VIACCIA C.: Ferrati, Aiello, Mugnaini, Gesualdo, Monti, Amarildo, Cristofaro, Miceli, Gulla' F., Gulla' M., Doumbia. A disp.: Santi, Cambi, Hutinaj, Manno, Morucci, Chiaradonna, Nencini. All.: Stefano Megli
LA QUERCE: Giachi, Lenzi, Bognomini, Di Lauro, Caciolli, Diglio, Cenni, Moretti, Pecchioli, Bisori, Iobi. A disp.: Poli, Esposito, Masotti, Brancaccio, Matani, Bucca, Capano. All.: Giancarlo Nenci.

ARBITRO: Statti di Prato.

RETI: 40' Doumbia, 65' Cristofaro.



Giornata fredda a Viaccia nella quale La Querce scende in campo per cercare di riscattarsi della ingiusta sconfitta contro l'Aglianese; il Viaccia per riconfermarsi ad alti livelli di classifica. Primi quindici minuti di marca ospite pericolosi con Iobi che si invola verso Ferrati ma spreca malamente sotto la pressione di Gesualdo. Poi la squadra di Nenci passa anche sempre in contropiede con Iobi che mette dentro, ma l'arbitro annulla per fuorigioco a nostro avviso giusto. Il Viaccia risponde con Doumbia al minuto diciotto ma Giachi, ottimo estremo degli ospiti, comincia lo show con il primo miracolo. Col trascorrere dei minuti il Viaccia è sempre più padrone del campo, ma ospiti, chiudendosi, limitano i danni. L'incontro è spezzetato, con molti falli, spesso sanzionati col giallo dal signor Statti. La svolta del match a cinque dalla fine del tempo quando Gesualdo imbecca sull'esterno Doumbia che sfugge a Caciolli e insacca battendo l'incolpevole Giachi per il vantaggio meritato dei locali. Questo anche se nnel frattempo la squadra di Megli sta giocando in dieci per l'infortunio occorso a Miceli che da qualche minuto è in panchina per farsi curare. Giachi compie un altro miracolo su punizione di Amarildo con la palla che scheggia la traversa. Nella ripresa solo una squadra in campo: i locali di mister Megli dominano in lungo ed in largo e La Querce può solo difendersi, accennando qualche ripartenza ma mai pericolosa. E così non si registrano parate difficili di Ferrati che gioca solo amministrando l'area di rigore. Minuto cinquanta: Gulla' F. trova Giachi per l'ennesima prodezza e il suo tiro basso in angolo. Dopo tre minuti ci prova anche Cristofaro ma la palla e' fuori di un niente. Cristofaro si rifarà poco dopo con il gol del raddoppio riprendendo il tiro di Mario Gullà ribattuto dal portiere. Ospiti che mollano e diventa un vero tiro al bersaglio verso Giachi. Doumbia da solo spara alto di un niente e poi, servito ancora da Gullà M., non centra la porta. Esce lo stremato ivoriano per lasciare una ventina di minuti a Morucci che a sua volta spreca con bellissimo assist di Gesualdo. Finisce la gara con tutti i giocatori che si stringono la mano in una partita corretta all'insegna della massima sportività. Arbitra senza problemi il signor Statti.

VIACCIA C.: Ferrati, Aiello, Mugnaini, Gesualdo, Monti, Amarildo, Cristofaro, Miceli, Gulla' F., Gulla' M., Doumbia. A disp.: Santi, Cambi, Hutinaj, Manno, Morucci, Chiaradonna, Nencini. All.: Stefano Megli<br >LA QUERCE: Giachi, Lenzi, Bognomini, Di Lauro, Caciolli, Diglio, Cenni, Moretti, Pecchioli, Bisori, Iobi. A disp.: Poli, Esposito, Masotti, Brancaccio, Matani, Bucca, Capano. All.: Giancarlo Nenci.<br > ARBITRO: Statti di Prato.<br > RETI: 40' Doumbia, 65' Cristofaro. Giornata fredda a Viaccia nella quale La Querce scende in campo per cercare di riscattarsi della ingiusta sconfitta contro l'Aglianese; il Viaccia per riconfermarsi ad alti livelli di classifica. Primi quindici minuti di marca ospite pericolosi con Iobi che si invola verso Ferrati ma spreca malamente sotto la pressione di Gesualdo. Poi la squadra di Nenci passa anche sempre in contropiede con Iobi che mette dentro, ma l'arbitro annulla per fuorigioco a nostro avviso giusto. Il Viaccia risponde con Doumbia al minuto diciotto ma Giachi, ottimo estremo degli ospiti, comincia lo show con il primo miracolo. Col trascorrere dei minuti il Viaccia &egrave; sempre pi&ugrave; padrone del campo, ma ospiti, chiudendosi, limitano i danni. L'incontro &egrave; spezzetato, con molti falli, spesso sanzionati col giallo dal signor Statti. La svolta del match a cinque dalla fine del tempo quando Gesualdo imbecca sull'esterno Doumbia che sfugge a Caciolli e insacca battendo l'incolpevole Giachi per il vantaggio meritato dei locali. Questo anche se nnel frattempo la squadra di Megli sta giocando in dieci per l'infortunio occorso a Miceli che da qualche minuto &egrave; in panchina per farsi curare. Giachi compie un altro miracolo su punizione di Amarildo con la palla che scheggia la traversa. Nella ripresa solo una squadra in campo: i locali di mister Megli dominano in lungo ed in largo e La Querce pu&ograve; solo difendersi, accennando qualche ripartenza ma mai pericolosa. E cos&igrave; non si registrano parate difficili di Ferrati che gioca solo amministrando l'area di rigore. Minuto cinquanta: Gulla' F. trova Giachi per l'ennesima prodezza e il suo tiro basso in angolo. Dopo tre minuti ci prova anche Cristofaro ma la palla e' fuori di un niente. Cristofaro si rifar&agrave; poco dopo con il gol del raddoppio riprendendo il tiro di Mario Gull&agrave; ribattuto dal portiere. Ospiti che mollano e diventa un vero tiro al bersaglio verso Giachi. Doumbia da solo spara alto di un niente e poi, servito ancora da Gull&agrave; M., non centra la porta. Esce lo stremato ivoriano per lasciare una ventina di minuti a Morucci che a sua volta spreca con bellissimo assist di Gesualdo. Finisce la gara con tutti i giocatori che si stringono la mano in una partita corretta all'insegna della massima sportivit&agrave;. Arbitra senza problemi il signor Statti.