovamente in avanti e la sfera arriva a Landini che senza pensarci un attimo la scaraventa in fondo al sacco. Una volta che il punteggio è cambiato nuovamente lo Scandicci ha un predominio territoriale e crea qualche grattacapo alla linea difensiva avversaria. I blues prima reclamano per un tocco di mano in area da parte di Gistri, poi Parrini prova a sfruttare una palla inattiva di Caniggia senza riuscirci, mentre Palazzo su punizione non va lontano dal gol che riaprirebbe le speranze ospiti. L'Aquila Montevarchi riesce comunque a contenere i tentativi di riscatto dello Scandicci portando il due a zero fino al triplice fischio.
Calciatoripiù: Mosti Falconi e Landini
con i loro gol hanno guidato l'Aquila verso il successo.

AQUILA MONTEVARCHI: Bucciero, Ottanelli, Parigi, Gistri, Cuccuini, Pampaloni, Dini, Scartocci, Borghesi, Mosti Falconi, Landini. A disp.: Tavanti, Innocenti, Zamboni, Pugliese, Bencivenni Stufi, Lopes, Segoni. All.: Andrea Bindi. <br >SCANDICCI: Timperanza, Benelli, Nencini, Palazzo, Gelli, Pucci, Gori, De Pascalis, Caniggia, Alecce, Giannone. A disp.: Greco, Burchielli, Guidi, Pranzo, Corsi, Mertiri, Parrini, Melandri, Carlucci. All.: Massimiliano Burchi.<br > ARBITRO: Buduroi di Arezzo, coad. da Jordan di Firenze e Lembo sez. Valdarno.<br > RETI: Mosti Falconi, Landini. C'&egrave; chi sostiene che quando riesci a vincere senza brillare significa che &egrave; l'anno buono per conquistare qualcosa di importante. Cos&igrave; l'Aquila Montevarchi continua ad assaporare solamente il dolce e squisito gusto del successo anche se i rossobl&ugrave; non hanno certo disputato la loro miglior prestazione stagionale. Dall'altra parte del campo lo Scandicci &egrave; riuscito a tenere testa alla capolista uscendo dal rettangolo di gioco a testa alta. Fin da subito la contesa si fa parecchio agonistica e maschia. Durante i primi venti minuti di gioco sono i blues ad esprimersi meglio e i ragazzi di Burchi provano anche a far male agli avversari affidandosi ad alcuni cambi campo con l'intenzione di innescare l'ex di turno Caniggia che con le sue accelerazioni e i suoi dribbling &egrave; un pericolo costante. Col passare dei minuti i padroni di casa riescono ad assestarsi, si sistema meglio in campo e crea anche qualche pericolo nei pressi dell'area ospite. Prima &egrave; Borghesi ad iniziare a prendere le misure della porta blues con un paio di conclusioni a rete terminate per&ograve; a fondo campo. Ci prova anche Parigi con una botta su punizione che fa vibrare l'incrocio dei pali. Nonostante che il Montevarchi si faccia sempre pi&ugrave; minaccioso in avanti la sfida resta comunque sui binari dell'equilibrio e si ha l'impressione che non possa succedere nulla fino al duplice fischio arbitrale. E' solo un'impressione, infatti, perch&eacute; proprio allo scadere capita l'episodio che cambier&agrave; il match. Punizione da sinistra per la formazione locale; la palla viene crossata nel cuore dell'area ospite dove svetta su tutti Mosti Falconi che di testa la spedisce verso il secondo palo dove nessuno pu&ograve; intervenire. Le compagini si incamminano verso gli spogliatoi con l'Aquilia Montevarchi che conduce per uno a zero. Nel secondo tempo lo spartito non cambia con la contesa che &egrave; sempre molto combattuta nella zona nevralgica del campo. Poi l'Aquila manovra nuovamente in avanti e la sfera arriva a Landini che senza pensarci un attimo la scaraventa in fondo al sacco. Una volta che il punteggio &egrave; cambiato nuovamente lo Scandicci ha un predominio territoriale e crea qualche grattacapo alla linea difensiva avversaria. I blues prima reclamano per un tocco di mano in area da parte di Gistri, poi Parrini prova a sfruttare una palla inattiva di Caniggia senza riuscirci, mentre Palazzo su punizione non va lontano dal gol che riaprirebbe le speranze ospiti. L'Aquila Montevarchi riesce comunque a contenere i tentativi di riscatto dello Scandicci portando il due a zero fino al triplice fischio. <b> Calciatoripi&ugrave;: Mosti Falconi e Landini</b> con i loro gol hanno guidato l'Aquila verso il successo.




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