GS SPEDALINO: Giuliani, Mangoni, Macigni, Pacetti, Cecchi, Piscedda, Savo (Lomi), Lacinej (Dalle Monache), Zamponi, Meoni, Bertuccio (Storani). A disp.: Pucci, Marconi, Carlesi. All.: Alessio Maffucci.
MONTAGNA PISTOIESE: Stiavelli, Rosati, Di Rocco, Ferrari, Prioreschi, Ceccarelli, Petrolini (Orsucci), Guerrini (Turini), Pagliai, Petrilli, Giannoni (Bandini). A disp.: Di Chiara, De Santis, Cinotti, Kurti.

RETI: Piscedda; Giannoni, Pagliai.



Sgambetto alla capolista! Dopo ben dodici risultati utili consecutivi si ferma la corsa del Gs Spedalino di fronte ad una Montagna Pistoiese convinta, determinata e soprattutto in gran forma. Maffucci deve fare a meno degli assenti Belli e Lombardi, e schiera il proprio undici con il solito 4-4-2 che fino ad ora ha dato ottimi risultati. Capitan Macigni e Mangoni sono i terzini, l'esperienza regna in mezzo alla difesa con Pacetti e Meoni. A centrocampo Lacinej sostituisce Belli e si affianca a Cecchi, gli esterni sono il funambolico Piscedda ed il solido Savo. In attacco Zamponi e Bertuccio formano il tandem offensivo. Ceccarelli risponde con un 4-3-1-2. Rosati, Prioreschi, Ceccarelli e Di Rocco compongo un pacchetto difensivo molto affidabile, Guerrini funge da regista ed è affiancato a destra da Ferrari e a sinistra da Petrolini. Petrilli è il trequartista e gioca alle spalle dell'eterno Antonio Paglia e del caparbio Giannoni. Veniamo subito alla cronaca dettagliata del match. Nei primi minuti gli ospiti sembrano iniziare col piglio giusto, ma al 7' Piscedda smentisce tutti. Azione personale del numero sei locale che scarta due avversari e conclude a rete dalla lunga distanze superando uno Stiavelli non esente da colpe. Lo Spedalino dopo il gol guadagna fiducia e metri di campo, riuscendo ad avere la meglio sulla mediana. Col passare dei minuti la gara si fa intensa ed equilibrata, ma senza grosse occasioni pericolose da segnalare. Al 32' la Montagna si fa vedere in attacco, l'azione offensiva sta per sfumare ma Giuliani in uscite bassa colpisce Di Rocco, il direttore di gara prende in considerazione che la palla stava per uscire e lascia correre tra le veementi proteste ospiti. Dopodiché i rosso blu di casa si rendono pericolosi con una punizione di Mangoni, Stiavelli non riesce a bloccare, Zamponi si avventa sulla sfera contrastato da un avversario e calcia fuori. Al 45' Stiavelli rilancia dal fondo, Antonio Pagliai prolunga di testa innescando Giannoni, il numero undici ospite viene contrastato da Mangoni e Meoni ma riesce ad avere la meglio ed una volta a tu per tu con Giuliani sfodera un pallonetto imprendibile per il portiere locale. Si va al riposo sul risultato di uno a uno. L'avvio di ripresa sembra essere giocato su ritmi blandi, ma al 50' Ferrari lancia Pagliai sulla destra, il bomber bianco blu contrastato da un avversario riesce comunque a concludere a rete da posizione defilata con un colpo morbido di gran classe che entra inesorabilmente in porta per l'uno a due ospite. Lo Spedalino reagisce immediatamente con un possesso palla asfissiante che però si infrange sempre sul muro difensivo ospite che appare invalicabile. Al 64' le cose per la banda si fanno ancora più complicate, Piscedda recupera palla a centrocampo con maestria l'arbitro invece vede un fallo inesistente, Piscedda protesta leggermente e l'arbitro lo espelle con eccessiva inflessibilità. Anche con l'uomo in meno le Spedalino gestisce il match, però la difesa ospite si compatta ancora di più non concedendo alcun varco ai locali. Al 71' Storani ci prova con un calcio da fermo dal limite Stiavelli attento devia in corner. Le due compagini non si risparmiamo e la gara si fa sempre più maschia anche se resta corretta. Il direttore di gara concede sei minuti di recupero, nei quali Lomi non riesce a trovare il gol del pari perché murato in extremis da un uscita bassa di Stiavelli. Negli ultimi due minuti di gioco si ristabilisce la parità numerica a causa dell'espulsione per proteste di Di Rocco. Ma il Gs si deve arrendere alla muraglia difensiva della Montagna. Fortunatamente per la compagine di Maffucci la vetta della classifica rimane marcata Gs Spedalino, ma nel prossimo turno di campionato ci sarà lo scontro diretto proprio contro i secondi in graduatoria, ovvero il temibile Cerbaia che adesso dista soli tre punti. La Montagna invece si appropria dell'ultimo posto utile per i playoff e considerando che la truppa di Ceccarelli deve ancora recuperare la gara con l'Unione Pontigiana a questo punto per i montani sognare è lecito.
Calciatoripiù: Piscedda con i suoi dribbling e le sue giocate ha dato un grande contributo al Gs Spedalino, peccato per l'espulsione. Buona anche la prestazione di Savo per i padroni di casa. Nella Montagna Pagliai e Giannoni si sono dimostrati per l'ennesima volta cinici e affidabili. Ceccarelli si è comportato alla grande in mezzo alla difesa.

Luca Toccafondi GS SPEDALINO: Giuliani, Mangoni, Macigni, Pacetti, Cecchi, Piscedda, Savo (Lomi), Lacinej (Dalle Monache), Zamponi, Meoni, Bertuccio (Storani). A disp.: Pucci, Marconi, Carlesi. All.: Alessio Maffucci. <br >MONTAGNA PISTOIESE: Stiavelli, Rosati, Di Rocco, Ferrari, Prioreschi, Ceccarelli, Petrolini (Orsucci), Guerrini (Turini), Pagliai, Petrilli, Giannoni (Bandini). A disp.: Di Chiara, De Santis, Cinotti, Kurti. <br > RETI: Piscedda; Giannoni, Pagliai. Sgambetto alla capolista! Dopo ben dodici risultati utili consecutivi si ferma la corsa del Gs Spedalino di fronte ad una Montagna Pistoiese convinta, determinata e soprattutto in gran forma. Maffucci deve fare a meno degli assenti Belli e Lombardi, e schiera il proprio undici con il solito 4-4-2 che fino ad ora ha dato ottimi risultati. Capitan Macigni e Mangoni sono i terzini, l'esperienza regna in mezzo alla difesa con Pacetti e Meoni. A centrocampo Lacinej sostituisce Belli e si affianca a Cecchi, gli esterni sono il funambolico Piscedda ed il solido Savo. In attacco Zamponi e Bertuccio formano il tandem offensivo. Ceccarelli risponde con un 4-3-1-2. Rosati, Prioreschi, Ceccarelli e Di Rocco compongo un pacchetto difensivo molto affidabile, Guerrini funge da regista ed &egrave; affiancato a destra da Ferrari e a sinistra da Petrolini. Petrilli &egrave; il trequartista e gioca alle spalle dell'eterno Antonio Paglia e del caparbio Giannoni. Veniamo subito alla cronaca dettagliata del match. Nei primi minuti gli ospiti sembrano iniziare col piglio giusto, ma al 7' Piscedda smentisce tutti. Azione personale del numero sei locale che scarta due avversari e conclude a rete dalla lunga distanze superando uno Stiavelli non esente da colpe. Lo Spedalino dopo il gol guadagna fiducia e metri di campo, riuscendo ad avere la meglio sulla mediana. Col passare dei minuti la gara si fa intensa ed equilibrata, ma senza grosse occasioni pericolose da segnalare. Al 32' la Montagna si fa vedere in attacco, l'azione offensiva sta per sfumare ma Giuliani in uscite bassa colpisce Di Rocco, il direttore di gara prende in considerazione che la palla stava per uscire e lascia correre tra le veementi proteste ospiti. Dopodich&eacute; i rosso blu di casa si rendono pericolosi con una punizione di Mangoni, Stiavelli non riesce a bloccare, Zamponi si avventa sulla sfera contrastato da un avversario e calcia fuori. Al 45' Stiavelli rilancia dal fondo, Antonio Pagliai prolunga di testa innescando Giannoni, il numero undici ospite viene contrastato da Mangoni e Meoni ma riesce ad avere la meglio ed una volta a tu per tu con Giuliani sfodera un pallonetto imprendibile per il portiere locale. Si va al riposo sul risultato di uno a uno. L'avvio di ripresa sembra essere giocato su ritmi blandi, ma al 50' Ferrari lancia Pagliai sulla destra, il bomber bianco blu contrastato da un avversario riesce comunque a concludere a rete da posizione defilata con un colpo morbido di gran classe che entra inesorabilmente in porta per l'uno a due ospite. Lo Spedalino reagisce immediatamente con un possesso palla asfissiante che per&ograve; si infrange sempre sul muro difensivo ospite che appare invalicabile. Al 64' le cose per la banda si fanno ancora pi&ugrave; complicate, Piscedda recupera palla a centrocampo con maestria l'arbitro invece vede un fallo inesistente, Piscedda protesta leggermente e l'arbitro lo espelle con eccessiva inflessibilit&agrave;. Anche con l'uomo in meno le Spedalino gestisce il match, per&ograve; la difesa ospite si compatta ancora di pi&ugrave; non concedendo alcun varco ai locali. Al 71' Storani ci prova con un calcio da fermo dal limite Stiavelli attento devia in corner. Le due compagini non si risparmiamo e la gara si fa sempre pi&ugrave; maschia anche se resta corretta. Il direttore di gara concede sei minuti di recupero, nei quali Lomi non riesce a trovare il gol del pari perch&eacute; murato in extremis da un uscita bassa di Stiavelli. Negli ultimi due minuti di gioco si ristabilisce la parit&agrave; numerica a causa dell'espulsione per proteste di Di Rocco. Ma il Gs si deve arrendere alla muraglia difensiva della Montagna. Fortunatamente per la compagine di Maffucci la vetta della classifica rimane marcata Gs Spedalino, ma nel prossimo turno di campionato ci sar&agrave; lo scontro diretto proprio contro i secondi in graduatoria, ovvero il temibile Cerbaia che adesso dista soli tre punti. La Montagna invece si appropria dell'ultimo posto utile per i playoff e considerando che la truppa di Ceccarelli deve ancora recuperare la gara con l'Unione Pontigiana a questo punto per i montani sognare &egrave; lecito. <b> Calciatoripi&ugrave;: Piscedda </b>con i suoi dribbling e le sue giocate ha dato un grande contributo al Gs Spedalino, peccato per l'espulsione. Buona anche la prestazione di Savo per i padroni di casa. Nella Montagna <b>Pagliai e Giannoni </b>si sono dimostrati per l'ennesima volta cinici e affidabili. <b>Ceccarelli </b>si &egrave; comportato alla grande in mezzo alla difesa. Luca Toccafondi