• Giovanissimi B GIR.A
  • Zenith Audax
  • 2 - 1
  • Tavola Calcio


ZENITH AUDAX: Lista, Nisi, Gesmundo, Fortunato, Gelli, Casalini, Nicolamarino, Burani, Tani, Reali, Gonnelli. A disp.: Pelagatti, Hazbardhi, De Simone, Baroni, Oughazzaf, Hazizaj, Durgoni. All.: Angelo Tuveri.
TAVOLA C.: Oliva, Nardi, Miniati, Betti, Santini, Peraio, Sanesi, Mori, Cardamone, Ricca, Bologna. A disp.: Bregza, Papini, Lorini, Raimo, Berlincioni, Nencini. All.: Massimiliano Berlincioni.

ARBITRO: Lepera di Prato.

RETI: 29' Gonnelli, 46' rig. Burani, 52' rig. Bologna.
NOTE: Ammonito: Santini. Angoli: 6-4.



La prima giornata del campionato provinciale Giovanissimi B propone immediatamente un banco di prova interessante per il Tavola C., impegnato sul difficile campo della seconda squadra (compagine fuori classifica) della Zenith Audax. Seppur senza validità ai fini della classifica, l'esame odierno, a cui i rossoverdi sono sottoposti, aiuta a capire la bontà ed il livello della preparazione estiva dei ragazzi ed a decifrare le loro reali velleità in questa stagione. Anche se il risultato lascerebbe intendere una sonora bocciatura ed un ritardo di forma, la sconfitta di misura non deve nascondere né cancellare alcuni dati positivi della prestazione degli ospiti: in primo luogo, il gioco, visibilmente alla ricerca di equilibrio ed ordine, si intravede comunque; in secondo luogo, il carattere ed il cuore mostrato dagli allievi di mister Girasole può essere un'utilissima arma per futuri successi. Semplicemente il gruppo allenato da Tuberi è sembrato più squadra, con qualche elemento veramente molto interessante che ha fatto la differenza. Sin dalle prime battute del match, i locali fanno la partita, tenendo il pallino del gioco con un'avvolgente manovra e rarissimi errori di linea di passaggio; sotto gli attenti ed urlanti suggerimenti di mister Girasole, il Tavola C. si limita a studiare gli avversari e difendersi, con una retroguardia attenta ed un centrocampo che fa grande densità. In questo quadro di solidità ed equilibrio rossoverde, non è facile per i padroni di casa rendersi pericolosi e spesso le offensive di quest'ultimi si infrangono docilmente contro lo scoglio avversario. Nel primo quarto d'ora, affatto indimenticabile, si registrano due tiri in porta, uno per parte, entrambi facile preda dei portieri. Lo schieramento improntato da mister Tuberi (4-2-3-1) sembra poco consono ad alcuni effettivi e si nota visibilmente che molti meccanismi devono essere ancora imparati: principalmente, l'intesa tra Reali, roccioso trequartista dalla grande fisicità e piedi buoni ma movimenti macchinosi, e Tani, punta centrale, lasciata sovente troppo sola, è da rivedere. Al 17' iniziativa per vie centrali di Cardamone che si incunea nelle maglie della difesa avversaria e scarica un tremendo sinistro con pallone che si stampa sulla traversa prima di essere appoggiato fuori da Bologna sul mancato tap-in. Al 21' verticalizzazione di Nicolamarino per Tani che parte sul filo del fuorigioco, supera con un tocco il portiere in uscita, ma il pallone rotola sul fondo senza esito positivo. Uno dei temi sicuramente più interessanti del match è il duello sulla fascia destra d'attacco locale tra Nicolamarino, sgusciante esterno dalla sorprendente velocità, e Miniati, altrettanto bravo nello scatto da centometrista, pertanto arduamente superabile. Alla mezzora il punteggio si sblocca grazie ad una sublime giocata personale di Gonnelli: l'attaccante raccoglie palla sulla trequarti avversaria e punta dritto verso la porta avversaria, seminando il panico, saltando quattro avversari come birilli e beffando con un tocco di punta il portiere in uscita: un gol da registrare ed inserire nella videoteca delle prodezze personali di carriera per essere spesso rispolverata nella memoria. Nel secondo tempo, l'attenzione delle due squadre cala e crescono le palle gol, anche se i due estremi difensori non devono compiere interventi altisonanti. Al 2' squillo del Tavola C. con una discreta conclusione dalla distanza di Ricca, sulla quale Lista è vigile e para in due tempi. Al 10' Gonnelli entra in area di rigore e viene trattenuto da Santini, procurandosi un indiscutibile calcio di rigore: a prendersi la responsabilità dell'esecuzione è il capitano Burani che fa centro col brivido, battendo un rigore debole e centrale, parabilissimo, che passa sotto braccio ad uno sfortunato Oliva. Il secondo centro produce un leggero scoramento nelle fila degli ospiti che rischiano di subire il terzo gol. Al 16' improvviso lancio di Peraio per Cardamone che penetra in area ed al momento del tiro viene agganciato sul piede d'appoggio da Nisi con l'arbitro che indica senza dubbio il dischetto: Bologna fa partire un bolide centrale con Lista che può solamente toccare la sfera. Dopo qualche turbolenza nel proprio volo verso la vittoria, la Zenith Audax riprende a dispiegare le ali, costruendo tre azioni da rete ficcanti: l'occasione più pericolosa è sicuramente rappresentata dal colpo di testa di Fortunato, sul quale Oliva si supera con una prodigiosa ed istintiva parata ad una mano. Il Tavola C. produce gli ultimi disperati sforzi alla ricerca del pari, forse meritato per il grande impegno profuso, ma non molto per la mole di gioco ed il numero di palle gol avute; tali sforzi si rivelano vani e la partita termina sul 2 a 1 a favore dei padroni di casa.
Calciatoripiù: Nicolamarino, Gonnelli
(Zenith Audax); Bologna, Cardamone (Tavola C.).

Simone Romagnani ZENITH AUDAX: Lista, Nisi, Gesmundo, Fortunato, Gelli, Casalini, Nicolamarino, Burani, Tani, Reali, Gonnelli. A disp.: Pelagatti, Hazbardhi, De Simone, Baroni, Oughazzaf, Hazizaj, Durgoni. All.: Angelo Tuveri.<br >TAVOLA C.: Oliva, Nardi, Miniati, Betti, Santini, Peraio, Sanesi, Mori, Cardamone, Ricca, Bologna. A disp.: Bregza, Papini, Lorini, Raimo, Berlincioni, Nencini. All.: Massimiliano Berlincioni.<br > ARBITRO: Lepera di Prato. <br > RETI: 29' Gonnelli, 46' rig. Burani, 52' rig. Bologna.<br >NOTE: Ammonito: Santini. Angoli: 6-4. La prima giornata del campionato provinciale Giovanissimi B propone immediatamente un banco di prova interessante per il Tavola C., impegnato sul difficile campo della seconda squadra (compagine fuori classifica) della Zenith Audax. Seppur senza validit&agrave; ai fini della classifica, l'esame odierno, a cui i rossoverdi sono sottoposti, aiuta a capire la bont&agrave; ed il livello della preparazione estiva dei ragazzi ed a decifrare le loro reali velleit&agrave; in questa stagione. Anche se il risultato lascerebbe intendere una sonora bocciatura ed un ritardo di forma, la sconfitta di misura non deve nascondere n&eacute; cancellare alcuni dati positivi della prestazione degli ospiti: in primo luogo, il gioco, visibilmente alla ricerca di equilibrio ed ordine, si intravede comunque; in secondo luogo, il carattere ed il cuore mostrato dagli allievi di mister Girasole pu&ograve; essere un'utilissima arma per futuri successi. Semplicemente il gruppo allenato da Tuberi &egrave; sembrato pi&ugrave; squadra, con qualche elemento veramente molto interessante che ha fatto la differenza. Sin dalle prime battute del match, i locali fanno la partita, tenendo il pallino del gioco con un'avvolgente manovra e rarissimi errori di linea di passaggio; sotto gli attenti ed urlanti suggerimenti di mister Girasole, il Tavola C. si limita a studiare gli avversari e difendersi, con una retroguardia attenta ed un centrocampo che fa grande densit&agrave;. In questo quadro di solidit&agrave; ed equilibrio rossoverde, non &egrave; facile per i padroni di casa rendersi pericolosi e spesso le offensive di quest'ultimi si infrangono docilmente contro lo scoglio avversario. Nel primo quarto d'ora, affatto indimenticabile, si registrano due tiri in porta, uno per parte, entrambi facile preda dei portieri. Lo schieramento improntato da mister Tuberi (4-2-3-1) sembra poco consono ad alcuni effettivi e si nota visibilmente che molti meccanismi devono essere ancora imparati: principalmente, l'intesa tra Reali, roccioso trequartista dalla grande fisicit&agrave; e piedi buoni ma movimenti macchinosi, e Tani, punta centrale, lasciata sovente troppo sola, &egrave; da rivedere. Al 17' iniziativa per vie centrali di Cardamone che si incunea nelle maglie della difesa avversaria e scarica un tremendo sinistro con pallone che si stampa sulla traversa prima di essere appoggiato fuori da Bologna sul mancato tap-in. Al 21' verticalizzazione di Nicolamarino per Tani che parte sul filo del fuorigioco, supera con un tocco il portiere in uscita, ma il pallone rotola sul fondo senza esito positivo. Uno dei temi sicuramente pi&ugrave; interessanti del match &egrave; il duello sulla fascia destra d'attacco locale tra Nicolamarino, sgusciante esterno dalla sorprendente velocit&agrave;, e Miniati, altrettanto bravo nello scatto da centometrista, pertanto arduamente superabile. Alla mezzora il punteggio si sblocca grazie ad una sublime giocata personale di Gonnelli: l'attaccante raccoglie palla sulla trequarti avversaria e punta dritto verso la porta avversaria, seminando il panico, saltando quattro avversari come birilli e beffando con un tocco di punta il portiere in uscita: un gol da registrare ed inserire nella videoteca delle prodezze personali di carriera per essere spesso rispolverata nella memoria. Nel secondo tempo, l'attenzione delle due squadre cala e crescono le palle gol, anche se i due estremi difensori non devono compiere interventi altisonanti. Al 2' squillo del Tavola C. con una discreta conclusione dalla distanza di Ricca, sulla quale Lista &egrave; vigile e para in due tempi. Al 10' Gonnelli entra in area di rigore e viene trattenuto da Santini, procurandosi un indiscutibile calcio di rigore: a prendersi la responsabilit&agrave; dell'esecuzione &egrave; il capitano Burani che fa centro col brivido, battendo un rigore debole e centrale, parabilissimo, che passa sotto braccio ad uno sfortunato Oliva. Il secondo centro produce un leggero scoramento nelle fila degli ospiti che rischiano di subire il terzo gol. Al 16' improvviso lancio di Peraio per Cardamone che penetra in area ed al momento del tiro viene agganciato sul piede d'appoggio da Nisi con l'arbitro che indica senza dubbio il dischetto: Bologna fa partire un bolide centrale con Lista che pu&ograve; solamente toccare la sfera. Dopo qualche turbolenza nel proprio volo verso la vittoria, la Zenith Audax riprende a dispiegare le ali, costruendo tre azioni da rete ficcanti: l'occasione pi&ugrave; pericolosa &egrave; sicuramente rappresentata dal colpo di testa di Fortunato, sul quale Oliva si supera con una prodigiosa ed istintiva parata ad una mano. Il Tavola C. produce gli ultimi disperati sforzi alla ricerca del pari, forse meritato per il grande impegno profuso, ma non molto per la mole di gioco ed il numero di palle gol avute; tali sforzi si rivelano vani e la partita termina sul 2 a 1 a favore dei padroni di casa. <b> Calciatoripi&ugrave;: Nicolamarino, Gonnelli </b>(Zenith Audax); <b>Bologna, Cardamone</b> (Tavola C.). Simone Romagnani




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