• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Olimpia Firenze
  • 4 - 0
  • Isolotto


OLIMPIA: Geneletti, Stefani, Bigalli, Busnelli (44' Sbuelz), Candido (35' Cassetti), Cirasella, Sufa (35' Mugione), Wahabi, Gabbrielli (35' De Salvador), Di Biasi (59' Moriani), Zappulla (52' Galeotti). A disp.: Marinai. All.: Virgili.
ISOLOTTO: Piperno, Formisani, Chancasanampa (44' Cavoti), Pizzanini (44' Baroni), Bandini, Sorbi, Giani (56' Martini), Alam Md Minhazul (44' Conti), Vacca, Speci, Grandinetti (44' Cepele). A disp.: Biancalani, Cecchi. All.: Gioli.

ARBITRO: Palano di Firenze.

RETI: 12' Di Biasi, 36' e 58' Wahabi, 54' De Salvador.



L'Olimpia rialza la testa dopo le due sconfitte consecutive imponendosi sull'Isolotto con un netto 4-0. I gialloneri adesso hanno davanti un lungo campionato per recuperare i punti persi finora. Da questa partita è emersa un'Olimpia organizzata, con una migliore affinità fra i vari reparti e ciò lo dimostrano i pochi palloni persi in fase di costruzione di gioco. L'Isolotto, dal canto suo, ha retto per i primi 35', ma nel secondo tempo si è piegato alla furia offensiva di un avversario che oggi è sceso in campo con una determinazione maggiore rispetto alle ultime settimane. Nei primi dieci minuti l'Isolotto coglie di sorpresa l'Olimpia, attaccando a testa bassa fino dai primi secondi di gioco. In questo lasso di tempo si distinguono soprattutto Alam e Vacca che con la loro velocità creano diversi grattacapi alla retroguardia locale. Tuttavia la spinta offensiva dell'Isolotto viene sempre resa inutile dalla poca freddezza sotto porta degli avanti biancorossi. Infatti, passata l'iniziale confusione, l'Olimpia prende le misure e comincia a infilare la difesa avversaria in contropiede. All'11' infatti i giallo neri lanciano Wahabi in area di rigore, ma una scivolata portentosa di Bandini lo ferma sul più bello. Poco male perché dopo neanche sessanta secondi Sufa riceve il pallone sulla destra e lo serve a Di Biasi appostato sul secondo palo, il numero 10 non si lascia scappare questa ghiotta occasione e insacca. In vantaggio per 1-0, l'Olimpia continua ad attaccare con l'ispirato Sufa che al 17' scarica in mezzo per Gabbrielli, il quale tira molto forte di collo ma trova la pronta risposta di Piperno. A questo punto l'Isolotto si abbassa, cercando di contenere l'esplosività dei locali che invece non si fermano. Al 28', però, l'Isolotto ottiene un calcio di punizione da buona posizione, Giani crossa verso il secondo palo dove Bandini svetta completamente smarcato, ma non riesce a imprimere sufficiente forza al suo colpo di testa. Negli ultimi 10' il lavoro dei difensori dell'Isolotto è ottimo, l'Olimpia infatti non riesce più a rendersi pericolosa finché l'arbitro Palano non manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 1-0. Se nel primo tempo gli ospiti riescono a contenere in qualche modo l'esuberanza della squadra di Campo di Marte, lo stesso non si può dire per quanto riguarda la ripresa. I secondi 35' infatti sono interamente dominati dall'Olimpia che crea occasioni a raffica. La prima arriva dopo un minuto e mezzo: Di Biasi batte un calcio d'angolo dalla destra, Wahabi prende il tempo a tutti e di testa segna il goal del 2-0. Dopo neanche due minuti lo stesso Wahabi va vicinissimo alla doppietta personale con un tiro-cross che viene parato da Piperno con una bel colpo di reni. L'Olimpia gira intorno all'avversario cercando il colpo del KO, l'Isolotto è alle corde, se ne accorge anche il neo-entrato Mugione che dopo un'azione personale prova a infilare il portiere in diagonale, ma il suo tiro sfiora solamente il palo. Dopo questa azione i ritmi si abbassano improvvisamente e l'Olimpia gestisce comodamente il possesso palla e conserva così il vantaggio. Al 18' ancora Mugione cerca l'affondo decisivo: dopo aver saltato un paio di difensori calcia dalla distanza, ma il pallone finisce di poco alto sopra la traversa. L'Olimpia torna all'attacco. Passa un minuto e De Salvador vede un ampio spazio tra lui e il suo marcatore, perciò lascia partire un siluro che si insacca imparabilmente sotto la traversa. Al 23' arriva anche il 4-0, il goal di Wahabi è la fotocopia di quello fatto quattro minuti prima da De Salvador. L'ultimo vero acuto del match arriva al 25', quando il difensore dell'Olimpia Bigalli decide di spingersi avanti alla ricerca della gloria personale che però gli viene negata da un reattivo Piperno. I restanti 10' sono tutti di marca giallo nera, con la squadra di Mister Virgili che fa accademia fino al triplice fischio che chiude i conti sul 4-0.

Calciatoripiù: Sufa è il migliore in campo per l'Olimpia: trascina i suoi compagni dopo l'iniziale defiance collettiva e gli dà la spinta decisiva per rimettersi in carreggiata. Tra le fila giallo nere si distinguono anche Di Biasi, Wahabi e il portiere Geneletti, autore di una prova impeccabile. Per l'Isolotto da segnalare la prova di grande sacrificio di Bandini.

Tommaso Fragassi OLIMPIA: Geneletti, Stefani, Bigalli, Busnelli (44' Sbuelz), Candido (35' Cassetti), Cirasella, Sufa (35' Mugione), Wahabi, Gabbrielli (35' De Salvador), Di Biasi (59' Moriani), Zappulla (52' Galeotti). A disp.: Marinai. All.: Virgili.<br >ISOLOTTO: Piperno, Formisani, Chancasanampa (44' Cavoti), Pizzanini (44' Baroni), Bandini, Sorbi, Giani (56' Martini), Alam Md Minhazul (44' Conti), Vacca, Speci, Grandinetti (44' Cepele). A disp.: Biancalani, Cecchi. All.: Gioli.<br > ARBITRO: Palano di Firenze.<br > RETI: 12' Di Biasi, 36' e 58' Wahabi, 54' De Salvador. L'Olimpia rialza la testa dopo le due sconfitte consecutive imponendosi sull'Isolotto con un netto 4-0. I gialloneri adesso hanno davanti un lungo campionato per recuperare i punti persi finora. Da questa partita &egrave; emersa un'Olimpia organizzata, con una migliore affinit&agrave; fra i vari reparti e ci&ograve; lo dimostrano i pochi palloni persi in fase di costruzione di gioco. L'Isolotto, dal canto suo, ha retto per i primi 35', ma nel secondo tempo si &egrave; piegato alla furia offensiva di un avversario che oggi &egrave; sceso in campo con una determinazione maggiore rispetto alle ultime settimane. Nei primi dieci minuti l'Isolotto coglie di sorpresa l'Olimpia, attaccando a testa bassa fino dai primi secondi di gioco. In questo lasso di tempo si distinguono soprattutto Alam e Vacca che con la loro velocit&agrave; creano diversi grattacapi alla retroguardia locale. Tuttavia la spinta offensiva dell'Isolotto viene sempre resa inutile dalla poca freddezza sotto porta degli avanti biancorossi. Infatti, passata l'iniziale confusione, l'Olimpia prende le misure e comincia a infilare la difesa avversaria in contropiede. All'11' infatti i giallo neri lanciano Wahabi in area di rigore, ma una scivolata portentosa di Bandini lo ferma sul pi&ugrave; bello. Poco male perch&eacute; dopo neanche sessanta secondi Sufa riceve il pallone sulla destra e lo serve a Di Biasi appostato sul secondo palo, il numero 10 non si lascia scappare questa ghiotta occasione e insacca. In vantaggio per 1-0, l'Olimpia continua ad attaccare con l'ispirato Sufa che al 17' scarica in mezzo per Gabbrielli, il quale tira molto forte di collo ma trova la pronta risposta di Piperno. A questo punto l'Isolotto si abbassa, cercando di contenere l'esplosivit&agrave; dei locali che invece non si fermano. Al 28', per&ograve;, l'Isolotto ottiene un calcio di punizione da buona posizione, Giani crossa verso il secondo palo dove Bandini svetta completamente smarcato, ma non riesce a imprimere sufficiente forza al suo colpo di testa. Negli ultimi 10' il lavoro dei difensori dell'Isolotto &egrave; ottimo, l'Olimpia infatti non riesce pi&ugrave; a rendersi pericolosa finch&eacute; l'arbitro Palano non manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 1-0. Se nel primo tempo gli ospiti riescono a contenere in qualche modo l'esuberanza della squadra di Campo di Marte, lo stesso non si pu&ograve; dire per quanto riguarda la ripresa. I secondi 35' infatti sono interamente dominati dall'Olimpia che crea occasioni a raffica. La prima arriva dopo un minuto e mezzo: Di Biasi batte un calcio d'angolo dalla destra, Wahabi prende il tempo a tutti e di testa segna il goal del 2-0. Dopo neanche due minuti lo stesso Wahabi va vicinissimo alla doppietta personale con un tiro-cross che viene parato da Piperno con una bel colpo di reni. L'Olimpia gira intorno all'avversario cercando il colpo del KO, l'Isolotto &egrave; alle corde, se ne accorge anche il neo-entrato Mugione che dopo un'azione personale prova a infilare il portiere in diagonale, ma il suo tiro sfiora solamente il palo. Dopo questa azione i ritmi si abbassano improvvisamente e l'Olimpia gestisce comodamente il possesso palla e conserva cos&igrave; il vantaggio. Al 18' ancora Mugione cerca l'affondo decisivo: dopo aver saltato un paio di difensori calcia dalla distanza, ma il pallone finisce di poco alto sopra la traversa. L'Olimpia torna all'attacco. Passa un minuto e De Salvador vede un ampio spazio tra lui e il suo marcatore, perci&ograve; lascia partire un siluro che si insacca imparabilmente sotto la traversa. Al 23' arriva anche il 4-0, il goal di Wahabi &egrave; la fotocopia di quello fatto quattro minuti prima da De Salvador. L'ultimo vero acuto del match arriva al 25', quando il difensore dell'Olimpia Bigalli decide di spingersi avanti alla ricerca della gloria personale che per&ograve; gli viene negata da un reattivo Piperno. I restanti 10' sono tutti di marca giallo nera, con la squadra di Mister Virgili che fa accademia fino al triplice fischio che chiude i conti sul 4-0. <br > Calciatoripi&ugrave;: Sufa &egrave; il migliore in campo per l'Olimpia: trascina i suoi compagni dopo l'iniziale defiance collettiva e gli d&agrave; la spinta decisiva per rimettersi in carreggiata. Tra le fila giallo nere si distinguono anche Di Biasi, Wahabi e il portiere Geneletti, autore di una prova impeccabile. Per l'Isolotto da segnalare la prova di grande sacrificio di Bandini. Tommaso Fragassi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI