• Allievi Provinciali GIR.B
  • Sales
  • 5 - 1
  • Ponte a Elsa


SALES: Niba (41' Bordoni), Vecchio, Cassetti Burchi (52' Ratti), Pompili, Vagniluca , Chelazzi (46' Margheri), Giorgi (52' Cecconi), Del Pasqua, Renieri, Ciancaleoni, Schiavotti (57' Parigi). A disp.: Romero. All.: Razzi.
PONTE A ELSA: Dabraio, Dorangricchia (63' Vignozzi), Garofalo, Bagnoli Gi., Bernini, Bagnoli Gu. (52' Giusti).hixha, Rossetti (63' Lebbaraa), Spata (52' Lauletta), Gori (67' Zingoni), Mannini (44' Caria). All.: Barontini.

RETI: Schiavotti 2, Ciancaleoni 2, Zingoni, Renieri.



Il Ponte a Elsa arriva in quel di Via Gioberti con la forza di ben nove risultati utili consecutivi grazie ai quali ha conquistato 18 punti effettivi a dimostrazione di un ottimo momento di forma. Dal canto suo la Sales, galvanizzata dal successo ottenuto nel prestigioso torneo internazionale Terre di Siena di Chianciano culminato con la bella vittoria in finale contro l'Astrea di Roma, terza nel Regionale laziale, vuol vendicare l'immeritata sconfitta della gara di andata. Prima occasione per gli ospiti all'ottavo: Gori allarga per l'accorrente Garofalo il cui bel tiro al volo viene bloccato in tuffo da Niba. Razzi mette in campo una mediana priva di incontristi veri ma ricca di qualità col regista Del Pasqua supportato da Chelazzi e Giorgi. Entrambe le squadre cercano la manovra palla a terra e le azioni si alternano senza però particolari emozioni fino a quando al 19' la Sales passa: Cassetti Burchi (ottima la sua gara nel giorno del compleanno) intercetta un lancio lungo, prende palla Schiavotti che con un doppio dribbling in slalom si libera di due avversari prima di lanciare Ciancaleoni che controlla e tira a colpo sicuro sul secondo palo, Dabraio si supera tuffandosi col giusto tempo e riuscendo a deviare a mano aperta, Bernini però liscia il rinvio e Schiavotti, che aveva seguito l'azione, può controllare e calciare tra portiere e difensore indirizzando in modo chirurgico alla base del secondo palo. Tre minuti e Del Pasqua, al volo, serve Ciancaleoni nel corridoio: tocco di esterno per Renieri che alla mano, stile rugby, allarga per l'accorrente Schiavotti il cui destro al volo termina però alto. I tiri di Spata, Gori e Guido Bagnoli tra il 25' e il 28' non impensieriscono Niba. Quando Guido Bagnoli frana davanti all'area traendo in inganno l'arbitro che assegna punizione, Gori ha l'occasione per cercare la porta su calcio piazzato ma la sua conclusione si stampa sulla barriera. Tre brividi durante l'ultimo minuto: Gori difende palla sulla tre quarti e serve Spata, controllo e tiro al giro, fuori non di molto. La palla, rimessa in gioco da Niba, gli viene restituita corta e sull'attacco di Mannini il portiere si concede un dribbling da paura prima di servire Vagniluca il cui lancio pesca Ciancaleoni che si invola in area e il suo cross al centro per l' acorrente Renieri viene deviato in corner non concesso dall'arbitro che con precisione svizzera fischia la fine del primo tempo. Al 6' della ripresa Renieri, come sempre partita di enorme sacrificio la sua, ruba l'ennesimo pallone a centrocampo e allarga per Vagniluca il cui cross a centro area viene svirgolato di testa da Gianni Bagnoli: Schiavotti invece, pressato da Bernini, riesce a controllare di giustezza e a battere di sinistro bruciando l'uscita disperata di Dabraio e mettendo in rete a fil di palo. Al 52' Bernini, che per tutta la partita ha patito e non poco le giocate di Ciancaleoni, lo cintura al limite dell'area scaraventandolo a terra in modo plateale prima di calciare il pallone oltre le recinzioni: inevitabile il giallo e punizione per la Sales che lo stesso fantasista calcia indirizzando al sette ma di poco fuori. Sostituzione al 57': Schiavotti, man of the match, esce tra gli applausi sostituito da Parigi. Due minuti dopo, mentre Ciancaleoni si lamentava con l'arbitro per un abbraccio troppo caloroso in area su calcio d'angolo, Ratti calciava al volo in porta e solo il buon piazzamento del numero uno ospite evitava la rete. Anche il bel destro al volo da fuori area di Vagniluca, sempre su palla da calcio d'angolo, fa gridare al goal ma la sfera termina fuori di poco. Ma l'entusiasmo dei nuovi entrati tra gli arancioazzurri fa crescere la sbarra dell'energia tra le fila ospiti che nel giro di alcuni minuti riescono più volte ad affacciarsi in area. Al 65' Xhixha, chiesto uno-due a Caria, calcia di prima intenzione dal limite dell'area: la palla, deviata di schiena da un difensore, termina la propria traiettoria scheggiando la parte superiore della traversa. Tre minuti e dal rinvio di Bordoni la palla arriva a Renieri che in area calcia contrastato da Vignozzi la cui deviazione quasi si trasforma in autorete. Nell'azione successiva il Ponte a Elsa riesce a ridurre le distanze: bella azione manovrata tra Lebbaraa e Zingoni il cui doppio scambio in velocità mette quest'ultimo in area e a tu per tu con Bordoni lo passa con un rasoterra a incrociare sul secondo palo. I ragazzi di Barontini ci credono, la loro manovra, spesso di prima, è veloce, fluida ed efficace: è proprio in questa fase che Vecchio dimostra il proprio temperamento sbrogliando un paio di situazioni ingarbugliate. Al 71' Del Pasqua lancia lungo per Ciancaleoni, Bagnoli spizza di testa ma l'attaccante gialloblù è veloce e riesce ad arrivare sul pallone, portarselo avanti di testa anticipando il difensore e una volta dribblato il portiere in uscita calciare a rete dove però Bernini riesce a respingere di ginocchio. Ammonizione per Pompili per un entrata fuori tempo sull'attaccante al limite dell'area. A quattro dal termine l'ennesimo intervento scomposto di Bernini su Ciancaleoni procura una punizione dal limite: il tiro al giro a superare la barriera è centrale ma forte e Dabraio, normalmente giocatore di centrocampo e solo per necessità a difesa dei propri pali, non riesce ad avere sufficiente forza nelle mani per respingerlo: è la rete del 3-1 che di fatto chiude l'incontro, anche se poco dopo un liscio di testa di Pompili, peraltro unica imprecisione difensiva di una gara per il resto ineccepibile, obbliga Bordoni prima all'uscita di pugno su Caria e poi a parare col corpo in tuffo la pericolosa conclusione a rete dell'altro neo entrato Giusti. Nel recupero arrivano le altre due reti per la Sales: con una caparbia azione Margheri, desideroso di lasciare il segno anche oggi, percorre più di metà campo in slalom prima di servire Ciancaleoni che, partito in posizione regolare, prima arpiona la sfera e poi batte il portiere incrociando di destro sul secondo palo portando le proprie marcature a quota 29. Il tempo di battere da centrocampo e Cecconi, visto Renieri partire in velocità, lo serve con un lob millimetrico sul quale l'attaccante, superato il proprio marcatore, conclude a rete incrociando sul palo lontano elundendo il tuffo di un incolpevole Dabraio. Fino a venti dal termine sembrava la tipica partita da 2-0: una rete per tempo a dimostrazione di una supremazia evidente ma non macroscopica: la rete degli ospiti infatti aveva ridato spirito al Ponte a Elsa e messo in bilico il risultato. La terza rete ne sgretola le speranze di pareggio ma il risultato finale è punizione fin troppo severa.
Calciatoripiù
: nella Sales buona gara di Schiavotti: tre occasioni due reti: dinamico, determinato e opportunista: cosa si può volere di più? Vecchio: comanda la difesa con personalità e non sbaglia un pallone. Del Pasqua: gioca divertendosi e anche se a volte abusa della propria padronanza di palleggio, dimostra di essere fondamentale per questa squadra. Per il Ponte a Elsa segnaliamo Gianni Baglioni: fisico statuario e ottimo senso della posizione: da l'impressione di poter meritare una categoria superiore. Rossetti: il giocatore più elegante della compagine empolese. Zingoni: subentra e nei pochi minuti che ha a disposizione è protagonista di alcune delle azioni più pericolose della partita tra cui la rete della momentanea illusione.

F.B. SALES: Niba (41' Bordoni), Vecchio, Cassetti Burchi (52' Ratti), Pompili, Vagniluca , Chelazzi (46' Margheri), Giorgi (52' Cecconi), Del Pasqua, Renieri, Ciancaleoni, Schiavotti (57' Parigi). A disp.: Romero. All.: Razzi.<br >PONTE A ELSA: Dabraio, Dorangricchia (63' Vignozzi), Garofalo, Bagnoli Gi., Bernini, Bagnoli Gu. (52' Giusti)&#46;hixha, Rossetti (63' Lebbaraa), Spata (52' Lauletta), Gori (67' Zingoni), Mannini (44' Caria). All.: Barontini. <br > RETI: Schiavotti 2, Ciancaleoni 2, Zingoni, Renieri. Il Ponte a Elsa arriva in quel di Via Gioberti con la forza di ben nove risultati utili consecutivi grazie ai quali ha conquistato 18 punti effettivi a dimostrazione di un ottimo momento di forma. Dal canto suo la Sales, galvanizzata dal successo ottenuto nel prestigioso torneo internazionale Terre di Siena di Chianciano culminato con la bella vittoria in finale contro l'Astrea di Roma, terza nel Regionale laziale, vuol vendicare l'immeritata sconfitta della gara di andata. Prima occasione per gli ospiti all'ottavo: Gori allarga per l'accorrente Garofalo il cui bel tiro al volo viene bloccato in tuffo da Niba. Razzi mette in campo una mediana priva di incontristi veri ma ricca di qualit&agrave; col regista Del Pasqua supportato da Chelazzi e Giorgi. Entrambe le squadre cercano la manovra palla a terra e le azioni si alternano senza per&ograve; particolari emozioni fino a quando al 19' la Sales passa: Cassetti Burchi (ottima la sua gara nel giorno del compleanno) intercetta un lancio lungo, prende palla Schiavotti che con un doppio dribbling in slalom si libera di due avversari prima di lanciare Ciancaleoni che controlla e tira a colpo sicuro sul secondo palo, Dabraio si supera tuffandosi col giusto tempo e riuscendo a deviare a mano aperta, Bernini per&ograve; liscia il rinvio e Schiavotti, che aveva seguito l'azione, pu&ograve; controllare e calciare tra portiere e difensore indirizzando in modo chirurgico alla base del secondo palo. Tre minuti e Del Pasqua, al volo, serve Ciancaleoni nel corridoio: tocco di esterno per Renieri che alla mano, stile rugby, allarga per l'accorrente Schiavotti il cui destro al volo termina per&ograve; alto. I tiri di Spata, Gori e Guido Bagnoli tra il 25' e il 28' non impensieriscono Niba. Quando Guido Bagnoli frana davanti all'area traendo in inganno l'arbitro che assegna punizione, Gori ha l'occasione per cercare la porta su calcio piazzato ma la sua conclusione si stampa sulla barriera. Tre brividi durante l'ultimo minuto: Gori difende palla sulla tre quarti e serve Spata, controllo e tiro al giro, fuori non di molto. La palla, rimessa in gioco da Niba, gli viene restituita corta e sull'attacco di Mannini il portiere si concede un dribbling da paura prima di servire Vagniluca il cui lancio pesca Ciancaleoni che si invola in area e il suo cross al centro per l' acorrente Renieri viene deviato in corner non concesso dall'arbitro che con precisione svizzera fischia la fine del primo tempo. Al 6' della ripresa Renieri, come sempre partita di enorme sacrificio la sua, ruba l'ennesimo pallone a centrocampo e allarga per Vagniluca il cui cross a centro area viene svirgolato di testa da Gianni Bagnoli: Schiavotti invece, pressato da Bernini, riesce a controllare di giustezza e a battere di sinistro bruciando l'uscita disperata di Dabraio e mettendo in rete a fil di palo. Al 52' Bernini, che per tutta la partita ha patito e non poco le giocate di Ciancaleoni, lo cintura al limite dell'area scaraventandolo a terra in modo plateale prima di calciare il pallone oltre le recinzioni: inevitabile il giallo e punizione per la Sales che lo stesso fantasista calcia indirizzando al sette ma di poco fuori. Sostituzione al 57': Schiavotti, man of the match, esce tra gli applausi sostituito da Parigi. Due minuti dopo, mentre Ciancaleoni si lamentava con l'arbitro per un abbraccio troppo caloroso in area su calcio d'angolo, Ratti calciava al volo in porta e solo il buon piazzamento del numero uno ospite evitava la rete. Anche il bel destro al volo da fuori area di Vagniluca, sempre su palla da calcio d'angolo, fa gridare al goal ma la sfera termina fuori di poco. Ma l'entusiasmo dei nuovi entrati tra gli arancioazzurri fa crescere la sbarra dell'energia tra le fila ospiti che nel giro di alcuni minuti riescono pi&ugrave; volte ad affacciarsi in area. Al 65' Xhixha, chiesto uno-due a Caria, calcia di prima intenzione dal limite dell'area: la palla, deviata di schiena da un difensore, termina la propria traiettoria scheggiando la parte superiore della traversa. Tre minuti e dal rinvio di Bordoni la palla arriva a Renieri che in area calcia contrastato da Vignozzi la cui deviazione quasi si trasforma in autorete. Nell'azione successiva il Ponte a Elsa riesce a ridurre le distanze: bella azione manovrata tra Lebbaraa e Zingoni il cui doppio scambio in velocit&agrave; mette quest'ultimo in area e a tu per tu con Bordoni lo passa con un rasoterra a incrociare sul secondo palo. I ragazzi di Barontini ci credono, la loro manovra, spesso di prima, &egrave; veloce, fluida ed efficace: &egrave; proprio in questa fase che Vecchio dimostra il proprio temperamento sbrogliando un paio di situazioni ingarbugliate. Al 71' Del Pasqua lancia lungo per Ciancaleoni, Bagnoli spizza di testa ma l'attaccante giallobl&ugrave; &egrave; veloce e riesce ad arrivare sul pallone, portarselo avanti di testa anticipando il difensore e una volta dribblato il portiere in uscita calciare a rete dove per&ograve; Bernini riesce a respingere di ginocchio. Ammonizione per Pompili per un entrata fuori tempo sull'attaccante al limite dell'area. A quattro dal termine l'ennesimo intervento scomposto di Bernini su Ciancaleoni procura una punizione dal limite: il tiro al giro a superare la barriera &egrave; centrale ma forte e Dabraio, normalmente giocatore di centrocampo e solo per necessit&agrave; a difesa dei propri pali, non riesce ad avere sufficiente forza nelle mani per respingerlo: &egrave; la rete del 3-1 che di fatto chiude l'incontro, anche se poco dopo un liscio di testa di Pompili, peraltro unica imprecisione difensiva di una gara per il resto ineccepibile, obbliga Bordoni prima all'uscita di pugno su Caria e poi a parare col corpo in tuffo la pericolosa conclusione a rete dell'altro neo entrato Giusti. Nel recupero arrivano le altre due reti per la Sales: con una caparbia azione Margheri, desideroso di lasciare il segno anche oggi, percorre pi&ugrave; di met&agrave; campo in slalom prima di servire Ciancaleoni che, partito in posizione regolare, prima arpiona la sfera e poi batte il portiere incrociando di destro sul secondo palo portando le proprie marcature a quota 29. Il tempo di battere da centrocampo e Cecconi, visto Renieri partire in velocit&agrave;, lo serve con un lob millimetrico sul quale l'attaccante, superato il proprio marcatore, conclude a rete incrociando sul palo lontano elundendo il tuffo di un incolpevole Dabraio. Fino a venti dal termine sembrava la tipica partita da 2-0: una rete per tempo a dimostrazione di una supremazia evidente ma non macroscopica: la rete degli ospiti infatti aveva ridato spirito al Ponte a Elsa e messo in bilico il risultato. La terza rete ne sgretola le speranze di pareggio ma il risultato finale &egrave; punizione fin troppo severa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella <b>Sales </b>buona gara di <b>Schiavotti</b>: tre occasioni due reti: dinamico, determinato e opportunista: cosa si pu&ograve; volere di pi&ugrave;? Vecchio: comanda la difesa con personalit&agrave; e non sbaglia un pallone. <b>Del Pasqua</b>: gioca divertendosi e anche se a volte abusa della propria padronanza di palleggio, dimostra di essere fondamentale per questa squadra. Per il <b>Ponte a Elsa </b>segnaliamo <b>Gianni Baglioni</b>: fisico statuario e ottimo senso della posizione: da l'impressione di poter meritare una categoria superiore. <b>Rossetti</b>: il giocatore pi&ugrave; elegante della compagine empolese. <b>Zingoni</b>: subentra e nei pochi minuti che ha a disposizione &egrave; protagonista di alcune delle azioni pi&ugrave; pericolose della partita tra cui la rete della momentanea illusione. F.B.




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