VAGGIO PIAN DI SCÒ: Nocentini, Bianchini, Catone, Rossi, Moretti, Nuti, Zerella (71' E. Bernini), Tatavitto (78' Del Sala), S. Miniati, Focardi, Carbone (88' Neroni). A disp.: F. Bernini, T. Miniati, Torcasso. All.: Fiorilli.
ETRURIA 2009: Nocentini, Mercantini, N. Fabbriciani, Sisi, Spampinato, Soldini, Garbinesi, Salvi, Danzi, Faetti (49' G. Fabbriciani), Conti (60' Bazzanti). A disp.: Cini. All.: Marini.

ARBITRO: Granata di Arezzo.
NOTE: espulso G. Fabbriciani al 64' per proteste.



Il risultato di parità muove la classifica del Vaggio Pian di Scò dopo quattro sconfitte consecutive. Ma il bicchiere è comunque mezzo vuoto perchè ottenuto con l'Etruria 2009 Arezzo, formazione che occupa la penultima posizione del girone, ridotta in inferiorità numerica per l'espulsione di G. Fabbriciani, appena entrato, quando da giocare restava una mezz'ora della ripresa. Il Vaggio Pian di Scò non ha corso rischi: Nocentini è stato chiamato in causa solo al 26' su un tiro dalla distanza scoccato da N. Fabbriciani che l'estremo difensore locale ha deviato in angolo. Sull'altro fronte, l'omonimo Nocentini, si è messo in evidenza con un paio di interventi risolutori. Il primo, in apertura, quando al 18' Bianchini calciava direttamente nello specchio una punizione dai 25 metri. L'estremo difensore ospite respingeva senza rischiare la presa; Rossi di testa raccoglieva la respinta indirizzando nella porta sguarnita. Solo l'intervento di un difensore sulla linea evitava la segnatura. Ma l'azione non finiva: Focardi si esibiva in una rovesciata sottomisura che Nocentini deviava a mano aperta in angolo, strappando gli applausi del pubblico. Al 23' ci provava Rossi a superare Nocentini con una punizione da fuori area, ma il portiere ospite s'accartocciava, bloccando la sfera. Al 30' Zerella s'involava sulla corsia di sinistra guadagnando il fondo; l'assist al centro era perfetto ma Catone in spaccata non trovava la deviazione sottomisura. Al 34' S. Miniati concludeva dal vertice della lunetta ma la parabola accarezzava la parte superiore della traversa. Si andava al riposo. Nella seconda frazione la supremazia dei locali era meno marcata. Al 9' Carbone in pressing interrompeva l'azione avversaria, andando immediatamente a cambiare fronte del gioco con un lancio in profondità per Miniati, libero sul secondo palo. Il sinistro era troppo chiuso e terminava a lato. Al 19' gli ospiti rimanevano in dieci per l'espulsione di G. Fabbriciani, appena entrato. Al 25' Moretti scodellava al centro una punizione dalla tre/quarti con la sfera che subiva una deviazione, costringendo Nocentini ad inarcarsi per deviare in angolo. Al 38' ci provava Miniati, sempre da palla inattiva, a sorprendere Nocentini che bloccava in due tempi. Al 41' era il turno di Del Sala che trovava la potenza ma non la precisione: palla che sfilava centralmente sopra la traversa. Nonostante l'assedio, la porta di Nocentini rimaneva inviolata e gli ospiti potevano festeggiare per il prezioso pareggio.

Lorenzo Laghi VAGGIO PIAN DI SC&Ograve;: Nocentini, Bianchini, Catone, Rossi, Moretti, Nuti, Zerella (71' E. Bernini), Tatavitto (78' Del Sala), S. Miniati, Focardi, Carbone (88' Neroni). A disp.: F. Bernini, T. Miniati, Torcasso. All.: Fiorilli. <br >ETRURIA 2009: Nocentini, Mercantini, N. Fabbriciani, Sisi, Spampinato, Soldini, Garbinesi, Salvi, Danzi, Faetti (49' G. Fabbriciani), Conti (60' Bazzanti). A disp.: Cini. All.: Marini. <br > ARBITRO: Granata di Arezzo. <br >NOTE: espulso G. Fabbriciani al 64' per proteste. Il risultato di parit&agrave; muove la classifica del Vaggio Pian di Sc&ograve; dopo quattro sconfitte consecutive. Ma il bicchiere &egrave; comunque mezzo vuoto perch&egrave; ottenuto con l'Etruria 2009 Arezzo, formazione che occupa la penultima posizione del girone, ridotta in inferiorit&agrave; numerica per l'espulsione di G. Fabbriciani, appena entrato, quando da giocare restava una mezz'ora della ripresa. Il Vaggio Pian di Sc&ograve; non ha corso rischi: Nocentini &egrave; stato chiamato in causa solo al 26' su un tiro dalla distanza scoccato da N. Fabbriciani che l'estremo difensore locale ha deviato in angolo. Sull'altro fronte, l'omonimo Nocentini, si &egrave; messo in evidenza con un paio di interventi risolutori. Il primo, in apertura, quando al 18' Bianchini calciava direttamente nello specchio una punizione dai 25 metri. L'estremo difensore ospite respingeva senza rischiare la presa; Rossi di testa raccoglieva la respinta indirizzando nella porta sguarnita. Solo l'intervento di un difensore sulla linea evitava la segnatura. Ma l'azione non finiva: Focardi si esibiva in una rovesciata sottomisura che Nocentini deviava a mano aperta in angolo, strappando gli applausi del pubblico. Al 23' ci provava Rossi a superare Nocentini con una punizione da fuori area, ma il portiere ospite s'accartocciava, bloccando la sfera. Al 30' Zerella s'involava sulla corsia di sinistra guadagnando il fondo; l'assist al centro era perfetto ma Catone in spaccata non trovava la deviazione sottomisura. Al 34' S. Miniati concludeva dal vertice della lunetta ma la parabola accarezzava la parte superiore della traversa. Si andava al riposo. Nella seconda frazione la supremazia dei locali era meno marcata. Al 9' Carbone in pressing interrompeva l'azione avversaria, andando immediatamente a cambiare fronte del gioco con un lancio in profondit&agrave; per Miniati, libero sul secondo palo. Il sinistro era troppo chiuso e terminava a lato. Al 19' gli ospiti rimanevano in dieci per l'espulsione di G. Fabbriciani, appena entrato. Al 25' Moretti scodellava al centro una punizione dalla tre/quarti con la sfera che subiva una deviazione, costringendo Nocentini ad inarcarsi per deviare in angolo. Al 38' ci provava Miniati, sempre da palla inattiva, a sorprendere Nocentini che bloccava in due tempi. Al 41' era il turno di Del Sala che trovava la potenza ma non la precisione: palla che sfilava centralmente sopra la traversa. Nonostante l'assedio, la porta di Nocentini rimaneva inviolata e gli ospiti potevano festeggiare per il prezioso pareggio. Lorenzo Laghi