- Juniores Provinciali GIR.Pisa
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Giovanile Sextum
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2 - 2
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San Frediano
GIOV.SEXTUM: Gori, Giacco, Burchielli, Ronaldo Cyrbja, Bernardini, Puccioni, Niccolai, Giorgi (60' Silvi), Benedetto, Ligammari, Nocera. A disp.: Giovannetti, Dal Canto, Sevieri. All.: Daniele Guidi.
SAN FREDIANO: Morel, Ciampi, Marini, Bianco, Grassini, Rivaldo Cyrbja, Principe, Fiori (12' Lami, 70' Gianmarco Rossi), Caraglia, Nelli (55' Seoni), Orsi (85' Serges). A disp.: Argenti, Bacciarelli, Rafaniello. All.: Mirko Graziani.
ARBITRO: Ghelardoni di Pisa
RETI: 24' Ligammari, 34' Caraglia rig., 61' Grassini, 85' Bernardini.
NOTE: espulso Burchielli (59')
Il San Frediano si ferma a un passo dalla vittoria che gli avrebbe permesso di insidiare il primato, il Sextum mostra di aver messo alle spalle l'incredibile goleada di Montescudaio; nel mezzo, l'infortunio di Fiori, costretto a lasciare il campo dopo appena 12 per una torsione innaturale al ginocchio. I primi 20', segnati principalmente dall'infortunio, raccontano di una gara equilibrata e nella quale il San Frediano mette in mostra le proprie piume senza riuscire però a passare avanti. L'occasione migliore per i rossoblù capita intorno al 20': un bel triangolo tra Caraglia e Orsi si chiude con un'improbabile conclusione dai trenta metri quando c'era modo di affondare all'interno dell'area. Poi un fischio contestato di Ghelardoni innesca quasi a sorpresa il vantaggio ospite: il San Frediano perde d'occhio il pallone per protestare qualche secondo, Puccioni serve Nocera che triangola con Benedetto e serve al limite Ligammari. Conclusione al volo, palo interno, rete. Il San Frediano reagisce e continua a imbastire azioni offensive: Gori salva alla grande sul colpo di testa di Grassini a colpo sicuro, poi Caraglia e Orsi non riescono a finalizzare un'invitante ripartenza. Ma il Sextum sfiora la rete del k.o. di nuovo su calcio da fermo: la punizione di Niccolai viene però arpionata da Morel che la alza in corner. E da fermo è il San Frediano a trovare il gol del pari: una punizione laterale di Principe viene respinta dalla barriera, il fantasista copre il pallone per ottenere il corner e viene travolto dall'intervento ingenuo di Gori in uscita bassa. Dal dischetto Caraglia fa 1-1. Dopo l'intervallo la gara rimane aperta: Principe prima e Orsi poi non finalizzano una buona opportunità, dall'altra parte il colpo di testa di Nocera lambisce il palo. Ma l'episodio chiave si concretizza al 60': Burchielli viene invitato dall'arbitro a recarsi nel campo per destinazione per togliersi il piercing che non aveva notato sino a quel momento, il calciatore reagisce male e lascia i suoi in dieci. Il San Frediano ne approfitta subito: cross di Bianco su punizione, Gori chiama il pallone ma non lo prende e Grassini appoggia in rete di testa. Guidi cambia Giorgi con Silvi passando al 4-3-2 per cercare il tutto per tutto e reclama un rigore per un dubbio intervento su Benedetto, ma in contropiede è il San Frediano ad avere le occasioni migliori per chiudere la partita. Poi, a 5' dalla fine, il gol del 2-2, di nuovo su pallone inattivo: a Morer è fatale il passo dietro la barriera sulla punizione da trentacinque metri di Bernardini. L'ultima occasione è di marca ospite, proprio sul fischio finale: in contropiede Niccolai innesca Nocera stretto nella morsa tra Rivaldo Cyrbja e Grassini, l'arbitro non se la sente di punire col penalty l'intervento al limite.
Calciatoripiù: Giacco, dietro non sbaglia niente; Ronaldo Cyrbja, funzionale alla resa del reparto difensivo; Ligammari (Giov.Sextum), decisivo davanti; Grassini (San Frediano), la rete arriva a coronamento di una prestazione autorevole.
Le battute del dopogara
Daniele Guidi, tecnico del Sextum: Il San Frediano è una gran bella squadra, forse la più attrezzata di quelle che ho affrontato finora; dobbiamo crescere nella gestione degli episodi e non possiamo rimanere in inferiorità numerica tutte le partita. E mi sento di rivolgere un grande in bocca al lupo a Fiori, augurandogli che non si tratti di niente di grave. È un patrimonio del nostro calcio, già nell'orbita della prima squadra .
esseti
GIOV.SEXTUM: Gori, Giacco, Burchielli, Ronaldo Cyrbja, Bernardini, Puccioni, Niccolai, Giorgi (60' Silvi), Benedetto, Ligammari, Nocera. A disp.: Giovannetti, Dal Canto, Sevieri. All.: Daniele Guidi.<br >SAN FREDIANO: Morel, Ciampi, Marini, Bianco, Grassini, Rivaldo Cyrbja, Principe, Fiori (12' Lami, 70' Gianmarco Rossi), Caraglia, Nelli (55' Seoni), Orsi (85' Serges). A disp.: Argenti, Bacciarelli, Rafaniello. All.: Mirko Graziani.<br >
ARBITRO: Ghelardoni di Pisa<br >
RETI: 24' Ligammari, 34' Caraglia rig., 61' Grassini, 85' Bernardini.<br >NOTE: espulso Burchielli (59')
Il San Frediano si ferma a un passo dalla vittoria che gli avrebbe permesso di insidiare il primato, il Sextum mostra di aver messo alle spalle l'incredibile goleada di Montescudaio; nel mezzo, l'infortunio di Fiori, costretto a lasciare il campo dopo appena 12 per una torsione innaturale al ginocchio. I primi 20', segnati principalmente dall'infortunio, raccontano di una gara equilibrata e nella quale il San Frediano mette in mostra le proprie piume senza riuscire però a passare avanti. L'occasione migliore per i rossoblù capita intorno al 20': un bel triangolo tra Caraglia e Orsi si chiude con un'improbabile conclusione dai trenta metri quando c'era modo di affondare all'interno dell'area. Poi un fischio contestato di Ghelardoni innesca quasi a sorpresa il vantaggio ospite: il San Frediano perde d'occhio il pallone per protestare qualche secondo, Puccioni serve Nocera che triangola con Benedetto e serve al limite Ligammari. Conclusione al volo, palo interno, rete. Il San Frediano reagisce e continua a imbastire azioni offensive: Gori salva alla grande sul colpo di testa di Grassini a colpo sicuro, poi Caraglia e Orsi non riescono a finalizzare un'invitante ripartenza. Ma il Sextum sfiora la rete del k.o. di nuovo su calcio da fermo: la punizione di Niccolai viene però arpionata da Morel che la alza in corner. E da fermo è il San Frediano a trovare il gol del pari: una punizione laterale di Principe viene respinta dalla barriera, il fantasista copre il pallone per ottenere il corner e viene travolto dall'intervento ingenuo di Gori in uscita bassa. Dal dischetto Caraglia fa 1-1. Dopo l'intervallo la gara rimane aperta: Principe prima e Orsi poi non finalizzano una buona opportunità, dall'altra parte il colpo di testa di Nocera lambisce il palo. Ma l'episodio chiave si concretizza al 60': Burchielli viene invitato dall'arbitro a recarsi nel campo per destinazione per togliersi il piercing che non aveva notato sino a quel momento, il calciatore reagisce male e lascia i suoi in dieci. Il San Frediano ne approfitta subito: cross di Bianco su punizione, Gori chiama il pallone ma non lo prende e Grassini appoggia in rete di testa. Guidi cambia Giorgi con Silvi passando al 4-3-2 per cercare il tutto per tutto e reclama un rigore per un dubbio intervento su Benedetto, ma in contropiede è il San Frediano ad avere le occasioni migliori per chiudere la partita. Poi, a 5' dalla fine, il gol del 2-2, di nuovo su pallone inattivo: a Morer è fatale il passo dietro la barriera sulla punizione da trentacinque metri di Bernardini. L'ultima occasione è di marca ospite, proprio sul fischio finale: in contropiede Niccolai innesca Nocera stretto nella morsa tra Rivaldo Cyrbja e Grassini, l'arbitro non se la sente di punire col penalty l'intervento al limite. <b>
Calciatoripiù: Giacco</b>, dietro non sbaglia niente; <b>Ronaldo Cyrbja,</b> funzionale alla resa del reparto difensivo; <b>Ligammari </b>(Giov.Sextum), decisivo davanti; <b>Grassini </b>(San Frediano), la rete arriva a coronamento di una prestazione autorevole.<br ><b>Le battute del dopogara<br >Daniele Guidi,</b> tecnico del Sextum: <b>Il San Frediano è una gran bella squadra, forse la più attrezzata di quelle che ho affrontato finora; dobbiamo crescere nella gestione degli episodi e non possiamo rimanere in inferiorità numerica tutte le partita. E mi sento di rivolgere un grande in bocca al lupo a Fiori, augurandogli che non si tratti di niente di grave. È un patrimonio del nostro calcio, già nell'orbita della prima squadra .</b>
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