• Allievi Nazionali LegaPro GIR.C
  • Ravenna
  • 1 - 2
  • Robur Siena


RAVENNA: Antonini, Castelli, Baccarini, Bucci, Vultaggio, Laghi, Angelini, Santomauro, Mascanzoni, Prati, Caruso. A disp.: Catalano, Battistini, Coppari, De Ioris, Del Fiore, Assani, Ghirardini, Zizzania, Chamic. All.: Treggia.
ROBUR SIENA: Boraschi, Morosi, Barontini P., Tiberi, Danieli, SIsinni, Tozzato, Scali, Hodza, Barontini M., Perrella. A disp.: Viti, Larosa, Adami, Sarno, Sinani, Clemente. All.: Voria.

ARBITRO: Lungu di Bologna, coad. da Alberani e Conte di Ravenna.

RETI: 4' Barontini M., 63' Clemente, 76' Mascanzoni.



Incerottato e reduce dal ko casalingo contro il Pontedera, sul quale ha rimuginato durante la sosta del turno precedente, il Siena scende sul difficile campo del Ravenna e firma l'impresa, regalandosi una vittoria importantissima ottenuta con una prestazione corale di spessore e aggrappandosi ai guantoni di Boraschi, che al 90' evita il pareggio dei locali neutralizzando un calcio di rigore. Partendo dall'inizio, la formazione di Voria schiera una formazione inedita ma competitiva, che già al 4' manda fuori giri i padroni di casa: il vantaggio-lampo lo firma Barontini M. con la sua specialità, un calcio piazzato imparabile per Antonini, 0-1. La gara segue poi un copione a fasi alterne, in cui le due squadre lottano su ogni pallone alternandosi in fase d'attacco; il Ravenna cerca il pareggio ma a segnare ancora, al 63' del secondo tempo, sono gli ospiti grazie a Clemente che finalizza come meglio non si può un veloce contropiede imbastito dai suoi. Gara chiusa? Non è così, perché al 76' la voglia di reagire dei padroni di casa è premiata dall'eurogol di Mascanzoni, che trafigge il portiere avversario con un tiro dalla distanza. Gli assalti finali del Ravenna sembrano poter avere successo quando all'89' l'arbitro assegna in favore degli emiliani un calcio di rigore. Sul dischetto degli undici metri si porta lo specialista Prati che però si fa stregare da Boraschi, che para e riceve l'abbraccio euforico dei compagni. Manca qualche minuto ancora, ma ormai il Siena non sbaglia più un colpo fino al triplice fischio, che sa di liberazione.
Calciatoripiù: Barontini M. e Boraschi
(Robur Siena).

RAVENNA: Antonini, Castelli, Baccarini, Bucci, Vultaggio, Laghi, Angelini, Santomauro, Mascanzoni, Prati, Caruso. A disp.: Catalano, Battistini, Coppari, De Ioris, Del Fiore, Assani, Ghirardini, Zizzania, Chamic. All.: Treggia. <br >ROBUR SIENA: Boraschi, Morosi, Barontini P., Tiberi, Danieli, SIsinni, Tozzato, Scali, Hodza, Barontini M., Perrella. A disp.: Viti, Larosa, Adami, Sarno, Sinani, Clemente. All.: Voria.<br > ARBITRO: Lungu di Bologna, coad. da Alberani e Conte di Ravenna.<br > RETI: 4' Barontini M., 63' Clemente, 76' Mascanzoni. Incerottato e reduce dal ko casalingo contro il Pontedera, sul quale ha rimuginato durante la sosta del turno precedente, il Siena scende sul difficile campo del Ravenna e firma l'impresa, regalandosi una vittoria importantissima ottenuta con una prestazione corale di spessore e aggrappandosi ai guantoni di Boraschi, che al 90' evita il pareggio dei locali neutralizzando un calcio di rigore. Partendo dall'inizio, la formazione di Voria schiera una formazione inedita ma competitiva, che gi&agrave; al 4' manda fuori giri i padroni di casa: il vantaggio-lampo lo firma Barontini M. con la sua specialit&agrave;, un calcio piazzato imparabile per Antonini, 0-1. La gara segue poi un copione a fasi alterne, in cui le due squadre lottano su ogni pallone alternandosi in fase d'attacco; il Ravenna cerca il pareggio ma a segnare ancora, al 63' del secondo tempo, sono gli ospiti grazie a Clemente che finalizza come meglio non si pu&ograve; un veloce contropiede imbastito dai suoi. Gara chiusa? Non &egrave; cos&igrave;, perch&eacute; al 76' la voglia di reagire dei padroni di casa &egrave; premiata dall'eurogol di Mascanzoni, che trafigge il portiere avversario con un tiro dalla distanza. Gli assalti finali del Ravenna sembrano poter avere successo quando all'89' l'arbitro assegna in favore degli emiliani un calcio di rigore. Sul dischetto degli undici metri si porta lo specialista Prati che per&ograve; si fa stregare da Boraschi, che para e riceve l'abbraccio euforico dei compagni. Manca qualche minuto ancora, ma ormai il Siena non sbaglia pi&ugrave; un colpo fino al triplice fischio, che sa di liberazione. <b> Calciatoripi&ugrave;: Barontini M. e Boraschi </b>(Robur Siena).




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