RADICONDOLI: Paradisi, Lecca, Bueti, Rugi, Landolfi, Ricigliano, Martini (60' Parri), Brandani, Abate, Masone (70' Conforti), Battenti (Arrichiello). A disp.: Cristoforo, Romagnoli, Giannopolo, Di Martino. All.: Brandani.
SAN MINIATO: Pallri, Bianciardi (80' Mancinelli), Chiantini, Piccardo, Cammarano, Monaci, Attuoni, Bracali, Gotti, Lilla (55' Bartali), Valenti. A disp.: Ceccherini, Tomei, Morelli, Aldinucci All.: Mastacchi.

ARBITRO:

RETI: 10' Brandani, 25' Masone, 50' su rigore e 85' su rigore Valenti.



Secondo pareggio consecutivo per il Radicondoli, il quarto nelle ultime cinque partite, che per l'ottava volta in stagione termina una gara sotto il segno x. Un record, anche se la formazione di Brandani resta comunque in scia delle battistrada, a quota 23 punti insieme al Chianti Nord in quarta posizione, con la capolista Cerbaia distante tre lunghezze. Campionato ancora aperto dunque e alla lunga questa capacità di non perdere da parte del Radicondoli potrebbe alla lunga rivelarsi decisiva. Tuttavia, i padroni di casa hanno sprecato una situazione di doppio svantaggio, subendo il pari con due calci di rigore a sfavore nella ripresa e terminando addirittura in nove contro undici. Il San Miniato veniva invece da due sconfitte consecutive e con questo punto prova a fare un piccolo passo verso le zone tranquille della classifica. Il Radicondoli parte benissimo e dopo appena dieci minuti Brandani porta in vantaggio i suoi. I padroni di casa giocano bene in questo avvio di gara e con una manovra efficace riescono a mettere alle corde l'avversario. Il San Miniato non riesce a riorganizzarsi e offensivamente non crea pericoli alla porta di Paradisi. Il buon momento del Radicondoli prosegue anche a metà tempo e al 25' i rossoneri raddoppiano con Masone. Il 2-0 sembra mettere al riparo gli uomini di Brandani da qualsiasi sorpresa e infatti la prima frazione non riserva altre emozioni fino all'intervallo. Nella ripresa, però, le cose cambiano e il San Miniato comincia subito col piede giusto, tanto che la formazione ospite si guadagna un rigore al 50': dal dischetto la trasformazione di Valenti è impeccabile e la gara si riapre. A questo punto l'undici di Mastacchi ci crede, visto che mancano ancora tantissimi minuti da giocare. Il Radicondoli, di contro, sembra aver smarrito la brillantezza mostrata nei primi quarantacinque minuti e progressivamente perde metri di campo. Non aiuta l'espulsione rimediata da Bueti al 70', che costringe i suoi ad un finale sulle barricate. Il fortino difensivo del Radicondoli sembra comunque tenere, finché all'85' arriva l'episodio decisivo: altro rigore per gli ospiti e nell'occasione anche Landolfi viene espulso. La responsabilità ora è tutta sulle spalle di Valenti, che come in precedenza rimane freddo e insacca il definitivo 2-2.

RADICONDOLI: Paradisi, Lecca, Bueti, Rugi, Landolfi, Ricigliano, Martini (60' Parri), Brandani, Abate, Masone (70' Conforti), Battenti (Arrichiello). A disp.: Cristoforo, Romagnoli, Giannopolo, Di Martino. All.: Brandani.<br >SAN MINIATO: Pallri, Bianciardi (80' Mancinelli), Chiantini, Piccardo, Cammarano, Monaci, Attuoni, Bracali, Gotti, Lilla (55' Bartali), Valenti. A disp.: Ceccherini, Tomei, Morelli, Aldinucci All.: Mastacchi.<br > ARBITRO: <br > RETI: 10' Brandani, 25' Masone, 50' su rigore e 85' su rigore Valenti. Secondo pareggio consecutivo per il Radicondoli, il quarto nelle ultime cinque partite, che per l'ottava volta in stagione termina una gara sotto il segno x. Un record, anche se la formazione di Brandani resta comunque in scia delle battistrada, a quota 23 punti insieme al Chianti Nord in quarta posizione, con la capolista Cerbaia distante tre lunghezze. Campionato ancora aperto dunque e alla lunga questa capacit&agrave; di non perdere da parte del Radicondoli potrebbe alla lunga rivelarsi decisiva. Tuttavia, i padroni di casa hanno sprecato una situazione di doppio svantaggio, subendo il pari con due calci di rigore a sfavore nella ripresa e terminando addirittura in nove contro undici. Il San Miniato veniva invece da due sconfitte consecutive e con questo punto prova a fare un piccolo passo verso le zone tranquille della classifica. Il Radicondoli parte benissimo e dopo appena dieci minuti Brandani porta in vantaggio i suoi. I padroni di casa giocano bene in questo avvio di gara e con una manovra efficace riescono a mettere alle corde l'avversario. Il San Miniato non riesce a riorganizzarsi e offensivamente non crea pericoli alla porta di Paradisi. Il buon momento del Radicondoli prosegue anche a met&agrave; tempo e al 25' i rossoneri raddoppiano con Masone. Il 2-0 sembra mettere al riparo gli uomini di Brandani da qualsiasi sorpresa e infatti la prima frazione non riserva altre emozioni fino all'intervallo. Nella ripresa, per&ograve;, le cose cambiano e il San Miniato comincia subito col piede giusto, tanto che la formazione ospite si guadagna un rigore al 50': dal dischetto la trasformazione di Valenti &egrave; impeccabile e la gara si riapre. A questo punto l'undici di Mastacchi ci crede, visto che mancano ancora tantissimi minuti da giocare. Il Radicondoli, di contro, sembra aver smarrito la brillantezza mostrata nei primi quarantacinque minuti e progressivamente perde metri di campo. Non aiuta l'espulsione rimediata da Bueti al 70', che costringe i suoi ad un finale sulle barricate. Il fortino difensivo del Radicondoli sembra comunque tenere, finch&eacute; all'85' arriva l'episodio decisivo: altro rigore per gli ospiti e nell'occasione anche Landolfi viene espulso. La responsabilit&agrave; ora &egrave; tutta sulle spalle di Valenti, che come in precedenza rimane freddo e insacca il definitivo 2-2.