• Giovanissimi Nazionali GIR.E
  • Roma
  • 4 - 0
  • Siena


ROMA: Romano 6, Ravot 6,5 (59' Ansini sv), Cesaretti 6, Pellegrini 6,5, Capanna 6 (45' Condemi 5,5), Ferrara 6, Steri 6,5 (59' Mantovani sv), Adamo 6, Musto 6,5 (54' Ortenzi 7,5), Shahinas 6 (36' Taviani 6), Damiani 7,5 (54' Serrone 6). A disp.: Marchegiani. All.: Vincenzo Montella.
SIENA: Rana 5,5 (70' Lodovichi sv), Desiderio 6 (59' Ramerini sv), Rizzo 6,5, Ceccatelli 6,5 (36' Scortecci 6,5), Lombardi 6, Pantiferi 6,5, Cappelluzzo 6 (62' Pieri sv), Ballantini 6,5 (55' Corsi 6), Viciani 6 (45' Ciolli 6), Strano 6,5, Bakkai 6,5 (45' Carletti 6). All.: Valeriano Recchi.

ARBITRO: Ferrara di Aprilia 7.

RETI: 29' Steri, 37' Damiani, 56' e 57' Ortenzi.
NOTE: corner 5-3.



La Roma dell'ex aeroplanino Vincenzo Montella vola superando per 4-0 il malcapitato Siena. I giallorossi venivano da una esaltante vittoria ottenuta contro i viola lo scorso weekend. La Fiorentina, restando ferma ai box per il turno di riposo, si vede così superare dalla Roma che, prima della sfida col Siena, divideva la piazza più alta proprio con la squadra toscana. Montella ha creato una vera e propria macchina da record; i suoi ragazzi sono stati in grado di vincere undici partite su undici ottenendo il punteggio massimo ovvero 33 punti. Ma oltre la classifica ci sono altri dati da non sottovalutare assolutamente: la Roma ha collezionato ben 52 reti subendone appena 3 ed infatti a lei spetta la miglior difesa del torneo. Nulla da dire dunque sul lavoro svolto fino a questo momento dal mister Montella, che si è congratulato con i suoi anche durante le interviste post-partita. La formazione senese torna a casa a testa alta per aver comunque saputo dar del filo da torcere agli avversari. I toscani venivano da un pareggio a reti inviolate ottenuto in casa contro la Lazio e, nonostante la sconfitta, rimangono ancora abbondantemente in lotta per le posizioni che contano. Roma-Siena ha detto la sua riguardo alla superiorità tecnica dei padroni di casa, ma se si dovesse parlare di bel calcio stavolta andrebbe detto che non si è assistito ad un bel match. Infatti il ritmo è stato sempre sottotono e a decidere l'incontro sono stati singoli episodi che la Roma è stata brava a non farsi sfuggire. Tra i più attivi emergono per forza fisica e classe i nomi di Damiani ed Ortenzi; il primo ha il merito di non aver mai dato tregua alla difesa del Siena siglando anche la rete del 2-0 mentre il secondo, schierato in campo solo al 19' della ripresa, è stato in grado di entrare subito in partita siglando addirittura una pesantissima doppietta. E pensare che il primo acuto parte dai piedi del centrocampista del Siena Ballantini che all'8' prova la botta da fuori sulla quale Romano si vede costretto a deviare in corner. Al 13' si vedono i giallorossi con l'ottimo Ravot che fa partire un cross velenoso che il portiere ospite non trattiene ma Shahinas non ne sa approfittare e spedisce la sfera alta sopra la traversa. Tre minuti più tardi azione ghiotta per Damiani che, servito da Musto, si fa spazio nell'area piccola facendo partire una rasoiata che trova però pronto il numero uno Rana che respinge. La partita è lenta e dagli spalti non si assiste al solito gioco spumeggiante che i ragazzi di Montella quasi sempre sanno offrire. Al 29' il Siena è sotto di una rete: Steri prende palla dalla trequarti e, dopo un doppio dribbling, salta Pantiferi e col destro piazza la palla nell' angolino basso dove l' estremo difensore non può arrivare. La reazione d' orgoglio degli ospiti arriva subito con il gigante Viciani che sfrutta la sua stazza per girarsi e difendere la palla ma la sua conclusione non è sicuramente delle migliori del suo repertorio. Nei minuti finali del primo tempo il solito Damiani si scatena sulla fascia, approfittando di un errore difensivo di Lombardi, e serve Adamo che però si fa ribattere la conclusione. Si va al riposo con la Roma sopra di un goal; il secondo tempo sarà dominato quasi interamente dai padroni di casa che approfitteranno anche di un netto calo fisico dei toscani. Passano infatti solo 120 secondi e la Roma serve il bis: Ravot si inventa un lancio di trentacinque metri per Damiani che stoppa in modo perfetto la sfera, aggira il portiere in uscita e di piatto insacca il 2-0. Al 19' Montella fa entrare Ortenzi al posto di uno stanco Musto, una mossa si rivelerà una scelta azzeccata. Infatti l' attaccante impiega 3' complessivi dal suo ingresso in campo per siglare una doppietta: prima porta il risultato sul 3-0 raccogliendo un passaggio di Condemi, poi al 22' cala il poker con un destro dal limite dell' area che di fatto chiude la gara. Montella e la sua Roma volano a quota 33 punti e ormai si dichiarano apertamente come la squadra da battere.

Davide Chiossi ROMA: Romano 6, Ravot 6,5 (59' Ansini sv), Cesaretti 6, Pellegrini 6,5, Capanna 6 (45' Condemi 5,5), Ferrara 6, Steri 6,5 (59' Mantovani sv), Adamo 6, Musto 6,5 (54' Ortenzi 7,5), Shahinas 6 (36' Taviani 6), Damiani 7,5 (54' Serrone 6). A disp.: Marchegiani. All.: Vincenzo Montella.<br >SIENA: Rana 5,5 (70' Lodovichi sv), Desiderio 6 (59' Ramerini sv), Rizzo 6,5, Ceccatelli 6,5 (36' Scortecci 6,5), Lombardi 6, Pantiferi 6,5, Cappelluzzo 6 (62' Pieri sv), Ballantini 6,5 (55' Corsi 6), Viciani 6 (45' Ciolli 6), Strano 6,5, Bakkai 6,5 (45' Carletti 6). All.: Valeriano Recchi.<br > ARBITRO: Ferrara di Aprilia 7.<br > RETI: 29' Steri, 37' Damiani, 56' e 57' Ortenzi. <br >NOTE: corner 5-3. La Roma dell'ex aeroplanino Vincenzo Montella vola superando per 4-0 il malcapitato Siena. I giallorossi venivano da una esaltante vittoria ottenuta contro i viola lo scorso weekend. La Fiorentina, restando ferma ai box per il turno di riposo, si vede cos&igrave; superare dalla Roma che, prima della sfida col Siena, divideva la piazza pi&ugrave; alta proprio con la squadra toscana. Montella ha creato una vera e propria macchina da record; i suoi ragazzi sono stati in grado di vincere undici partite su undici ottenendo il punteggio massimo ovvero 33 punti. Ma oltre la classifica ci sono altri dati da non sottovalutare assolutamente: la Roma ha collezionato ben 52 reti subendone appena 3 ed infatti a lei spetta la miglior difesa del torneo. Nulla da dire dunque sul lavoro svolto fino a questo momento dal mister Montella, che si &egrave; congratulato con i suoi anche durante le interviste post-partita. La formazione senese torna a casa a testa alta per aver comunque saputo dar del filo da torcere agli avversari. I toscani venivano da un pareggio a reti inviolate ottenuto in casa contro la Lazio e, nonostante la sconfitta, rimangono ancora abbondantemente in lotta per le posizioni che contano. Roma-Siena ha detto la sua riguardo alla superiorit&agrave; tecnica dei padroni di casa, ma se si dovesse parlare di bel calcio stavolta andrebbe detto che non si &egrave; assistito ad un bel match. Infatti il ritmo &egrave; stato sempre sottotono e a decidere l'incontro sono stati singoli episodi che la Roma &egrave; stata brava a non farsi sfuggire. Tra i pi&ugrave; attivi emergono per forza fisica e classe i nomi di Damiani ed Ortenzi; il primo ha il merito di non aver mai dato tregua alla difesa del Siena siglando anche la rete del 2-0 mentre il secondo, schierato in campo solo al 19' della ripresa, &egrave; stato in grado di entrare subito in partita siglando addirittura una pesantissima doppietta. E pensare che il primo acuto parte dai piedi del centrocampista del Siena Ballantini che all'8' prova la botta da fuori sulla quale Romano si vede costretto a deviare in corner. Al 13' si vedono i giallorossi con l'ottimo Ravot che fa partire un cross velenoso che il portiere ospite non trattiene ma Shahinas non ne sa approfittare e spedisce la sfera alta sopra la traversa. Tre minuti pi&ugrave; tardi azione ghiotta per Damiani che, servito da Musto, si fa spazio nell'area piccola facendo partire una rasoiata che trova per&ograve; pronto il numero uno Rana che respinge. La partita &egrave; lenta e dagli spalti non si assiste al solito gioco spumeggiante che i ragazzi di Montella quasi sempre sanno offrire. Al 29' il Siena &egrave; sotto di una rete: Steri prende palla dalla trequarti e, dopo un doppio dribbling, salta Pantiferi e col destro piazza la palla nell' angolino basso dove l' estremo difensore non pu&ograve; arrivare. La reazione d' orgoglio degli ospiti arriva subito con il gigante Viciani che sfrutta la sua stazza per girarsi e difendere la palla ma la sua conclusione non &egrave; sicuramente delle migliori del suo repertorio. Nei minuti finali del primo tempo il solito Damiani si scatena sulla fascia, approfittando di un errore difensivo di Lombardi, e serve Adamo che per&ograve; si fa ribattere la conclusione. Si va al riposo con la Roma sopra di un goal; il secondo tempo sar&agrave; dominato quasi interamente dai padroni di casa che approfitteranno anche di un netto calo fisico dei toscani. Passano infatti solo 120 secondi e la Roma serve il bis: Ravot si inventa un lancio di trentacinque metri per Damiani che stoppa in modo perfetto la sfera, aggira il portiere in uscita e di piatto insacca il 2-0. Al 19' Montella fa entrare Ortenzi al posto di uno stanco Musto, una mossa si riveler&agrave; una scelta azzeccata. Infatti l' attaccante impiega 3' complessivi dal suo ingresso in campo per siglare una doppietta: prima porta il risultato sul 3-0 raccogliendo un passaggio di Condemi, poi al 22' cala il poker con un destro dal limite dell' area che di fatto chiude la gara. Montella e la sua Roma volano a quota 33 punti e ormai si dichiarano apertamente come la squadra da battere. Davide Chiossi




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