• Juniores Regionali GIR.A
  • Lammari
  • 2 - 2
  • Urbino Taccola


LAMMARI: Fiaschi, Mancino, Karaj, Zuncheddu, Favilla, Pellegrini, Rotunno, Pieruccini, Romanini, Gani, Curumi. A disp.: Ammazzini, Giaccai, Baldocchi, Tuccori, Martinucci, Tolu. All.: Alessandro Tempesti.
URBINO TACCOLA: Biasci, Nieri, Bernardini, Pasco, Casanova, Taglioli, Fracasso, Berti, Magagnini, Ceragioli, Franchi. A disp.: Gori, Gelli, Frassi, Castellini, Toni. All.: Federico Lombardi.

ARBITRO: Francesco Chianelli di Pistoia.

RETI: 4' e 65' Gani, 23' Berti, 55' Ceragioli.



Ottima prova per il Lammari di mister Tempesti che ferma sul due a due l'Urbino Taccola al termine di una gara molto combattuta e sfiora perfino l'impresa. I ragazzi pisani di Federico Lombardi si dimostrano squadra solida e ricca di qualità e riescono ad uscire dal campo imbattuti, sfiorando anche l'impresa nel finale. Ma andiamo con ordine. Nei primi minuti partono molto forte i locali, in campo con un 4-4-2; rispondono gli ospiti con un 4-3-3: al 4' Rotunno va sul fondo e mette il pallone al centro, dove Gani anticipa un difensore pisano e realizza la rete dell'uno a zero. A dispetto del ritardo dalle squadre in lotta per l'accesso in Coppa, i locali si confermano una delle squadre più interessanti del girone, continuando a fare la partita anche dopo il vantaggio. Al 23' su una punizione laterale dalla destra, Ceragioli serve al centro un pallone che Berti raccoglie sul primo palo spedendolo alle spalle di Fiaschi per l'uno a uno. I locali reagiscono e si rendono pericolosi con un paio di iniziative di Gani che si porta al tiro prendendo il tempo alla difesa ma manda la palla di poco sul fondo. Gli ospiti contengono e giocano di rimessa provando a pungere con Fracasso, fermato in modo attento dai locali. Il primo tempo si chiude sul punteggio di uno a uno.
Nel secondo tempo guadagnano metri di campo i pisani: mister Lombardi inserisce un attaccante per un centrocampista e prova a spronare i suoi ad andare alla ricerca della vittoria. Al 55' pregevole azione sulla destra di Fracasso che salta un avversario e viene messo giù da un difensore: è punizione per l'Urbino Taccola. Da posizione laterale Ceragioli fa partire un gran tiro che si insacca sotto l'incrocio dove nulla può Fiaschi. I locali reagiscono in modo veemente creando una serie di corner e di punizioni laterali sulle quali gli ospiti sono bravi a difendersi. Su uno di questi traversoni al 65' il pallone scivola al portiere ospite Biasci, Gani tocca Rotunno che mette in rete, ma l'arbitro annulla rilevando un'irregolarità, probabilmente una posizione di fuorigioco dell'attaccante locale. Nel finale la gara diventa nervosa l'arbitro perde il controllo della partita, comminando molti cartellini alle due squadre. Al 75' si registra la doppia ammonizione di Casanova che lascia in dieci gli ospiti per un fallo su Gani. Sugli sviluppi della stessa punizione, Gani di testa sul primo palo anticipa tutti e mette nel sacco il due a due. In due partite contro l'Urbino Taccola sono ben quattro le reti segnate dal bravo numero 10 locale. Le squadre nel finale si allungano e provano entrambe a vincere. In dieci gli ospiti rischiano qualcosa: il pericolo maggiore per la porta di Biasci arriva all'85', sugli sviluppi mischia furibonda in area nella quale i locali chiedono il rigore per un fallo su Gani che sembra esserci, ma l'arbitro lascia correre. Gli ospiti tengono il baricentro alto provando a vincere, ma in contropiede il Lammari è spesso pericoloso. L'azione più clamorosa all'89', quando un lancio da sinistra a destra il pallone arriva a Fracasso, fermato forse con un fallo, ma l'arbitro lascia correre. Sul ribaltamento di fronte bella incursione di Gani, spinto da Pasco, il giocatore entra in area e rimane in piedi, calciando sopra la traversa. I locali chiedono il rigore, ma l'arbitro applicando la norma del vantaggio concede la rimessa dal fondo. All'ultimo minuto c'è da annotare anche una punizione di Ceragioli, che Fiaschi respinge in uscita, sulla ribattuta Toni per un soffio non riesce ad insaccare. Si arriva così al triplice fischio sul punteggio di due a due: e tutto sommato, per lo spettacolo offerto dalla due squadre, è giusto così.

Calciatoripiù: Fiaschi
sempre sicuro e Gani (Lammari); Pasco ancora una volta sugli scudi e Berti in mezzo al campo ha lottato trovando provvidenziale (Urbino Taccola).

LAMMARI: Fiaschi, Mancino, Karaj, Zuncheddu, Favilla, Pellegrini, Rotunno, Pieruccini, Romanini, Gani, Curumi. A disp.: Ammazzini, Giaccai, Baldocchi, Tuccori, Martinucci, Tolu. All.: Alessandro Tempesti. <br >URBINO TACCOLA: Biasci, Nieri, Bernardini, Pasco, Casanova, Taglioli, Fracasso, Berti, Magagnini, Ceragioli, Franchi. A disp.: Gori, Gelli, Frassi, Castellini, Toni. All.: Federico Lombardi.<br > ARBITRO: Francesco Chianelli di Pistoia.<br > RETI: 4' e 65' Gani, 23' Berti, 55' Ceragioli. Ottima prova per il Lammari di mister Tempesti che ferma sul due a due l'Urbino Taccola al termine di una gara molto combattuta e sfiora perfino l'impresa. I ragazzi pisani di Federico Lombardi si dimostrano squadra solida e ricca di qualit&agrave; e riescono ad uscire dal campo imbattuti, sfiorando anche l'impresa nel finale. Ma andiamo con ordine. Nei primi minuti partono molto forte i locali, in campo con un 4-4-2; rispondono gli ospiti con un 4-3-3: al 4' Rotunno va sul fondo e mette il pallone al centro, dove Gani anticipa un difensore pisano e realizza la rete dell'uno a zero. A dispetto del ritardo dalle squadre in lotta per l'accesso in Coppa, i locali si confermano una delle squadre pi&ugrave; interessanti del girone, continuando a fare la partita anche dopo il vantaggio. Al 23' su una punizione laterale dalla destra, Ceragioli serve al centro un pallone che Berti raccoglie sul primo palo spedendolo alle spalle di Fiaschi per l'uno a uno. I locali reagiscono e si rendono pericolosi con un paio di iniziative di Gani che si porta al tiro prendendo il tempo alla difesa ma manda la palla di poco sul fondo. Gli ospiti contengono e giocano di rimessa provando a pungere con Fracasso, fermato in modo attento dai locali. Il primo tempo si chiude sul punteggio di uno a uno.<br >Nel secondo tempo guadagnano metri di campo i pisani: mister Lombardi inserisce un attaccante per un centrocampista e prova a spronare i suoi ad andare alla ricerca della vittoria. Al 55' pregevole azione sulla destra di Fracasso che salta un avversario e viene messo gi&ugrave; da un difensore: &egrave; punizione per l'Urbino Taccola. Da posizione laterale Ceragioli fa partire un gran tiro che si insacca sotto l'incrocio dove nulla pu&ograve; Fiaschi. I locali reagiscono in modo veemente creando una serie di corner e di punizioni laterali sulle quali gli ospiti sono bravi a difendersi. Su uno di questi traversoni al 65' il pallone scivola al portiere ospite Biasci, Gani tocca Rotunno che mette in rete, ma l'arbitro annulla rilevando un'irregolarit&agrave;, probabilmente una posizione di fuorigioco dell'attaccante locale. Nel finale la gara diventa nervosa l'arbitro perde il controllo della partita, comminando molti cartellini alle due squadre. Al 75' si registra la doppia ammonizione di Casanova che lascia in dieci gli ospiti per un fallo su Gani. Sugli sviluppi della stessa punizione, Gani di testa sul primo palo anticipa tutti e mette nel sacco il due a due. In due partite contro l'Urbino Taccola sono ben quattro le reti segnate dal bravo numero 10 locale. Le squadre nel finale si allungano e provano entrambe a vincere. In dieci gli ospiti rischiano qualcosa: il pericolo maggiore per la porta di Biasci arriva all'85', sugli sviluppi mischia furibonda in area nella quale i locali chiedono il rigore per un fallo su Gani che sembra esserci, ma l'arbitro lascia correre. Gli ospiti tengono il baricentro alto provando a vincere, ma in contropiede il Lammari &egrave; spesso pericoloso. L'azione pi&ugrave; clamorosa all'89', quando un lancio da sinistra a destra il pallone arriva a Fracasso, fermato forse con un fallo, ma l'arbitro lascia correre. Sul ribaltamento di fronte bella incursione di Gani, spinto da Pasco, il giocatore entra in area e rimane in piedi, calciando sopra la traversa. I locali chiedono il rigore, ma l'arbitro applicando la norma del vantaggio concede la rimessa dal fondo. All'ultimo minuto c'&egrave; da annotare anche una punizione di Ceragioli, che Fiaschi respinge in uscita, sulla ribattuta Toni per un soffio non riesce ad insaccare. Si arriva cos&igrave; al triplice fischio sul punteggio di due a due: e tutto sommato, per lo spettacolo offerto dalla due squadre, &egrave; giusto cos&igrave;.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Fiaschi</b> sempre sicuro e <b>Gani </b>(Lammari); <b>Pasco </b>ancora una volta sugli scudi e <b>Berti </b>in mezzo al campo ha lottato trovando provvidenziale (Urbino Taccola).




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