CASTELFIORENTINO: Lelli, Hamidi, Kogovsek, Vezzi, De Martino D., Coccia, Kodraziu, Cafaggi, Iacono, Cappelli, Pozzesi. A disp.: Renucci, Allori, Vallesi, De Martino O., De Iannuaris, Borrelli. All.: Devis Benozzi.

SPORTING ARNO: Fallani, Rigoli F., Pucci, Cavallaro, Vezzi, Cresci, Ciolini, Maurizi, Stefanucci, Bagni, Fredducci. A disp.: Camigliano, Martini, Rigoli N., Basso, Brancato. All.: Raffaele Gulli.


ARBITRO: Parrini di Firenze.


RETI: 15' Stefanucci, 54' Iacono, 75' Vezzi.



Ci sono state due Castelfiorentino-Sporing Arno: una, la prima, è la stessa classica del calcio fiorentino che si rinnova ogni anno e che regala agonismo, bel gioco ed emozioni; l'latra, la seconda, è quella a cui abbiamo assistito dopo il brutto infortunio occorso a Fredducci, ala dello Sporting, e dopo quei venti minuti di gioco interrotto e di fiato sospeso in attesa che arrivasse l'ambulanza per soccorrere il giocatore. L'infortunio sembra riguardare il ginocchio destro del ragazzo e, in attesa di accertamenti che potranno chiarirne l'entità, la società del Castelfiorentino e la redazione di Calciopiù intendono rivolgere i migliori auguri di pronta guarigione a Fredducci. La cronaca dell'incontro narra di un primo tempo equilibrato, in cui le prime innocue sortite offensive dei padroni di casa (due conclusioni di Kodraziu, la prima di poco alta, la seconda in bocca a Fallani) vengono replicate sul fronte opposto dal gol del vantaggio dello Sporting Arno: calcio di punizione dal vertice destro dell'area di rigore castellana, va Stefanucci con il sinistro, la palla filtra, viene sporcata dalla barriera e si infila in rete, con Lelli incolpevolmente fuori traiettoria che può soltanto guardare il pallone rotolare in gol. Lo 0-1 dà fiducia agli ospiti e sembra toglierne al Castelfiorentino, che per tutto il primo tempo non riuscirà più a impensierire Fallani: la gara si gioca prevalentemente a centrocampo, il possesso di palla va a intermittenza tra l'una e l'altra squadra, con una marea di errori di misura che caratterizzano anche le giocate più semplice, soprattutto quelle dei padroni di casa. Va pur detto che il terreno di gioco è in condizioni disastrose, e che ciò non agevola sicuramente il compito dei 22 in campo. Al 40' ospiti vicini al raddoppio con l'autore del gol Stefanucci che controlla un buon pallone al limite dell'area avversaria, conclude a rete con la palla a mezza altezza, ma non trova la coordinazione giusta e il suo destro si perde di poco oltre la traversa di Lelli. Un minuto più tardi l'incidente: la sfera è in possesso di Fredducci all'altezza del cerchio di centrocampo, Coccia entra in maniera scomposta, il numero 11 rosanero va giù e dalle sue urla si intuisce subito che si tratta di qualcosa di serio; l'arbitro sanziona solamente con il cartellino giallo l'entrataccia del difensore locale. Ci vogliono oltre 20 minuti per far ripartire il gioco, e dopo pochi secondi il direttore di gara fischia la fine del primo tempo. La partita da ora in poi sarà irrimediabilmente compromessa da quanto accaduto, dai 20 minuti di gioco interrotto e da una grinta e un mordente che non saranno più quelli di inizio gara. Il Castelfiorentino riesce comunque ritrovare un minimo quell'organizzazione di gioco che era quasi completamente mancata nel corso della prima frazione, complice anche l'ingresso in campo di Vallesi che dà più equilibrio al centrocampo e alla squadra. Poi, al 14', emergono le due individualità più importanti della formazione gialloblu, quelle di capitan Kodraziu e di bomber Iacono, che confezionano in tandem il gol del pari: assist di Kodraziu dalla destra, correzione a rete vincente di Iacono, ed è 1-1. I locali adesso ci credono: al 20' angolo per i padroni di casa, destro di Vallesi dal limite, sbuca la testa di Cappelli che devia a rete, troppo su Fallani però; 33' Borrelli, servito da Iacono, sfonda sul settore di sinistra, entra in area, sterza sul destro, ma conclude troppo centralmente permettendo al portiere avversario la respinta coi pugni. Al 34' altra tegola sullo Sporting che è costretto a rimanere in 10 uomini per il fallo da ultimo uomo commesso Vezzi ai danni del solito imprendibile Iacono. Il raddoppio castellano arriva immediato, direttamente dalla punizione susseguente, grazie al mancino dell'altro dei fratelli Vezzi, quello che veste la casacca gialloblu, che prima calcia sulla barriera e poi ne raccoglie la respinta e infila la sfera all'angolino. Nel recupero piove sul bagnato in casa rosanero: espulso per doppia ammonizione anche N. Rigoli, e Sporting che dovrà affrontare la difficile sfida contro lo Scandicci di domenica prossima a ranghi ristretti. Non all'altezza della difficile situazione l'arbitraggio del signor Parrini di Firenze.

CALCIATORI PIU': Iacono (Castelfiorentino) e Stefanucci (Sporting Arno).

Jacopo Arrigoni CASTELFIORENTINO: Lelli, Hamidi, Kogovsek, Vezzi, De Martino D., Coccia, Kodraziu, Cafaggi, Iacono, Cappelli, Pozzesi. A disp.: Renucci, Allori, Vallesi, De Martino O., De Iannuaris, Borrelli. All.: Devis Benozzi. <br >SPORTING ARNO: Fallani, Rigoli F., Pucci, Cavallaro, Vezzi, Cresci, Ciolini, Maurizi, Stefanucci, Bagni, Fredducci. A disp.: Camigliano, Martini, Rigoli N., Basso, Brancato. All.: Raffaele Gulli. <br > ARBITRO: Parrini di Firenze. <br > RETI: 15' Stefanucci, 54' Iacono, 75' Vezzi. Ci sono state due Castelfiorentino-Sporing Arno: una, la prima, &egrave; la stessa classica del calcio fiorentino che si rinnova ogni anno e che regala agonismo, bel gioco ed emozioni; l'latra, la seconda, &egrave; quella a cui abbiamo assistito dopo il brutto infortunio occorso a Fredducci, ala dello Sporting, e dopo quei venti minuti di gioco interrotto e di fiato sospeso in attesa che arrivasse l'ambulanza per soccorrere il giocatore. L'infortunio sembra riguardare il ginocchio destro del ragazzo e, in attesa di accertamenti che potranno chiarirne l'entit&agrave;, la societ&agrave; del Castelfiorentino e la redazione di Calciopi&ugrave; intendono rivolgere i migliori auguri di pronta guarigione a Fredducci. La cronaca dell'incontro narra di un primo tempo equilibrato, in cui le prime innocue sortite offensive dei padroni di casa (due conclusioni di Kodraziu, la prima di poco alta, la seconda in bocca a Fallani) vengono replicate sul fronte opposto dal gol del vantaggio dello Sporting Arno: calcio di punizione dal vertice destro dell'area di rigore castellana, va Stefanucci con il sinistro, la palla filtra, viene sporcata dalla barriera e si infila in rete, con Lelli incolpevolmente fuori traiettoria che pu&ograve; soltanto guardare il pallone rotolare in gol. Lo 0-1 d&agrave; fiducia agli ospiti e sembra toglierne al Castelfiorentino, che per tutto il primo tempo non riuscir&agrave; pi&ugrave; a impensierire Fallani: la gara si gioca prevalentemente a centrocampo, il possesso di palla va a intermittenza tra l'una e l'altra squadra, con una marea di errori di misura che caratterizzano anche le giocate pi&ugrave; semplice, soprattutto quelle dei padroni di casa. Va pur detto che il terreno di gioco &egrave; in condizioni disastrose, e che ci&ograve; non agevola sicuramente il compito dei 22 in campo. Al 40' ospiti vicini al raddoppio con l'autore del gol Stefanucci che controlla un buon pallone al limite dell'area avversaria, conclude a rete con la palla a mezza altezza, ma non trova la coordinazione giusta e il suo destro si perde di poco oltre la traversa di Lelli. Un minuto pi&ugrave; tardi l'incidente: la sfera &egrave; in possesso di Fredducci all'altezza del cerchio di centrocampo, Coccia entra in maniera scomposta, il numero 11 rosanero va gi&ugrave; e dalle sue urla si intuisce subito che si tratta di qualcosa di serio; l'arbitro sanziona solamente con il cartellino giallo l'entrataccia del difensore locale. Ci vogliono oltre 20 minuti per far ripartire il gioco, e dopo pochi secondi il direttore di gara fischia la fine del primo tempo. La partita da ora in poi sar&agrave; irrimediabilmente compromessa da quanto accaduto, dai 20 minuti di gioco interrotto e da una grinta e un mordente che non saranno pi&ugrave; quelli di inizio gara. Il Castelfiorentino riesce comunque ritrovare un minimo quell'organizzazione di gioco che era quasi completamente mancata nel corso della prima frazione, complice anche l'ingresso in campo di Vallesi che d&agrave; pi&ugrave; equilibrio al centrocampo e alla squadra. Poi, al 14', emergono le due individualit&agrave; pi&ugrave; importanti della formazione gialloblu, quelle di capitan Kodraziu e di bomber Iacono, che confezionano in tandem il gol del pari: assist di Kodraziu dalla destra, correzione a rete vincente di Iacono, ed &egrave; 1-1. I locali adesso ci credono: al 20' angolo per i padroni di casa, destro di Vallesi dal limite, sbuca la testa di Cappelli che devia a rete, troppo su Fallani per&ograve;; 33' Borrelli, servito da Iacono, sfonda sul settore di sinistra, entra in area, sterza sul destro, ma conclude troppo centralmente permettendo al portiere avversario la respinta coi pugni. Al 34' altra tegola sullo Sporting che &egrave; costretto a rimanere in 10 uomini per il fallo da ultimo uomo commesso Vezzi ai danni del solito imprendibile Iacono. Il raddoppio castellano arriva immediato, direttamente dalla punizione susseguente, grazie al mancino dell'altro dei fratelli Vezzi, quello che veste la casacca gialloblu, che prima calcia sulla barriera e poi ne raccoglie la respinta e infila la sfera all'angolino. Nel recupero piove sul bagnato in casa rosanero: espulso per doppia ammonizione anche N. Rigoli, e Sporting che dovr&agrave; affrontare la difficile sfida contro lo Scandicci di domenica prossima a ranghi ristretti. Non all'altezza della difficile situazione l'arbitraggio del signor Parrini di Firenze. <br ><b>CALCIATORI PIU': Iacono (Castelfiorentino)</b> e <b>Stefanucci (Sporting Arno)</b>. Jacopo Arrigoni