SAMBUCA CASINI: Papi, Fusi, Alberto, Coddi, Chiostrini, Ricci, Vignolini, Martini (90' Gistri), Di Gennaro (70' Fusi Dante), Monticciolo (75' Guarnera), Rosi, Parrini (60' Bianchini). A disp.: Dimanti, Nozzoli, Licari. All.: Aldo Giorli.
RADICONDOLI: Paradisi, Lecca, Conforti, Ricci, Arrichiello (60' Giannopolo), Ricigliano, Martini, Brandani (75' Battenti), Romagnoli, Masone, Lavanga. A disp.: Cristoforo, Di Martino, Parri. All.: Giovanni Brandani

ARBITRO: Ricci di Pisa.

RETE: 42' Di Gennaro.



Stavolta non basta una buona difesa al Radicondoli, che paga la sua sterilità offensiva ritornando alla sconfitta dopo un lungo periodo. Sul campo della Sambuca Casini, gli uomini di Brandani interpretano bene la partita ma non dimostrano la necessaria concretezza sotto rete, subendo così una brusca e inaspettata battuta d'arresto nella corsa ai play-off. Il Radicondoli, infatti, scivola ora in sesta posizione, scavalcato dallo Staggia. Le sconfitte di Cerbaia e Santa Maria, tengono ancora tutto piuttosto aperto. Per la Sambuca Casini si tratta invece di un successo che mancava da due turni e che permette all'undici di Giorli di riprendere il proprio cammino dopo le festività natalizie in una posizione di classifica di tutto rispetto. Nella prima frazione di gioco il Radicondoli attacca ma la difesa di casa fa buona guardia, senza concedere occasioni. Lo 0-0 sembra quindi il risultato più scontato, ma al 42' Di Gennaro indovina la traiettoria giusta per sorprendere Papi da fuori e mettere dentro l'1-0. Nella ripresa gli ospiti attaccano con veemenza, ma Papi si dimostra un muro invalicabile per le velleità della squadra di Brandani. Anche se, al 75' il Radicondoli avrebbe una grossa chance per agguantare il pareggio, potendo usufruire di un calcio di rigore decretato da Ricci di Pisa. Dal dischetto calcia Masone, che però angola troppo e colpisce il palo. Si tratta del secondo penalty consecutivo fallito dal numero dieci rossonero, dopo quello calciato alto due turni fa contro la Ginestra Fiorentina. Dopo lo scampato pericolo, la Sambuca Casini si ricompatta e nel finale riesce a tenere gli avversari lontani dalla propria porta, portando a casa i tre punti.

SAMBUCA CASINI: Papi, Fusi, Alberto, Coddi, Chiostrini, Ricci, Vignolini, Martini (90' Gistri), Di Gennaro (70' Fusi Dante), Monticciolo (75' Guarnera), Rosi, Parrini (60' Bianchini). A disp.: Dimanti, Nozzoli, Licari. All.: Aldo Giorli.<br >RADICONDOLI: Paradisi, Lecca, Conforti, Ricci, Arrichiello (60' Giannopolo), Ricigliano, Martini, Brandani (75' Battenti), Romagnoli, Masone, Lavanga. A disp.: Cristoforo, Di Martino, Parri. All.: Giovanni Brandani<br > ARBITRO: Ricci di Pisa.<br > RETE: 42' Di Gennaro. Stavolta non basta una buona difesa al Radicondoli, che paga la sua sterilit&agrave; offensiva ritornando alla sconfitta dopo un lungo periodo. Sul campo della Sambuca Casini, gli uomini di Brandani interpretano bene la partita ma non dimostrano la necessaria concretezza sotto rete, subendo cos&igrave; una brusca e inaspettata battuta d'arresto nella corsa ai play-off. Il Radicondoli, infatti, scivola ora in sesta posizione, scavalcato dallo Staggia. Le sconfitte di Cerbaia e Santa Maria, tengono ancora tutto piuttosto aperto. Per la Sambuca Casini si tratta invece di un successo che mancava da due turni e che permette all'undici di Giorli di riprendere il proprio cammino dopo le festivit&agrave; natalizie in una posizione di classifica di tutto rispetto. Nella prima frazione di gioco il Radicondoli attacca ma la difesa di casa fa buona guardia, senza concedere occasioni. Lo 0-0 sembra quindi il risultato pi&ugrave; scontato, ma al 42' Di Gennaro indovina la traiettoria giusta per sorprendere Papi da fuori e mettere dentro l'1-0. Nella ripresa gli ospiti attaccano con veemenza, ma Papi si dimostra un muro invalicabile per le velleit&agrave; della squadra di Brandani. Anche se, al 75' il Radicondoli avrebbe una grossa chance per agguantare il pareggio, potendo usufruire di un calcio di rigore decretato da Ricci di Pisa. Dal dischetto calcia Masone, che per&ograve; angola troppo e colpisce il palo. Si tratta del secondo penalty consecutivo fallito dal numero dieci rossonero, dopo quello calciato alto due turni fa contro la Ginestra Fiorentina. Dopo lo scampato pericolo, la Sambuca Casini si ricompatta e nel finale riesce a tenere gli avversari lontani dalla propria porta, portando a casa i tre punti.