• Allievi B
  • Virtus Lignano
  • 2 - 2
  • Castiglionese a.s.d.


V.LIGNANO: Giannini, Lollini, Bennati, Ciubotaro, Selmani, Dragoni, Baiculescu, Bizzarri, Pellecchia, Giommoni, Seri. A disp.: Pavel, Camodeca. All.: Seri.
CASTIGLIONESE: De Angelis, Vestrini, Danesi, Bucchioni, Rossi, Bruni, Riccucci, Lombardi, Tacconi, Viciani, Nocentini. A disp.: Badini, Nucci, Grilli, Pierattelli, Cusin, Serbiski. All.: Baldolini.

ARBITRO: Giusti di Arezzo.

RETI: Giommoni, Selmani, Serbiski 2 (1 rig.).



Chi dava per spacciata la Virtus Lignano è stato tosto ripagato. Finchè certi superficiali maldicenti, per dirla come nel Johnny Stecchino di Benigni chiacchieroni non staranno zitti, penseranno a rendere loro la vita difficile i ragazzi di Seri, una vera squadra con una notevole grinta, quella dei veri campioni. La cronaca di questo confronto registra in apertura un clamoroso rigore, negato alla Virtus Lignano per fallo di mano su lancio di Giommoni. Ma, nonostante questa ennesima nota sfortunata, il vantaggio è nell'aria: Selmani esce palla al piede dalla difesa, si porta all'altezza della metà campo e la supera con andatura caracollante a seguito della pressione degli avversari, per poi scoccare una botta vincente facendo gioire i suoi e la panchina della Virtus, che sobbalza per lo strameritato vantaggio. De Angelis è trafitto per l'uno a zero e poi un espulso nella Castiglionese complica le cose ulteriormente al team di Baldolini. E quindi Giommoni realizza il 2-0, per un finale di ostilità fra gli applausi, che salutano l'uscita dal campo della Virtus. Nella ripresa però il team di Seri comincia a calare. La Castiglionese fa 2-1 con una punizione deviata da un avversario, il pallone si impenna e la palla è messa in rete dal polacco Serbiski. Il pareggio finale (ahimè per i locali) lo realizza lo stesso giocatore polacco su calcio di rigore, decretato per fallo ai danni di Lombardi. Onore però alla Virtus, in particolar modo per il primo tempo disputato, ma nella ripresa la squadra castiglionese ha saputo giocare come sa, di questo gliene va dato atto.
CALCIATORIPIU': Klevis Serbiski (Castiglionese). Tutta la squadra della Virtus Lignano, almeno fino al 2-0. Il che però lascia un senso di incompiutezza, simile a quelle videocassette in commercio che ripropongono la Fiorentina Campione d'Inverno nella stagione ‘98-‘99. Lo sappiamo alla fine lo scudetto chi lo vinse... C'è però da dire che ben maggiore è stata l'umiltà fatta vedere dalla Virtus Lignano e dalla squadra di Seri, che, proprio per questo, merita maggior benevolenza e considerazione di quella Fiorentina lì che, anche per un pizzico di presunzione, finì per perdere quel titolo.

V.LIGNANO: Giannini, Lollini, Bennati, Ciubotaro, Selmani, Dragoni, Baiculescu, Bizzarri, Pellecchia, Giommoni, Seri. A disp.: Pavel, Camodeca. All.: Seri. <br >CASTIGLIONESE: De Angelis, Vestrini, Danesi, Bucchioni, Rossi, Bruni, Riccucci, Lombardi, Tacconi, Viciani, Nocentini. A disp.: Badini, Nucci, Grilli, Pierattelli, Cusin, Serbiski. All.: Baldolini. <br > ARBITRO: Giusti di Arezzo.<br > RETI: Giommoni, Selmani, Serbiski 2 (1 rig.). Chi dava per spacciata la Virtus Lignano &egrave; stato tosto ripagato. Finch&egrave; certi superficiali maldicenti, per dirla come nel Johnny Stecchino di Benigni chiacchieroni non staranno zitti, penseranno a rendere loro la vita difficile i ragazzi di Seri, una vera squadra con una notevole grinta, quella dei veri campioni. La cronaca di questo confronto registra in apertura un clamoroso rigore, negato alla Virtus Lignano per fallo di mano su lancio di Giommoni. Ma, nonostante questa ennesima nota sfortunata, il vantaggio &egrave; nell'aria: Selmani esce palla al piede dalla difesa, si porta all'altezza della met&agrave; campo e la supera con andatura caracollante a seguito della pressione degli avversari, per poi scoccare una botta vincente facendo gioire i suoi e la panchina della Virtus, che sobbalza per lo strameritato vantaggio. De Angelis &egrave; trafitto per l'uno a zero e poi un espulso nella Castiglionese complica le cose ulteriormente al team di Baldolini. E quindi Giommoni realizza il 2-0, per un finale di ostilit&agrave; fra gli applausi, che salutano l'uscita dal campo della Virtus. Nella ripresa per&ograve; il team di Seri comincia a calare. La Castiglionese fa 2-1 con una punizione deviata da un avversario, il pallone si impenna e la palla &egrave; messa in rete dal polacco Serbiski. Il pareggio finale (ahim&egrave; per i locali) lo realizza lo stesso giocatore polacco su calcio di rigore, decretato per fallo ai danni di Lombardi. Onore per&ograve; alla Virtus, in particolar modo per il primo tempo disputato, ma nella ripresa la squadra castiglionese ha saputo giocare come sa, di questo gliene va dato atto. <br ><b>CALCIATORIPIU': Klevis Serbiski</b> (Castiglionese). Tutta la squadra della Virtus Lignano, almeno fino al 2-0. Il che per&ograve; lascia un senso di incompiutezza, simile a quelle videocassette in commercio che ripropongono la Fiorentina Campione d'Inverno nella stagione ‘98-‘99. Lo sappiamo alla fine lo scudetto chi lo vinse... C'&egrave; per&ograve; da dire che ben maggiore &egrave; stata l'umilt&agrave; fatta vedere dalla Virtus Lignano e dalla squadra di Seri, che, proprio per questo, merita maggior benevolenza e considerazione di quella Fiorentina l&igrave; che, anche per un pizzico di presunzione, fin&igrave; per perdere quel titolo.




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