MALMANTILE: Nozzoli, Zingoni, Guarcino, Serboli, Ricciardi, Selvaggi, Malpici, Pieroni, Iacono, Cecchi, Stefanelli. A disp.: Dini, Pucci, Guarducci, Milazzotto, Narcisi, Cinque, Sima. All.: Meazzini.
RADICONDOLI: Paradisi, Lecca, Tata, Romagnoli, Landolfi, Conforti, Giannopolo Antonio, Battenti, Lavanga, Masone, Giannopolo Francesco. A disp.: Cristofaro, Parri, Ricigliano, Arrichiello, Brandani, Rugi, Abate. All.: Brandani.

ARBITRO: Savelli di Pistoia.

RETI: 18' Cecchi, 26' e 40' Serboli, 55' Stefanelli, 80' Iacono, 86' Arrichiello.



Troppo Malmantile per il Radicondoli, che ferma quindi a un pareggio e quattro vittorie consecutive la propria striscia di risultati utili. Per gli uomini di Brandani non c'è stato nulla da fare contro una delle formazioni più in forma del campionato, capace di segnare tredici reti nelle ultime tre gare disputate. Il Malmantile non perde da tre mesi e resta in scia del Cerbaia capolista, da cui è separato da sole tre lunghezze, con lo scontro diretto in programma alla quart'ultima. I padroni di casa hanno gestito l'incontro senza problemi dall'inizio alla fine, chiudendo la pratica già nella prima frazione, portata a termine sul 3-0. A dare il via alle marcature è Cecchi, che al 18' mette in chiaro le cose portando avanti il Malmantile. La reazione del Radicondoli non è efficace e la squadra di Meazzini ne approfitta quindi per mantenere alta la pressione. Il vantaggio conferisce entusiasmo ai padroni di casa, che dopo otto minuti raddoppiano grazie alla segnatura di Serboli al 26'. Il 2-0 a metà primo tempo è già un buon vantaggio, che il Malmantile gestisce senza rischiare. Anzi, prima dell'intervallo Serboli realizza la propria doppietta personale, portando il parziale sul 3-0, risultato su cui si va al riposo. Nell'intervallo Brandani prova a scuotere il Radicondoli ma non ottiene i risultati sperati, visto che dopo circa dieci minuti dal rientro in campo il Malmantile segna ancora: stavolta è Stefanelli a bucare Paradisi, calando il poker. La ripresa si sviluppa quindi secondo un copione che vede i padroni di casa controllare lo sviluppo del match, con il Radicondoli che non riesce a creare situazioni offensive pericolose. Gli uomini di Brandani faticano a contenere le folate avversarie e del resto la situazione di punteggio non è certo positiva. A dieci minuti dal termine il Malmantile trova anche la quinta rete grazie a Iacono, che pone una sorta di punto esclamativo sulla prova degli uomini di Meazzini. Si va dunque verso il finale di partita e prima del triplice fischio c'è da segnalare il gol della bandiera di Radicondoli, che arriva all'86' a firma del subentrato Arrichiello. Naturalmente quest'ultima rete non sposta di certo l'inerzia di una partita ormai decisa e serve solo al Radicondoli per rendere il punteggio finale meno amaro, almeno parzialmente. Per gli uomini di Brandani occasione di pronto riscatto già nel prossimo turno nel match casalingo contro la Sancascianese, mentre il Malmantile farà visita al Sambuca Casini.

MALMANTILE: Nozzoli, Zingoni, Guarcino, Serboli, Ricciardi, Selvaggi, Malpici, Pieroni, Iacono, Cecchi, Stefanelli. A disp.: Dini, Pucci, Guarducci, Milazzotto, Narcisi, Cinque, Sima. All.: Meazzini.<br >RADICONDOLI: Paradisi, Lecca, Tata, Romagnoli, Landolfi, Conforti, Giannopolo Antonio, Battenti, Lavanga, Masone, Giannopolo Francesco. A disp.: Cristofaro, Parri, Ricigliano, Arrichiello, Brandani, Rugi, Abate. All.: Brandani.<br > ARBITRO: Savelli di Pistoia.<br > RETI: 18' Cecchi, 26' e 40' Serboli, 55' Stefanelli, 80' Iacono, 86' Arrichiello. Troppo Malmantile per il Radicondoli, che ferma quindi a un pareggio e quattro vittorie consecutive la propria striscia di risultati utili. Per gli uomini di Brandani non c'&egrave; stato nulla da fare contro una delle formazioni pi&ugrave; in forma del campionato, capace di segnare tredici reti nelle ultime tre gare disputate. Il Malmantile non perde da tre mesi e resta in scia del Cerbaia capolista, da cui &egrave; separato da sole tre lunghezze, con lo scontro diretto in programma alla quart'ultima. I padroni di casa hanno gestito l'incontro senza problemi dall'inizio alla fine, chiudendo la pratica gi&agrave; nella prima frazione, portata a termine sul 3-0. A dare il via alle marcature &egrave; Cecchi, che al 18' mette in chiaro le cose portando avanti il Malmantile. La reazione del Radicondoli non &egrave; efficace e la squadra di Meazzini ne approfitta quindi per mantenere alta la pressione. Il vantaggio conferisce entusiasmo ai padroni di casa, che dopo otto minuti raddoppiano grazie alla segnatura di Serboli al 26'. Il 2-0 a met&agrave; primo tempo &egrave; gi&agrave; un buon vantaggio, che il Malmantile gestisce senza rischiare. Anzi, prima dell'intervallo Serboli realizza la propria doppietta personale, portando il parziale sul 3-0, risultato su cui si va al riposo. Nell'intervallo Brandani prova a scuotere il Radicondoli ma non ottiene i risultati sperati, visto che dopo circa dieci minuti dal rientro in campo il Malmantile segna ancora: stavolta &egrave; Stefanelli a bucare Paradisi, calando il poker. La ripresa si sviluppa quindi secondo un copione che vede i padroni di casa controllare lo sviluppo del match, con il Radicondoli che non riesce a creare situazioni offensive pericolose. Gli uomini di Brandani faticano a contenere le folate avversarie e del resto la situazione di punteggio non &egrave; certo positiva. A dieci minuti dal termine il Malmantile trova anche la quinta rete grazie a Iacono, che pone una sorta di punto esclamativo sulla prova degli uomini di Meazzini. Si va dunque verso il finale di partita e prima del triplice fischio c'&egrave; da segnalare il gol della bandiera di Radicondoli, che arriva all'86' a firma del subentrato Arrichiello. Naturalmente quest'ultima rete non sposta di certo l'inerzia di una partita ormai decisa e serve solo al Radicondoli per rendere il punteggio finale meno amaro, almeno parzialmente. Per gli uomini di Brandani occasione di pronto riscatto gi&agrave; nel prossimo turno nel match casalingo contro la Sancascianese, mentre il Malmantile far&agrave; visita al Sambuca Casini.