• Allievi B GIR.A
  • Pescia Calcio
  • 2 - 4
  • QUARRATA OLIMPIA


PESCIA: Domini, Demolli, Nelli, Ricci, Ghironi, Menegazzo, El Brazki (Domenichini), Cullhaj, Salvestrini (Francalanza T.), Francalanza L., Gentili. A disp.: Marotto. All.: Alessandro Ricci.
OLIMPIA: Trinci, Tiezzi, Gjeka, Tazioli, Lakhadar, Pratesi, Brungaj, Palma, Mazza (Marcelli), Acoraro, Badioli (Sali). A disp.: Olmi. All.: Franco Cialdi.

ARBITRO: Bartoletti di Pistoia.

RETI: 30' Acoraro, 32' Cullhaj, 60' El Brakzi, 76', 80' Brungaj, 78' Marcelli.
NOTE: ammonizioni: Palma, Ghironi.



Bella sfida quella disputata in campo neutro allo stadio Bonelli di Borgo a Buggiano tra Pescia e l'Olimpia. Al 3' è subito l'Olimpia ad andare vicinissima al vantaggio: Acoraro, in area di rigore, beffa un paio di difensori ospiti con un sombrero e calcia di potenza non molto distante dalla porta difesa da Trinci, ma la palla sorvola la traversa di qualche centimetro. Al 12' El Brakzi, sul fronte opposto, si invola sulla fascia destra palla al piede, entra in area di rigore e appoggia a Salvestrini, a ridosso dell'area, che calcia, ma il tiro viene contrastato da un difensore avversario; il rimpallo favorisce Francalanza L. il quale di prima intenzione tira da fuori area, ma il pallone esce alto sopra la traversa. Al 19' ancora Francalanza L. mette in atto una coraggiosa iniziativa: dalla trequarti avversaria punta un paio di difensori avversari dribblandoli efficacemente, ma al momento del tiro viene contrastato da un difensore ospite, che gli nega il gol ma concede un calcio d'angolo. Due minuti più tardi, sono sempre i rossoneri a fare la voce grossa: Ricci, si incarica di calciare una punizione dal vertice dell'area sinistra e il tiro che ne segue risulta potente e molto insidioso, ma termina di poco sopra la traversa, lasciando solo qualche brivido per la formazione ospite. Al 25' i ragazzi di mister Ricci provano a mettere a segno il gol del vantaggio con un'audace incursione in area di rigore da parte di Gentili, il quale porta palla lungo la fascia sinistra e rientra in area di rigore per poi calciare in porta, ma Trinci si tuffa a terra e neutralizza la minaccia. Ma proprio nel momento di maggiore vivacità dei rossoneri arriva il fulmine al ciel sereno: al 30' Acoraro viene servito in area di rigore, salta un difensore davanti a sé e spiazza Domini a tu per tu, con grande freddezza. Passano solo due minuti e il Pescia ritrova la parità: il signor Bartoletti di Pistoia giudica irregolare l'intervento di Tiezzi ai danni di Salvestrini, in area di rigore, decretando di fatto la massima punizione dagli undici metri; sul pallone si presenta Cullhaj che non fallisce l'esecuzione, spiazzando Trinci. Termina il primo tempo e la partita assume un'atmosfera tutta da vivere nel secondo tempo, con un risultato ancora da decidere. Al 52' Ricci, su calcio di punizione dalla fascia, pesca El Brakzi smarcato in area di rigore, il quale prolunga la palla verso la porta, ma la sfera termina sul palo. Al 58' il Pescia ha un'enorme occasione per completare la rimonta: Francalanza T. trova nello stretto Francalanza L., che raccoglie palla in area di rigore smarcatissimo, ma l'emozione gli gioca brutti scherzi e spedisce la palla a lato, mangiandosi di fatto il gol. Due minuti più tardi, però, Tazioli offre una seconda opportunità ai padroni di casa, atterrando in area di rigore Gentili. Il signor Bartoletti di Pistoia decreta così il secondo calcio di rigore della giornata a favore del Pescia. Sul dischetto del rigore stavolta si presenta El Brakzi che non perdona e porta la gara sul 2-1. Al 68' Acoraro esegue un calcio d'angolo dalla destra, la palla penetra a mezza altezza in area di rigore e Sali, all'altezza del dischetto di rigore, fallisce il gol spedendo fuori il pallone. Al 71' anche l'Olimpia grazia gli avversari: Acoraro si smarca sul filo del fuorigioco, rimanendo solo contro Domini, ma spedisce clamorosamente la palla di poco fuori lontano dal secondo palo. Al 76', però, ecco finalmente il gol dell'Olimpia: Acoraro appoggia a Palma a ridosso dell'area di rigore, quest'ultimo vede il rapido inserimento di Brungaj sul secondo palo e lo serve con un geometrico passaggio alto, e allo stesso Brungaj non resta che spingere la palla in rete in scivolata, trafiggendo un incolpevole Domini. Il match torna in parità, ma è l'Olimpia a trovare le forze per attaccare e a passare nuovamente in vantaggio: al 78' Acoraro batte un calcio d'angolo dalla destra, la palla arriva nella mischia dove Marcelli va a colpire di testa, ma Domini ha grandi riflessi e respinge la palla, ma lo stesso Marcelli arriva nuovamente prima di tutti e ribadisce in rete segnando il 2-3. Allo scadere del tempo Gjeka, su contropiede, pesca dalla sinistra Brungaj, che si inserisce come un fulmine e riceve palla a tu per tu con Domizzi e lo beffa con un pregevole pallonetto, mettendo la firma sul definitivo 2-4 a favore dei ragazzi di mister Cialdi. Termina la partita e il risultato vede confermare i pronostici espressi sulla carta. Da sottolineare però il grande carattere dei rossoneri che hanno tenuto testa ai giallorossi fino ai minuti finali della partita. L'Olimpia chiude con questa vittoria la prima fase della stagione al quarto posto, in attesa del girone di Merito che inizierà tra un paio di settimane. Calciatorioiù: El Brakzi (Pescia); Brungaj e Acoraro (Olimpia).

Alessandro Davini PESCIA: Domini, Demolli, Nelli, Ricci, Ghironi, Menegazzo, El Brazki (Domenichini), Cullhaj, Salvestrini (Francalanza T.), Francalanza L., Gentili. A disp.: Marotto. All.: Alessandro Ricci.<br >OLIMPIA: Trinci, Tiezzi, Gjeka, Tazioli, Lakhadar, Pratesi, Brungaj, Palma, Mazza (Marcelli), Acoraro, Badioli (Sali). A disp.: Olmi. All.: Franco Cialdi.<br > ARBITRO: Bartoletti di Pistoia.<br > RETI: 30' Acoraro, 32' Cullhaj, 60' El Brakzi, 76', 80' Brungaj, 78' Marcelli.<br >NOTE: ammonizioni: Palma, Ghironi. Bella sfida quella disputata in campo neutro allo stadio Bonelli di Borgo a Buggiano tra Pescia e l'Olimpia. Al 3' &egrave; subito l'Olimpia ad andare vicinissima al vantaggio: Acoraro, in area di rigore, beffa un paio di difensori ospiti con un sombrero e calcia di potenza non molto distante dalla porta difesa da Trinci, ma la palla sorvola la traversa di qualche centimetro. Al 12' El Brakzi, sul fronte opposto, si invola sulla fascia destra palla al piede, entra in area di rigore e appoggia a Salvestrini, a ridosso dell'area, che calcia, ma il tiro viene contrastato da un difensore avversario; il rimpallo favorisce Francalanza L. il quale di prima intenzione tira da fuori area, ma il pallone esce alto sopra la traversa. Al 19' ancora Francalanza L. mette in atto una coraggiosa iniziativa: dalla trequarti avversaria punta un paio di difensori avversari dribblandoli efficacemente, ma al momento del tiro viene contrastato da un difensore ospite, che gli nega il gol ma concede un calcio d'angolo. Due minuti pi&ugrave; tardi, sono sempre i rossoneri a fare la voce grossa: Ricci, si incarica di calciare una punizione dal vertice dell'area sinistra e il tiro che ne segue risulta potente e molto insidioso, ma termina di poco sopra la traversa, lasciando solo qualche brivido per la formazione ospite. Al 25' i ragazzi di mister Ricci provano a mettere a segno il gol del vantaggio con un'audace incursione in area di rigore da parte di Gentili, il quale porta palla lungo la fascia sinistra e rientra in area di rigore per poi calciare in porta, ma Trinci si tuffa a terra e neutralizza la minaccia. Ma proprio nel momento di maggiore vivacit&agrave; dei rossoneri arriva il fulmine al ciel sereno: al 30' Acoraro viene servito in area di rigore, salta un difensore davanti a s&eacute; e spiazza Domini a tu per tu, con grande freddezza. Passano solo due minuti e il Pescia ritrova la parit&agrave;: il signor Bartoletti di Pistoia giudica irregolare l'intervento di Tiezzi ai danni di Salvestrini, in area di rigore, decretando di fatto la massima punizione dagli undici metri; sul pallone si presenta Cullhaj che non fallisce l'esecuzione, spiazzando Trinci. Termina il primo tempo e la partita assume un'atmosfera tutta da vivere nel secondo tempo, con un risultato ancora da decidere. Al 52' Ricci, su calcio di punizione dalla fascia, pesca El Brakzi smarcato in area di rigore, il quale prolunga la palla verso la porta, ma la sfera termina sul palo. Al 58' il Pescia ha un'enorme occasione per completare la rimonta: Francalanza T. trova nello stretto Francalanza L., che raccoglie palla in area di rigore smarcatissimo, ma l'emozione gli gioca brutti scherzi e spedisce la palla a lato, mangiandosi di fatto il gol. Due minuti pi&ugrave; tardi, per&ograve;, Tazioli offre una seconda opportunit&agrave; ai padroni di casa, atterrando in area di rigore Gentili. Il signor Bartoletti di Pistoia decreta cos&igrave; il secondo calcio di rigore della giornata a favore del Pescia. Sul dischetto del rigore stavolta si presenta El Brakzi che non perdona e porta la gara sul 2-1. Al 68' Acoraro esegue un calcio d'angolo dalla destra, la palla penetra a mezza altezza in area di rigore e Sali, all'altezza del dischetto di rigore, fallisce il gol spedendo fuori il pallone. Al 71' anche l'Olimpia grazia gli avversari: Acoraro si smarca sul filo del fuorigioco, rimanendo solo contro Domini, ma spedisce clamorosamente la palla di poco fuori lontano dal secondo palo. Al 76', per&ograve;, ecco finalmente il gol dell'Olimpia: Acoraro appoggia a Palma a ridosso dell'area di rigore, quest'ultimo vede il rapido inserimento di Brungaj sul secondo palo e lo serve con un geometrico passaggio alto, e allo stesso Brungaj non resta che spingere la palla in rete in scivolata, trafiggendo un incolpevole Domini. Il match torna in parit&agrave;, ma &egrave; l'Olimpia a trovare le forze per attaccare e a passare nuovamente in vantaggio: al 78' Acoraro batte un calcio d'angolo dalla destra, la palla arriva nella mischia dove Marcelli va a colpire di testa, ma Domini ha grandi riflessi e respinge la palla, ma lo stesso Marcelli arriva nuovamente prima di tutti e ribadisce in rete segnando il 2-3. Allo scadere del tempo Gjeka, su contropiede, pesca dalla sinistra Brungaj, che si inserisce come un fulmine e riceve palla a tu per tu con Domizzi e lo beffa con un pregevole pallonetto, mettendo la firma sul definitivo 2-4 a favore dei ragazzi di mister Cialdi. Termina la partita e il risultato vede confermare i pronostici espressi sulla carta. Da sottolineare per&ograve; il grande carattere dei rossoneri che hanno tenuto testa ai giallorossi fino ai minuti finali della partita. L'Olimpia chiude con questa vittoria la prima fase della stagione al quarto posto, in attesa del girone di Merito che inizier&agrave; tra un paio di settimane. <b>Calciatorioi&ugrave;: El Brakzi</b> (Pescia); <b>Brungaj </b>e <b>Acoraro </b>(Olimpia). Alessandro Davini




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