• Allievi Regionali GIR.D
  • Navacchio Zambra
  • 2 - 2
  • Citta di Pontedera


NAVACCHIO ZAMBRA:Cappagli 6 (51' Donati 6,5), Conti 6,5, Meucci 6,5, Meacci 6-, Baldini 6(69' Campani s.v.), Nocera 6+, Gentilini 6- (64' Franco s.v.), Panicucci 6,5, Gargani 7 (75' Pioli s.v.), Coluccia 6, Ton 6,5. All.: Mario Del Moro.

PONTEDERA: Dal Canto 5,5, Buti 6, Colucci 6- (42' Lovisi 6), Trozzo 6, Bani 6, Banchellini 6+, Anedda 6, Mannocci 6,5, Guerrini 6- (42' Morelli 6-), Bracci 6-, Maccari 6+. A disp: Ciardi, Marconcini, Ricci, Mancini. All.: Francesco Donati.


ARBITRO: Domenico Del Carmelo di Livorno.


RETI: 6' Panicucci, 8' Gargani, 50 ‘ Trozzo, 68' Maccari.

NOTE: angoli 0-11 (0-8) Recupero: p.t 1', s.t. 5'. Ammoniti: Maccari, Trozzo, Ton. Espulso: Trozzo per doppia ammonizione



Il Pontedera deve accontentarsi di un punto sul terreno, nell'occasione insidiosissimo, dell'impianto di S.Lorenzo alle Corti. L'acqua delle settimane precedenti e le gelate dei primi giorni del 2009 fanno si che i giocatori presentino evidenti problemi nel mantenere l'equilibrio. Gara non bellissima da un punto di vista tecnico, e le condizioni sopra descritte possono costituire una valida attenuante, si è assistito comunque ad ottantacinque minuti di un match avvincente. I locali scendono in campo con uno spregiudicato quattro tre uno due, Panicucci è appena dietro la coppia Gentilini Gargani; Pontedera replica con un quattro tre due uno, Guerrini e Bracci sono a costante supporto di Maccari. I granata, fin qui imbattuti, proprio dal Navacchio Zambra, nella seconda d'andata, furono messi in seria difficoltà tanto da essere alla fine costretti a dividere la posta. La storia si ripete, anche se è diversa la gara e sdopratutto il suo sviluppo. Granata in costante fase offensiva, locali ad aspettare, forti di una difesa per lunghi tratti impermeabile, e ripartire con veloci ripartenze che esaltano la rapidità di Panicucci, la potenza di Gargani, e soprattutto mettono a nudo gli imbarazzi della retroguardia granata. Imbarazzi che partono dalle corsie esterne, specie la destra, e che indurranno Donati ad invertire i difensori Buti e Colucci già nel corso della prima frazione. Il Pontedera osa sin dalle prime battute, lasciando spazio ai contropiede avversari, punita già alla prima occasione. Corre il sesto minuto allorquando Panicucci è lanciato in profondità in una queste ripartenze, Dal Canto esce con una frazione di secondo di ritardo favorendo il tocco del numero dieci, più o meno all'altezza della linea dell'area. Il gol del vantaggio. La reazione immediata del Pontedera si concretizza in un tiro cross di Guerrini parato da Cappagli; sul proseguimento dell'azione Gargani, lanciato in contropiede, guadagna u varco centrale in profondità anticipa l'uscita del portiere con un morbido pallonetto. La palla centra in pieno la traversa, ma il direttore di gara aveva comunque fermato l'attaccante per una posizione di fuori gioco abbastanza dubbia. Un minuto dopo la storia si ripete, ancora impreparata la difesa granata, stavolta la posizione di Gargani è indiscutibilmente regolare così come potente e precisa la conclusione che batte Dal Canto. È il due a zero, per la capolista l'inizio del 2009 si presenta a tinte fosche. Il Pontedera da qui al riposo farà costantemente la partita, batterà otto calci d'angolo e tirerà in porta una decina di volte, mai riuscendo ad inquadrare a porta. Comincia Maccari con un diagonale di sinistro al nono, tre minuti dopo è Banchellini a vedersi rimpallata la conclusione. Al diciassettesimo comunque i locali sprecano la possibile palla del match; Panicucci dopo azione manovrata prova la conclusione dal limite, respinge Dal Canto sui piedi di Gentilini che a due metri dalla porta col sinistro alza incredibilmente la mira. Al ventitreesimo il direttore di gara assegna una punizione dubbia ai granata, Bracci crossa per la testa di Colucci che mette alto da due metri. Di lì a poco Maccari è fermato per una posizione di fuori gioco più che dubbia ed è ammonito per le proteste. Intanto Donati inverte le corsie a Buti e Colucci. Al minuto ventisette Maccari, servito da Guerrini, gira fuori di poco. Alla mezzora Panicucci su punizione costringe Dal Canto ad una parata in tuffo. Sul proseguimento dell'azione Bracci crossa dalla destra e Guerrini si trova dopo un paio di carambole a concludere a due metri dalla porta. Il terreno ghiacciato fa si che il numero nove scivoli sul piede di appoggio, conclusione a lato, incredibilmente. Prima del riposo ancora una conclusione fuori di Bracci e un' azione di Maccari, fermato per una posizione di off side ancora tutta da rivedere. Nel minuto di recupero che precede l'intervallo due conclusioni fuori misura di Maccari, la prima su assist di Bracci, la seconda su cross di Buti. Il bomber non sembra in giornata. La ripresa vede sin dall'inizio i granata alla ricerca del gol; Donati inserisce forze fresche e la squadra assume ancora di più un atteggiamento offensivo. Al quinto Trozzo se ne va sulla destra e crossa dal fondo, arriva dalla parte opposta Anedda che calcia fuori. Il gol arriva comunque al nono; azione elaborata degli ospiti, il tiro finale è salvato ad un metro dalla linea di porta da Baldini che respinge alla meglio, al limite dell'area Trozzo calcia di sinistro e la palla finisce la sua corsa nell'angolo di porta alla sinistra di Cappagli. Nell'occasione il portiere si infortuna ed è sostituito da Donati. Al tredicesimo mischia in area locale, Pontedera chiede un rigore per una fallo di mano su tiro di Maccari. Lo stesso Maccari è liberato a centro area al quarto d'ora, prima conclusione rimpallata, seconda fuori. Un minuto dopo pasticcia Dal Canto in disimpegno al limite dell'area, Panicucci va al rimpallo e tocca la sfera ma la stessa oltrepassa la linea di fondo prima che il numero dieci locale riesca a concludere. Al diciassettesimo crossa Buti e Morelli di testa conclude centralmente; cinque minuti dopo i granata usufruiscono da una punizione dal limite dell'area in posizione centrale, inguardabile la conclusione di Bracci. Al venticinquesimo prima è Buti ad esitare nell' area di rigore avversaria, poi è Franco innescato da Gargani ad effettuare un tiro cross parato. Al ventisettesimo il gol del pari: questa volta a perdere palla a centrocampo sono gli azzurri e la ripartenza è dei granata, il fronte destro della difesa locale non è nell' occasione immune da responsabilità, nel varco libero va Maccari che entra in area e supera Donati con un preciso diagonale. Un minuto dopo Morelli cerca di sorprendere Dal Canto, diagonale fuori di poco. In rapida sequenza azione di Lovisi che a centro area tira dalla breve distanza, respinge Donati e Anedda vede rimpallata la sua conclusione in angolo. Sulla battuta dell'angolo Banchellini, servito ancora da Lovisi, conclude alto da posizione favorevolissima. Trozzo alla mezzora costringe ancora alla parata Donati. Al minuto trentasei ancora Trozzo crossa lungo per la testa di Morelli, anticipato dalla perfetta uscita di Donati. All'ultimo minuto i locali interrompono l'assedio con un diagonale di Franco, palla a lato. Dei cinque minuti di recupero è al terzo che il Pontedera va ad un soffio dalla vittoria; Morelli in contropiede allarga per Anedda che entra in area ed invece di tirare mette in mezzo per Trozzo che davanti alla porta calcia incredibilmente fuori. Finisce in parità, ed è la terza volta che i ragazzi di Donati sono costretti a dividere la posta nel contesto di un campionato fin qui straordinario. Ai punti Banchellini e compagni avrebbero, pur non disputando una gara super, meritato di vincere. Ma, visto l'inizio sconcertante, la capolista benedice un punto comunque importante. Riguardo ai locali, benissimo il primo quarto d'ora e la fase difensiva per tutto il primo tempo, nel secondo tempo hanno subito troppo gli avversari tanto da rischiare seriamente di subire la terza rete. Riguardo all'arbitraggio, da rivedere tre azioni fermate per la posizione irregolare di un attaccante nel contesto di una gara corretta e non difficile.


Calciatoripiù: Gargani
. E' lui a far reparto nel Navacchio/Zambra, nell'occasione aiutato dl vivace Panicucci. Il bomber è bravo nell' aggredire la profondità, abile a segnare gol importanti, svelto nel ripartire con pericolosità.

Ruggiero Crupi NAVACCHIO ZAMBRA:Cappagli 6 (51' Donati 6,5), Conti 6,5, Meucci 6,5, Meacci 6-, Baldini 6(69' Campani s.v.), Nocera 6+, Gentilini 6- (64' Franco s.v.), Panicucci 6,5, Gargani 7 (75' Pioli s.v.), Coluccia 6, Ton 6,5. All.: Mario Del Moro. <br >PONTEDERA: Dal Canto 5,5, Buti 6, Colucci 6- (42' Lovisi 6), Trozzo 6, Bani 6, Banchellini 6+, Anedda 6, Mannocci 6,5, Guerrini 6- (42' Morelli 6-), Bracci 6-, Maccari 6+. A disp: Ciardi, Marconcini, Ricci, Mancini. All.: Francesco Donati. <br > ARBITRO: Domenico Del Carmelo di Livorno. <br > RETI: 6' Panicucci, 8' Gargani, 50 ‘ Trozzo, 68' Maccari. <br >NOTE: angoli 0-11 (0-8) Recupero: p.t 1', s.t. 5'. Ammoniti: Maccari, Trozzo, Ton. Espulso: Trozzo per doppia ammonizione Il Pontedera deve accontentarsi di un punto sul terreno, nell'occasione insidiosissimo, dell'impianto di S.Lorenzo alle Corti. L'acqua delle settimane precedenti e le gelate dei primi giorni del 2009 fanno si che i giocatori presentino evidenti problemi nel mantenere l'equilibrio. Gara non bellissima da un punto di vista tecnico, e le condizioni sopra descritte possono costituire una valida attenuante, si &egrave; assistito comunque ad ottantacinque minuti di un match avvincente. I locali scendono in campo con uno spregiudicato quattro tre uno due, Panicucci &egrave; appena dietro la coppia Gentilini Gargani; Pontedera replica con un quattro tre due uno, Guerrini e Bracci sono a costante supporto di Maccari. I granata, fin qui imbattuti, proprio dal Navacchio Zambra, nella seconda d'andata, furono messi in seria difficolt&agrave; tanto da essere alla fine costretti a dividere la posta. La storia si ripete, anche se &egrave; diversa la gara e sdopratutto il suo sviluppo. Granata in costante fase offensiva, locali ad aspettare, forti di una difesa per lunghi tratti impermeabile, e ripartire con veloci ripartenze che esaltano la rapidit&agrave; di Panicucci, la potenza di Gargani, e soprattutto mettono a nudo gli imbarazzi della retroguardia granata. Imbarazzi che partono dalle corsie esterne, specie la destra, e che indurranno Donati ad invertire i difensori Buti e Colucci gi&agrave; nel corso della prima frazione. Il Pontedera osa sin dalle prime battute, lasciando spazio ai contropiede avversari, punita gi&agrave; alla prima occasione. Corre il sesto minuto allorquando Panicucci &egrave; lanciato in profondit&agrave; in una queste ripartenze, Dal Canto esce con una frazione di secondo di ritardo favorendo il tocco del numero dieci, pi&ugrave; o meno all'altezza della linea dell'area. Il gol del vantaggio. La reazione immediata del Pontedera si concretizza in un tiro cross di Guerrini parato da Cappagli; sul proseguimento dell'azione Gargani, lanciato in contropiede, guadagna u varco centrale in profondit&agrave; anticipa l'uscita del portiere con un morbido pallonetto. La palla centra in pieno la traversa, ma il direttore di gara aveva comunque fermato l'attaccante per una posizione di fuori gioco abbastanza dubbia. Un minuto dopo la storia si ripete, ancora impreparata la difesa granata, stavolta la posizione di Gargani &egrave; indiscutibilmente regolare cos&igrave; come potente e precisa la conclusione che batte Dal Canto. &Egrave; il due a zero, per la capolista l'inizio del 2009 si presenta a tinte fosche. Il Pontedera da qui al riposo far&agrave; costantemente la partita, batter&agrave; otto calci d'angolo e tirer&agrave; in porta una decina di volte, mai riuscendo ad inquadrare a porta. Comincia Maccari con un diagonale di sinistro al nono, tre minuti dopo &egrave; Banchellini a vedersi rimpallata la conclusione. Al diciassettesimo comunque i locali sprecano la possibile palla del match; Panicucci dopo azione manovrata prova la conclusione dal limite, respinge Dal Canto sui piedi di Gentilini che a due metri dalla porta col sinistro alza incredibilmente la mira. Al ventitreesimo il direttore di gara assegna una punizione dubbia ai granata, Bracci crossa per la testa di Colucci che mette alto da due metri. Di l&igrave; a poco Maccari &egrave; fermato per una posizione di fuori gioco pi&ugrave; che dubbia ed &egrave; ammonito per le proteste. Intanto Donati inverte le corsie a Buti e Colucci. Al minuto ventisette Maccari, servito da Guerrini, gira fuori di poco. Alla mezzora Panicucci su punizione costringe Dal Canto ad una parata in tuffo. Sul proseguimento dell'azione Bracci crossa dalla destra e Guerrini si trova dopo un paio di carambole a concludere a due metri dalla porta. Il terreno ghiacciato fa si che il numero nove scivoli sul piede di appoggio, conclusione a lato, incredibilmente. Prima del riposo ancora una conclusione fuori di Bracci e un' azione di Maccari, fermato per una posizione di off side ancora tutta da rivedere. Nel minuto di recupero che precede l'intervallo due conclusioni fuori misura di Maccari, la prima su assist di Bracci, la seconda su cross di Buti. Il bomber non sembra in giornata. La ripresa vede sin dall'inizio i granata alla ricerca del gol; Donati inserisce forze fresche e la squadra assume ancora di pi&ugrave; un atteggiamento offensivo. Al quinto Trozzo se ne va sulla destra e crossa dal fondo, arriva dalla parte opposta Anedda che calcia fuori. Il gol arriva comunque al nono; azione elaborata degli ospiti, il tiro finale &egrave; salvato ad un metro dalla linea di porta da Baldini che respinge alla meglio, al limite dell'area Trozzo calcia di sinistro e la palla finisce la sua corsa nell'angolo di porta alla sinistra di Cappagli. Nell'occasione il portiere si infortuna ed &egrave; sostituito da Donati. Al tredicesimo mischia in area locale, Pontedera chiede un rigore per una fallo di mano su tiro di Maccari. Lo stesso Maccari &egrave; liberato a centro area al quarto d'ora, prima conclusione rimpallata, seconda fuori. Un minuto dopo pasticcia Dal Canto in disimpegno al limite dell'area, Panicucci va al rimpallo e tocca la sfera ma la stessa oltrepassa la linea di fondo prima che il numero dieci locale riesca a concludere. Al diciassettesimo crossa Buti e Morelli di testa conclude centralmente; cinque minuti dopo i granata usufruiscono da una punizione dal limite dell'area in posizione centrale, inguardabile la conclusione di Bracci. Al venticinquesimo prima &egrave; Buti ad esitare nell' area di rigore avversaria, poi &egrave; Franco innescato da Gargani ad effettuare un tiro cross parato. Al ventisettesimo il gol del pari: questa volta a perdere palla a centrocampo sono gli azzurri e la ripartenza &egrave; dei granata, il fronte destro della difesa locale non &egrave; nell' occasione immune da responsabilit&agrave;, nel varco libero va Maccari che entra in area e supera Donati con un preciso diagonale. Un minuto dopo Morelli cerca di sorprendere Dal Canto, diagonale fuori di poco. In rapida sequenza azione di Lovisi che a centro area tira dalla breve distanza, respinge Donati e Anedda vede rimpallata la sua conclusione in angolo. Sulla battuta dell'angolo Banchellini, servito ancora da Lovisi, conclude alto da posizione favorevolissima. Trozzo alla mezzora costringe ancora alla parata Donati. Al minuto trentasei ancora Trozzo crossa lungo per la testa di Morelli, anticipato dalla perfetta uscita di Donati. All'ultimo minuto i locali interrompono l'assedio con un diagonale di Franco, palla a lato. Dei cinque minuti di recupero &egrave; al terzo che il Pontedera va ad un soffio dalla vittoria; Morelli in contropiede allarga per Anedda che entra in area ed invece di tirare mette in mezzo per Trozzo che davanti alla porta calcia incredibilmente fuori. Finisce in parit&agrave;, ed &egrave; la terza volta che i ragazzi di Donati sono costretti a dividere la posta nel contesto di un campionato fin qui straordinario. Ai punti Banchellini e compagni avrebbero, pur non disputando una gara super, meritato di vincere. Ma, visto l'inizio sconcertante, la capolista benedice un punto comunque importante. Riguardo ai locali, benissimo il primo quarto d'ora e la fase difensiva per tutto il primo tempo, nel secondo tempo hanno subito troppo gli avversari tanto da rischiare seriamente di subire la terza rete. Riguardo all'arbitraggio, da rivedere tre azioni fermate per la posizione irregolare di un attaccante nel contesto di una gara corretta e non difficile. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Gargani</b>. E' lui a far reparto nel Navacchio/Zambra, nell'occasione aiutato dl vivace Panicucci. Il bomber &egrave; bravo nell' aggredire la profondit&agrave;, abile a segnare gol importanti, svelto nel ripartire con pericolosit&agrave;. Ruggiero Crupi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI