CS LEBOWSKI: Paladini, Calamai, Carlesimo, Farsi, Innocenti, Bonini, Cherici, Salvadori, De Vuono, Messina, De Martino. A disp.: Vannini, Bonilla Avila, Ricci, Dini, Fanelli, Daddi, Verdi. All.: Daniel Pirvu.
GREVIGIANA: Benincasa, Farsetti, Grigioni, Mariani, Silva, Noli, Falcini, Carnasciali, Sottani, Bencini, Maffii. A disp.: Battistini, Liscio, Anichini, Galli, Congiu, Bencistà. All.: Paolo Tonnesi.

RETI: Messina, Innocenti, Daddi 2.



Lungi da noi azzardare proclami d'alcun genere, ma dati alla mano potremmo essere di fronte a un punto di svolta. Circa un anno fa, sul sintetico del Galluzzo Centro Storico Lebowski e Grevigiana si davano battaglia in un match ad armi piuttosto impari, conquistato senza fatica dalla compagine ospite con il punteggio di 0-6; tuttavia nel calcio si sa, trecentosessantacinque giorni di differenza, specie quando si parla di neonate formazioni come quella grigionera, possono fare tutta la differenza del mondo, e così ecco che, altro giro altra corsa, sul sintetico del Guidi stavolta sono i padroni di casa a regalare e regalarsi una partita coi fiocchi, superando la quotata rivale con rotondo punteggio e palesando un ottimo stato di forma, oltreché idee finalmente chiare e pungenti nel reparto offensivo. A sbloccare la situazione nel corso del primo tempo è l'imprendibile Messina, che dopo essersi messo in luce già nei primi minuti con alcune notevoli accelerazioni è poi freddo nel superare Benincasa con un tiro a incrociare scoccato dalla corta distanza; il raddoppio arriva invece in avvio di ripresa, quando Innocenti è fantastico nel coordinarsi da fuori area, beffando l'estremo ospite con una conclusione al volo di pregevole fattura. Il finale è un Daddi-show, con l'attaccante che partito dalla panchina si dimostra campione di concretezza siglando una doppietta da attaccante vero in poco più di quindici minuti. Al triplice fischio è gioia vera in casa Lebowski, per un successo dal quale partire per inaugurare, con pazienza e lavoro quotidiano, un percorso di crescita sempre più soddisfacente; in casa Grevigiana invece, dopo il successo dell'esordio non può che esserci un pizzico di amarezza per il netto passo indietro palesato in questo incontro, ma anche per l'undici di Tonnesi, assai rinnovato rispetto allo scorso campionato, la sensazione è che i margini di crescita siano ampi: le rivoluzioni si fanno in un anno, i passi in avanti a ogni allenamento. Buon lavoro.

CS LEBOWSKI: Paladini, Calamai, Carlesimo, Farsi, Innocenti, Bonini, Cherici, Salvadori, De Vuono, Messina, De Martino. A disp.: Vannini, Bonilla Avila, Ricci, Dini, Fanelli, Daddi, Verdi. All.: Daniel Pirvu.<br >GREVIGIANA: Benincasa, Farsetti, Grigioni, Mariani, Silva, Noli, Falcini, Carnasciali, Sottani, Bencini, Maffii. A disp.: Battistini, Liscio, Anichini, Galli, Congiu, Bencist&agrave;. All.: Paolo Tonnesi.<br > RETI: Messina, Innocenti, Daddi 2. Lungi da noi azzardare proclami d'alcun genere, ma dati alla mano potremmo essere di fronte a un punto di svolta. Circa un anno fa, sul sintetico del Galluzzo Centro Storico Lebowski e Grevigiana si davano battaglia in un match ad armi piuttosto impari, conquistato senza fatica dalla compagine ospite con il punteggio di 0-6; tuttavia nel calcio si sa, trecentosessantacinque giorni di differenza, specie quando si parla di neonate formazioni come quella grigionera, possono fare tutta la differenza del mondo, e cos&igrave; ecco che, altro giro altra corsa, sul sintetico del Guidi stavolta sono i padroni di casa a regalare e regalarsi una partita coi fiocchi, superando la quotata rivale con rotondo punteggio e palesando un ottimo stato di forma, oltrech&eacute; idee finalmente chiare e pungenti nel reparto offensivo. A sbloccare la situazione nel corso del primo tempo &egrave; l'imprendibile Messina, che dopo essersi messo in luce gi&agrave; nei primi minuti con alcune notevoli accelerazioni &egrave; poi freddo nel superare Benincasa con un tiro a incrociare scoccato dalla corta distanza; il raddoppio arriva invece in avvio di ripresa, quando Innocenti &egrave; fantastico nel coordinarsi da fuori area, beffando l'estremo ospite con una conclusione al volo di pregevole fattura. Il finale &egrave; un Daddi-show, con l'attaccante che partito dalla panchina si dimostra campione di concretezza siglando una doppietta da attaccante vero in poco pi&ugrave; di quindici minuti. Al triplice fischio &egrave; gioia vera in casa Lebowski, per un successo dal quale partire per inaugurare, con pazienza e lavoro quotidiano, un percorso di crescita sempre pi&ugrave; soddisfacente; in casa Grevigiana invece, dopo il successo dell'esordio non pu&ograve; che esserci un pizzico di amarezza per il netto passo indietro palesato in questo incontro, ma anche per l'undici di Tonnesi, assai rinnovato rispetto allo scorso campionato, la sensazione &egrave; che i margini di crescita siano ampi: le rivoluzioni si fanno in un anno, i passi in avanti a ogni allenamento. Buon lavoro.