• Promozione GIR.A
  • Vorno
  • 1 - 0
  • Folgor Marlia


VORNO: Gonnella, Benassi (54' Ercolano), Davini, Bonfigli (54' Martinucci), Del Dotto, Riccomini (46' Haoudi), Battaglia (80' Esteban), Barbaro, Petracci, Gatto (61' Di Salvatore), Antoni. A disp.: Cecchini, Lencioni. All.: Alfredo Cardella.
FOLGOR MARLIA: Brocchini, Massei, Viviani (65' Bagnatori), Della Maggiora (56' Dinelli), Nieddu, Cretu, Battaglia, Nardi, Menchini, Picchi, Ceciarini. A disp.: Bolognesi, Toschi, Manfredi, Conforti, Busembai. All.: Luca Barsocchi.

ARBITRO: Martini del Valdarno, coad. da Puccini e Solhi di Pontedera.

RETE: 95' Di Salvatore.
NOTE: ammoniti Davini, Martinucci, Nieddu, Battaglia, Picchi e Ceciarini.



In un derby per cuori forti, il Vorno vince al 95' e allunga in vetta alla classifica, mettendo quattro punti fra sé e le dirette inseguitrici, il Pietrsanta vittorioso sul Calenzano e la Cerretese fermata sul pari sul campo del Candeglia. Gli uomini di Cardella hanno sostanzialmente meritato questa vittoria, più che altro in virtù di quanto successo nella ripresa. Se i primi quarantacinque minuti avevano offerto un paio di occasioni a testa, nella ripresa è stato il Vorno a farsi preferire, crescendo alla distanza e trovando il gol all'ultimo soffio, appena prima che Martini del Valdarno fischiasse la fine. Prova meritevole anche quella della Folgor Marlia, anche se poco concreta quando si trattava di colpire. Gli ospiti restano comunque in zona play-off e mantengono le distanze da quella play-out. Entrambi gli allenatori scelgono un modulo speculare, il 3-5-2: nel Vorno, in maglia amaranto, Benassi e Antoni sono gli esterni a tutta fascia, con Gatto a girare intorno a Petrucci per favorire gli inserimenti delle mezzeali Battaglia e Barbaro; la Folgor, in classica tenuta biancoceleste, lascia Picchi e Ceciarini a duettare in avanti, con Cretu e Battaglia sulle corsie. Inizialmente la gara è combattuta ma succede poco o nulla e la prima conclusione è dei padroni di casa al 14': Gatto appoggia di petto per Petracci, che si coordina malamente e calcia larghissimo sul fondo. Risposta Folgor Marlia al 23', quando Nardi, defilato a destra, rientra in area sul mancino e chiama alla grande parata Gonnella, che alza in corner. Poco dopo la mezz'ora due occasioni importanti per il Vorno: al 31' Antoni mette in mezzo da sinistra e Battaglia, solissimo a pochi passi dalla rete, non trova incredibilmente lo specchio della porta. Un minuto più tardi, Bonfigli pesca Petracci in area, destro potente ma Brocchini ci mette i pugni, prima che la difesa allontani corto e la staffilata in corsa di Benassi si stampi sulla traversa. Prima dell'intervallo, però, chance macroscopica anche per il Folgor Marlia: la difesa del Vorno è scoperta, un contrasto innesca a sinistra Ceciarini, che serve alla perfezione Picchi, solo in area, che però esalta i riflessi di Gonnella facendosi deviare la sfera in corner. La ripresa si gioca a ritmi più bassi e le occasioni da rete sono davvero pochissime. Dopo la mezz'ora, però, il Vorno inizia a conquistare sempre più campo e va al tiro diverse volte: al 78' Barbaro spara alto da buona posizione dopo una bella azione palla a terra, mentre al 79' il destro di Petracci è potente ma impreciso. La gara si decide quando siamo ormai nell'ultimo dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara: sugli sviluppi di una punizione dalla destra, Esteban rimette in mezzo sul secondo palo, Petracci si avventa sul pallone e di testa fa da sponda per l'accorrente Di Salvatore, che controlla e batte Brocchini. E' il gol che decide il derby capannorese, appena prima del triplice fischio arbitrale.

VORNO
GONNELLA: 7 Due parate salva risultato, entrambe nel primo tempo. In gare così equilibrate sono interventi che fanno la differenza.
BENASSI: 6,5 Bella gara fatta di corsa e sacrificio, in avvio di ripresa si adatta momentaneamente come terzo centrale difensivo. Sfiora il gol con una gran botta nel primo tempo. 54' Ercolano: 6 Solita partita di sostanza sulla destra.
DAVINI: 6,5 Terzo centrale a destra, non sfigura in marcatura e sbaglia poco.
BONFIGLI: 5,5 Offre sempre una soluzione di gioco ai compagni di squadra, ma sbaglia davvero troppo in fase di impostazione. 54' Martinucci: 6 Entra bene in partita e la sua freschezza è decisiva nel finale.
DEL DOTTO: 6,5 Sull'uomo o in anticipo c'è sempre, solido e concreto nel guidare al meglio la retroguardia.
RICCOMINI: 6,5 Finché resta in campo le palle alte sono tutte sue e non dà modo a Picchi e compagni di ricevere in tranquillità. Abbandona nell'intervallo per un risentimento al polpaccio. 46' Haoudi: 6 Nella ripresa alterna buone giocate a momenti dove non supporta adeguatamente la fase difensiva della squadra. In generale, poco incisivo.
BATTAGLIA: 5,5 Non demerita, ma fallisce un'occasione da rete piuttosto clamorosa nella prima frazione. Generoso negli inserimenti. 80' Esteban: 6,5 Dai suoi piedi parte il cross che poi origina l'1-0.
BARBARO: 6,5 Lavoro oscuro in mezzo al campo, è fra i più attivi nello sradicare i palloni dai piedi degli avversari.
PETRACCI: 7 La cattiveria e la determinazione con cui si lancia su un pallone che sembrava perso, mettendo Di Salvatore nelle condizioni di segnare, è il premio per la sua gara in cui non molla mai, nonostante pochi palloni giocabili.
GATTO: 6 Tanto movimento, ma non trova mai il lampo vincente. Spesso arretra per prendersi qualche pallone in più, ma in avanti è sempre neutralizzato. 61' Di Salvatore: 7 Eroe di giornata. Prima si divora una ghiotta occasione, poi decide il derby in pieno recupero, mantenendo la freddezza per battere il portiere da pochi passi.
ANTONI: 6,5 Sulla corsia di sinistra è un motorino inesauribile. Nella stessa azione lo si vede in fase offensiva per poi ripiegare prontamente per aiutare Del Dotto.
FOLGOR MARLIA
BROCCHINI: 6,5 Incolpevole sul gol, in un paio di circostanze è bravo a tenere il risultato in parità.
MASSEI: 6 Petrucci non è un cliente facile, ma lui tiene bene e senza affanni.
VIVIANI: 6 Sempre attento in marcatura, la stazza fisica gli permette di tenere a bada senza eccessivi patemi le punte di casa. Esce per un taglio alla testa dopo la scarpata fortuita di un compagno. 65' Bagnatori: 6 Si mette a sinistra ed entra bene nei meccanismi di squadra. Pericolose le sue rimesse lunghe.
DELLA MAGGIORA: 5,5 I ritmi sono frenetici e lui si vede poco. In mediana non riesce a dirigere il traffico come vorrebbe. 56' Dinelli: 6 Si muove molto e va a cercarsi diversi palloni, quando entra lui la squadra ha già abbassato troppo il proprio baricentro.
NIEDDU: 6 Se puntato in campo aperto va in difficoltà, ma in generale guida bene la linea senza commettere errori.
CRETU: 6,5 Spinta costante sulla fascia destra, lo si vede spesso portarsi fino alla linea di fondo per il cross.
BATTAGLIA: 6 Anche lui non si risparmia in fase propositiva, ingaggia un bel duello con Antoni su quella fascia.
NARDI: 6,5 In mezzo si fa sentire nei numerosi contrasti a centrocampo. Pericoloso anche al tiro.
MENCHINI: 6 Mette in moto le sue lunghe leve solo a sprazzi, prezioso nelle due fasi sia come centrocampista di rottura che come incursore.
PICCHI: 5,5 L'esperienza non basta e per lui è una giornata difficile. Non da lui l'errore sottoporta in una delle poche palle buone che riceve.
CECIARINI: 5,5 Svaria molto, ma non è concreto in fase di tiro. Cala inevitabilmente nella ripresa. Offre a Picchi un pallone d'oro, sprecato malamente dal compagno a fine primo tempo.

ARBITRO

MARTINI del VALDARNO: 6,5 Direzione decisa e senza lasciare troppo spazio alle proteste. Fischia poco ma tiene bene in mano la contesa. Buona prova anche degli assistenti.

Giacomo Tabone VORNO: Gonnella, Benassi (54' Ercolano), Davini, Bonfigli (54' Martinucci), Del Dotto, Riccomini (46' Haoudi), Battaglia (80' Esteban), Barbaro, Petracci, Gatto (61' Di Salvatore), Antoni. A disp.: Cecchini, Lencioni. All.: Alfredo Cardella.<br >FOLGOR MARLIA: Brocchini, Massei, Viviani (65' Bagnatori), Della Maggiora (56' Dinelli), Nieddu, Cretu, Battaglia, Nardi, Menchini, Picchi, Ceciarini. A disp.: Bolognesi, Toschi, Manfredi, Conforti, Busembai. All.: Luca Barsocchi.<br > ARBITRO: Martini del Valdarno, coad. da Puccini e Solhi di Pontedera.<br > RETE: 95' Di Salvatore.<br >NOTE: ammoniti Davini, Martinucci, Nieddu, Battaglia, Picchi e Ceciarini. In un derby per cuori forti, il Vorno vince al 95' e allunga in vetta alla classifica, mettendo quattro punti fra s&eacute; e le dirette inseguitrici, il Pietrsanta vittorioso sul Calenzano e la Cerretese fermata sul pari sul campo del Candeglia. Gli uomini di Cardella hanno sostanzialmente meritato questa vittoria, pi&ugrave; che altro in virt&ugrave; di quanto successo nella ripresa. Se i primi quarantacinque minuti avevano offerto un paio di occasioni a testa, nella ripresa &egrave; stato il Vorno a farsi preferire, crescendo alla distanza e trovando il gol all'ultimo soffio, appena prima che Martini del Valdarno fischiasse la fine. Prova meritevole anche quella della Folgor Marlia, anche se poco concreta quando si trattava di colpire. Gli ospiti restano comunque in zona play-off e mantengono le distanze da quella play-out. Entrambi gli allenatori scelgono un modulo speculare, il 3-5-2: nel Vorno, in maglia amaranto, Benassi e Antoni sono gli esterni a tutta fascia, con Gatto a girare intorno a Petrucci per favorire gli inserimenti delle mezzeali Battaglia e Barbaro; la Folgor, in classica tenuta biancoceleste, lascia Picchi e Ceciarini a duettare in avanti, con Cretu e Battaglia sulle corsie. Inizialmente la gara &egrave; combattuta ma succede poco o nulla e la prima conclusione &egrave; dei padroni di casa al 14': Gatto appoggia di petto per Petracci, che si coordina malamente e calcia larghissimo sul fondo. Risposta Folgor Marlia al 23', quando Nardi, defilato a destra, rientra in area sul mancino e chiama alla grande parata Gonnella, che alza in corner. Poco dopo la mezz'ora due occasioni importanti per il Vorno: al 31' Antoni mette in mezzo da sinistra e Battaglia, solissimo a pochi passi dalla rete, non trova incredibilmente lo specchio della porta. Un minuto pi&ugrave; tardi, Bonfigli pesca Petracci in area, destro potente ma Brocchini ci mette i pugni, prima che la difesa allontani corto e la staffilata in corsa di Benassi si stampi sulla traversa. Prima dell'intervallo, per&ograve;, chance macroscopica anche per il Folgor Marlia: la difesa del Vorno &egrave; scoperta, un contrasto innesca a sinistra Ceciarini, che serve alla perfezione Picchi, solo in area, che per&ograve; esalta i riflessi di Gonnella facendosi deviare la sfera in corner. La ripresa si gioca a ritmi pi&ugrave; bassi e le occasioni da rete sono davvero pochissime. Dopo la mezz'ora, per&ograve;, il Vorno inizia a conquistare sempre pi&ugrave; campo e va al tiro diverse volte: al 78' Barbaro spara alto da buona posizione dopo una bella azione palla a terra, mentre al 79' il destro di Petracci &egrave; potente ma impreciso. La gara si decide quando siamo ormai nell'ultimo dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara: sugli sviluppi di una punizione dalla destra, Esteban rimette in mezzo sul secondo palo, Petracci si avventa sul pallone e di testa fa da sponda per l'accorrente Di Salvatore, che controlla e batte Brocchini. E' il gol che decide il derby capannorese, appena prima del triplice fischio arbitrale.<br ><br ><b>VORNO</b><br ><b>GONNELLA: 7</b> Due parate salva risultato, entrambe nel primo tempo. In gare cos&igrave; equilibrate sono interventi che fanno la differenza.<br ><b>BENASSI: 6,5</b> Bella gara fatta di corsa e sacrificio, in avvio di ripresa si adatta momentaneamente come terzo centrale difensivo. Sfiora il gol con una gran botta nel primo tempo. <b>54' Ercolano: 6</b> Solita partita di sostanza sulla destra.<br ><b>DAVINI: 6,5</b> Terzo centrale a destra, non sfigura in marcatura e sbaglia poco.<br ><b>BONFIGLI: 5,5</b> Offre sempre una soluzione di gioco ai compagni di squadra, ma sbaglia davvero troppo in fase di impostazione. <b>54' Martinucci: 6</b> Entra bene in partita e la sua freschezza &egrave; decisiva nel finale.<br ><b>DEL DOTTO: 6,5</b> Sull'uomo o in anticipo c'&egrave; sempre, solido e concreto nel guidare al meglio la retroguardia.<br ><b>RICCOMINI: 6,5</b> Finch&eacute; resta in campo le palle alte sono tutte sue e non d&agrave; modo a Picchi e compagni di ricevere in tranquillit&agrave;. Abbandona nell'intervallo per un risentimento al polpaccio. 46' Haoudi: 6 Nella ripresa alterna buone giocate a momenti dove non supporta adeguatamente la fase difensiva della squadra. In generale, poco incisivo.<br ><b>BATTAGLIA: 5,5</b> Non demerita, ma fallisce un'occasione da rete piuttosto clamorosa nella prima frazione. Generoso negli inserimenti. <b>80' Esteban: 6,5</b> Dai suoi piedi parte il cross che poi origina l'1-0.<br ><b>BARBARO: 6,5</b> Lavoro oscuro in mezzo al campo, &egrave; fra i pi&ugrave; attivi nello sradicare i palloni dai piedi degli avversari.<br ><b>PETRACCI: 7</b> La cattiveria e la determinazione con cui si lancia su un pallone che sembrava perso, mettendo Di Salvatore nelle condizioni di segnare, &egrave; il premio per la sua gara in cui non molla mai, nonostante pochi palloni giocabili.<br ><b>GATTO: 6</b> Tanto movimento, ma non trova mai il lampo vincente. Spesso arretra per prendersi qualche pallone in pi&ugrave;, ma in avanti &egrave; sempre neutralizzato. <b>61' Di Salvatore: 7</b> Eroe di giornata. Prima si divora una ghiotta occasione, poi decide il derby in pieno recupero, mantenendo la freddezza per battere il portiere da pochi passi.<br ><b>ANTONI: 6,5</b> Sulla corsia di sinistra &egrave; un motorino inesauribile. Nella stessa azione lo si vede in fase offensiva per poi ripiegare prontamente per aiutare Del Dotto.<br ><b>FOLGOR MARLIA</b><br ><b>BROCCHINI: 6,5</b> Incolpevole sul gol, in un paio di circostanze &egrave; bravo a tenere il risultato in parit&agrave;.<br ><b>MASSEI: 6</b> Petrucci non &egrave; un cliente facile, ma lui tiene bene e senza affanni.<br ><b>VIVIANI: 6</b> Sempre attento in marcatura, la stazza fisica gli permette di tenere a bada senza eccessivi patemi le punte di casa. Esce per un taglio alla testa dopo la scarpata fortuita di un compagno. <b>65' Bagnatori: 6</b> Si mette a sinistra ed entra bene nei meccanismi di squadra. Pericolose le sue rimesse lunghe.<br ><b>DELLA MAGGIORA: 5,5</b> I ritmi sono frenetici e lui si vede poco. In mediana non riesce a dirigere il traffico come vorrebbe. <b>56' Dinelli: 6</b> Si muove molto e va a cercarsi diversi palloni, quando entra lui la squadra ha gi&agrave; abbassato troppo il proprio baricentro.<br ><b>NIEDDU: 6</b> Se puntato in campo aperto va in difficolt&agrave;, ma in generale guida bene la linea senza commettere errori.<br ><b>CRETU: 6,5</b> Spinta costante sulla fascia destra, lo si vede spesso portarsi fino alla linea di fondo per il cross.<br ><b>BATTAGLIA: 6</b> Anche lui non si risparmia in fase propositiva, ingaggia un bel duello con Antoni su quella fascia.<br ><b>NARDI: 6,5</b> In mezzo si fa sentire nei numerosi contrasti a centrocampo. Pericoloso anche al tiro.<br ><b>MENCHINI: 6</b> Mette in moto le sue lunghe leve solo a sprazzi, prezioso nelle due fasi sia come centrocampista di rottura che come incursore.<br ><b>PICCHI: 5,5</b> L'esperienza non basta e per lui &egrave; una giornata difficile. Non da lui l'errore sottoporta in una delle poche palle buone che riceve.<br ><b>CECIARINI: 5,5</b> Svaria molto, ma non &egrave; concreto in fase di tiro. Cala inevitabilmente nella ripresa. Offre a Picchi un pallone d'oro, sprecato malamente dal compagno a fine primo tempo.<br ><b> ARBITRO</b><br ><b>MARTINI del VALDARNO: 6,5</b> Direzione decisa e senza lasciare troppo spazio alle proteste. Fischia poco ma tiene bene in mano la contesa. Buona prova anche degli assistenti. Giacomo Tabone




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