TEGOLETO: Tenti, Tretola, Arapi, Regoli, Casini, Rahaman, Bacconi, Meci, Raspanti, Solimeno, Balzano. A disp.: Gallorini, Angioli, Cracium, D'Isanto, Vallone. All.: Francesco Borgogni.
BUCINESE: Paradiso A., Savelli, Bartoli, Arrigucci, Carapelli, Eratici, Neri, Bini, Hoxha, Curcio, Paradiso G. A disp.: Franchini, Grassi, Elaqel, Salvi, Sulo. All.: Cinque Walter.

ARBITRO:

RETI: Raspanti, rig. Casini.



Inizio di studio tra le due squadre, poi il Tegoleto si fa pungente con i suoi contropiede. Al 15' il risultato si sblocca, grazie ad un rapido affondo di Raspanti. Dopo un ulteriore contropiede del Tegoleto, ben bloccato dalla difesa della Bucinese, al 25', sull'ennesima incursione di Raspanti, l'episodio chiave della partita: il portiere Paradiso A., nell'estremo tentativo di evitare il raddoppio, blocca la palla con le mani fuori area. L'arbitro non può fare altro che espellere il portiere e decretare la punizione dal limite; la Bucinese in dieci sacrifica Savelli e fa entrare il numero 12 Franchini; Casini dal limite spara alto sulla traversa. Nonostante i ripetuti affondi e la superiorità numerica, il Tegoleto non riesce a chiudere la partita. Nella ripresa la Bucinese entra in campo più concentrata e sfiora più volte il pareggio. Al 18', su un ribaltamento di fronte, Balzano penetra nell'area della Bucinese e viene atterrato, l'arbitro decreta il rigore, trasformato da Casini. Con il raddoppio del Tegoleto, iniziano le sostituzioni: per il Tegoleto entrano in campo Angioli, Cracium, D'Isanto, Vallone, la Bucinese inserisce Grassi, Elaqel, Salvi, Sulo. La partita resta viva, con continui capovolgimenti di fronte, le ottime parate del neo entrato Franchini da un lato e la buona difesa del Tegoleto dall'altro, evitano che il risultato cambi. Sul finale di partita, Raspanti si fa espellere per un brutto fallo da dietro in scivolata. Buona la direzione di gara.
CALCIATORIPIU': Solimeno (Tegoleto) per l'ottima regia; Franchini, (Bucinese) per la buona prestazione e le parate che hanno limitato il passivo.

TEGOLETO: Tenti, Tretola, Arapi, Regoli, Casini, Rahaman, Bacconi, Meci, Raspanti, Solimeno, Balzano. A disp.: Gallorini, Angioli, Cracium, D'Isanto, Vallone. All.: Francesco Borgogni.<br >BUCINESE: Paradiso A., Savelli, Bartoli, Arrigucci, Carapelli, Eratici, Neri, Bini, Hoxha, Curcio, Paradiso G. A disp.: Franchini, Grassi, Elaqel, Salvi, Sulo. All.: Cinque Walter.<br > ARBITRO: <br > RETI: Raspanti, rig. Casini. Inizio di studio tra le due squadre, poi il Tegoleto si fa pungente con i suoi contropiede. Al 15' il risultato si sblocca, grazie ad un rapido affondo di Raspanti. Dopo un ulteriore contropiede del Tegoleto, ben bloccato dalla difesa della Bucinese, al 25', sull'ennesima incursione di Raspanti, l'episodio chiave della partita: il portiere Paradiso A., nell'estremo tentativo di evitare il raddoppio, blocca la palla con le mani fuori area. L'arbitro non pu&ograve; fare altro che espellere il portiere e decretare la punizione dal limite; la Bucinese in dieci sacrifica Savelli e fa entrare il numero 12 Franchini; Casini dal limite spara alto sulla traversa. Nonostante i ripetuti affondi e la superiorit&agrave; numerica, il Tegoleto non riesce a chiudere la partita. Nella ripresa la Bucinese entra in campo pi&ugrave; concentrata e sfiora pi&ugrave; volte il pareggio. Al 18', su un ribaltamento di fronte, Balzano penetra nell'area della Bucinese e viene atterrato, l'arbitro decreta il rigore, trasformato da Casini. Con il raddoppio del Tegoleto, iniziano le sostituzioni: per il Tegoleto entrano in campo Angioli, Cracium, D'Isanto, Vallone, la Bucinese inserisce Grassi, Elaqel, Salvi, Sulo. La partita resta viva, con continui capovolgimenti di fronte, le ottime parate del neo entrato Franchini da un lato e la buona difesa del Tegoleto dall'altro, evitano che il risultato cambi. Sul finale di partita, Raspanti si fa espellere per un brutto fallo da dietro in scivolata. Buona la direzione di gara.<br ><b>CALCIATORIPIU': Solimeno</b> (Tegoleto) per l'ottima regia; <b>Franchini, </b>(Bucinese) per la buona prestazione e le parate che hanno limitato il passivo.