• Allievi B GIR.D
  • Virtus Gambassi
  • 0 - 0
  • Audace Galluzzo


VIRTUS GAMBASSI: Campatelli, Nardi (44' Pozzuto), Sarr, Ciampalini (73' Lari), Nuraj, Lotti, Pirozzi (50' Cappelli), Fisichella, Meloni, Tinti, Tine. A disp.: Dani, Tronnolone, Beshaj. All.: Filippo Ebeyer.
AUD. GALLUZZO: Salvini, Aquila, Gurioli, Polvani, Benedetti, Marini (71' Palazzini), Sabato (44' Fusi), Ciampi, Longobardo, Mafulu, Cioni (59' Spinelli). A disp.: Zetti, Lamcja. All.: Antonio Strano.

ARBITRO: Baldi sez. Empoli.



Reti bianche al Fermi di Gambassi Terme, ma partita vibrante e divertente. Finisce 0-0 la sfida tra i padroni di casa ed il Galluzzo di mister Strano, non sono però mancate le occasioni da entrambe le parti per sbloccare una gara equilibrata tra due squadre messe molto bene in campo. In avvio è il Gambassi a controllare, senza affondare il colpo, i ritmi della gara con il Galluzzo attento nei raddoppi di marcatura e nelle chiusure difensive. Al 14' la prima palla gol è sul destro di Tine, che ci prova di potenza su punizione: Tinti tocca la palla e l'attaccante sfiora la traversa mettendo i brividi a Salvini. Gli ospiti rispondono cinque minuti più tardi con il tiro-cross dalla destra di Mafulu sul quale Cioni in spaccata per poco non ci arriva, ma poco dopo è Longobardo ad accarezzare l'idea di portare in vantaggio i suoi, dopo la svirgolata di Nuraj che mette a tu per tu con Campatelli il numero 9 gialloblu. L'estremo difensore del Gambassi è però super e respinge il sinistro ravvicinato del centravanti ospite. I padroni di casa non stanno però a guardare, e rispondono colpo su colpo senza paura, in particolare con Tine, una forza della natura che al 26' va vicinissimo alla rete. Il senegalese si gira in un fazzoletto liberandosi in un sol boccone di due avversari, scaglia un destro violento dai venti metri che colpisce in pieno il palo alla destra di Salvini, con la palla che attraversa tutta la linea di porta e viene allontanata dalla difesa. L'Audace trema ma non molla e al 33' si accende con la fiammata portata ancora da Mafulu, la cui conclusione improvvisa è messa affannosamente in angolo da Campatelli. Il finale di tempo è movimentato e vede ancora un'occasione per parte. Al 35' è la volta di Fisichella che, sugli sviluppi di un corner, prova il destro centrale bloccato in due tempi da Salvini; poi allo scadere Sabato si rende protagonista soffiando la sfera a Sarr e calciando di prima intenzione da posizione defilata, palla alta di poco e duplice fischio di Baldi che manda le squadre al riposo. In avvio di ripresa clamorosa occasione ancora per gli ospiti, con un'azione corale sulla destra che manda sul fondo Aquila, il cui cross è un invito a nozze per Sabato che sfiora soltanto e manda fuori a pochi metri dalla porta di Campatelli. Comincia la girandola delle sostituzioni ma lo spartito non cambia, con la Virtus che cerca di alzare i ritmi ma si scopre pericolosamente al contropiede avversario. Tinti ci prova due volte dalla distanza su punizione ma in entrambe le occasioni non inquadra di poco lo specchio della porta, poi è Ciampalini caparbio a cercare di sfondare il muro avversario con un sinistro rasoterra che fa la barba al palo a Salvini battuto. Il Galluzzo però regge fino in fondo e porta a casa il terzo pareggio consecutivo di questo avvio di stagione, il primo a reti inviolate. Per il Gambassi, dopo la sconfitta di Casellina, arriva il primo pari stagionale con i ragazzi allenati da Filippo Ebeyer che si porta a quattro punti, insieme ad un nutrito gruppetto di squadre. Ma per entrambe il futuro non può che essere positivo, visto il potenziale espresso e la discreta disposizione in campo. Il pareggio alla fine tutto sommato non scontenta nessuno.
Calciatoripiù: Sarr, Tinti e Tine (Virtus Gambassi):
il primo è una sicurezza in difesa e non si fa quasi mai superare, il numero 10 è fisicamente il più forte e sempre pericoloso con le sue conclusioni da fuori. L'attaccante invece anche senza segnare tiene sempre in allerta la difesa avversaria, e colpisce un palo clamoroso che poteva essere la svolta del match. Mafulu, Sabato e Benedetti (Audace Galluzzo): i primi due si accendono a intermittenza sulle fasce laterali, il centrale è sempre attento in fase difensiva e preciso nel far ripartire l'azione.

Pier Francesco Montalbano VIRTUS GAMBASSI: Campatelli, Nardi (44' Pozzuto), Sarr, Ciampalini (73' Lari), Nuraj, Lotti, Pirozzi (50' Cappelli), Fisichella, Meloni, Tinti, Tine. A disp.: Dani, Tronnolone, Beshaj. All.: Filippo Ebeyer.<br >AUD. GALLUZZO: Salvini, Aquila, Gurioli, Polvani, Benedetti, Marini (71' Palazzini), Sabato (44' Fusi), Ciampi, Longobardo, Mafulu, Cioni (59' Spinelli). A disp.: Zetti, Lamcja. All.: Antonio Strano.<br > ARBITRO: Baldi sez. Empoli. Reti bianche al Fermi di Gambassi Terme, ma partita vibrante e divertente. Finisce 0-0 la sfida tra i padroni di casa ed il Galluzzo di mister Strano, non sono per&ograve; mancate le occasioni da entrambe le parti per sbloccare una gara equilibrata tra due squadre messe molto bene in campo. In avvio &egrave; il Gambassi a controllare, senza affondare il colpo, i ritmi della gara con il Galluzzo attento nei raddoppi di marcatura e nelle chiusure difensive. Al 14' la prima palla gol &egrave; sul destro di Tine, che ci prova di potenza su punizione: Tinti tocca la palla e l'attaccante sfiora la traversa mettendo i brividi a Salvini. Gli ospiti rispondono cinque minuti pi&ugrave; tardi con il tiro-cross dalla destra di Mafulu sul quale Cioni in spaccata per poco non ci arriva, ma poco dopo &egrave; Longobardo ad accarezzare l'idea di portare in vantaggio i suoi, dopo la svirgolata di Nuraj che mette a tu per tu con Campatelli il numero 9 gialloblu. L'estremo difensore del Gambassi &egrave; per&ograve; super e respinge il sinistro ravvicinato del centravanti ospite. I padroni di casa non stanno per&ograve; a guardare, e rispondono colpo su colpo senza paura, in particolare con Tine, una forza della natura che al 26' va vicinissimo alla rete. Il senegalese si gira in un fazzoletto liberandosi in un sol boccone di due avversari, scaglia un destro violento dai venti metri che colpisce in pieno il palo alla destra di Salvini, con la palla che attraversa tutta la linea di porta e viene allontanata dalla difesa. L'Audace trema ma non molla e al 33' si accende con la fiammata portata ancora da Mafulu, la cui conclusione improvvisa &egrave; messa affannosamente in angolo da Campatelli. Il finale di tempo &egrave; movimentato e vede ancora un'occasione per parte. Al 35' &egrave; la volta di Fisichella che, sugli sviluppi di un corner, prova il destro centrale bloccato in due tempi da Salvini; poi allo scadere Sabato si rende protagonista soffiando la sfera a Sarr e calciando di prima intenzione da posizione defilata, palla alta di poco e duplice fischio di Baldi che manda le squadre al riposo. In avvio di ripresa clamorosa occasione ancora per gli ospiti, con un'azione corale sulla destra che manda sul fondo Aquila, il cui cross &egrave; un invito a nozze per Sabato che sfiora soltanto e manda fuori a pochi metri dalla porta di Campatelli. Comincia la girandola delle sostituzioni ma lo spartito non cambia, con la Virtus che cerca di alzare i ritmi ma si scopre pericolosamente al contropiede avversario. Tinti ci prova due volte dalla distanza su punizione ma in entrambe le occasioni non inquadra di poco lo specchio della porta, poi &egrave; Ciampalini caparbio a cercare di sfondare il muro avversario con un sinistro rasoterra che fa la barba al palo a Salvini battuto. Il Galluzzo per&ograve; regge fino in fondo e porta a casa il terzo pareggio consecutivo di questo avvio di stagione, il primo a reti inviolate. Per il Gambassi, dopo la sconfitta di Casellina, arriva il primo pari stagionale con i ragazzi allenati da Filippo Ebeyer che si porta a quattro punti, insieme ad un nutrito gruppetto di squadre. Ma per entrambe il futuro non pu&ograve; che essere positivo, visto il potenziale espresso e la discreta disposizione in campo. Il pareggio alla fine tutto sommato non scontenta nessuno. <b> Calciatoripi&ugrave;: Sarr, Tinti e Tine (Virtus Gambassi):</b> il primo &egrave; una sicurezza in difesa e non si fa quasi mai superare, il numero 10 &egrave; fisicamente il pi&ugrave; forte e sempre pericoloso con le sue conclusioni da fuori. L'attaccante invece anche senza segnare tiene sempre in allerta la difesa avversaria, e colpisce un palo clamoroso che poteva essere la svolta del match. <b>Mafulu, Sabato e Benedetti (Audace Galluzzo):</b> i primi due si accendono a intermittenza sulle fasce laterali, il centrale &egrave; sempre attento in fase difensiva e preciso nel far ripartire l'azione. Pier Francesco Montalbano




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