• Allievi Regionali GIR.A
  • Forcoli Valdera
  • 1 - 0
  • ProLivorno Sorgenti


FORCOLI VALDERA: Masha, Pellegrini, Borgherini, Giusti, Baroncini, Bottoni, Zaccaria, Telleschi, Guerrini, Sollazzi, Tirino. A disp.: Bellone, Bracci, Biondi, Migliarini, Cheikna, Chesi, Baldini. All.: Michele Citi.
PRO LIVORNO SORGENTI: Vozza, Sanfilippo, Daugenti, Mori, Grillo, Capone, Ficarra, Petroni, Mascagni, Turini, Poggiolini. A disp.: Blundo, Pilato, Lischi, Atiki, Sottoscritto, Caricchio, Schiano. All.: Dario Giachini.

ARBITRO: Lila di Lucca.

RETE: Zaccaria.



Zaccaria segna, Bellone para e il Forcoli Valdera vola alle spalle delle big del campionato. E' stata una partita che ha avuto due protagonisti: il forte vento, del resto come quasi su tutti i campi, e un equilibrio che ha caratterizzato la contesa per quasi tutti gli ottanta minuti. Nonostante le condizioni atmosferiche le squadre per tutti i quaranta minuti del primo tempo interpretano la partita nel migliore dei modi. Nei pressi del centrocampo i due schieramenti danno tutto regalando ai presenti sugli spalti un bello spettacolo anche se di vere e proprie occasioni da rete ce n'è da registrare solo una. Contropiede orchestrato a meraviglia dai padroni di casa che liberano alla conclusione il numero tre Borgherini, il quale prende la mira e calcia vedendo la sua conclusione uscire di un soffio dal palo della porta difesa da Vozza. Il vento continua a sferzare imperterrito ma Forcoli e Pro Livorno non smettono di cercare sempre la soluzione manovrata palla a terra. Su questa falsariga si chiude la prima parte di gara: lo zero a zero accompagna le compagini fin dentro gli spogliatoi. La ripresa inizia col botto. I labronici si muovono verso l'area avversaria, la palla rotola verso i piedi di Mascagni che sfruttando un corridoio centrale arriva davanti a Masha; l'attaccante ospite non riesce a trovare il tempo giusto per scaricare il pallone verso la porta e viene recuperato in extremis dal ritorno dei difensori. Sul ribaltamento di fronte il Forcoli prova a sfondare a destra per poi cambiare campo dove opera Zaccaria che si accentra e si inventa una prodezza di rara bellezza. E' un gol che ricorda quelli che segnava Del Piero; destro magico con la palla che si insacca al sette sul secondo palo. Passano non più di quattro minuti e Masha dopo un uscita alta perde contatto con la sfera ed costretto a buttarsi alla disperata franando sui piedi di un giocatore ospite. Il direttore di gara non ha dubbi, ferma il gioco, punta l'indice verso il dischetto del rigore e espelle il portiere. Mentre Turini posiziona la palla, fa il suo ingresso tra i pali della porta di casa il numero dodici Bellone. A vincere la sfida è il portiere che riesce a ipnotizzare il dieci avversario salvando i suoi. Non è ancora fatta per il Forcoli Valdera: mancano venticinque minuti e la Pro Livorno ha una gran voglia di ribaltare le sorti dell'incontro. Gli ospiti si riversano in avanti creando più di una circostanza pericolosa in area locale; però la retroguardia di casa si comporta egregiamente chiudendo gli spazi e cercando di intromettersi in ogni linea di passaggio. La seconda parte della ripresa scorre via con i ragazzi Giachini in assetto puramente offensivo e i padroni di casa, al contrario, compatti in difesa. Nonostante i tentativi dei livornesi il risultato non cambia e alla fine il Forcoli Valdera fa festa.
Calciatoripiù
: nel Forcoli Telleschi si è preso le chiavi del centrocampo facendo girare a meraviglia i suoi. Nella Pro Livorno si è messo in evidenza la punta Mascagni.

FORCOLI VALDERA: Masha, Pellegrini, Borgherini, Giusti, Baroncini, Bottoni, Zaccaria, Telleschi, Guerrini, Sollazzi, Tirino. A disp.: Bellone, Bracci, Biondi, Migliarini, Cheikna, Chesi, Baldini. All.: Michele Citi.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Vozza, Sanfilippo, Daugenti, Mori, Grillo, Capone, Ficarra, Petroni, Mascagni, Turini, Poggiolini. A disp.: Blundo, Pilato, Lischi, Atiki, Sottoscritto, Caricchio, Schiano. All.: Dario Giachini.<br > ARBITRO: Lila di Lucca.<br > RETE: Zaccaria. Zaccaria segna, Bellone para e il Forcoli Valdera vola alle spalle delle big del campionato. E' stata una partita che ha avuto due protagonisti: il forte vento, del resto come quasi su tutti i campi, e un equilibrio che ha caratterizzato la contesa per quasi tutti gli ottanta minuti. Nonostante le condizioni atmosferiche le squadre per tutti i quaranta minuti del primo tempo interpretano la partita nel migliore dei modi. Nei pressi del centrocampo i due schieramenti danno tutto regalando ai presenti sugli spalti un bello spettacolo anche se di vere e proprie occasioni da rete ce n'&egrave; da registrare solo una. Contropiede orchestrato a meraviglia dai padroni di casa che liberano alla conclusione il numero tre Borgherini, il quale prende la mira e calcia vedendo la sua conclusione uscire di un soffio dal palo della porta difesa da Vozza. Il vento continua a sferzare imperterrito ma Forcoli e Pro Livorno non smettono di cercare sempre la soluzione manovrata palla a terra. Su questa falsariga si chiude la prima parte di gara: lo zero a zero accompagna le compagini fin dentro gli spogliatoi. La ripresa inizia col botto. I labronici si muovono verso l'area avversaria, la palla rotola verso i piedi di Mascagni che sfruttando un corridoio centrale arriva davanti a Masha; l'attaccante ospite non riesce a trovare il tempo giusto per scaricare il pallone verso la porta e viene recuperato in extremis dal ritorno dei difensori. Sul ribaltamento di fronte il Forcoli prova a sfondare a destra per poi cambiare campo dove opera Zaccaria che si accentra e si inventa una prodezza di rara bellezza. E' un gol che ricorda quelli che segnava Del Piero; destro magico con la palla che si insacca al sette sul secondo palo. Passano non pi&ugrave; di quattro minuti e Masha dopo un uscita alta perde contatto con la sfera ed costretto a buttarsi alla disperata franando sui piedi di un giocatore ospite. Il direttore di gara non ha dubbi, ferma il gioco, punta l'indice verso il dischetto del rigore e espelle il portiere. Mentre Turini posiziona la palla, fa il suo ingresso tra i pali della porta di casa il numero dodici Bellone. A vincere la sfida &egrave; il portiere che riesce a ipnotizzare il dieci avversario salvando i suoi. Non &egrave; ancora fatta per il Forcoli Valdera: mancano venticinque minuti e la Pro Livorno ha una gran voglia di ribaltare le sorti dell'incontro. Gli ospiti si riversano in avanti creando pi&ugrave; di una circostanza pericolosa in area locale; per&ograve; la retroguardia di casa si comporta egregiamente chiudendo gli spazi e cercando di intromettersi in ogni linea di passaggio. La seconda parte della ripresa scorre via con i ragazzi Giachini in assetto puramente offensivo e i padroni di casa, al contrario, compatti in difesa. Nonostante i tentativi dei livornesi il risultato non cambia e alla fine il Forcoli Valdera fa festa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Forcoli <b>Telleschi </b>si &egrave; preso le chiavi del centrocampo facendo girare a meraviglia i suoi. Nella Pro Livorno si &egrave; messo in evidenza la punta <b>Mascagni</b>.




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