QUARRATA (4-3-1-2): Dolfi 6; Colosimo 6.5, Nesti 6, Chianese 6, Vicini 6; Mazzucco 6, Suppressa 6.5, Mariotti 6 (88' Ginetti 6); Monteforte 6; Verdi 6.5, Bellari 5.5 (73' Damiani 6). A disp.: Minucci. All.: Egidio Seghi 6.5.

FOLGOR MARLIA: Tognetti 6; Pieroni 6, Bertolacci 5.5, Gargini 5.5 (53' Pagnini 6.5), Lazzarini 6; Pellegrini 6 (71' Zejnaj 6), Marchetti 6, Obbligato 6 (66' Cinelli 6), Malgeri 5.5; Conforti 6 (83' Cecchini sv), Andreoni 6 (59' Angiletta 6). All.: Umberto Lenci 6. In panchina: Giovannini.


ARBITRO: Del Fante di Empoli 6.5.


RETI: 61' Verdi, 86' Pagnini, 92' Colosimo.

NOTE: pomeriggio freddo e ventoso, terreno in buone condizioni; ammoniti Suppressa, Bellari, Verdi, Monteforte; angoli 9-0, recupero 0'+4'; spettatori 50 circa.



Il Quarrata, in pieno recupero, supera il Folgor Marlia, terza forza del campionato, e continua ad accarezzare il sogno salvezza. Seghi ha gli uomini contati: difesa a quattro, con Colosimo libero di sganciarsi in avanti, Suppressa vertice basso del rombo di mediana e il tandem Bellari-Verdi davanti, con il primo che, come di consueto, parte largo a sinistra. Giovannini viene a giocarsela senza patemi di classifica; 4-4-2 classico che trova il suo punto di forza nella coppia d'attacco, formata da Conforti e Andreoni. Il vento di tramontana che spazza lo stadio Raciti non aiuta certo le trame di gioco delle due squadre; per vedere la prima occasione bisogna attendere il 13'. Azione tutta in verticale, Suppressa - Monteforte - Verdi, con quest'ultimo che giunge a tu per tu con Tognetti ma calcia malamente a lato. Passano due minuti ed una insidiosa punizione di Suppressa, indirizzata sotto la traversa, costringe Tognetti ad una difficoltosa deviazione in corner. La replica della Folgor arriva al 30': Andreoni addomestica un lungo rinvio del suo portiere e calcia al volo di destro; Dolfi vola sulla sua destra a respingere. In chiusura di tempo, Mazzucco, da sinistra, centra per Mariotti, il quale, solissimo a dieci metri dalla porta, sparacchia fuori. Quarrata pericoloso anche in avvio di ripresa. Gargini s'impappina con la palla tra i piedi, all'interno dei suoi sedici metri, Monteforte gliela soffia e serve prontamente Verdi, appostato al limite dell'area piccola, il quale conclude addosso al bravo Tognetti. Verdi trova il modo di farsi perdonare qualche minuto più tardi, al 61', quando approfitta di una buca di Bertolacci, su lancio di Bellari, s'invola verso la porta, entra in area e fulmina Tognetti con un rasoterra di sinistro da una decina di metri. La reazione della Folgor è praticamente nulla e il Quarrata potrebbe raddoppiare al 79', quando Colosimo taglia in area da destra ma, una volta davanti al portiere ospite, non riesce a fare di meglio che calciargli la palla sui piedi. Gol sbagliato, gol subito, dice il proverbio, ed infatti, all'86', la Folgor perviene al pareggio. Splendida punizione dal limite di Angiletta, la palla scavalca la barriera e s'infrange sulla traversa; sulla ribattuta, il più lesto di tutti è Pagnini che insacca di testa. Non finisce qui, perché il Quarrata non smette di crederci ed alla fine viene premiato con il gol che allunga la vita alle proprie speranze di salvezza. Minuto 92: Ginetti sradica letteralmente il pallone dai piedi di Malgeri e serve in profondità Colosimo, il quale entra in area e trafigge Tognetti sul primo palo con un preciso rasoterra di destro. La retrocessione può attendere..

Johnny Colosimo QUARRATA (4-3-1-2): Dolfi 6; Colosimo 6.5, Nesti 6, Chianese 6, Vicini 6; Mazzucco 6, Suppressa 6.5, Mariotti 6 (88' Ginetti 6); Monteforte 6; Verdi 6.5, Bellari 5.5 (73' Damiani 6). A disp.: Minucci. All.: Egidio Seghi 6.5. <br >FOLGOR MARLIA: Tognetti 6; Pieroni 6, Bertolacci 5.5, Gargini 5.5 (53' Pagnini 6.5), Lazzarini 6; Pellegrini 6 (71' Zejnaj 6), Marchetti 6, Obbligato 6 (66' Cinelli 6), Malgeri 5.5; Conforti 6 (83' Cecchini sv), Andreoni 6 (59' Angiletta 6). All.: Umberto Lenci 6. In panchina: Giovannini. <br > ARBITRO: Del Fante di Empoli 6.5. <br > RETI: 61' Verdi, 86' Pagnini, 92' Colosimo. <br >NOTE: pomeriggio freddo e ventoso, terreno in buone condizioni; ammoniti Suppressa, Bellari, Verdi, Monteforte; angoli 9-0, recupero 0'+4'; spettatori 50 circa. Il Quarrata, in pieno recupero, supera il Folgor Marlia, terza forza del campionato, e continua ad accarezzare il sogno salvezza. Seghi ha gli uomini contati: difesa a quattro, con Colosimo libero di sganciarsi in avanti, Suppressa vertice basso del rombo di mediana e il tandem Bellari-Verdi davanti, con il primo che, come di consueto, parte largo a sinistra. Giovannini viene a giocarsela senza patemi di classifica; 4-4-2 classico che trova il suo punto di forza nella coppia d'attacco, formata da Conforti e Andreoni. Il vento di tramontana che spazza lo stadio Raciti non aiuta certo le trame di gioco delle due squadre; per vedere la prima occasione bisogna attendere il 13'. Azione tutta in verticale, Suppressa - Monteforte - Verdi, con quest'ultimo che giunge a tu per tu con Tognetti ma calcia malamente a lato. Passano due minuti ed una insidiosa punizione di Suppressa, indirizzata sotto la traversa, costringe Tognetti ad una difficoltosa deviazione in corner. La replica della Folgor arriva al 30': Andreoni addomestica un lungo rinvio del suo portiere e calcia al volo di destro; Dolfi vola sulla sua destra a respingere. In chiusura di tempo, Mazzucco, da sinistra, centra per Mariotti, il quale, solissimo a dieci metri dalla porta, sparacchia fuori. Quarrata pericoloso anche in avvio di ripresa. Gargini s'impappina con la palla tra i piedi, all'interno dei suoi sedici metri, Monteforte gliela soffia e serve prontamente Verdi, appostato al limite dell'area piccola, il quale conclude addosso al bravo Tognetti. Verdi trova il modo di farsi perdonare qualche minuto pi&ugrave; tardi, al 61', quando approfitta di una buca di Bertolacci, su lancio di Bellari, s'invola verso la porta, entra in area e fulmina Tognetti con un rasoterra di sinistro da una decina di metri. La reazione della Folgor &egrave; praticamente nulla e il Quarrata potrebbe raddoppiare al 79', quando Colosimo taglia in area da destra ma, una volta davanti al portiere ospite, non riesce a fare di meglio che calciargli la palla sui piedi. Gol sbagliato, gol subito, dice il proverbio, ed infatti, all'86', la Folgor perviene al pareggio. Splendida punizione dal limite di Angiletta, la palla scavalca la barriera e s'infrange sulla traversa; sulla ribattuta, il pi&ugrave; lesto di tutti &egrave; Pagnini che insacca di testa. Non finisce qui, perch&eacute; il Quarrata non smette di crederci ed alla fine viene premiato con il gol che allunga la vita alle proprie speranze di salvezza. Minuto 92: Ginetti sradica letteralmente il pallone dai piedi di Malgeri e serve in profondit&agrave; Colosimo, il quale entra in area e trafigge Tognetti sul primo palo con un preciso rasoterra di destro. La retrocessione pu&ograve; attendere.. Johnny Colosimo