• Allievi B GIR.A
  • Floria 2000
  • 2 - 2
  • Settignanese


FCG FLORIA 2000: Sarti Marco 6, Meini 6/7, Susini 6.5 (51' Tilli 6+), Sarti Riccardo 6/7, Vanzi 6.5, Marchi 6.5, Di Prisco 7, Borgarello 7+, Carrani 6/7, Amato 7 (73' Maccariello sv), Lazri 6.5. A disp.: Giovazzino, Jorgensen, Khodin. All.: Massimiliano Benfari.
SETTIGNANESE: Martelluzzi 7, Borghini 7 (83' Pini sv), Saccardi 7, Schiavone 7, Ricci 6.5, Viciani 6/7, Chiappe 6/7, Bourezza 6/7, Sanesi 6/7 (75' Biliotti sv), Spinello 6.5 (62' Marcacci 6.5), Vannini 7 (65' Massa 6.5). A disp.: Guerrieri, Bolognesi, Baldini. All.: Alessio Donadi.

ARBITRO: Gabriele Serra di Firenze.

RETI: 25' Amato, 31' Vannini, 59' Di Prisco, 80' Chiappe.
NOTE: ammoniti Marchi al 60' e Ricci al 67'. Espulso Ricci all'84' (somma di ammonizioni. Corner 5-3. Recupero 0+5'.



Quando credeva di aver mondato una partita ricoperta di asperità, ci mettono lo zampino i diavoli rossoneri di Donadi, che allo scadere degli ottanta minuti, nel loro miglior momento, agguantano il definitivo due a due. Piove, quasi incessantemente, sul sintetico del Grazzini, che in alcune zone ospita larghe pozzanghere: anche dove il campo è meno allagato, il pallone schizza rapidamente ed assume traiettorie imprevedibili. Sono dunque bandite, fin dalle prime battute, le giocate di fino e le combinazioni nello stretto: compito dei centrocampisti è cercare gli esterni, o le rispettive prime punte, chiamate a far salire i compagni. Benfari schiera alle spalle della prima punta Carrani tre giocatori offensivi come Amato (centralmente), Lazri (a sinistra) e Di Prisco (a destra); a centrocampo Borgarello fa coppia con Riccardo Sarti per proteggere il pacchetto difensivo a quattro. Donadi studia un 4-5-1: la prima punta Vannini è isolata soltanto in apparenza, infatti, quando la squadra sale, fioccano gli inserimenti dei centrocampisti, degli esterni Chiappe e Sanesi, ma anche di Bourezza (il più avanzato dei centrocampisti) e di Spinello. Giusto il tempo di aprire l'ombrello in tribuna, che gli ospiti esibiscono subito i loro affilati artigli: un lancio di Spinello proietta verso la porta Vannini che a destra salta Sarti in uscita e, dal fondo, propone un pallone interessante al centro per Sanesi il quale, sbilanciato, di testa non trova lo specchio. È comunque la Floria, nonostante il terreno allagato, a cercare di fare la partita, cercando (fin troppo, viste le condizioni del campo) di giocare palla a terra: i locali vanno al tiro da fuori area con Riccardo Sarti, il quale tenta un mancino che termina di poco sul fondo. Al 7' tenta di nuovo la conclusione il numero 4 di casa: stavolta il pallone è rallentato da una pozza, Amato cerca la deviazione in spaccata senza però dare forza e dunque senza impensierire Martelluzzi. Al 9' Borgarello, il più attivo nel centrocampo locale, appoggia a Carrani: spalle alla porta il centravanti riesce a girarsi e a scoccare un rasoterra che termina di poco a lato (Marteluzzi era sulla traiettoria). I due mediani di casa dettano i tempi alla squadra di Benfari e riescono abilmente a rifornire le punte: al 12' Riccardo Sarti serve Amato che in area perde l'attimo, ma riesce ugualmente a servire Di Prisco, la cui conclusione mancina termina sul fondo. Al 14' ancora Floria: Lazri da sinistra con un cambio di gioco vede e trova Di Prisco che scarica all'indietro per Amato, ma il mancino del numero 10 locale viene bloccato centralmente dal ben appostato Martelluzzi. La Floria sembra aver preso il sopravvento, ma la Settignanese, al secondo guizzo (dopo quello al 1'), confeziona la migliore occasione per il vantaggio: da destra Sanesi fa partire un tiro-cross che supera Sarti ma poi trova prontissimo sulla linea Meini a salvare di testa. Al 25' i locali si portano in vantaggio: una punizione battuta da Di Prisco mette l'ancora in area di rigore: la difesa rossonera non riesce a rinviare e il più lesto di tutti a fiondarsi sulla sfera è Amato che con la punta insacca l'uno a zero dei suoi. Indirizzata la gara sui binari giusti, la Floria non alza il piede dall'acceleratore, anche se gli ospiti continuano a ribattere colpo su colpo: dopo una tempestiva uscita di Sarti su Vannini, lanciato in verticale da Sanesi, al 31' il pareggio dei rossoneri è frutto di un episodio. Da sinistra, nei pressi del centrocampo, Saccardi lascia partire un campanile che spiove dalle parti di Sarti, il numero 1 di casa in uscita smanaccia il pallone senza riuscire a respingerlo e così, per sincerarsi che la sfera entri in rete, ci pensa Vannini a firmare l'uno a uno. La Floria accusa il colpo, così prima dell'intervallo sono ancora i ragazzi di Donadi a rendersi pericolosi: con una spizzata di testa Bourezza libera il solito Vannini che si destreggia tra due avversari, si porta il pallone sul destro e, senza curarsi dei compagni che si stavano smarcando a centro area (come, forse, deve fare una vera punta) fa partire una conclusione che termina sul fondo.
Nel secondo tempo la pioggia non concede un attimo di tregua alle due compagini: dopo un minuto Sarti è subito chiamato ad una tempestiva uscita per fermare Vannini. Al 42' Carrani libera il destro da fuori area mandando la palla di poco a lato. Al 49' su un corner di Di Prisco, Vanzi sceglie bene il tempo ma conclude sul fondo. Benfari deve rinunciare a Susini (che aveva subito un colpo fortuito nel primo tempo), dunque sposta Amato terzino a sinistra ed inserisce Tilli. La Floria preme e, dopo un tiro-cross di Lazri sopra la traversa, al 59' trova il vantaggio: su una punizione da destra (contestata dagli ospiti), Di Prisco lascia partire un mancino che scavalca la barriera e si insacca nell'angolo basso alla sinistra di Martelluzzi. La gara sembra in mano alla Floria, che non si lascia impensierire dai rossoneri e con le sue ripartenze potrebbe chiudere il conto. Al 61' Carrani vede l'inserimento a sinistra di Borgarello: il centrocampista si presenta solo al tiro dal limite ma conclude alto. Al 67' Di Prisco salta Saccardi e fa partire un tiro-cross che trova pronto alla presa Martelluzzi. Dopo una buona occasione per i locali (Marchi, tenuto in gioco da un difensore, non trova il tempo per concludere e prova a servire Carrani, il cui tiro viene deviato da un difensore prima che raggiunga la porta ospite), al 70' gli ospiti vanno vicini al gol: Marcacci da sinistra propone al centro un buon pallone per Bourezza che tenta la rovesciata senza colpire bene il pallone; il pallone rimane in area, Massa tenta la conclusione ma non inquadra lo specchio. La squadra di mister Donadi spinge sull'acceleratore, costringendo la Floria ad arretrare il baricentro., Dopo una deviazione di testa (alta) di Massa su una punizione di Ricci, Sarti blocca in due tempi una insidiosa punizione da sinistra di Bourezza. Al 77' ancora Bourezza di testa libera Massa che prova a servire il pallone di ritorno al numero 8 rossonero, ma la palla è lunga di poco. La Floria torna a concludere con Tilli, ma Borghini in scivolata si oppone prontamente. All'80' una rimessa laterale di Marcacci arriva al limite dell'area, Chiappe controlla e lascia partire un tiro rasoterra che si infila imprendibile nell'angolo basso alla destra di Sarti. Durante i cinque minuti di recupero, l'occasione migliore per i tre punti capita ai locali, ma la deviazione di Marchi (bravo a liberarsi dalla marcatura sulla punizione di Tilli) finisce a lato: c'è tempo solo per l'espulsione di Ricci (già ammonito, rimedia il secondo giallo perdita di tempo) e poi arriva il triplice fischio del signor Serra, che (pur ricevendo qualche contestazione) ha ben diretto una partita difficilissima, cercando sempre il dialogo con i ventidue in campo. Per la Floria i due punti lasciati per strada lasciano l'amaro in bocca, sia perché la Cattolica allunga in vetta, sia perché la vittoria, ormai, sembrava cosa fatta. Ma è piaciuto l'atteggiamento della squadra di Benfari che, al di là delle due reti subite, ha dimostrato di sapersi calare bene anche in partite che non si adattano alle proprie caratteristiche. Ammirevole lo spirito combattivo sfoderato dalla Nese di Donadi: oltre a difendersi bene, gli ospiti hanno creato buone occasioni durante l'incontro e hanno messo in campo tutte le energie residue per acciuffare il pareggio.

Calciatoripiù
: ottima la prova di Borgarello, regista completo in grado di dominare per lunghi tratti a centrocampo; sopra le righe anche Di Prisco, pericoloso nel primo tempo e letale su punizione nella ripresa; Amato, dopo aver ben figurato (e segnato) nel primo tempo, si adatta bene nel ruolo di terzino. Tra gli ospiti sempre sicuro tra i pali Martelluzzi (e col pallone bagnato era tutt'altro che semplice), si è distinto Schiavone, fondamentale schermo davanti alla difesa, bravi gli esterni difensivi Saccardi e Borghini e molto buona anche la prova di Vannini in attacco.

Cosimo Di Bari FCG FLORIA 2000: Sarti Marco 6, Meini 6/7, Susini 6.5 (51' Tilli 6+), Sarti Riccardo 6/7, Vanzi 6.5, Marchi 6.5, Di Prisco 7, Borgarello 7+, Carrani 6/7, Amato 7 (73' Maccariello sv), Lazri 6.5. A disp.: Giovazzino, Jorgensen, Khodin. All.: Massimiliano Benfari.<br >SETTIGNANESE: Martelluzzi 7, Borghini 7 (83' Pini sv), Saccardi 7, Schiavone 7, Ricci 6.5, Viciani 6/7, Chiappe 6/7, Bourezza 6/7, Sanesi 6/7 (75' Biliotti sv), Spinello 6.5 (62' Marcacci 6.5), Vannini 7 (65' Massa 6.5). A disp.: Guerrieri, Bolognesi, Baldini. All.: Alessio Donadi.<br > ARBITRO: Gabriele Serra di Firenze.<br > RETI: 25' Amato, 31' Vannini, 59' Di Prisco, 80' Chiappe.<br >NOTE: ammoniti Marchi al 60' e Ricci al 67'. Espulso Ricci all'84' (somma di ammonizioni. Corner 5-3. Recupero 0+5'. Quando credeva di aver mondato una partita ricoperta di asperit&agrave;, ci mettono lo zampino i diavoli rossoneri di Donadi, che allo scadere degli ottanta minuti, nel loro miglior momento, agguantano il definitivo due a due. Piove, quasi incessantemente, sul sintetico del Grazzini, che in alcune zone ospita larghe pozzanghere: anche dove il campo &egrave; meno allagato, il pallone schizza rapidamente ed assume traiettorie imprevedibili. Sono dunque bandite, fin dalle prime battute, le giocate di fino e le combinazioni nello stretto: compito dei centrocampisti &egrave; cercare gli esterni, o le rispettive prime punte, chiamate a far salire i compagni. Benfari schiera alle spalle della prima punta Carrani tre giocatori offensivi come Amato (centralmente), Lazri (a sinistra) e Di Prisco (a destra); a centrocampo Borgarello fa coppia con Riccardo Sarti per proteggere il pacchetto difensivo a quattro. Donadi studia un 4-5-1: la prima punta Vannini &egrave; isolata soltanto in apparenza, infatti, quando la squadra sale, fioccano gli inserimenti dei centrocampisti, degli esterni Chiappe e Sanesi, ma anche di Bourezza (il pi&ugrave; avanzato dei centrocampisti) e di Spinello. Giusto il tempo di aprire l'ombrello in tribuna, che gli ospiti esibiscono subito i loro affilati artigli: un lancio di Spinello proietta verso la porta Vannini che a destra salta Sarti in uscita e, dal fondo, propone un pallone interessante al centro per Sanesi il quale, sbilanciato, di testa non trova lo specchio. &Egrave; comunque la Floria, nonostante il terreno allagato, a cercare di fare la partita, cercando (fin troppo, viste le condizioni del campo) di giocare palla a terra: i locali vanno al tiro da fuori area con Riccardo Sarti, il quale tenta un mancino che termina di poco sul fondo. Al 7' tenta di nuovo la conclusione il numero 4 di casa: stavolta il pallone &egrave; rallentato da una pozza, Amato cerca la deviazione in spaccata senza per&ograve; dare forza e dunque senza impensierire Martelluzzi. Al 9' Borgarello, il pi&ugrave; attivo nel centrocampo locale, appoggia a Carrani: spalle alla porta il centravanti riesce a girarsi e a scoccare un rasoterra che termina di poco a lato (Marteluzzi era sulla traiettoria). I due mediani di casa dettano i tempi alla squadra di Benfari e riescono abilmente a rifornire le punte: al 12' Riccardo Sarti serve Amato che in area perde l'attimo, ma riesce ugualmente a servire Di Prisco, la cui conclusione mancina termina sul fondo. Al 14' ancora Floria: Lazri da sinistra con un cambio di gioco vede e trova Di Prisco che scarica all'indietro per Amato, ma il mancino del numero 10 locale viene bloccato centralmente dal ben appostato Martelluzzi. La Floria sembra aver preso il sopravvento, ma la Settignanese, al secondo guizzo (dopo quello al 1'), confeziona la migliore occasione per il vantaggio: da destra Sanesi fa partire un tiro-cross che supera Sarti ma poi trova prontissimo sulla linea Meini a salvare di testa. Al 25' i locali si portano in vantaggio: una punizione battuta da Di Prisco mette l'ancora in area di rigore: la difesa rossonera non riesce a rinviare e il pi&ugrave; lesto di tutti a fiondarsi sulla sfera &egrave; Amato che con la punta insacca l'uno a zero dei suoi. Indirizzata la gara sui binari giusti, la Floria non alza il piede dall'acceleratore, anche se gli ospiti continuano a ribattere colpo su colpo: dopo una tempestiva uscita di Sarti su Vannini, lanciato in verticale da Sanesi, al 31' il pareggio dei rossoneri &egrave; frutto di un episodio. Da sinistra, nei pressi del centrocampo, Saccardi lascia partire un campanile che spiove dalle parti di Sarti, il numero 1 di casa in uscita smanaccia il pallone senza riuscire a respingerlo e cos&igrave;, per sincerarsi che la sfera entri in rete, ci pensa Vannini a firmare l'uno a uno. La Floria accusa il colpo, cos&igrave; prima dell'intervallo sono ancora i ragazzi di Donadi a rendersi pericolosi: con una spizzata di testa Bourezza libera il solito Vannini che si destreggia tra due avversari, si porta il pallone sul destro e, senza curarsi dei compagni che si stavano smarcando a centro area (come, forse, deve fare una vera punta) fa partire una conclusione che termina sul fondo. <br >Nel secondo tempo la pioggia non concede un attimo di tregua alle due compagini: dopo un minuto Sarti &egrave; subito chiamato ad una tempestiva uscita per fermare Vannini. Al 42' Carrani libera il destro da fuori area mandando la palla di poco a lato. Al 49' su un corner di Di Prisco, Vanzi sceglie bene il tempo ma conclude sul fondo. Benfari deve rinunciare a Susini (che aveva subito un colpo fortuito nel primo tempo), dunque sposta Amato terzino a sinistra ed inserisce Tilli. La Floria preme e, dopo un tiro-cross di Lazri sopra la traversa, al 59' trova il vantaggio: su una punizione da destra (contestata dagli ospiti), Di Prisco lascia partire un mancino che scavalca la barriera e si insacca nell'angolo basso alla sinistra di Martelluzzi. La gara sembra in mano alla Floria, che non si lascia impensierire dai rossoneri e con le sue ripartenze potrebbe chiudere il conto. Al 61' Carrani vede l'inserimento a sinistra di Borgarello: il centrocampista si presenta solo al tiro dal limite ma conclude alto. Al 67' Di Prisco salta Saccardi e fa partire un tiro-cross che trova pronto alla presa Martelluzzi. Dopo una buona occasione per i locali (Marchi, tenuto in gioco da un difensore, non trova il tempo per concludere e prova a servire Carrani, il cui tiro viene deviato da un difensore prima che raggiunga la porta ospite), al 70' gli ospiti vanno vicini al gol: Marcacci da sinistra propone al centro un buon pallone per Bourezza che tenta la rovesciata senza colpire bene il pallone; il pallone rimane in area, Massa tenta la conclusione ma non inquadra lo specchio. La squadra di mister Donadi spinge sull'acceleratore, costringendo la Floria ad arretrare il baricentro., Dopo una deviazione di testa (alta) di Massa su una punizione di Ricci, Sarti blocca in due tempi una insidiosa punizione da sinistra di Bourezza. Al 77' ancora Bourezza di testa libera Massa che prova a servire il pallone di ritorno al numero 8 rossonero, ma la palla &egrave; lunga di poco. La Floria torna a concludere con Tilli, ma Borghini in scivolata si oppone prontamente. All'80' una rimessa laterale di Marcacci arriva al limite dell'area, Chiappe controlla e lascia partire un tiro rasoterra che si infila imprendibile nell'angolo basso alla destra di Sarti. Durante i cinque minuti di recupero, l'occasione migliore per i tre punti capita ai locali, ma la deviazione di Marchi (bravo a liberarsi dalla marcatura sulla punizione di Tilli) finisce a lato: c'&egrave; tempo solo per l'espulsione di Ricci (gi&agrave; ammonito, rimedia il secondo giallo perdita di tempo) e poi arriva il triplice fischio del signor Serra, che (pur ricevendo qualche contestazione) ha ben diretto una partita difficilissima, cercando sempre il dialogo con i ventidue in campo. Per la Floria i due punti lasciati per strada lasciano l'amaro in bocca, sia perch&eacute; la Cattolica allunga in vetta, sia perch&eacute; la vittoria, ormai, sembrava cosa fatta. Ma &egrave; piaciuto l'atteggiamento della squadra di Benfari che, al di l&agrave; delle due reti subite, ha dimostrato di sapersi calare bene anche in partite che non si adattano alle proprie caratteristiche. Ammirevole lo spirito combattivo sfoderato dalla Nese di Donadi: oltre a difendersi bene, gli ospiti hanno creato buone occasioni durante l'incontro e hanno messo in campo tutte le energie residue per acciuffare il pareggio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: ottima la prova di <b>Borgarello</b>, regista completo in grado di dominare per lunghi tratti a centrocampo; sopra le righe anche <b>Di Prisco, </b>pericoloso nel primo tempo e letale su punizione nella ripresa; <b>Amato</b>, dopo aver ben figurato (e segnato) nel primo tempo, si adatta bene nel ruolo di terzino. Tra gli ospiti sempre sicuro tra i pali <b>Martelluzzi </b>(e col pallone bagnato era tutt'altro che semplice), si &egrave; distinto <b>Schiavone</b>, fondamentale schermo davanti alla difesa, bravi gli esterni difensivi <b>Saccardi e Borghini </b>e molto buona anche la prova di <b>Vannini </b>in attacco. Cosimo Di Bari




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